01.05.2021 Views

TuttoBallo20 Maggio EnjoyArt 2021

Caro lettore, eccoci arrivati a maggio, il mese, forse, più amabile dell’anno. É il mese che annuncia la bella stagione, è l’anteprima dell’estate, è il mese delle rose, della mamma … insomma della gioia! Ed è con gioia che anche questo mese abbiamo preparato per voi, tante cose belle ed interessanti da leggere: abbiamo incontrato e parlato con personaggi molto molto interessanti: stilisti, vincitori di premi importanti quali il David di Donatello, artigiani che si dilettano nelle attività più impensabili, ma interessantissime; parliamo di particolari tipi di cucina, viaggi, ecosotenibilità ed arte … e poi una grande sorpresa: abbiamo pubblicato gli elaborati di coloro che hanno partecipato alla nostra iniziativa annuale “Dillo alla danza”; per i più curiosi che vogliono conoscere l’epilogo del racconto di Alberto Ventimiglia, se ne continua la pubblicazione, e poi… e poi, tante altre sorprese, e comunicati che riguardano iniziative molto interessanti. Con una contro copertina dedicata alla grande Milva scomparsa il 24 Aprile scorso… Allora, non vi resta che scaricare e scorrere le pagine del nuovo numero, ricordando sempre il nostro slogan: Tuttoballo20, la Rivista che ti informa e ti tiene in forma! Buona lettura a tutti…

Caro lettore, eccoci arrivati a maggio, il mese, forse, più amabile dell’anno.
É il mese che annuncia la bella stagione, è l’anteprima dell’estate, è il mese delle rose, della mamma … insomma della gioia!
Ed è con gioia che anche questo mese abbiamo preparato per voi, tante cose belle ed interessanti da leggere: abbiamo incontrato e parlato con personaggi molto molto interessanti: stilisti, vincitori di premi importanti quali il David di Donatello, artigiani che si dilettano nelle attività più impensabili, ma interessantissime; parliamo di particolari tipi di cucina, viaggi, ecosotenibilità ed arte … e poi una grande sorpresa: abbiamo pubblicato gli elaborati di coloro che hanno partecipato alla nostra iniziativa annuale “Dillo alla danza”; per i più curiosi che vogliono conoscere l’epilogo del racconto di Alberto Ventimiglia, se ne continua la pubblicazione, e poi… e poi, tante altre sorprese, e comunicati che riguardano iniziative molto interessanti. Con una contro copertina dedicata alla grande Milva scomparsa il 24 Aprile scorso…
Allora, non vi resta che scaricare e scorrere le pagine del nuovo numero, ricordando sempre il nostro slogan: Tuttoballo20, la Rivista che ti informa e ti tiene in forma!
Buona lettura a tutti…

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

A T T U A L I T Á<br />

Una vita da danzare:<br />

danza e corporeità<br />

da un'idea di Eugenia Galimi<br />

Mi presento: sono Antonella Arcano, associata all’ A.s.d “Pretty Woman” di Eugenia Galimi,<br />

laureanda magistrale in Scienze pedagogiche. Ho scelto di trattare all’interno del mio elaborato di<br />

tesi, il tema della danza e del linguaggio del corpo. La ragione che mi ha spinto a trattare questo<br />

argomento, nasce dalla grande passione nutrita per questa disciplina, ed ha l’intento di far<br />

conoscere a tutti le varie sfaccettature che il corpo può assumere attraverso di essa. Ho sempre<br />

amato ballare fin da piccola, la mia famiglia ha sempre danzato, mi sono sempre dedicata alla<br />

danza dall’età infantile fino ad oggi, frequentando corsi di ballo di gruppo e danze caraibiche.<br />

L’elaborato della mia tesi si apre con la nascita della danza e la visione del corpo dalla sua<br />

espressione artistica, le sue origini, dai tempi dei Greci e dei Romani, fino alle tipologie diffuse ai<br />

tempi moderni. L’excursus storico prosegue con la danza del Balletto Romantico, in un’ottica più<br />

libera da pregiudizi e schemi, la nascita della danza moderna, che si integra con il codice della<br />

danza accademica, passando infine alla nascita delle Danze Latino Americane e delle Danze<br />

