21.08.2015 Views

RIVISTA*

VELOCE, UTILE, PER LA CITTÀ. - Ordine degli Ingegneri della ...

VELOCE, UTILE, PER LA CITTÀ. - Ordine degli Ingegneri della ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>RIVISTA*</strong>dell’Ordine degli IngegneriIl settore energia:mercato, innovazionee ambiente.“Un seminario importantein un momento cruciale”.Silvio Bosetti, direttore di EnergyLab, cosìcommenta l’iniziativa del primo grandeseminario sull’energia che l’Ordine degliingegneri organizza con la Fondazionemilanese il primo marzo prossimo.Il settore dell’energia è più che maiattuale. Lo scorso novembre laCommissione Europea ha approvato ilnuovo documento di indirizzo. Nell’esordio,senza alcun indugio, si legge “L’energia è ilcuore della nostra economia”. In venti annisono previsti investimenti per un triliardodi euro. In Cina vengono avviate 50 nuovecentrali ogni anno.Ma non è solo questione economica. Sipensi all’impatto sull’ambiente, al temadelle emissioni della CO 2 o a quello delrisparmio energetico. Ed in più è unargomento che deve fare i conti conl’impatto sul territorio, sulle insormontabilidifficoltà ad ottenere autorizzazioni percollocare le infrastrutture (reti ed impianti).Ci sono poi i temi sulle sceltetecnologiche: le fonti rinnovabili (solare edeolico) e il ritorno al nucleare, oppure ilrilancio del carbone con i sistemi disequestro della CO 2 .Le battaglie geopolitiche proseguono: qualigasdotti costruire tra l’Europa e la Russia equali con il nord Africa?E in Italia che succede ? Quali sono lepolitiche che si attuano per affrontare lesfide dei prossimi venti anni ?Infine un accenno ad un problema socialeenorme: nel mondo quasi due miliardi dipersone non hanno accesso all’energiaelettrica! Come affrontare questoargomento ?Perché gli ingegneri, perché a Milano.Per affrontare un problema complessooccorrono competenze ed una visionesistemica. Gli ingegneri posseggono questedoti e sono consapevoli del loro ruolo:non si possono sottrarre ad una presa diconsapevolezza ed ad un contributopropositivo.A Milano perché ci sono le grandi imprese14energetiche (si pensi ad ENI), leconoscenze universitarie (2.300accademici che si occupano di questoargomento), la sede dell’Autorità perl’energia, una tradizione di industrie e diservizi, istituzioni attente (a cominciaredalla Regione), l’Expo del 2015 che ha nelsuo titolo il termine “Energy”!Tanti interlocutori qualificati.Con un approccio pragmatico e snello, seben coordinati, si possono dire in pochiminuti concetti importanti e qualificanti. Ilprimo spunto non è quello di risolvere iproblemi, ma di indicarne i perimetri eporre delle chiare priorità. In una mattinaè possibile capire i passi per il ritorno alnucleare, gli investimenti dei gasdotti, lesoluzioni per il risparmio energetico, ilruolo delle regole di liberalizzazioni e tantialtri aspetti. Gli ingegneri milanesi possonoe debbono dare il contributo alla roadmap dell’energia!EnergyLab è una Fondazione noprofitche si propone di promuoverericerca, sviluppo e divulgazione nelsettore dell’energia e dell’ambiente.Sono partner fondatori la RegioneLombardia, RSE, le cinqueUniversità milanesi (UniversitàCattolica del Sacro Cuore,Politecnico di Milano, UniversitàCommerciale L. Bocconi, Universitàdegli Studi di Milano ed Universitàdegli Studi di Milano-Bicocca), laFondazione Aem, la FondazioneEdison e il Comune di Milano.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!