L09_05ter h004 RA Sintesi Centro abitato mar ... - Città di Avigliana

La riqualificazione urbanistica del contesto urbano intorno a tale “Grande T” o “Spina” è
previsto che possa attuarsi anche con interventi di ristrutturazione urbanistica e/o
sostituzione edilizia, subordinate alla riqualificazione degli affacci prospettici secondo un
“disegno” urbano coordinato, delle corti interne, delle connessioni pedonali e ciclabili, al
potenziamento delle alberate, al recupero ed all’integrazione di spazi pubblici, sia per la
sosta degli autoveicoli, sia per favorire le opportunità di incontro ed aggregazione dei
cittadini.
Particolare attenzione è stata riposta all’individuazione, alla tutela e valorizzazione dei
cannocchiali prospettici verso le emergenze naturali e storico-architettoniche.
Gli ambiti individuati dalla variante con rilevanti possibilità di trasformazione, poste lungo
corso Torino e Corso Laghi, sono generalmente indicati con la sigla Br: per comprenderne le
caratteristiche si rinvia agli elaborati n. 1, 4.1 e 4.2 della variante;
D) in ordine alla viabilità ed alla mobilità ed accessibilità nell’abitato, sia sotto il profilo
pedonale, che ciclabile, che automobilistico, la Variante propone nuove opportunità di
rafforzamento della mobilità pedonale e ciclabile – attraverso il completamento dei percorsi
ciclabili e pedonali anche connettendo le aree a servizi esistenti ed in progetto – ed il
rafforzamento dell’ambito della “Grande T” incernierata intorno alla stazione di Avigliana
ed al Movicentro – tenuto conto anche della prevista attestazione in Avigliana del servizio
ferroviario metropolitano: si vedano in particolare gli elaborati 4.2 e 4.3 della variante. Con
riferimento alla struttura della viabilità, la variante indica, in particolare due scelte: la
ristrutturazione dello svincolo autostradale di Avigliana Est che consenta di migliorare sotto
il profilo dell’accessibilità e della congestione l’accessibilità alla Città; un nuovo
collegamento alla via Torino a partire dalla rotonda sulla SSp25 al confine con Buttigliera
Alta;
E) per l’area produttiva di Avigliana Dr1, in considerazione del fatto che è in corso di
definitivo completamento, sono stati precisati alcuni interventi di riqualificazione dei
servizi ivi presenti; per l’area Di1/Di3 al confine con Buttigliera è stato affrontato il
problema della congestione da traffico, inserendo nella variante le due scelte viabilistiche
illustrate al precedente punto;
F) sono state verificate le principali conseguenze della cosiddetta “Variante Dora del PAI”
adottata dall’Autorità di Bacino del Po con Delibera n. 9/2007 del 19/7/2007, di cui si dà
conto, in particolare negli studi redatti dal Geologo Fontan.
2.2 Le scelte specifiche e gli effetti di potenziale rilevanza ambientale, paesaggistica e sui beni
culturali
Molte sono le scelte puntuali proposte nella variante, come si può evincere dalla lettura della
relazione o scorrendo l’elaborato 3.1, in cui sono perimetrati i siti oggetto di variazione della
previsione urbanistica o esaminando le norme urbanistiche (elaborati 4.1, 4.2, 4.3).
Alcune, però, hanno una maggiore rilevanza sotto il profilo perlomeno della morfologia urbana
e dell’organizzazione urbanistica e, quindi, con una certa probabilità anche sul paesaggio e,
forse, anche sull’ambiente e i beni culturali.
Nelle seguenti tre Tabelle si sintetizzano i diversi contenuti della variante, evidenziandone gli
effetti sul contesto urbano onde, nel prosieguo, valutarne gli impatti sulle più generali
condizioni dell’ambiente, del paesaggio e del sistema dei beni culturali.
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