Scarica la ricerca in formato PDF - Il mosaico di Otranto

facendo la somma delle mie esperienze e quanto capivo il monaco per metterci in guardia aveva voluto
tramandare attraverso i disegni contenuti nel mosaico.
Poiché non ero riuscita a spiegare nella prima interpretazione del mosaico tutte le figure umane e quelle di
alcuni animali simbolici che avevano fatto parte delle mie particolari esperienze, sollecitata da queste che
proseguivano in modo pressante, continuai le ricerche e ripresi a riflettere e ragionare sulle mie particolari
esperienze vissute passate e quelle che continuavo a vivere. Che non era un caso che ero venuta a conoscenza
di quel mosaico ormai ero certa.
Pur senza credere a tutto perché avevo imparato in prima persona che potevano arrivare.. ricordi.. non
corrispondenti al vero (e questo perché gli alieni possono intrufolarsi nei nostri sogni e forse anche nelle visioni per
fare confusione su quanto ci dice Anima), ragionando di nuovo sulle mie particolari esperienze dopo un po’ di
tempo compresi che la strada che avevo intrapreso in precedenza era una strada chiusa del Labirinto, e che la
mia ricerca sarebbe dovuta estendersi ben oltre le date su cui già avevo indagato e ragionato poichè a causa
della mia ignoranza non avevo valutato in modo giusto alcune mie visioni. Ma andando avanti la mia strada
sarà lastricata comunque da molti altri errori.
Quando finalmente compresi (un po’ di più), mi resi conto di quanto, nonostante tutto, fosse limitato l’arco di
tempo storico su cui avevo indagato e qual’era il motivo per cui come abitanti di questo pianeta stavamo
vivendo i problemi che stiamo vivendo. Compresi che quelle che erano le nostre origini come abitanti di
questo pianeta partivano da ben più lontano di quanto ritenevano più ricercatori, e mi apparve chiaro che la
teoria darwiniana non era esatta poiché, oltre che l’uomo non poteva essersi evoluto dalla scimmia terrestre,
c’era la possibilità che potesse essere stato trapiantato già come tale sulla Terra da un altro pianeta. E
leggendo quanto antichi testi tramandavano, mi convinsi che quelle persone che ritenevano di essere
canalizzatori, per lo più erano persone manipolate da esseri di altre dimensioni che vogliono portarci fuori
strada. Quindi non positivi, o quanto meno fuorvianti.
Compresi tutto questo cercando di unire il cuore alla logica che mi suggeriva il cervello, compresi anche però,
che questa mia certezza era ancora difficile da raccontare, ancor meno facile a credere per gli altri, ma
soprattutto provare. E questo perché ci erano state sempre nascoste verità importanti, inclusa quella
dell’esistenza degli alieni. Un’esistenza che è sempre stata conosciuta e taciuta anche in ambienti religiosi e
clericali.
Dopo aver chiarito in me tali concetti, rileggendomi con diverso spirito analitico alcuni libri già letti, e con
una cognizione diversa alcune parti della Bibbia, riesaminando e riflettendo sulle varie storie raccontate su ufo
ed alieni, gli aneddoti legati a loro e quelli che mi erano accaduti in prima persona, compresi meglio ciò che il
monaco voleva dire coi suoi disegni, come e quando ciò che Zaccaria Sitcin traduceva dalle tavole sumere
legato agli esperimenti genetici fatti dagli alieni sui terrestri aveva dato risultati pieni, o quanto meno, quando
colui scambiato per dio dai terrestri aveva deciso di creare una sua razza terrestre, e quando quella razza
innestata cominciò a mischiarsi con la razza già presente sulla terra. Pantaleone ce lo mostrava nel mosaico
mettendo Abramo Isacco e Giacobbe, nella Bibbia si deduceva riflettendo sulla diversità dei figli di Isacco e
Rebecca, Esaù e Giacobbe: Esaù era molto irsuto Giacobbe no. Il fatto che Esaù fosse irsuto era dovuto al
fatto che aveva mantenuto il DNA della razza già presente sulla Terra, Giacobbe non lo era poiché su di lui
aveva prevalso il DNA degli extraterrestri arrivati dopo. Nel dare al mondo i suoi gemelli Rebecca ne aveva
partorito uno col DNA originale terrestre, mentre l’altro era un ibrido.
Tutto diventava un po’ più chiaro. Era più chiaro perché Giacobbe fosse il prediletto di dio, chi fosse quel
dio, e perché disse a Rebecca che i suoi due figli avrebbero dato origine a due differenti nazioni. Diventava
più chiaro perché dalle alte gerarchie ecclesiastiche Maria venisse definita Vergine e perché di questo ne
avevano fatto un dogma. E diventava chiaro anche il motivo che aveva portato la grande follia di Hitler a
sterminare sei milioni di nostri fratelli Ebrei, insieme a zingari, omosessuali ed handicappati e perché Pio XII
non fece molto per aiutare gli Ebrei in tempo di guerra. E diventava intuibile che tipo di prove cercavano gli
uomini di Hitler nei dintorni di Montsegur, in Turchia ed in Tibet. Prove che probabilmente erano le stesse
che cercava anche Napoleone prima di Hitler in Egitto.
Nella relazione che seguirà, sintetizzando e senza voler pretenderne l’esattezza storica (non si trova neanche
sui libri!), spero di riuscire a riportare quanto ritengo di aver compreso ed imparato, sia dalle mie esperienze
paranormali che dal mio cammino di ricerca in modo tale da poterle indicare anche a chi avrà la pazienza di
leggere quello che è il risultato delle mie ricerche fino ad oggi.