Studio Chirotterofauna - Riserva Naturale dei Calanchi di Atri
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soprattutto se in prossimità delle raccolte d’acqua, che rappresentano per<br />
<strong>di</strong>verse specie <strong>di</strong> Chirotteri l’ambiente <strong>di</strong> caccia privilegiato, oltre a<br />
causare una riduzione della <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> prede, può determinare,<br />
attraverso la contaminazione delle fonti alimentari, la comparsa, nella<br />
fauna insettivora, <strong>di</strong> episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> avvelenamento, in particolare nei casi in<br />
cui gli agenti chimici utilizzati danno luogo a fenomeni <strong>di</strong> accumulo<br />
(11;60;61). In questi casi la sostanza assorbita non viene eliminata<br />
dall’organismo, ma si accumula, per cui anche brevi ma ripetute<br />
esposizioni a basse dosi <strong>di</strong> farmaco possono dare luogo, nel tempo, alla<br />
comparsa <strong>di</strong> intossicazioni (64). In particolare, negli animali ibernanti,<br />
alcuni tossici, accumulati nel tessuto a<strong>di</strong>poso, e mobilitati in seguito<br />
all’utilizzo delle riserve <strong>di</strong> grasso durante il letargo, possono dare luogo a<br />
forme gravi <strong>di</strong> intossicazione.<br />
Le strategie <strong>di</strong> gestione dell’ambiente favorevoli alla conservazione <strong>dei</strong><br />
Chirotteri sono da in<strong>di</strong>rizzare alla conservazione <strong>di</strong> habitat idonei per il<br />
foraggiamento, attraverso il mantenimento delle con<strong>di</strong>zioni che<br />
favoriscono la presenza <strong>di</strong> un popolamento <strong>di</strong> entomofauna ricco e<br />
<strong>di</strong>versificato, alla protezione <strong>dei</strong> siti <strong>di</strong> rifugio, attraverso la tutela degli<br />
ambienti ipogei, la conservazione nelle aree boscate degli alberi vecchi,<br />
morti o danneggiati, il mantenimento negli e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> spazi <strong>di</strong>sponibili per il<br />
ricovero degli esemplari e delle colonie, alla creazione <strong>di</strong> vie <strong>di</strong><br />
collegamento lineari che mettano in comunicazione dormitori ed aree <strong>di</strong><br />
alimentazione.<br />
La realizzazione <strong>di</strong> azioni finalizzate alla sensibilizzazione ed alla<br />
educazione ambientale, che costituisce una fase importante delle attività<br />
volte alla conservazione della fauna, risulta una componente essenziale<br />
per una efficace tutela <strong>dei</strong> Chirotteri, tuttora vittime <strong>di</strong> una immotivata<br />
intolleranza ed oggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffuse credenze popolari che ne alimentano la<br />
ingiustificata cattiva fama, dovuta in parte alla carenza <strong>di</strong> una corretta<br />
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