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I Quaderni di WineCouture Dicembre / 2022

I Quaderni di WineCouture sono monografie, disponibili gratuitamente al pubblico nel loro formato cartaceo presso le enoteche dell'associazione Vinarius, dedicate a una tipologia specifica, a un particolare momento di consumo o a un’area di produzione, che si pone l’obiettivo di fornire ai consumatori una “guida all’acquisto” e alla conoscenza delle etichette disponibili sul mercato, mediante il racconto delle stesse e delle cantine che le producono.

I Quaderni di WineCouture sono monografie, disponibili gratuitamente al pubblico nel loro formato cartaceo presso le enoteche dell'associazione Vinarius, dedicate a una tipologia specifica, a un particolare momento di consumo o a un’area di produzione, che si pone l’obiettivo di fornire ai consumatori una “guida all’acquisto” e alla conoscenza delle etichette disponibili sul mercato, mediante il racconto delle stesse e delle cantine che le producono.

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Ecco (quasi) tutto quello che dovete sapere per<br />

sopravvivere in tavola alla lunga maratona delle feste.<br />

Cosa fare e cosa non fare: rispondono gli esperti.<br />

Col dolce ci vuole sempre il vino dolce?<br />

Assolutamente, oppure vi troverete in bocca una<br />

sensazione amaro – metallica che svilirà il panettone e,<br />

soprattutto, i dolci a base crema.<br />

Che vino è meglio scegliere se non conosco<br />

i gusti <strong>di</strong> chi lo riceverà in regalo?<br />

Uno Champagne o un Metodo Classico sono la scelta<br />

ideale, perché tutti apprezzano le bollicine e ne riconoscono<br />

il valore.<br />

Meglio due bottiglie <strong>di</strong>verse da 0,75 lt in tavola<br />

o una Magnum da 1,5 lt?<br />

Sempre meglio una Magnum, ammesso che a tavola ci<br />

siano almeno quattro commensali. Si contino sei o sette<br />

calici per ogni bottiglia da 0,75 lt.<br />

Il Rosé si beve solo d’estate?<br />

Non c'è un obbligo scritto che stabilisce che il Rosé si<br />

debba bere solo in estate! Perché, infatti, privarsi <strong>di</strong> bere un<br />

Rosé fresco al pranzo <strong>di</strong> Natale, con del salmone?<br />

Posso mettere una bottiglia <strong>di</strong> bollicine<br />

nel freezer?<br />

Argomento spesso <strong>di</strong>battuto, il consiglio generale è <strong>di</strong> non<br />

metterla in freezer, onde evitare <strong>di</strong> <strong>di</strong>menticarla per troppi<br />

minuti e ritrovarla gelata o, peggio ancora, scoppiata per via<br />

del gelo. È consigliabile un secchiello o un pratico recipiente<br />

in cui mettere una manciata <strong>di</strong> sale grosso, del ghiaccio e<br />

l’acqua <strong>di</strong> rubinetto più fredda che si possa avere. Immergere<br />

poi la bottiglia, così da consentire un raffreddamento più<br />

veloce (in 20 minuti sarà a temperatura <strong>di</strong> servizio) dato<br />

dal contatto <strong>di</strong>retto tra acqua, vetro della bottiglia e vino in<br />

essa contenuto: se <strong>di</strong>mentichiamo la bottiglia, il vantaggio<br />

così è che non rischia <strong>di</strong> gelare.<br />

A che temperatura va servito il vino in tavola?<br />

Uno spumante attorno agli 8°C, per il vino bianco 10°C, il<br />

rosato tra 12 e 14°C e il vino rosso a 18°C. Queste regole<br />

valgono non solo durante le feste, ma anche d'estate: quin<strong>di</strong><br />

usiamo il frigo o il secchiello del ghiaccio senza timore con<br />

ogni tipologia.<br />

Qual è la corretta procedura per stappare una<br />

Il prontuario<br />

del vino<br />

per le feste<br />

bottiglia <strong>di</strong> bollicine?<br />

Innanzitutto, togliete capsula e gabbietta, facendo bene<br />

attenzione a tenere il tappo. La capsula va tagliata all’altezza<br />

del ripiegamento del vetro. Allargate le maglie della gabbia,<br />

poi asportatela e rimuovete la placchetta <strong>di</strong> metallo. Con<br />

la mano destra, la bottiglia va tenuta nella parte inferiore<br />

in modo ben saldo e dando una inclinazione <strong>di</strong> 45°. Con<br />

la sinistra impadronirsi saldamente del sughero. Ruotare<br />

con delicatezza la bottiglia tenendo fermo il tappo. Se per<br />

qualche motivo, una volta aperto, uscisse la spuma, inclinare<br />

la bottiglia e la fuoriuscita si fermerà. La stappatura perfetta<br />

non provoca nessun rumore.<br />

Ma se volessi fare un abbinamento <strong>di</strong>verso dai<br />

classici, quali potrebbero essere?<br />

[Risponde il sommelier Alessandro Zingarello] Durante le<br />

feste si può osare anche con qualche abbinamento “insolito”.<br />

A casa mia, alla vigilia <strong>di</strong> Natale, si mangia tra<strong>di</strong>zionalmente<br />

pesce: un piatto che adoro sono le triglie alla livornese,<br />

magnifiche da sposare a un Pinot Noir come un Gevrey<br />

Chambertin. Oppure, se si sceglie una ricetta più tra<strong>di</strong>zionale,<br />

perché non optare per l’accoppiamento tra baccalà<br />

fritto e Trebbiano d’Abruzzo. Col cotechino, poi, provate<br />

uno Champagne Rosé de Saignée. Se, invece, in tavola ci<br />

sono i tortellini in brodo, accompagnateli col Timorasso dei<br />

Colli Tortonesi. Per chi ama il foie gras, restiamo in Francia<br />

con uno Champagne “importante”, in stile Substance <strong>di</strong><br />

Selosse o comunque Metodo Solera, ma non male è provare<br />

ad azzardare con un tra<strong>di</strong>zionale Ratafia de Champagne.<br />

Per le ostriche, le opzioni sono tante e <strong>di</strong>verse, a seconda<br />

dei gusti: da un bianco Muscadet Sèvre et Maine al rosso<br />

Cabernet Franc Saumur-Champigny della Loira, ma perché<br />

non scegliere anche un italianissimo Moscato d’Asti, in stile<br />

Vecchia Vite <strong>di</strong> Ca’ d’Gal. Con un’insalata <strong>di</strong> mare, altrettante<br />

opzioni: da un Sylvaner Alto A<strong>di</strong>ge dalla Valle Isarco al<br />

campano Greco <strong>di</strong> Tufo, fino a un Roscetto Lazio Igt. Con<br />

il vitello tonnato, la scelta “alternativa” da portare in tavola è<br />

un Rosato Salento Igt, mentre per un dolce tocco finale con<br />

panettone e pandoro scegliete un Moscato <strong>di</strong> Scanzo.<br />

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