Il Museo capitolino - Warburg Institute

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e lo slesso abbiamo da Tacito della smoderata cra-
pula di costui, che da lui è chiamata (i) epularum
fceda , et inexplehilis libido. E in un al-
tro luogo avea detto (2); Torpebat f~iteLlius^ et
fortujiam principatus inerti liixu , ac prodigis
epulis prcesumebat , medio diei temiilentus , et.
sagina gratis. E veramente la gola e il ventre
furono quelli principalmente che lo rovinarono , e
furono i suoi maggiori nemici ; (5) T'^itellius ven-
tre., et gala sibi ipsi hostis , come scrisse lo stesso.
Sopra di che si può anche credere ciò che rac-
conta molto lungamente Svida (4) ed Eutropio (5),
e prima di essi Sveionio (6)
, cioè che mangiava
tre e quattro e cinque volte il giorno , con quan-
tità di vivande immense e con ispesa indicijjile.
Anzi mangiava a tutte le ore e in tutti i luoghi
per istrada , nel sacrificare , nelle osterie , in casa
propria e degli amici. Quindi la pinguedine che
si vede ne' suoi ritratti ben corrisponde alla sua
vita y e quindi è che per ludibrio i suoi uccisori
il chiamarono patinarium. Nella Galleria del Gran-
duca è il busto di questo imperatore , ma piut-
tosto più grasso del nostro j e perciò più goffo e
più brutto , quantunque da giovane non fosse tale „
(i) Tacit. , Hist, y lib. 2 , 62.
(2) Lo stesso^ ivi, lib. 1^ cap. 62.
(3) Lo stesso, ivi; lib. 2, cap. 3i.
(4) Excerpta Svidae , tom. 3 , pa?;. 862 ; Roman, histor,
Scrip^/jr. Gra3ci Minor., edit. Francuf. , i59».
(5) Eutrop. , lib. 7, cap. 18.
(G) Sveì. ; ili Yitel!. , cap. i3.
,