alpin fa grado settembre 2011 - COP 2.qxd - Sezione Vicenza

di San Donato situata in uno sperone nelle colline di Pozzolo.
Qui, dopo l’alzabandiera e la resa degli onori ai Caduti,
è seguita la S. Messa celebrata da don Giuseppe Negretto
che, alle preghiere per coloro che sono “andati avanti”,
ha unito parole di elogio e di ammirazione per quanto
gli alpini fanno per la società contemporanea e per le
nostre comunità. Ogni capogruppo ha ricordato i nomi
dei propri alpini che non sono più tra noi.
Hanno chiuso la cerimonia gli interventi del capogruppo
e del consigliere di zona con parole sentite e toccanti
per il gruppo, ricordando quanto continuano a fare e
dare gli alpini per le comunità.
Al termine della cerimonia religiosa numerosi alpini e
simpatizzanti si sono ritrovati presso il cortile dell’abitazione
di un socio per il rancio preparato con cura dai
cuochi alpini gestori della cucina del gruppo.
L’evento è stato perfettamente organizzato dal gruppo
di Pozzolo, il cui capogruppo Silvio De Grandi, si è impegnato
al massimo perché l’avvenimento conseguisse
il risultato sperato.
S. VITO DI BRENDOLA
Il 50° anniversario del gruppo
tra passato, presente e futuro
Il gruppo alpini San Vito di Brendola ha festeggiato il
50° anniversario di fondazione il 9-10-11 giugno scorsi,
cercando di rivivere gli anni passati e approfittando dell’occasione
per ricordare il 150° anniversario dell’unità
d’Italia. Giovedì 9 giugno è stato rievocato il periodo dal
risorgimento fino agli anni del primo conflitto mondiale,
con i racconti, le foto e testimonianze dell’alpino Gianni
Periz, introdotte dalle musiche e canti della Banda
Brian, un’associazione colturale che rievoca brani storici
di un tempo, come: è partito Napoleone, o Venezia, la
Vita dei gruppi - 25
bersaliera, col primo colpo, solo per citare alcuni brani,
il tutto molto coinvolgente ed emozionante. I racconti di
Periz parlavano del territorio vicentino e di Brendola, è
stato ricordato anche il gen. Vittorio Emanuele Rossi e
le vicende del Pasubio: a Brendola vivono ancor oggi dei
suoi nipoti. Venerdì 10 giugno abbiamo visto e ascoltato
le testimonianze dei nostri “veci”, che raccontavano
la loro vita da fine anni trenta, inizio anni quaranta, fino
ad oggi. La seconda parte della serata una serie di foto
che testimoniavano quanto raccontato in precedenza, scoprendo
com’è cresciuta nel tempo la frazione di San Vito
di Brendola, e vedendo le opere compiute dal gruppo
nei suoi cinquant’anni di storia. Sabato 11 giugno a concludere
l’evento la commuovente sfilata, perché simbolicamente
abbiamo voluto che sfilassero con noi tutti i
nostri alpini andati avanti, tutti presenti: alcuni dei cappelli
dei ns. veci appoggiati sul tricolore, sono stati portati
dai nostri ragazzi e ragazze in sfilata, fino ai piedi all’altare
della chiesa, per essere presenti con noi durante
tutta la cerimonia. Infine non dimentichiamo l’inaugurazione
della Via dell’Alpino, tanto voluta anche dal sindaco
Renato Ceron. Un doveroso ringraziamento ai rappresentanti
del consiglio della sezione di Vicenza che
hanno curato in maniera eccellente la sfilata, ringraziamo
il gruppo di Brendola per il prezioso aiuto nel giorno
della sfilata, l’Amministrazione comunale, la protezione
civile Orsa Maggiore, e la Proloco di Brendola.
SEGHE DI VELO
Nel ricordo dei padri
Venerdì 27 maggio 2011 il gruppo alpini di Seghe di Velo
ha organizzato presso il piazzale della chiesa una serata
denominata “Nel Ricordo dei Padri” con la partecipazione
del coro ana M. Caviojo di Arsiero e della banda
cittadina G. Rossi di Arsiero per ricordare l’ex capogruppo
Battista Doppio e tutti gli alpini che sono andati
avanti. Nonostante l’inclemenza del tempo la serata
ha avuto un buon successo.