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Considerazioni politiche sul bilancio di previsione 2006 Il bilancio di previsione 2006 è, di fatto, il primo bilancio operativo di quest’Amministrazione. Nello stendere la presente relazione, si richiama quanto inserito nel programma politico della Lista di maggioranza, che presentato agli elettori del Comune ha ottenuto ampio consenso. Il programma generale, deve essere e rimane, pur con i dovuti aggiustamenti, il riferimento puntuale e programmatico di tutte le azioni, che si intendono attuare. Si ritiene di poter affermare, che già nei passati cinque esercizi finanziari il programma ha trovato attuazione nei vari aspetti proposti, ma anche nel più generale riferimento di programmazione, motivo fondamentale del consenso ottenuto e chiaro stimolo per una seria riconferma negli aspetti salienti e maggiormente indicativi. Sono conseguentemente confermate le azioni socio-economiche, intraprese nello scorso mandato, in favore dei censiti e delle famiglie, riconfermando anche per quest’anno l’esenzione dell’ICI sulla prima casa, la non applicazione dell’addizionale IRPEF, confermando le agevolazioni in essere sull’energia, non ritoccando le tasse e le tariffe in vigore sui servizi essenziali ma perseguendo un serio contenimento della spesa corrente, inflazione permettendo. Marino Simoni (*) L’Amministrazione comunale ritiene, che le risorse di cui sopra, possano essere lasciate nelle disponibilità delle famiglie, sostenendo in questo momento di crisi economica generale i consumi, affiancando in forma indiretta gli investimenti privati e dando respiro alle nuove povertà che si affacciano alla finestra anche nelle nostre contrade. La strada intrapresa va sicuramente perfezionata, aggiustata e rafforzata, con l’accelerazione di determinati processi fattibili e percorribili, ritenendo che le scelte principali debbano essere dibattute e condivise dal Consiglio comunale nei vari passaggi cui lo stesso è chiamato a pronunciarsi. Con questo anche il nostro Comune non si dissocia dal generale sforzo di riequilibrio della finanza pubblica sia statale sia provinciale, adottando i meccanismi virtuosi per il raggiungimento degli obiettivi connessi al patto di stabilità, non solo contenendo l’aumento della spesa corrente dovuta all’inflazione, ma riducendola addirittura di circa il 6%, rendendo così disponibili nuove e maggiori risorse alle spese d’investimento. Sono anche le spese d’investimento pubbliche, la risposta concreta non solo all’attuazione di un programma d’amministrazione, fondamentale volano per un’economia d’area, che presenta segni tangibili di rallentamento. E’ anche con l’investimento pubblico, che nel dare risposta ad esigenze concrete di valorizzazione dei centri abitati, si affianca il grande sforzo dell’imprenditoria privata che sta finalmente dando la nuova immagine al Comune di Transacqua. L’entrata in vigore della Legge Gilmozzi, recentemente approvata dal Consiglio provinciale, costituirà sicuramente, un altro importante tassello a quella generale riqualificazione della disponibilità edilizia garantita dal PRG, che nel dare risposta preminente alle esigenze dei residenti, metterà il Comune nella condizione di valutare l’effettiva disponibilità delle seconde case e di interagire con la proposta di rilancio del turismo nella sua globalità. Il necessario passaggio della problematica in Consiglio comunale, costituirà uno dei principali impegni di quest’anno e sarà sicuramente motivo, affinata la conoscenza della legge, d’utilizzo di tutte le opportunità, che la legge stessa mette in disponibilità agli Enti locali. Definite queste problematiche, si conferma il concetto che il Comune di Transacqua, per quello che rappresenta, intende continuare ad interagire con gli altri Comuni, sia nella predisposizione del nuovo Statuto della Comunità di Valle, sia per affinare e rendere concreto quel “Progetto Primiero” sul quale da anni si sta lavorando. Quanto successo in Comprensorio, dove in termini improvvidi e discutibili, il nostro Comune è stato emarginato, non intacca la nostra convinzione che quella è la sede per la sintesi della politica della Valle, che sempre più va condivisa e allargata, nel rispetto dei Comuni e della loro autonomia. Con questo confermiamo l’orientamento, che a regime la nuova Comunità di Valle possa essere