0688 LG Archimede_IV Bozza - Ospedale Niguarda Cà Granda
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Capitolo 6<br />
Management delle emorragie<br />
da varici gastro-esofagee<br />
in età pediatrica<br />
Le varici esofago-gastriche, conseguenza dell’ipertensione portale, sono una delle cause principali di<br />
sanguinamento dal tubo digerente in età pediatrica.<br />
L’emorragia associata ad ipertensione portale comporta un elevato potenziale emorragico e implicazioni<br />
diagnostiche, prognostiche e terapeutiche particolari.<br />
In base alla sede dell’ostacolo l’origine dell’ipertensione portale<br />
è classificabile nelle forme:<br />
• post-epatiche, estremamente rare, su base malformativa o per effetti collaterali<br />
di trattamenti chemioterapici<br />
• intraepatiche, per fibrosi o cirrosi del parenchima epatico<br />
• pre-epatiche, associate a cavernoma o eccezionalmente a malformazioni della vena porta.<br />
Qualunque sia l’etiologia dell’ipertensione portale le cause dirette del sanguinamento sono rappresentate<br />
dalle varici esofagee, del fondo gastrico e dalla gastropatia ipertensiva, mentre raramente sono<br />
implicate le ectasie emorroidarie e ancora meno le varicosità degli altri tratti del canale alimentare.<br />
Negli adulti le varici esofagee sono responsabili del 10-31% di tutte le emorragie digestive alte, con<br />
mortalità correlata del 25-80%, e causa di morte del 13% dei pazienti cirrotici (75). Il rischio di sanguinamento<br />
globale è del 15-20% per anno, e fino al 60% in 2 anni per varici ad alto rischio.<br />
Rispetto all’età adulta in cui l’eziologia è generalmente riferibile a una forma di ipertensione intraepatica,<br />
in età pediatrica una consistente percentuale di casi è secondaria a ipertensione portale pre-epatica;<br />
il rischio di sanguinamento globale nelle forme pre-epatiche è del 76% entro i 24 anni (81).<br />
La letteratura scientifica riferita ai pazienti adulti, pur con poche raccomandazioni di livello A, ha indicato<br />
l’endoscopia come la procedura di prima scelta per la diagnosi e il trattamento delle varici esofago-gastriche.<br />
In età pediatrica non sono reperibili analoghi studi specifici, tuttavia le raccomandazioni di livello A<br />
come molte di livello B e C riferite agli adulti possono ragionevolmente essere estese anche all’età<br />
pediatrica.<br />
6.1 Sanguinamento acuto<br />
Le uniche raccomandazioni di tipo A desumibili dalla letteratura sulla condotta da seguire in occasione<br />
del sanguinamento acuto stabiliscono che:<br />
• Non vi è evidenza scientifica che sostenga l’uso della scleroterapia di emergenza<br />
nel sanguinamento da varici esofagee nei pazienti cirrotici come unico trattamento<br />
in contrapposizione all’uso di farmaci vasoattivi (73).<br />
• Octreotide, somatostatina e vasopressina riducono il numero di trasfusioni e aumentano<br />
il numero di emostasi primarie (74).<br />
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