30.03.2024 Views

Catalogo Generale - Guinesstravel 2024-2025

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Lisbona<br />

Terceira<br />

AZZORRE - Saõ Miguel - Lago di Sete Cidades<br />

AZZORRE<br />

Ponta Delgada<br />

Furnas<br />

Sao Miguel<br />

1° GIORNO ITALIA > LISBONA > TERCEIRA<br />

partenza con voli di linea Tap per Terceira - all’arrivo<br />

trasferimento in hotel - pernottamento.<br />

2°GIORNO TERCEIRA “l’isola festaiola”<br />

prima colazione in hotel - al mattino visita con guida di<br />

Angra do Heroísmo, il centro storico PATRIMONIO<br />

UNESCO si sviluppa attorno a vecchie strade, chiese, palazzi,<br />

case signorili, monumenti, piazze e giardini che generazioni<br />

devote hanno preservato fino ad oggi (la Cattedrale di Angra,<br />

il Convento S. Gonçalo, visita al Monte Brasil, Museo di Angra<br />

do Heroismo) - pranzo libero - pomeriggio libero - accompagnatore<br />

a disposizione - in base alle condizioni<br />

meteo, si potrà partecipare ad una escursione facoltativa<br />

per avvistamento delle balene - cena in<br />

hotel - dopocena passeggiata con accompagnatore<br />

- pernottamento.<br />

3° GIORNOTERCEIRA<br />

prima colazione in hotel - escursione giornaliera - visita delle<br />

città di Praia da Vitória e Serra do Cume - visita ai numerosi<br />

monumenti naturali che attestano l'origine vulcanica<br />

di questo arcipelago: Algar do Carvao e Furnas do enxofre<br />

- pranzo libero - in serata rientro in hotel - cena in<br />

hotel - dopocena passeggiata con accompagnatore<br />

- pernottamento.<br />

4°GIORNO TERCEIRA > PONTA DELGADA<br />

prima colazione in hotel - trasferimento in aeroporto - partenza<br />

con volo di linea per Ponta delgada - all’arrivo trasferimento<br />

in hotel - pomeriggio libero a Ponta delgada per<br />

visite individuali e shopping in base agli orari del volo - oppure<br />

anche in base alle condizioni meteo, si potrà<br />

partecipare ad una escursione facoltativa per avvistamento<br />

delle balene - cena in hotel - pernottamento.<br />

5°GIORNO PONTA DELGADA “FURNAS”<br />

prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida<br />

a Furnas, bellissima valle dell’ isola maggiore delle Azzorre<br />

- sosta a Vila Franca do Campo, la prima capitale di Sao<br />

Miguel da dove è possibile vedere un'isoletta, una riserva<br />

naturale situata a circa un km di distanza dalla costa. Una<br />

volta dentro il cratere di Furnas potremo ammirare il suo<br />

lago di un incredibile verde, e il fumo bianco dalle fumarole<br />

in cui viene cucinato il piatto tipico delle Azzorre, il Cozido -<br />

proseguimento nel centro del villaggio e nel giardino di “Terra<br />

Nostra” - pranzo libero - sulla strada per Ponta Delgada sosta<br />

per visitare l'unica piantagione di tè d'Europa e la sua fabbrica<br />

- Gorreana - In serata rientro in hotel - cena in hotel - pernottamento.<br />

6°GIORNO SAO MIGUEL “SETE CIDADES”<br />

prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida<br />

nella parte ovest di São Miguel, una terra di laghi annidati in<br />

crateri vulcanici larghi diversi chilometri. Il più iconico si trova<br />

a Sete Cidades, considerata una delle 7 meraviglie del Portogallo<br />

- Vista do Rei, “The Kings View”, con una splendida<br />

vista sul lago di 2 colori e il pittoresco villaggio di Sete Cidades<br />

e i giardini intorno - pranzo libero - visita ad una piantagione<br />

di ananas - ritorno a Ponta Delgada - cena in hotel - dopocena<br />

passeggiata con accompagnatore - pernottamento.<br />

7°GIORNO PONTA DELGADA “capitale dell’isola”<br />

> “LAGOA DO FOGO”<br />

prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida<br />

a Lagoa do Fogo - visita del centro dell'isola, situato in un<br />

unico e magnifico cratere vulcanico, quasi intatto. Un perfetto<br />

esempio di natura preservata - proseguimento in direzione<br />

di Ribeira Grande, con sosta a Caldeira Velha, un'importante<br />

Riserva Naturale di Sao Miguel - pranzo libero - visita a Ribeira<br />

Grande, al suo centro storico, e alla più grande spiaggia di<br />