governata da amministratori eletti direttamente dai cittadini e possa avere competenze e risorse definite e certe, rafforzando con questo il ruolo della presenza dei Comuni, con il loro patrimonio di storia e capacità di rispondere alle esigenze della propria Comunità. Il “Progetto per Primiero” comprende nella sua sintesi i seguenti interventi ritenuti strategici: la realizzazione della rete di teleriscaldamento in Valle, il completamento della politica energetica con il potenziamento delle disponibilità idroelettriche in capo ad ACSM Spa e di Primiero Energia, con l’avvio del progetto Idrogeno, la definizione delle problematiche connesse agli impianti di risalita, la realizzazione della struttura del Golf, la definizione del sistema viabilistico in Valle. Va aggiunto a questi il “Progetto legno”, che vuole garantire un valido supporto alla crisi del comparto e promuovere una forte valorizzazione ad un prodotto locale, rinnovabile ed ecologico, che per situazioni di mercato rischia di generare una ricaduta ambientale pesante. Per realizzare alcuni di questi progetti il Comune di Transacqua vede in ACSM Spa il soggetto titolato capace di esprimere al meglio la progettualità, auspicando che tale società possa diventare in futuro, la “Finanziaria” per il progetto di sviluppo per tutte le realtà amministrative. Le grandi azioni programmatiche, non limitano, però, l’attivazione del progetto generale, che vuole Transacqua in questi anni di man
dato definitivamente riqualificata e rilanciata. L’avvenuto acquisto di villa Caneva, centro di riferimento da cui si diparte tutta la logica del progetto esecutivo di recupero dell’area mineraria, congiuntamente all’avvenuto acquisto di Casa Piazza, ulteriore elemento del Museo diffuso di Primiero, costituiscono importanti tasselli per il rilancio di una nuova proposta turistica, che non interesserà esclusivamente il nostro Comune, ma tutto il territorio comprensoriale. Sarà azione costante dell’Amministrazione raccordare gli interventi d’attivazione dei progetti e il reperimento delle necessarie risorse, in particolare con la Giunta provinciale, per dare corso agli appalti e all’avvio dei restauri. Proseguirà, affinandola e, con l’importante supporto delle associazioni presenti che si rendono disponibili, l’azione nel settore culturale, potenziando l’attività espositiva, culturale e concertistica presso le strutture pubbliche e private. Si ricorda che gli altri elementi del programma/progetto sono: - i lavori di sistemazione di vari tratti di acquedotti comunali, di realizzazione della nuova fognatura a servizio della zona di Segnarez, di sistemazione di via Sangrillà con tutti sottoservizi e di ristrutturazione completa del marciapiede di viale Piave; - la sistemazione del Cimitero di Pieve, che prevede un ampliamento della struttura esistente, con la realizzazione di un nuovo centro di servizio funerario per la Valle; - il definitivo acquisto della società Siati congiuntamente ai Comuni di Tonadico e Siror, completando quell’importante fase di presenza del pubblico nel comparto impiantistico, che richiederà poi una definizione della più generale progettualità in stretto raccordo con l’imprenditoria privata. Il bilancio inoltre garantisce l’avvio dei lavori sulla strada dell’Impero con un primo stralcio che troverà attuazione ad esecutività dello strumento contabile. Nessun programma, però, come si è già avuto modo di sottolineare più volte, può trovare attuazione e completamento, se non con una forte coesione delle forze che sorreggono la maggioranza, ma anche attraverso il coinvolgimento sia di tutte le forze che compongono il Consiglio comunale, pur nel dibattito e nei rispettivi ruoli, sia di tutti i concittadini, consci che siamo eredi di una Comunità che ha sempre con fierezza rivendicato la capacità di essere protagonista nella massima autonomia e libertà. (*) Sindaco di Transacqua Si comunica che il Consiglio comunale nella seduta del 22 dicembre 2005 ha deliberato di modificare il regolamento I.C.I in vigore specificando che il valore delle aree fabbricabili è stabilito in tutto il territorio comunale nel seguente modo: - aree di edilizia mista rada Euro 220, 00 al mq - aree di edilizia mista compatta Euro 310,00 al mq - aree artigianali e miste Euro 150,00 al mq - per le particelle fondiarie pertinenziali non autonomamente utilizzabili detti