Catalogo Generale - Guinesstravel 2024-2025
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Isola dell’Asinara<br />
Costa Smeralda<br />
Olbia<br />
S A R D E G N A<br />
Alghero<br />
Nuoro<br />
Oristano<br />
Carbonia<br />
Cagliari<br />
Sant’Antinoco<br />
CAGLIARI<br />
1° GIORNO SEDE > CAGLIARI<br />
partenza con voli di linea Ita Airways per Cagliari -<br />
pranzo libero - nel pomeriggio visita di Cagliari (Museo<br />
Archeologico, Pinacoteca, Santuario di Nostra Signora di<br />
Bonaria, tour panoramico) - cena in hotel - dopocena<br />
Cagliari by night, tour panoramico con bus privato<br />
e passeggiata con accompagnatore - pernottamento.<br />
2°GIORNO PULA > SANT’ANTIOCO “la quarta isola<br />
italiana” & CARBONIA<br />
“la Miniera di Serbariu” km.210<br />
prima colazione in hotel - escursione giornaliera - visita di<br />
Pula (famoso sito archeologico, spiaggia di Nora, Chiesa di<br />
Sant’Efisio), Sant’Antioco (siti archeologici fenicio-punici),<br />
Carbonia e la Miniera di Serbariu (il cuore di quella<br />
che è stata una delle aree minerarie più importanti d’Europa)<br />
e panoramica di Nebida-Masua vicino Iglesias per ammirare<br />
il Faraglione di Pan di Zucchero - visita con degustazione alla<br />
cooperativa pescatori - pranzo libero - in serata rientro in<br />
hotel a Cagliari - cena in hotel - serata libera - accompagnatore<br />
a disposizione - pernottamento.<br />
3°GIORNO CAGLIARI > BARUMINI “Su Nuraxi”<br />
> THARROS > ORISTANO km.160<br />
prima colazione in hotel - partenza per Barumini (visita<br />
del villaggio nuragico di Su Nuraxi, PATRIMONIO<br />
UNESCO, risalente a 3500 anni fa) - visita nei pressi di<br />
Oristano della Chiesa romanica di Santa Giusta - pranzo libero<br />
- nel pomeriggio visita della penisola del Sinis con il maestoso<br />
sito archeologico punico-romano di Tharros - in serata<br />
sistemazione in hotel ad Oristano - visita dell’azienda<br />
vinicola Contini con degustazione di vini Doc - cena<br />
in hotel - serata libera - accompagnatore a disposizione<br />
- pernottamento.<br />
4°GIORNO ORISTANO > NUORO > OLIENA &<br />
ORGOSOLO “la Barbagia” > OLBIA km.240<br />
prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida<br />
- partenza per Ottana e visita della Chiesa romanica di San<br />
Nicola - proseguimento per Nuoro e visita della città (Museo<br />
Etnografico, Chiesetta della Solitudine con la tomba di<br />
Grazia Deledda) - arrivo ad Oliena nel cuore della Barbagia<br />
- degustazione di prodotti tipici - nel pomeriggio visita<br />
di Orgosolo, paesino della Barbagia, passeggiata nel paese<br />
per vedere gli splendidi Murales - degustazione del<br />
famoso Cannonau doc presso l’Azienda Vinicola<br />
Cantine di Orgosolo - in serata arrivo ad Olbia - cena in<br />
hotel - dopocena Olbia by night, passeggiata con<br />
accompagnatore - pernottamento.<br />
5°GIORNO OLBIA > ARCIPELAGO DELLA MADDALENA<br />
> CAPRERA > COSTA SMERALDA km.130<br />
prima colazione in hotel - partenza per Palau - imbarco sul<br />
traghetto per l'isola de La Maddalena - giro panoramico<br />
e visita della Casa-Museo di Garibaldi a Caprera - pranzo<br />
libero - nel pomeriggio tour della Costa Smeralda (Porto<br />
Cervo, Cala di Volpe, Capriccioli, Baja Sardinia) - degustazione<br />
di prodotti tipici - in serata rientro in hotel - cena<br />
in hotel - serata libera - accompagnatore a disposizione<br />
- pernottamento.<br />
6°GIORNO OLBIA > TEMPIO PAUSANIA “la Gallura”<br />
> AGGIUS > VALLE DELLA LUNA<br />
> CALSTELSARDO > ALGHERO km.170<br />
prima colazione in hotel - partenza per Tempio Pausania<br />
- visita della cittadina situata nel cuore della Gallura famosa<br />
per la lavorazione del sughero e del granito - proseguimento<br />
per Aggius, breve visita del caratteristico borgo - a seguire<br />
