Speciale Fiera 2005 - Comune di Lonato del Garda
Speciale Fiera 2005 - Comune di Lonato del Garda
Speciale Fiera 2005 - Comune di Lonato del Garda
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
62<br />
Legambiente, dopo la catastrofe nucleare <strong>del</strong> 26<br />
aprile 1986, ha organizzato il “Progetto Chernobyl”,<br />
che prevede l’ospitalità per un mese in Italia<br />
dei bambini provenienti dalle zone contaminate,<br />
grazie alla collaborazione <strong>del</strong>le famiglie che<br />
hanno deciso <strong>di</strong> realizzare un gesto <strong>di</strong> concreta solidarietà.<br />
Da allora sono sorte numerose associazioni e comitati<br />
umanitari locali che hanno reso possibile la<br />
realizzazione <strong>di</strong> questo progetto sui loro territori.<br />
Nel comune <strong>di</strong> <strong>Lonato</strong> l’associazione “In volo<br />
per <strong>Lonato</strong>” è sorta nel 1997 per merito <strong>di</strong> Franco<br />
Benamati, Mario Lisioli e Luigi Marini.<br />
In Bielorussia ancora oggi, a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> 18 anni<br />
dal <strong>di</strong>sastro, camminando per le strade <strong>del</strong>le zone<br />
contaminate, la sensazione è quella <strong>di</strong> essere finiti<br />
in un incubo: desolazione, abbandono, strade deserte,<br />
finestre rotte, porte <strong>di</strong>velte, mobili intatti nelle<br />
case. L’impressione è che la gente sia fuggita senza<br />
portare nulla con sé.<br />
Le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita <strong>del</strong>la gente che abita nelle<br />
zone contaminate sono sconvolgenti: famiglie numerose,<br />
piccole case <strong>di</strong> legno, red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> pochi dol-<br />
47 ª FIERA DI LONATO ’05<br />
I BAMBINI DI CHERNOBYL...“IN VOLO PER LONATO”<br />
<strong>di</strong> GIANNI FOLLI<br />
lari che costringono le persone ad alimentarsi <strong>di</strong><br />
ciò che coltivano e a bere l’acqua dei loro pozzi,<br />
tutti alimenti altamente ra<strong>di</strong>oattivi, che abbassano<br />
le <strong>di</strong>fese immunitarie dei loro organismi.<br />
Per avere un’idea precisa <strong>del</strong>le <strong>di</strong>mensioni <strong>del</strong><br />
<strong>di</strong>sastro causato dalla centrale <strong>di</strong> Chernobyl basta<br />
ricordare l’incontro avuto da alcuni rappresentanti<br />
<strong>di</strong> Legambiente con un ingegnere che era a capo <strong>di</strong><br />
una <strong>del</strong>egazione <strong>di</strong> mille operai, inviata dall’ex<br />
Unione Sovietica per spegnere ed arginare l’esplosione:<br />
lui era l’unico superstite!<br />
Le conseguenze sanitarie più evidenti e significative<br />
causate dalla contaminazione sono rappresentate<br />
da un drammatico aumento dei <strong>di</strong>sturbi tiroidei,<br />
soprattutto fra i bambini, nonché dall’aumento<br />
abnorme <strong>del</strong>le anemie dei neonati, <strong>del</strong>le<br />
leucemie, dei tumori maligni e dalla proliferazione<br />
<strong>del</strong>le più svariate patologie, conseguenti all’abbassamento<br />
<strong>del</strong>le <strong>di</strong>fese immunitarie.<br />
“La nostra associazione – ci ha detto Luigi Marini<br />
– è nata 7 anni fa con l’appoggio <strong>del</strong>l’associazione ‘<strong>Garda</strong><br />
Solidale’ presieduta da Fabio Perin. L’abbiamo creata<br />
perché cre<strong>di</strong>amo che l’intera umanità debba farsi carico<br />
Alcuni ragazzi bielorussi hanno partecipato, insieme ai loro coetanei lonatesi, al Grest organizzato dalla Parrocchia.