La ceramica e la famiglia Catalano Ad Erice, la lavorazione della ceramica viene ripresa, con rinnovato vigore ed impegno, negli anni sessanta, ad opera del Signor Nino Catalano, che, credendo nello sv<strong>il</strong>uppo turistico di Erice, vide nel settore della ceramica uno sbocco per l’economia locale. Inizia affermandosi prima nel campo della decorazione su porcellane e, in seguito, con la produzione artigianale di oggetti in ceramica destinati al mercato dei “souvenirs”. La Ceramica Ericina, col passare degli anni, attraverso lo studio delle forme e dei materiali e con la ricerca continua delle origini e l’affinamento delle tecniche artigianali, va sv<strong>il</strong>uppando una produzione che guarda sia alle ceramiche monocromatiche del 1200, sia a quelle policrome del Seicento e ai motivi del Settecento, con un occhio di riguardo ai classici mattoni della più eccelsa e genuina produzione trapanese. La Ceramica Ericina si pone oggi come un’azienda che, affondando le radici nel glorioso passato ericino, da questo trae nuova linfa per la produzione di opere in ceramica, che, pur distinguendosi dalla produzione artigianale di tutta la Sic<strong>il</strong>ia, si inseriscono tra le più prestigiose e qualificate dell’Isola. Le tecniche di produzione Le tecniche di produzione usate dalla ditta Ceramica Ericina sns, con sede legale e laboratorio in Contrada Fontanarosa, in Erice, telefoni 0923869040 e 0923522014, sono quelle più tradizionali e consuete, in cui l’elemento umano e la sua manualità giocano un ruolo di primaria importanza e r<strong>il</strong>evanza. La produzione della Ceramica Ericina Snc è incentrata, soprattutto in oggetti ceramici intesi come elementi di arredo, stoviglieria finemente decorata e piastrelle da rivestimento di foggiatura tradizionale, pressati, smaltati e decorati esclusivamente a mano. La materia prima da noi usata è l’arg<strong>il</strong>la, sia quella rossa in impasto umido, che quella bianca in impasto umido e secco. Poiché non esistono cave di arg<strong>il</strong>la nella nostra zona, siamo costretti a importarla dai distributori sic<strong>il</strong>iani. Le fonti energetiche di cui fa uso sono, soprattutto, l’energia elettrica, adoperata, oltre che per l’<strong>il</strong>luminazione, per motori elettrici e per la cottura dei forni e <strong>il</strong> gas GPL usato esclusivamente per l’alimentazione dei forni. I macchinari adoperati sono: • Tornio per la foggiatura di oggetti di forma c<strong>il</strong>indrica (anfore, albarelli, brocche, bottiglie ecc.) • Modene per la foggiatura di piatti, scodelle, ciotole ecc. • Presse sia idrauliche che manuali per lo stampaggio di oggetti di forma piatta (posa ceneri, vassoi ecc.) • Impianto di colaggio attraverso <strong>il</strong> quale l’arg<strong>il</strong>la allo stato liquido viene colata in forme in gesso che riproducono gli oggetti da eseguire, assicurandone, nella ripetitività, le dimensioni e <strong>il</strong> volume. 50 • Forno indispensab<strong>il</strong>e sia per la prima cottura (biscotto) che per la seconda (oggetti smaltati e decorati dopo essere stati dipinti). La decorazione è <strong>il</strong> punto di forza della produzione della Ceramica Ericina della Famiglia Catalano. Eseguita rigorosamente a mano, riprende sia nei colori che nei motivi, l’antica tradizione della ceramica scarna ed essenziale, quasi monocromatica del medioevo ericino, e quella ricca, policroma e dalle tinte pastello del seicento e settecento. Le piastrelle da rivestimento, pressate a mano dentro stampi di ferro, sono poi smaltate sempre a mano e infine decorate con le tecniche della nostra tradizione settecentesca, riprendendone i motivi e le colorazioni. «Studiamo le produzioni artigianali del paese e selezioniamo oggetti unici che rappresentano la storia della maiolica di Erice, riconosciuta in tutto <strong>il</strong> mondo per <strong>il</strong> suo valore artistico e culturale» ha commentato Franco Catalano nel suo tour in fabbrica e nei due importanti punti vendita, ad Erice vetta, dove, la famiglia continua la tradizione fam<strong>il</strong>iare sperimentando, da qualche mese, quel connubio meraviglioso che è ceramica e corallo. E continua Franco Catalano «Sempre legati alle vecchie tradizioni diamo alle nostre realizzazioni <strong>il</strong> nostro tono artistico che le rende così uniche ed inimitab<strong>il</strong>i, creando in esse un nuovo design». «La Maiolica Ericina, vuole essere <strong>il</strong> punto d’incontro di tutte queste espressioni artistico-culturali, una vetrina attraverso la quale conoscere, apprezzare ed anche far diventare unici questi oggetti di pregio e valore per viverli nel tempo all’interno dei propri luoghi più cari» ha sottolineato <strong>il</strong> maestro Franco Catalano se mai ci fosse stato bisogno di dire che Erice è quella che è grazie anche alla ceramica, davvero unica, che la famiglia Banca Don Rizzo
Catalano tramanda, nella sua fattura, ormai da diverse generazioni. La Ceramica Ericina, nasce, dunque, dall’esperienza e dall’unione di saggezza e tradizione. Rigorosamente lavorati a mano come vuole la tradizione, i prodotti della Ceramica Ericina rappresenta l’espressione dell’interazione tra forme e colori, immersi in una logica di tipo tradizionale. I prodotti della Ceramica Ericina snc sono realizzati attraverso un complesso processo di lavorazione, al fine di realizzare manufatti di estrema classe, destinati a divenire un domani tesori del passato. Le forme dei manufatti sono studiate e realizzate mediante tecniche di foggiatura tradizionali, come la tornitura o la modellatura a mano. Gli smalti, come anche i colori sono realizzati e celatamente composti elemento su elemento. Creati per esaltare le forme ed i decori tipici ed esclusivi di queste particolari ceramiche, offrendo un prodotto unico ed inimitab<strong>il</strong>e. Nati per resistere al tempo e per non tradire mai l’effetto che rimarrà inalterato nei secoli: questi gli elementi della Ceramica Ericina che la fanno davvero unica ed irripetib<strong>il</strong>e. N. 3 <strong>2011</strong> 51
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