Le vie infinite dei rifiuti - PORTA DI MASSA
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difficilmente accertabile l’illegittimità dello stesso provvedimento. Lo<br />
stesso é accaduto a Pitelli. C’è la formalità, esistono i documenti relativi<br />
ai procedimenti che si sono conclusi con il rilascio di autorizzazioni.<br />
Ritengo di avere individuato ipotesi di falso ideologico: spesso sono<br />
state dichiarate esistenti condizioni che esistenti non erano. Mi riferisco<br />
a compatibilità con il piano paesaggistico, con il piano regolatore,<br />
esistenza di condizioni per l’apertura della discarica, compatibilità del<br />
forno inceneritore con la possibilità di trattare <strong>rifiuti</strong> speciali. Ma i fatti<br />
più gravi, avvenuti tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli ottanta,<br />
potrebbero essere oggi prescritti perché sono passati troppi anni da quei<br />
fatti”. 11<br />
Una perizia di 1500 pagine scopre uno scenario che definire allarmante<br />
appare riduttivo: le colline di Pitelli non sono più colline naturali,<br />
talmente sono state escavate. Sono una stratificazione di sostanze<br />
chimiche scaricate nel corso di due decenni, le analisi chimiche<br />
effettuate sulla falda acquifera rivelano forti concentrazioni di mercurio,<br />
piombo, cadmio, cromo e nichel. Si tratta di interramenti di anni e anni,<br />
ai quali si aggiungono i ritrovamenti fatti grazie a scavi più recenti,<br />
effettuati alla fine degli anni ‘90: scarti dell’industria farmaceutica,<br />
classificati tossico-nocivi, fanghi, ceneri, scorie contenenti metalli<br />
pesanti. Secondo i periti, tra il ‘93 e il ‘95, qualcuno ha trasferito<br />
sostanze tossiche interrate negli anni ottanta.<br />
A Pitelli l’intreccio con la criminalità organizzata é provato. Orazio<br />
Duvia vanta una vera e propria alleanza d’affari con Ferdinando<br />
Cannavale, piccolo imprenditore campano, legato a clan camorristici<br />
napoletani, traferitosi a La Spezia. Cannavale è titolare della Trafermar<br />
S.r.l, che si occupa di trasporto di <strong>rifiuti</strong> speciali, poi sarà arrestato dalla<br />
procura di Napoli alla fine di un’indagine sul giro di <strong>rifiuti</strong> tossici in<br />
Campania, proprio nell’inchiesta scaturita dalle dichiarazioni di<br />
Perrella. Sia Duvia sia Cannavale intrattengono rapporti con uomini<br />
successivamente arrestati per associazione camorristica.<br />
I due lavorano di concerto: Cannavale effettua il trasporto, e Duvia la<br />
sistemazione. Inoltre, sono entrambi iscritti alla loggia massonica<br />
coperta “Mozart” di Genova e, nel corso di una perquisizione a casa di<br />
Duvia, sono state trovate tracce consistenti di questa sua appartenenza,<br />
nonché di relazioni con i vertici del Partito Liberale Italiano. Nei piani<br />
<strong>dei</strong> due imprenditori c’era l’allargamento degli affari in altre regioni,<br />
11<br />
: Audizione di Silvio Franz, presso la Comm. Bic. XIII legislatura, 2<br />
dicembre 1997.