l'intervista - Ristorazione e Catering

L’isola del Giglio, tra gli anni ’50 e i primi anni
’80, era il luogo d’elezione di grandi famiglie aristocratiche
ed altolocate che vi avevano trovato
un modo di fare turismo fuori dagli schemi e dalle
masse. Attorno a questo movimento alcuni pensarono
di trarne un vantaggio, aprendo locali di ristoro.
Tra questi La Paloma, che prendeva il nome
da una delle barche di lusso ormeggiate nel porticciolo
dell’isola. Con la fine di quella tendenza,
trent’anni fa, Claudio Bossini, chef e albergatore,
rilevò il ristorantino affacciato sul molo di Giglio
Porto e cominciò a riaffermare un modo identitario
di essere isolani e di fare la cucina.
“Una lunga, interminabile battaglia contro abitudini
radicate, contro una scarsa conoscenza di cosa
significa dare sempre e solo un prodotto fresco e di
qualità, contro i luoghi comuni che pervadono l’interpretazione
di questo mestiere e contro le mode”,
esordisce Bossini per spiegare la sua particolarissima
idea di ristorazione. oltre ad un cibo di qualità
i protagonisti
Ristorante La Paloma
Corso Umberto, 48
Giglio Porto (GR)
Tel. 0564 809233
www.ristorantepalomagiglio.it
60 _ cateringnews.it • novembre/dicembre 2011
La cucina
spontanea di
Claudio Bossini
Un viaggio tra i sapori dell’Isola del Giglio
di Guido Parri
alla Paloma si offre il carattere del Giglio, si invita
l’ospite ad un rapporto di condivisione, ad entrare
in conoscenza con le peculiarità di questa terra, con
gli abitanti, con i pescatori che riforniscono ciò che
propone il mare.
“Si decide giorno per giorno cosa mettere in carta,
in base al pescato. Ho voluto, non a caso, valorizzare
il termine ‘cucina spontanea’ che è stato coniato
dai clienti. Ad esempio io cucino solo per la
sera, perché al mattino arriva il pesce fresco e, sulla
base di ciò che dà il mare o la terra dell’isola con i
suoi frutti, mi devo organizzare. - prosegue lo chef
che, tra le altre cose, ha curato il disciplinare per il
Presidio Slow Food della Palamita - A volte questa
scelta di proporre il quotidiano non è capita, ma
quando l’ospite mangia il piatto con un’attenzione
diversa, diventa il piacere vero per cui continuo a
fare questo lavoro”.
Per mettere in condizione il cliente di capire la
qualità e, perché no, anche la fatica di produrre su
una piccola isola Claudio Bossini si è fatto promotore
dei sapori delle isole, allestendo un angolo
della Paloma dove si possono acquistare vini, oli,
paste, salse delle varie isole italiane, tra cui quella
palamita che lui ha contribuito in prima persona a
riaffermare. Da non dimenticare l’eroica vocazione
vitivinicola dell’isola, ben espressa nella carta dei
vini del ristorante.
Made with professional pride
Lamb Weston inserita
nel prontuario AIC
L’ Associazione Italiana Celiachia ha uffi cialmente inserito i prodotti Lamb Weston nel proprio prontuario.
Infatti, le patatine Private Reserve ® 9x9 in busta da 2,5 Kg, Le patatine Regular in busta da 1 Kg e le Twisters ®
Naturali da quest’anno entrano a far parte della famiglia di prodotti per celiaci consigliata da AIC.
Confezione: 4 X 2,5 KG – Codice F64
Patatine Fritte
Private Reserve ® 9/9
Preparazione: Friggitrice (175°C) 3 - 4 min.
Confezione: 4 X 2,5 KG – Codice T03
Twisters ® Naturali
Preparazione: Friggitrice (175°C) 2:30 - 3:30 min.
Ottime notizie per tutti quei ristoranti che non sapevano di poter servire le
Twisters ® Naturali anche a consumatori celiaci . Ancora piú importante l’inserimento nel prontuario
delle Patatine Fritte Private Reserve ® . Note nel settore come l’ultimo ritrovato in fatto di qualità delle
patate, le Private Reserve ® di Lamb Weston regalano il massimo del gusto della patata ad ogni morso.
Lamb Weston / Meijer vof., Casella Postale 17, 4416 ZG Kruiningen. Olanda T +31 113 394955 F +31 113 394280 www.lambweston-nl.com info@lambweston-nl.com