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3.10. Il piano per la Rete Ferroviaria Metropolitana Avigliana è interessata dallo sviluppo del servizio della rete ferroviaria metropolitana; in questa direzione le prospettive future di integrazione nel sistema delle connessioni metropolitane individuano un importante ruolo per la stazione di Avigliana, tra l’altro quale cerniera tra l’area metropolitana di Torino e la Valle di Susa e quale stazione porta di interscambio nell’ambito del programma regionale dei centri di interscambio “Movicentro”. Nel 1998 è stato proposto per la prima volta dal Piano Triennale Regionale il Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM), pensato come una rete di 4 linee che, avvalendosi del quadruplicamento del nodo ferroviario di Torino, collegano 8 direttrici fra loro attraversando la città, ciascuna con un cadenzamento in fascia di punta di 20 minuti. Nel 2003 è, poi, stata costituita l’Agenzia Mobilità Metropolitana Torino (AMMT). L’AMMT ha ricevuto in delega le attuali linee ferroviarie destinate a far parte del SFM. Nel 2007 con lo studio “SFM – Assetto e programmazione del Servizio”, l’AMMT ha disegnato le prospettive di evoluzione del SFM considerato come un sistema a sé, primo livello dell’architettura del sistema di trasporto pubblico dell’area metropolitana, sia in “fase finale” sul lungo periodo sia in “fase intermedia” sul periodo che inizierà con la realizzazione del quadruplicamento ferroviario in Torino, evidenziando le infrastrutture indispensabili affinché il sistema cominci a operare con le caratteristiche citate, sia pure su scala territoriale ridotta. La capacità di rendere i servizi tutti “passanti” dovrà attendere il termine dei lavori di quadruplicamento del nodo, e il reperimento delle maggiori risorse di gestione. Il ruolo, come già detto, importante di Avigliana nel programmato riassetto della mobilità regionale, emerge negli studi del Consorzio AMMT: a) Avigliana è uno dei Comuni di attestamento delle linee bus extraurbane b) Avigliana è una delle stazioni collocate sulla linea “Bardonecchia Susa Torino” affidata ad AMMT gestita da Trenitalia c) Avigliana è stazione di attestamento della linea del SFM FM3 “Avigliana – Stura” d) Avigliana è stazione porta del SFM. In sintesi: il ruolo del nodo di Avigliana all’interno del grafo del sistema della mobilità è quello, si ribadisce, allo stesso tempo di porta e cerniera e di interscambio modale da e verso l’area metropolitana e la Val Susa ed, attraverso quest’ultima, verso la Francia. Si ricorda che un obiettivo strategico della variante è quello di riqualificare, rafforzando anche questo connotato, la centralità urbana costituita, intorno alla stazione ferroviaria ed al Movicentro (centro di interscambio), dalla cosiddetta “Grande T”. 3.11. Il Patto dei Sindaci Nel febbraio 2009, il Comune di Avigliana, presso il Parlamento Europeo, ha sottoscritto il Patto dei Sindaci 15 che “prevede l’attuazione del piano d’azione … per il conseguimento degli obiettivi ed in particolare di superare la soglia del 20% di abbattimento di CO2 entro il 2020 ”, conseguente ad una riduzione dei consumi di energia fossile di almeno il 20% al 2020 15 Questa adesione attua le indicazioni del “Manifesto per l’indipendenza energetica dal petrolio” con l’obiettivo del 20/20/20: +20% di produzione da fonti rinnovabili, -20% di emissione di gas serra, +20% di risparmio energetico. L09_05ter h004 RA Sintesi Centro abitato mar 2012.doc 34
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