Corte dei Conti Corte dei Conti Rechnungshof Rechnungshof

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richiedono necessariamente il previo accertamento di un fattoreato;
- con riferimento alla sentenza 24/08 (concussione
consumata e tentata): in considerazione del particolare status
degli appartenenti alle Forze dell’ordine, alcun valore esimente è
stato ravvisato nella circostanza che i fatti contestati dalla Procura
si siano verificati al di fuori dal servizio di istituto;
- nella sentenza 28/08 è stato ritenuto che l’invito a
dedurre sia reiterabile in ragione della natura sostanzialmente
libera dell’attività processuale del Procuratore regionale, fatto
salvo il limite costituito dal decorso del termine prescrizionale.
La sentenza nr. 21/08 con la quale, previa riunione in rito
di 5 giudizi, sono stati condannati i responsabili di un’associazione
privata che, con riguardo a una serie di progetti formativi, aveva
distratto fraudolentemente quasi 260.000,00 euro, in danno della
Provincia di Bolzano, ha offerto lo spunto per l’affermazione, in
tema di ripartizione tra le parti dell’onere della prova, di un
paradigma che – attesa la sua valenza di ordine generale – merita
di essere sottolineato. Ha affermato la Sezione che al cospetto di
vicende articolate e complesse, dipanatesi negli anni (nella
fattispecie dal 1998 al 2004) grava anche sulla parte convenuta
l’onere di delineare adeguatamente il fondamento o quantomeno
la plausibilità delle proprie eccezioni (anche) in punto di
(denegata) sussistenza o quantificazione delle diverse poste di
danno.
Eccezioni che non possono evidentemente atteggiarsi
secondo un’impostazione meramente negatoria, ma devono
altresì prospettare una valenza probatoria di segno contrario, se –
come é pacifico - “anche le deduzioni difensive sono chiamate a
contribuire al determinarsi del convincimento del Giudice”.