Caraibiche praticate in coppia, raffiguranti l’armonia tra i due partner caratterizzata da figure,<br />

modi e ritmiche differenti. Riveste un ruolo centrale il corpo, in quanto strumento di arte e di<br />

lavoro che acquisisce una certa autonomia. L’uomo si esprime attraverso forme espressive<br />

motorie che non sono afferrabili con le parole. Attraverso il corpo noi ci mostriamo agli altri, ecco<br />

perché esso riveste un’importanza nelle relazioni con le persone. I danzatori conoscono il proprio<br />

corpo nel senso che conoscono cosa i propri muscoli possono fare; sentono strappi, stiramenti<br />

percepiscono l’equilibrio e le azioni dei movimenti. La danza si propone come strumento di<br />

educazione del corpo, proprio perché porta il corpo all’armonia, al ritrovamento di qualità sentite<br />

come buone perché naturali, innate. La danza viene dunque considerata come una disciplina<br />

completa che produce numerosi benefici sia fisici che psichici: aumento della forza, della<br />

resistenza e tonificazione dei muscoli, limita la frequenza cardiaca e la pressione, aiuta a<br />

prevenire l’osteoporosi e aiuta la capacità respiratoria. Il linguaggio del corpo è un linguaggio in<br />

continuo movimento che cambia di forma in forma, di momento in momento. Il cambiamento di<br />

questo corpo viene dunque trattato nell’ultimo capito, un cambiamento che via via porta all’età<br />

senile. Frequentare un corso di danza in età anziana, migliora lo stato di salute mentale e fisica<br />

perché, con l’avanzare dell’età, si manifestano i primi problemi a livello cardiovascolare,<br />

respiratorio, al sistema nervoso e scheletrico. Il ballo, dunque, stimola non solo la muscolatura<br />

ma mette in gioco la concentrazione producendo cosi adrenalina ed entusiasmo. La danza può<br />

anche essere vista come “farmaco” sviluppandosi all’interno del contesto terapia. Frequentando il<br />

corso di ballo, che comprende soggetti di diversa età, ho avuto la possibilità di somministrare un<br />

questionario per comprendere i motivi che hanno spinto i soggetti a scegliere di intraprendere un<br />

corso di danza. Un questionario che ha visto un incremento di risposte da parte del genere<br />

femminile con l’88, 1% di risposte contro l’11,9% del genere maschile; sono state scelte 4 fasce<br />

d’età con una percentuale del 16,9 % di risposte da parte di soggetti con un’età inferiore ai 50<br />

anni; il 36,9% con un’età tra i 50 e 60 anni; 26,3% con età tra i 60 e 70 ed infine con una<br />

percentuale del 20% dai 70 anni in su. Il 98,1% si trova a tutt’oggi a frequentare un corso di danza<br />

e 146 soggetti ritengono che vi sia un miglioramento della salute, 81 presenta una maggiore<br />

resistenza fisica e 35 dei soggetti utilizza la danza come mezzo per occupare il tempo libero. 118<br />

degli intervistati ritiene che la cura della mente sia la motivazione più grande che li ha spinti a<br />

scegliere di intraprendere lezioni di danza; 101 prende in considerazione la cura del corpo e<br />

infine 85 sostiene che sia un mezzo di socializzazione. Una grossa fetta, il 96,2 % ritiene che la<br />

danza riduce i sintomi dell’invecchiamento; riguardo agli effetti negativi, il 53,7% sono dovuti a<br />

dolori articolari, il 26,2% a dolori muscolari, 20,1% prova senso di affaticamento. “Ognuno di noi<br />

possiede un ballerino dentro di sé: lavarsi il viso, giocare, salutare,abbracciarsi sono tutte azioni<br />

che quotidianamente svolgiamo e che possono essere considerate come strumenti per poter<br />

creare una coreografia”.<br />

Antonella Arcano

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!