valori sono ridotti del 50%. Nella stessa seduta è stato approvato il regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, pertanto chi volesse approfondire tale argomento può rivolgersi agli Uffici comunali. Attività del Consorzio di miglioramento fondiario A l termine dei cinque anni di mandato il Consorzio di Miglioramento Fondiario del Comune di Transacqua si è riunito in assemblea per il rinnovo degli Organi statutari. Momento importante e occasione di dibattito non solo per affermarne l’importanza del ruolo ricoperto in questi anni come valido soggetto di supporto all’Amministrazione comunale, ma anche di soddisfazione nel vedere che tante energie profuse hanno portato a “realizzare” una serie di progetti che erano stati individuati nel programma. Riportiamo i vari interventi che sono stati realizzati nell’ultimo quinquennio con i relativi importi dei lavori a base d’asta ammessi a contributo provinciale pari al 80% della spesa sostenuta e la rimanenza, ripartita fra i privati per la parte di loro competenza, il resto, utilizzando risorse del bilancio comunale: - Lavori rifacimento opera di presa acquedotto masi Cenguei per Euro 57.189,50 che prevedevano il convogliamento delle acque superficiali e piovane sia della strada sia dei terreni sovrastanti e relativo consolidamento a monte del terreno franoso. - 1° Lotto lavori acquedotto Giasinozza per Euro 283.896,36 con la costruzione dell’opera di presa in loc. Giasinozza, tubo d’adduzione acqua fino in loc. Caltena e costruzione dei serbatoi (spesa ripartita in parti uguali anche fra i Consorzi di Imer e Mezzano). - 3° Lotto lavori acquedotto Giasinozza per Euro 105.478,10 che riguarda i ramali di riparto da località Caltena verso il fondovalle. Interventi realizzati con risorse del Piano di Sviluppo Rurale: - Lavori di manutenzione straordinaria su un tratto di 4 km eseguiti sulla strada di Giasinozza per Euro 89.132,38. - Lavori strada Vale-Fedai: rifacimento scogliera, canalizzazione acque piovane e asfaltatura sede stradale fino al confine catastale per l’importo di Euro 39.049,91. - Lavori strada Fossetta: realizzazione di 5 guadi in selciatone di pietrame 3 scogliere sui tornanti e asfaltatura della sede stradale per l’importo di Euro 108.496,23. - Lavori strada masi Guastaia: asfaltatura del manto stradale, ampliamento piazzola e realizzazione di scogliera sul primo tratto, per l’importo di Euro 26.211,85. - Lavori strada Mason-Longo-Boiola: lavori di consolidamento della sede stradale dal ponte in località Gusela fino a Boia, asfaltatura e realizzazione di muri di sostegno e scogliere lungo il tracciato esistente e realizzazione bretella per la località Longo, per l’importo di Euro 230.005,55. - Lavori strada Regonziei: manutenzione straordinaria con la realizzazione di tratti di pavimentazione stradale e di muretti di sostegno, per Euro 35.702,53. - Lavori strada Bedolè: realizzazione di tratti di pavimentazione stradale e di muretti per l’importo di Euro 59.867,22. - Lavori frana strada Vale-Fedai: lavori effettuati per sistemazione dei danni causati dall’alluvione del 2002 con consolidamento della scarpata a valle e sistemazione tratto di asfalto, pari a Euro 34.653,10. L’Amministrazione comunale a fronte dei suddetti interventi condivisi, ha stanziato e liquidato la somma di Euro 280.498,80 cifra che il Consorzio ha provveduto ad assegnare alle singole opere per la parte non coperta dai privati e dal contributo provinciale. Per il prossimo biennio sono state individuate queste priorità: - Elettrificazione Masi Valtegnarich-Stiozza- Cenguei-Pusoi e Stadel, domanda ammessa a finanziamento su L.P. 31.08.81 n. 17, costo complessivo dell’opera Euro 381.000,00. Il contributo della Provincia autonoma di Trento sarà del 75%, il resto in capo ai vari censiti. Questa opera vede già avviate le procedure d’appalto e quindi è di prossima realizzazione. - Sono stati individuati alcuni interventi da eseguire sulle strade: Via Verda-Valtegnarich-Stiozza e sulla strada di Giasinozza. L’Amministrazione comunale esprime un sincero ringraziamento al Presidente, Cornelio Scalet e a tutti i suoi collaboratori, per lo sforzo compiuto nel raggiungere gli obiettivi prefissati, con l’augurio di poter continuare a lavorare in sintonia con la stessa, per la crescita della nostra Comunità.
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