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Jolly Roger Magazine. Anno IV Numero 4. Aprile 2021

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da da suoi conterranei, le hanno<br />

proposto spesso di prostituirsi,<br />

così bella, avrebbe fatto un sacco<br />

di soldi. Per fortuna preferisce<br />

mantenere la sua dignità. Si<br />

è fatta delle amiche dove lavora.<br />

Ci sono signore italiane, ma<br />

le più giovani sono straniere,<br />

tante vengono dall’ est. L’avvocato<br />

Bani la consiglia spesso<br />

su tanti aspetti legali, la cosa<br />

buffa è che lei capisce tutto,<br />

prima di tanti rampanti studenti<br />

di giurisprudenza. Faye guarda<br />

l’avvocato come se fosse il suo<br />

eroe, quando è con lui splende<br />

come una stella, ride come se<br />

non avesse nessun problema e<br />

soprattutto come una ragazza<br />

innamorata. L’avvocato Bani<br />

ha dieci anni più di lei, convive<br />

da tre anni con la sua fidanzata,<br />

anche lei è avvocato, troppo<br />

presa dal fare carriera per occuparsi<br />

del suo compagno e lui,<br />

in quanto uomo, seppur bravo,<br />

ragiona da uomo. E’ inevitabile<br />

che quando una bella e giovane<br />

femmina manifesta il proprio<br />

apprezzamento verso un giovane<br />

maschio, la natura e l’istinto<br />

hanno il sopravvento ed a niente<br />

serve l’istruzione, il buon<br />

senso o la serietà della persona,<br />

l’ormone schiaccia tutto, o<br />

almeno credo. Faye su questo<br />

è molto riservata, mi racconta<br />

tutto, ma non di Bani, credo<br />

che voglia vivere il momento,<br />

senza pensare al futuro, che lui<br />

sicuramente non le darà.<br />

Faye sta per partorire. Sono<br />

nella sala d’attesa dell’ospedale,<br />

con me c’è la sua cara amica<br />

Evelina, il padre del bambino<br />

invece non c’è, perché non sappiamo<br />

chi sia, Faye non ha voluto<br />

dircelo, anche se un’idea<br />

RACCONTAMI UNA STORIA<br />

ce l’abbiamo. Nell’ ultimo anno<br />

aveva cominciato a frequentare<br />

Mirko, un bel ragazzo nato<br />

in Costa D’avorio, adottato da<br />

una famiglia italiana quando<br />

aveva pochi mesi. Si è laureato<br />

in Scienze Politiche e anche<br />

lui frequenta Il Palazzo di Giustizia.<br />

Quando la pancia ha cominciato<br />

a farsi vedere, Mirko è<br />

sparito. Faye si è guardata bene<br />

dal cercarlo. Ha già deciso che<br />

vuole fare da sola, non ha bisogno<br />

di un uomo per crescere suo<br />

figlio. Lei, io ed Evelina saremo<br />

la sua famiglia e questo le basta<br />

o almeno così dice. Ecco, l’infermiera<br />

ci ha chiamato, è nato,<br />

Paco, è bellissimo ed è bianco,<br />

può succedere se uno dei due<br />

genitori lo è. Adesso sappiamo<br />

che Mirko non è il padre. Ripensandoci<br />

c’era stato anche<br />

il ragazzo che lavora in un Bar<br />

a Novoli, dove Faye andava a<br />

fare colazione ogni mattina, mi<br />

ricordo che prima di Mirko era<br />

uscita qualche volta anche con<br />

lui, ma poi una sera era tornata<br />

a casa sconvolta, si era chiusa<br />

in bagno e aveva fatto una lunga<br />

doccia. I vestiti che aveva<br />

quella sera non li ha più indossati.<br />

Le avevo chiesto cosa fosse<br />

successo, ma non ne aveva<br />

assolutamente voluto parlare,<br />

anche a Evelina non aveva detto<br />

niente e poi, ha cominciato a<br />

fare colazione a casa. Escludo<br />

Bani perché un uomo come lui<br />

e soprattutto impegnato, non<br />

avrebbe certo fatto sesso senza<br />

protezione, almeno credo, in realtà<br />

non so nemmeno se tra loro<br />

due sia mai successo qualcosa.<br />

Comunque non importa, Paco<br />

avrà il cognome di sua madre e<br />

tutte noi cercheremo di renderlo<br />

felice.<br />

Ormai sono passati dieci anni<br />

dalla nascita di Paco, è un bel<br />

bambino, sano, allegro, ma non<br />

troppo spensierato. Vive con la<br />

mamma in un piccolo appartamento<br />

in un grande palazzo di<br />

edilizia popolare. Faye lavora<br />

molto, ma guadagna poco, ma<br />

è grata di poter mantenere se<br />

stessa e suo figlio in modo dignitoso.<br />

Faye non si è mai accompagnata,<br />

quando Paco ha<br />

compiuto tre anni, ha deciso<br />

che era il momento di andare<br />

a vivere da sola, a me è dispiaciuto<br />

molto, ormai ho superato<br />

i settanta anni, sono in pensione,<br />

la aiuto con il bambino, cerco<br />

di darle dei soldi, ma lei non<br />

vuole, allora le faccio la spesa e<br />

compro i vestiti al piccolo. Paco<br />

è un bambino speciale, non si<br />

vergogna della sua mamma, ma<br />

soffre di non avere un padre. A<br />

scuola è bravissimo, soprattutto<br />

nelle lingue, lui ne conosce<br />

già quattro, a quelle che le ha<br />

insegnato la madre ha aggiunto<br />

l’inglese. Evelina invece si è<br />

sposata, con un italiano, ha una<br />

figlia di otto anni, Tanya, lei e<br />

Paco sono amici. Sono bellissimi<br />

insieme, lei bionda con gli<br />

occhi azzurri, lui moro con gli<br />

occhi neri come il carbone e la<br />

pelle olivastra.<br />

Qualche giorno fa abbiamo incontrato<br />

Bani che faceva jogging<br />

al parco, era molto tempo<br />

che non si vedeva. Quando ha<br />

visto Faye gli si è illuminato il<br />

viso. Io riesco a vedere che lei è<br />

ancora innamorata, ma lui non<br />

credo che se ne accorga. Vive<br />

ancora con la sua fidanzata, non<br />

si sono sposati, non hanno figli,<br />

ma al Palazzo si vocifera che lei<br />

la poesia<br />

senza pudore ne' pieta'<br />

squarci d'amima, profondi come solo la poesia sa essere<br />

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32 ANNO <strong>IV</strong> • NUMERO 4 • APRILE 2021

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