Bilancio Civilistico e Consolidato 2007 - Eurotech

NOTE AI PROSPETTI CONTABILI
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Piani a benefi ci defi niti
La tabella che segue mostra la movimentazione dei piani a benefi ci defi niti al 31 dicembre
2006 e al 31 dicembre 2007:
Piani a benefi ci defi niti
Italia Giappone
(Migliaia di Euro) 31/12/2006 31/12/2007 31/12/2007
Passività rilevata ad inizio periodo 414 490 0
Effetto del ‘curtailment’ 0 (121) 0
Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente 112 62 16
Onere fi nanziario 21 8 3
Aggregazioni aziendali (29) 0 908
Benefi ci erogati (33) (64) (35)
Perdita (profi tto) attuariale rilevata 5 157 0
Passività rilevata a fi ne periodo 490 532 892
I piani a benefi ci defi niti in vigore in Italia si riferiscono esclusivamente al TFR. Con l’adozione dei
nuovi principi internazionali e in particolare dello IAS 19, il TFR è considerato un’obbligazione a
benefi ci defi niti dove la passività è valutata sulla base di tecniche attuariali. Anche i piani pensionistici
in Giappone vengono considerati tali e conseguentemente con l’aggregazione aziendale avvenuta
nel corso dell’anno si è è proceduto a valutare la passività relativa sulla base dello IAS 19.
In seguito alle modifi che apportate al TFR dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (“Legge
Finanziaria 2007”) e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007 sono state
introdotte modifi che rilevanti nella disciplina del TFR.
Per eff etto di queste modifi che la diff erenza tra il valore attuariale determinato alla fi ne dell’esercizio
2006 e quello risultante dal nuovo calcolo attuariale eff ettuato alla medesima data è contabilizzata
a conto economico nell’esercizio (ivi inclusi gli eventuali utili e perdite attuariali precedentemente
non contabilizzati in applicazione del metodo del corridoio).
Gli utili e le perdite derivanti dall’eff ettuazione del calcolo attuariale sulla base delle nuove ipotesi
a partire dal 1° gennaio 2007 in relazione al TFR e per gli altri programmi a benefi ci defi niti in
essere alla data di chiusura, sono imputati a conto economico come costo o ricavo quando il valore
netto cumulato degli utili e delle perdite “attuariali” non rilevati per ciascun piano alla chiusura del
precedente esercizio supera di oltre il 10% il valore più elevato tra le obbligazioni riferite ai piani
a benefi ci defi niti e il valore equo delle attività riferite ai piani a quella data (cosiddetto ”metodo
del corridoio”).
Ancora in seguito alla “Legge Finanziaria 2007”, il TFR maturato dal 1° gennaio 2007 o dalla
data di scelta dell’opzione da esercitarsi da parte dei dipendenti, è incluso nella categoria dei piani
a contribuzione defi nita, sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso di
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