Giugno 2009 - istitutocomprensivocapizzi.it

CAPITIUM NEWS
(a cura delle classi quinte della Scuola Primaria)
Quest’anno le classi quinte sono state
coinvolte in un’iniziativa volta a
realizzare, promuovere e migliorare
negli alunni abilità di
comunicazione, attraverso
l’espressione musicale.
Il Progetto Suono ha avuto come
obiettivo primario quello di accostare
gli alunni allo spettacolo, al linguaggio
dei suoni, alle tecniche musicali, e
completare la loro formazione
personale e culturale, mettendoli in
contatto con il patrimonio, frutto delle generazioni passate, musicale-religioso del territorio
siciliano e non.
Il progetto è stato attuato nelle ore curriculari, dal mese di Novembre alla fine di Maggio,
per due ore settimanali, nella giornata del lunedì. Il programma è stato svolto nelle sue linee
generali secondo quanto previsto nella progettazione fissata all’inizio del corso e, per
meglio attuare il lavoro, l’esperto incaricato, prof. Calà Scaglitta Giacomo, ha adeguato il
piano didattico alle capacità e agli interessi dei singoli alunni, individualizzando al massimo
l’insegnamento, per consentire il recupero dei meno dotati.
Attraverso la pratica strumentale, i corsisti sono stati condotti a riconoscere i principali
elementi della musica. Sono stati adoperati esercizi di scansione ritmica, esercizi melodici,
solfeggi parlati e cantati, semplici melodie popolari eseguite con il flauto dolce e
accompagnate dalle basi musicali realizzate
dal prof. Calà.
La partecipazione degli alunni è stata viva
e attiva e tutti si sono impegnati al meglio,
secondo le loro attitudini naturali e, rispetto
alla loro situazione di partenza, i risultati
sono stati tali da consentire la realizzazione
del CD audio, inciso giorno 29 Maggio, in
un momento di continuità tra gli alunni
delle quinte e gli alunni della scuola
secondaria di primo grado.
A conclusione del progetto gli alunni hanno potuto esibirsi davanti ai genitori in un concerto
di fine anno, giorno 9 Giugno, con i brani da loro studiati durante l’anno, suonati e cantati,
ricevendo l’apprezzamento del Dirigente Scolastico e di tutti i presenti.
Sicuramente è un’esperienza da ripetere, anche per gli altri alunni, perché il linguaggio
musicale non è isolato dalle altre discipline, ma contribuisce, con esse, alla formazione
psicologica, sociale e culturale della persona.
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