Studio Chirotterofauna - Riserva Naturale dei Calanchi di Atri
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Il mantenimento delle zone umide rappresenta un importante obiettivo<br />
nelle azioni <strong>di</strong> tutela dell’ambiente finalizzate alla conservazione degli<br />
habitat <strong>di</strong> foraggiamento <strong>dei</strong> Chirotteri.<br />
La degradazione degli ambienti ripariali, riducendo l’entità e la varietà<br />
della comunità <strong>di</strong> entomofauna sostenuta da tale habitat, influenza<br />
negativamente la possibilità <strong>dei</strong> Chirotteri <strong>di</strong> nutrirsi. La vegetazione che<br />
delimita i corsi d’acqua, oltre a mantenere una riserva <strong>di</strong> prede attratte<br />
dalla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> piante alimentari, ha l’effetto <strong>di</strong> limitare i fenomeni <strong>di</strong><br />
turbolenza della superficie dell’acqua dovuti all’azione del vento, che<br />
risultano svantaggiosi per l’attività <strong>di</strong> foraggiamento <strong>dei</strong> Chirotteri, i quali<br />
preferiscono a tale scopo i tratti con acque calme e circondati da alberi,<br />
dove risultano più abbondanti gli insetti (70). Tale pre<strong>di</strong>lezione è stata<br />
anche attribuita all’interferenza del rumore provocato dal movimento<br />
dell’acqua con l’efficacia della ricezione <strong>dei</strong> segnali ultrasonici da parte<br />
<strong>dei</strong> pipistrelli, in<strong>di</strong>spensabile per una caccia proficua. (70).<br />
Per tali motivi, gli interventi <strong>di</strong> conservazione volti ad incrementare il<br />
valore degli ambienti fluviali per l’attività <strong>di</strong> alimentazione <strong>dei</strong> Chirotteri<br />
sono da in<strong>di</strong>rizzare, oltre che alla salvaguar<strong>di</strong>a della qualità dell’ambiente<br />
acquatico e della <strong>di</strong>versità della flora ad esso associata, a cui corrisponde<br />
una parallela complessità del popolamento <strong>di</strong> insetti, al mantenimento<br />
della vegetazione arborea che delimita i corsi d’acqua.<br />
L’ambiente costituito dalla vegetazione che delimita i corsi d’acqua è<br />
risultato utilizzato da <strong>di</strong>verse specie <strong>di</strong> Chirotteri, oltre che per l’attività<br />
<strong>di</strong> caccia, favorita dalla capacità <strong>di</strong> tale habitat <strong>di</strong> sostenere una elevata<br />
quantità <strong>di</strong> prede, per il trasferimento tra <strong>di</strong>fferenti zone <strong>di</strong><br />
foraggiamento, che in genere avviene tramite corridoi <strong>di</strong> volo posti lungo<br />
elementi lineari del paesaggio (17). La creazione <strong>di</strong> soluzioni <strong>di</strong><br />
continuità lungo le strutture lineari che mettono in comunicazione i<br />
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