dell'Archig<strong>in</strong>nasio di Bologna (cfr. M. Gand<strong>in</strong>i, o.c, 137-138). 156
42. Non <strong>è</strong> possibi<strong>le</strong> formare un e<strong>le</strong>nco comp<strong>le</strong>to dei libri appartenenti alla biblioteca scolastica privata di Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong> studente g<strong>in</strong>nasia<strong>le</strong> e licea<strong>le</strong>; egli non ha l'abitud<strong>in</strong>e di segnare sui libri il proprio nome e la data di acquisizione; per alcuni abbiamo la certezza che sono i testi <strong>in</strong> uso nel<strong>le</strong> classi da lui frequentate; altri potrebbero essere testi supp<strong>le</strong>mentari, non obbligatori e neppure consigliati dai professori, ma acquistati dallo studente desideroso di ampliare o approfondire <strong>le</strong> sue conoscenze (oppure si tratta di acquisizioni posteriori, de gli anni universitari o addirittura dell'a. sc. 1908-09, quando <strong>Pettazzoni</strong> <strong>è</strong> supp<strong>le</strong>nte di greco e di lat<strong>in</strong>o nel Liceo «M<strong>in</strong>ghetti» di Bologna); <strong>in</strong> molti casi l'unico e<strong>le</strong>mento certo <strong>è</strong> l'anno di stampa, valido naturalmente soltanto come term<strong>in</strong>e post quem. Occorre <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e considerare che certamente qualche volume <strong>è</strong> andato disperso (prestato e non restituito, regalato, abbandonato nella vecchia casa...). Sui vecchi librai antiquari di Bologna che abbiamo ricordati nel testo si può vedere qualche cenno nell'articolo di Eva Veronesi Ghibell<strong>in</strong>i, Vecchia libreria, Strenna della Fam<strong>è</strong>ja bulgn<strong>è</strong>isa, 3 (1957), 198-203. 43. Come abbiamo detto nel testo, i versi giovanili di Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong>, al di là del loro valore estetico, sono importanti come testimonianza del suo pensiero e dei suoi sentimenti; v. R. <strong>Pettazzoni</strong>, Prove poetiche giovanili (1898?-1901). Antologia a cura di M. Gand<strong>in</strong>i, Strada maestra, 27 (2" semestre 1989). 44. V. Ai cittad<strong>in</strong>i Persicetani amanti dello studio e del lavoro nella aspirazione dell'eguaglianza socia<strong>le</strong>, <strong>in</strong> occasione del breve soggiorno dell'Illustre concittad<strong>in</strong>o Prof. Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong>, S. Giovanni <strong>in</strong> Persiceto, 8 settembre 1946, terza colonna. Il testo <strong>è</strong> sottoscritto da "Un comitato di vecchi amici e giovani ammiratori", ma <strong>è</strong> <strong>in</strong>confondibilmente di Giuseppe Calzati. 45. Cfr. G. Carducci, Idillio maremmano,vv. 38-39. L'ode, che risa<strong>le</strong> all'apri<strong>le</strong> 1872, <strong>è</strong> pubblicata nella raccolta Rime nuove; la si può <strong>le</strong>ggere, oltre che nel<strong>le</strong> varie edizioni del<strong>le</strong> opere carducciane, <strong>in</strong> qualche testo scolastico, per esempio <strong>in</strong> Carducci Pascoli e D'Annunzio. Antologia poetica per uso del<strong>le</strong> scuo<strong>le</strong> medie a cura e con note di F. Bern<strong>in</strong>i e L. Bianchi, Bologna, 1953, 48-52. 46. Cfr. Gli ultimi appunti dì Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong> a cura di A. Brelich, Studi e materiali di storia del<strong>le</strong> religioni, 31 (1960), 23-55, e precisamente 33, rist. nella raccolta di scritti pettazzoniani Religione e società a cura di M. Gand<strong>in</strong>i, Bologna, 1966, 115-137, e precisamente 122. 47. Cfr. A. Gramsci, Lettera dal carcere, Tor<strong>in</strong>o, 1947; 132; <strong>è</strong> la <strong>le</strong>ttera del 17 agosto 1931, rist. anche nella nuova edizione riveduta e <strong>in</strong>tegrata a cura di S. Caprioglio ed E. Fub<strong>in</strong>i, Tor<strong>in</strong>o, 1965, 466, nonch<strong>è</strong> <strong>in</strong> 2000 pag<strong>in</strong>e di Gramsci. II Lettere edite e <strong>in</strong>edite a cura di G. Ferrata e N. Gallo, Milano, 1964, 272. 48. Cfr. E. De Mart<strong>in</strong>o, Commemorazione di Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong>, Strada maestra, 2 (1969), 81-92 (= Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong> e gli studi storico-religiosi <strong>in</strong> Italia. Scritti di E. De Mart<strong>in</strong>o, A. Don<strong>in</strong>i, M. Gand<strong>in</strong>i, Bologna, 1969, 81-92); il passo riportato <strong>è</strong> alla p. 87. 49. Cfr. M. Gand<strong>in</strong>i, Presenza di <strong>Pettazzoni</strong>, Strada maestra, 3 (1970), 1-69, e precisamente 13- 14, nonch<strong>è</strong> <strong>in</strong> genera<strong>le</strong> la nota 58 (La "religione" di R. <strong>Pettazzoni</strong>), 46-48. 50. Cfr. M. Gand<strong>in</strong>i, o.c, 19. 51. La <strong>le</strong>ttera di Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong> <strong>in</strong> data 6 settembre 1901 <strong>è</strong> conservata nell'Archivio storico del Comune di S. Giovanni <strong>in</strong> Persiceto (Cat. 9, cl. 8). 52. I documenti citati nel testo, <strong>in</strong>sieme con pochi altri, sono nel fascicolo 521 <strong>in</strong>testato allo studente e conservato nell'Archivio storico dell'Università di Bologna. 53. Sull'ord<strong>in</strong>e degli studi universitari, ca<strong>le</strong>ndario del<strong>le</strong> <strong>le</strong>zioni, regolamenti, e<strong>le</strong>nchi degli studenti, dei professori, ecc. sono da vedere i volumi annuali dell'Annuario della Regia Università di Bologna degli anni scolastici dal 1901-902 al 1904-905. Per un quadro genera<strong>le</strong> segnaliamo il volume di T. Tornasi e L. Bellatella, L'Università italiana nell'età libera<strong>le</strong> (1861-1923), Napolil, 1988. 54. La maggior parte del<strong>le</strong> notizie relative alla vita bolognese di Raffae<strong>le</strong> <strong>Pettazzoni</strong> studente universitario,
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scorreva l'acqua... Ed era senza so
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Chiusa Anfione e la costruz. di Teb
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con labbra frementi, Imene nel giub
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«STRADA MAESTRA» Quaderni della B
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63. San Giovanni in Persiceto. Guid