31.05.2013 Views

Avvocatino - In rete per comunicare

Avvocatino - In rete per comunicare

Avvocatino - In rete per comunicare

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LA DIFESAD’UFFICIO 79<br />

Quel tizio, detenuto in regime di semilibertà, non era rientrato in<br />

carcere, come doveva, alle 20, ma solo la mattina successiva.<br />

Era stato arrestato ubriaco da una pattuglia di carabinieri mentre<br />

vagava alle 5 di mattina nei pressi dell’abitazione della ex moglie.<br />

Veniva chiamato a processo <strong>per</strong> direttissima <strong>per</strong> evasione e <strong>per</strong><br />

minacce alla ex moglie, che si era sentita svegliare nel cuore delle<br />

notte e aveva dovuto subire gli insulti e le minacce di quel poveretto<br />

(la signora viveva con un giovane extracomunitario senza<br />

<strong>per</strong>messo di soggiorno e questa cosa non garbava all’ex marito,<br />

evidentemente ancora innamorato).<br />

Unico teste di riferimento era un metronotte che aveva visto il<br />

poveretto aggirarsi in quei paraggi.<br />

L’altro teste, l’extracomunitario irregolare, al rumore delle sirene<br />

della gazzella dei carabinieri si era dileguato come uno scoiattolo<br />

sui tetti (in questo almeno, l’ex marito aveva raggiunto indirettamente<br />

il suo obiettivo).<br />

Il metronotte venne chiamato alla sbarra.<br />

«Savoldi Giulio, nato a Roma il 12.10.1949, residente ad Anzio,<br />

via Rubino 17, metronotte. Giuro di dire la verità».<br />

«A lei la parola, avvocato» disse il giudice a Paolo, che stava leggendo<br />

velocemente le carte e soprattutto il rapporto dei carabinieri.<br />

«Allora, avvocato...» disse spazientito il giudice che non vedeva<br />

l’ora di chiudere quella fastidiosa udienza e di correre nella trattoria<br />

della Lupa a gustare un succulento pollo arrosto con la mostarda<br />

e una buona caraffa di vino dei Castelli.<br />

«Sì, mi scusi, vostro onore. Allora, senta, da questi verbali risulta<br />

che il fatto si è verificato il 12 gennaio».<br />

«Sì».<br />

«Alle quattro di mattina».<br />

«Sì, io giravo con la mia Opel Corsa di servizio <strong>per</strong> verificare le<br />

banche, quando ho notato quella Renault Clio grigio scura, su cui<br />

c’era quel signore, accostarsi e suonare il clacson all’impazzata<br />

proprio in via della Ripetta. Poi ho visto una signora aprire la finestra,<br />

e ho sentito una sfilza di urla e insulti».

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!