31.05.2013 Views

Vita nelle Sezioni - Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia

Vita nelle Sezioni - Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia

Vita nelle Sezioni - Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

IL COMANDANTE GENERALE<br />

di Giuseppe Di Gaetano<br />

LEGGE 3 GIUGNO 2010, N. 79<br />

n rilevante passo in avanti compie<br />

il Corpo con l'approvazione<br />

Udella legge 3 giugno 2010, n. 79,<br />

che, tra l'altro, stabilisce come suo<br />

Comandante Generale possa essere<br />

un Ufficiale della Guardia di Finanza del<br />

maggior grado. È una innovazione di<br />

grande rilevanza e sul piano organizzativo<br />

istituzionale e su quello morale.<br />

Vengono, così, riconosciute ai generali<br />

del Corpo, le mai mancate qualità<br />

necessarie per l'alta direzione di una<br />

organizzazione tanto complessa come<br />

la nostra, dai molteplici compiti.<br />

La prima applicazione della legge è<br />

avvenuta con la scelta a Comandante<br />

Generale del Comandante in Seconda,<br />

Gen. C.A. Nino Di Paolo.<br />

Mi limito a richiamare qualche punto più<br />

importante della legge e taluni precedenti,<br />

per sottolineare l'evoluzione della<br />

carica.<br />

Il Comandante generale della Guardia<br />

di finanza è scelto fra i generali di coro<br />

d'armata (…) del medesimo Corpo o<br />

dell'Esercito.<br />

È rilevante notare che nella legge del<br />

1906 egli proveniva nell'ordine<br />

“dall'Esercito o dal Corpo stesso”.<br />

Prende accordi con gli stati maggiori<br />

delle Forze armate, per quanto è<br />

necessario in relazione<br />

all'addestramento militare e al concorso<br />

dei reparti alle operazioni militari in<br />

caso di emergenza.<br />

Per le esigenze addestrative di carattere<br />

militare e per il collegamento con il<br />

Ministro della difesa, è assegnato al<br />

Comando Generale (…) un Generale di<br />

Divisione dell'Esercito. Per finalità di collegamento<br />

è assegnato al Ministero<br />

della Difesa un Generale di Divisione<br />

del Corpo.<br />

Il Comandante Generale definisce con<br />

il Capo di Stato Maggiore della Difesa le<br />

modalità del concorso del Corpo alla<br />

difesa militare (…) e alle missioni militari<br />

all'estero.<br />

E adesso un po' di storia<br />

dell'ordinamento, che aiuta a comprendere<br />

l'evoluzione della carica di<br />

Gen. C. A. Nino Di Paolo<br />

Comandante Generale.<br />

Nel 1906, quasi 18.000 uomini della<br />

Guardia di Finanza, territorialmente<br />

distribuiti in 77 circoli (dal 1959, gruppi)<br />

ebbero, finalmente, un agognato proprio<br />

organo centrale, direttamente dipendente<br />

dal Ministro delle Finanze. Un capo<br />

con grado di Generale proveniente<br />

dall'Esercito attivo o dal Corpo stesso<br />

(art. 2 allegato A alla legge 19 luglio<br />

1906, n. 367), coadiuvato da un<br />

Colonnello, Comandante in seconda e<br />

da un ufficio di segreteria.<br />

Nella realtà, però, la carica di<br />

Comandante Generale, nonostante la<br />

legge citata lo prevedesse in alternativa,<br />

non fu mai affidata, a pieno titolo, a un<br />

Generale del Corpo.<br />

Nemmeno nel corso della grande guerra,<br />

durante la quale e sino al 1919, la<br />

Guardia fu retta, interinalmente, dal<br />

Comandante in Seconda, anche quan-<br />

do, questi (dal settembre 1917) fu un<br />

Maggior Generale. Nel 1919, nella<br />

visione della costituzione di una<br />

Divisione della R. Guardia di Finanza<br />

(con predesignati un Generale<br />

dell'Esercito comandante, un reggimento<br />

di artiglieria e uno del genio), fu<br />

istituito un Ispettorato generale. La grande<br />

unità del Corpo avrebbe potuto dare,<br />

così, un più evidente significato al rilevante<br />

concorso fornito dai suoi 18 battaglioni<br />

mobilitati, alle operazioni belliche<br />

della prima guerra mondiale.<br />

Le funzioni, sino ad allora esercitate dal<br />

Comandante Generale (sempre<br />

dell'Esercito) furono (R.D. 4 sett. 1919,<br />

n. 1600) così ripartite:<br />

a) Ispettore generale, un Tenente<br />

Generale del R. Esercito in servizio<br />

attivo permanente, “scelto dal<br />

Consiglio dei Ministri fra gli Ufficiali<br />

22 FiammeGialle - Agosto/Settembre 2010

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!