sosta panoramica nella Valle della Luna “la Piana dei<br />
Grandi Sassi” - arrivo a Castelsardo - pranzo libero - visita di<br />
Castelsardo (caratteristico centro storico e tempo libero<br />
per lo shopping, il paese è famoso per i numerosi laboratori<br />
artigianali)- degustazione di prodotti tipici - in serata<br />
arrivo ad Alghero - cena in hotel - dopocena Alghero<br />
by night, passeggiata con accompagnatore - pernottamento.<br />
7°GIORNO SASSARI STINTINO & ALGHERO<br />
”la piccola Barcellona” km.140<br />
prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida<br />
- pranzo libero - al mattino visita di Sassari e Stintino - pranzo<br />
libero - nel pomeriggio visita di Alghero (centro storico fortificato,<br />
Chiesa di San Francesco, Cattedrale di Santa Maria,<br />
Torre di Sulis) - in serata rientro in hotel ad Alghero - cena<br />
in hotel - serata libera - accompagnatore a disposizione<br />
- pernottamento.<br />
8°GIORNO ALGHERO > BOSA > CABRAS<br />
> CAGLIARI > SEDE km.200<br />
prima colazione in hotel - partenza per Bosa percorrendo la<br />
litoranea occidentale - visita di Bosa con guida (borgo caratteristico)<br />
- visita di una azienda vinicola con degustazione<br />
della Malvasia di Bosa - proseguimento<br />
per Cabras - degustazione della tipica bottarga -<br />
pranzo libero - nel pomeriggio trasferimento in aeroporto a<br />
Cagliari - partenza con voli di linea Ita Airways per il<br />
rientro in sede.<br />
GRAN TOUR SARDEGNA<br />
Approfondimenti<br />
La Grande Miniera di Serbariu e il Museo del<br />
Carbone in Sardegna<br />
La Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia in Sardegna, oggi in<br />
parte fruibile e sede del Museo del Carbone, è un bene prezioso<br />
del nostro patrimonio industriale e sito posto sotto gli auspici<br />
dell’UNESCO. Nata attorno al giacimento carbonifero di Serbariu<br />
- Nuraxeddu, è stata la principale miniera del bacino carbonifero<br />
del Sulcis caratterizzandone l’economia della zona. Attiva dal<br />
1937 al 1964, con un’estensione pari a 33 ettari di superficie, 9<br />
pozzi di estrazione, 100 Km di gallerie sotterranee per una profondità<br />
massima di 179 metri dalla superficie topografica, ha rappresentato<br />
tra gli anni ’30 e ’50 del ‘900 una delle più importanti<br />
risorse energetiche d’Italia. Per cavare il carbone furono reclutati<br />
lavoratori da tutta Italia, raggiungendo il numero di 18.000 di cui<br />
16.000 minatori; ed è proprio in funzione dell’attività estrattiva<br />
nella regione del Sulcis che nasce Carbonia, esempio di città in<br />
stile razionalista di impronta fascista, con case per le maestranze,<br />
alberghi operai, cinema e spaccio. I minatori, che lavoravano 24<br />
ore su 24 divisi su tre turni, venivano pagati con una moneta speciale<br />
con inciso sopra Sulcis, spendibile nel paese. La Miniera di<br />
Serbariu venne chiusa ufficialmente nel 1971, lasciando il sito in<br />
preda dell’incuria e dell’abusivismo, finché l’amministrazione comunale<br />
intervenne acquistandola, era il 1991. I lavori di recupero<br />
presero il via nel 2002. Il 3 novembre 2006 la Grande Miniera di<br />
Serbariu, alla presenza degli alti rappresentati della politica nazionale,<br />
del sindaco e di tutta la popolazione di Carbonia, ha riaperto<br />
i suoi cancelli al suono della vecchia sirena, rimessa in<br />
funzione da un antico minatore, commuovendo tutti i presenti<br />
per i quali quella stessa sirena aveva risuonato giorno dopo<br />
giorno scandendone la vita. Perché l’archeologia industriale non<br />
è solo il recupero di siti e macchinari, ma anche e soprattutto la<br />
conservazione e la trasmissione del patrimonio immateriale come<br />
documento della memoria collettiva.<br />
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