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Propriet`a ottiche di singole nanoparticelle ... - Centri di Ricerca

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particolare, l’equipe FemtoNanoOptics dell’Università <strong>di</strong> Lione, in collaborazione<br />

con l’equipe aggregati e nanostrutture del LASIM, ha sviluppato un<br />

nuovo metodo in campo lontano che permette <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are quantitativamente<br />

le proprietà <strong>ottiche</strong> <strong>di</strong> <strong>nanoparticelle</strong> <strong>singole</strong>: si parla <strong>di</strong> spettroscopia a<br />

modulazione spaziale (SMS). L’applicazione <strong>di</strong> questa tecnica apre numerose<br />

prospettive per lo stu<strong>di</strong>o delle proprietà <strong>di</strong> <strong>nanoparticelle</strong> <strong>di</strong> varia natura e<br />

rappresenta il filo conduttore dell’intero lavoro <strong>di</strong> tesi.<br />

Il presente elaborato è organizzato in sette capitoli. Nel primo capitolo vengono<br />

brevemente presentate le proprietà <strong>ottiche</strong> ed elettroniche dei metalli<br />

nobili allo stato massivo, mentre nel secondo vengono <strong>di</strong>scussi gli effetti sulle<br />

suddette proprietà legati alla riduzione delle <strong>di</strong>mensioni. Se nei semiconduttori<br />

questi effetti sono <strong>di</strong> origine quantistica, nel caso dei metalli ci si limita<br />

ad una descrizione classica che, nel caso in cui le <strong>di</strong>mensioni del nano-oggetto<br />

superino qualche decina <strong>di</strong> nanometri, può risultare molto complessa per la<br />

comparsa <strong>di</strong> effetti multipolari. A questo aspetto è de<strong>di</strong>cato il terzo capitolo,<br />

nel quale viene sviluppata qualitativamente la teoria <strong>di</strong> Mie: essa cerca <strong>di</strong><br />

modellizzare l’interazione onda-particella nel caso in cui, cadendo l’approssimazione<br />

quasi-statica, vadano prese in esame le variazioni spaziali del campo<br />

sulle <strong>di</strong>mensioni dell’oggetto.<br />

Come già sottolineato in precedenza, le proprietà <strong>ottiche</strong> <strong>di</strong> una nanoparticella<br />

metallica sono fortemente legate alle caratteristiche della risonanza del<br />

plasmone <strong>di</strong> superficie. Nel quarto capitolo vengono elencate le possibili <strong>di</strong>pendenze<br />

<strong>di</strong> questo picco <strong>di</strong> risonanza dalle proprietà della nanoparticella e<br />

dell’ambiente in cui essa è inserita.<br />

Il quinto capitolo è de<strong>di</strong>cato alla descrizione del set up sperimentale e della<br />

tecnica <strong>di</strong> misura (SMS) adottata in questo lavoro <strong>di</strong> tesi: dopo un primo<br />

paragrafo in cui viene presentato il principio fisico su cui si basa la SMS,<br />

verranno descritti in dettaglio l’apparato sperimentale, la tecnica <strong>di</strong> sintesi e<br />

le caratteristiche principali dei campioni analizzati.<br />

La presentazione, l’analisi e la <strong>di</strong>scussione dei risultati sperimentali ottenuti<br />

nel corso <strong>di</strong> questo lavoro occupano interamente il sesto e ultimo capitolo.<br />

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