sabbia dell'isola, Santa Barbara - rientro in hotel - cena in<br />

hotel - pernottamento.<br />

8°GIORNO PONTA DELGADA - LISBONA > ITALIA<br />

prima colazione in hotel - trasferimento in aeroporto - partenza<br />

da Ponta delgada con voli di linea Tap per il rientro in<br />

Italia.<br />

AZZORRE À LA CARTE<br />

Approfondimenti<br />

Il meglio delle Azzorre<br />

Nove fantastiche isole che sembrano essere state disseminate<br />

come preziosi lembi di terra in mezzo all’Atlantico da qualche divinità.<br />

Due sono i colori dominanti: il verde intenso della vegetazione<br />

e l’azzurro splendente delle acque. La condizione di questo<br />

arcipelago è quella di un “ponte” naturale tra due continenti, geografico<br />

e simbolico: Europa e America. Il clima mite tutto l’anno,<br />

la presenza di vitigni, la lingua calda tipica dei latini fanno delle<br />

Azzorre l’ultimo avamposto, o il primo accesso in Europa. Le scogliere<br />

a picco sull’oceano, l’esuberanza della natura selvaggia, gli<br />

ampi spazi e l’isolamento la rendono già americana. Il fascino<br />

delle Azzorre è grande, i ricordi che lasciano nei visitatori è indelebile.<br />

Si potrebbe cominciare citando Terceira, isola vivace impreziosita<br />

da Angra do Heroismo, cittadina Patrimonio Unesco<br />

fondata da coraggiosi coloni e avventurieri: un dedalo di strade<br />

e piazzette dominate da palazzi colorati in stile coloniale. Spostiamoci<br />

a São Miguel, una terra di laghi annidati in crateri di origine<br />

vulcanica che si estendono per chilometri. Sete Cidades è il più<br />

iconico e infatti è considerato una delle 7 meraviglie del Portogallo.<br />

Il panorama che si vede verso il Twin Lake è impagabile e<br />

vale il viaggio, così come costeggiarne le sponde lungo sentieri<br />

dove fanno capolino ortensie meravigliose. Ed è proprio questo<br />

connubio magnifico tra natura e uomo, l’interazione esclusiva tra<br />

ambiente e storia che rende questo arcipelago davvero unico nel<br />

suo genere, una perla che ogni viaggiatore non può non prevedere<br />

tra i suoi itinerari.<br />

Un tuffo tra i sapori dell’arcipelago<br />

Un luogo è raccontato anche attraverso i prodotti della sua terra:<br />

testimonianze del rapporto dell’uomo con il territorio. L’enogastronomia<br />

è cultura, e come tale è depositaria di tradizioni millenarie<br />

che sono imprescindibili. Le Azzorre, in questo ambito,<br />

non fanno di certo eccezione. Fra i tanti prodotti e sapori protagonisti<br />

dell’arcipelago, ne abbiamo scelto uno particolarmente<br />

rappresentativo: il Cozido. Si tratta di una sorta di bollito cotto<br />

con le verdure: fin qui nulla di strano o bizzarro. In questo caso,<br />

ciò che sorprende è la modalità di cottura: è infatti la terra che si<br />

prende la briga di cuocere questa pietanza. Il cozido è infatti il risultato<br />

di una cottura prolungata all’interno di buche scavate nel<br />

terreno situate nelle vicinanze della fumarola principale della<br />

zona, permettendo ai gas vulcanici bollenti e ricchi di composti e<br />

minerali aromatici di raggiungerne le cavità e realizzare il particolare<br />

processo di cottura. Mai come in questo caso, si può affermare<br />

che il cozido proviene dal “ventre” della terra. Una volta che<br />

il piatto è pronto, non può mancare sulla tavola un buon bicchiere<br />

di vino. Sebbene possa sembrare alquanto bizzarro data la posizione<br />

geografica delle Azzorre, nell’arcipelago si trovano ottimi<br />

vini da tavola. Il paesaggio stesso ne è testimone: muretti a secco<br />

e fatti di pietre laviche che delimitano ampi spazi di vitigni. La varietà<br />

più conosciuta di vino è la Verdelho, un bianco di grande<br />

spessore. La tradizione racconta che questa varietà sia stata importata<br />

dalla Sicilia ai tempi di Enrico il Navigatore da alcuni frati<br />

francescani. A prescindere dalla realtà storica di questa teoria,<br />

l’unica cosa sicura è di non lasciarsi scappare un assaggio del<br />

vino delle Azzorre.<br />

109

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!