sommario - Camera di Commercio di Ferrara
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e una <strong>di</strong>screta scelta <strong>di</strong> frutta <strong>di</strong><br />
prima qualità come le mele<br />
Florina, Fuji e Pink Lady, proposte<br />
nei mesi <strong>di</strong> settembre-ottobre.<br />
Le aziende sono inoltre<br />
dotate <strong>di</strong> un campo catalogo <strong>di</strong><br />
piante da siepe e uno <strong>di</strong> piante<br />
arboree autoctone ed esotiche,<br />
<strong>di</strong> due serre riscaldate e un tunnel<br />
freddo. In particolare, nel<br />
tunnel freddo dell’azienda <strong>di</strong><br />
Malborghetto viene coltivata una<br />
vecchia varietà <strong>di</strong> bosso (ottenuto<br />
con la tecnica del taleaggio<br />
eseguita da un gruppo <strong>di</strong> studenti),<br />
essenza che è presente nel<br />
labirinto del giar<strong>di</strong>no all’italiana<br />
del Palazzo Ludovico il Moro a<br />
<strong>Ferrara</strong>; nelle serre riscaldate<br />
vengono invece coltivati fino a<br />
<strong>di</strong>cembre le Stelle <strong>di</strong> Natale e i<br />
ciclamini e da febbraio a giugno<br />
molte altre piante da balcone o<br />
da aiuola come gerani, surfinie,<br />
petunie, begonie, piantine <strong>di</strong><br />
ortaggi etc.<br />
I CORSI dell’ISTITUTO TECNI-<br />
CO AGRARIO “F.lli NAVARRA”:<br />
Percorso per PERITO AGRARIO,<br />
in<strong>di</strong>rizzo tra<strong>di</strong>zionale “PROGET-<br />
TO CERERE”<br />
L’Istituto tecnico agrario statale<br />
Navarra ha adottato dal 2003,<br />
come tutti gli istituti tecnici<br />
agrari italiani, il “Progetto Cerere<br />
Unitario”, che prevede una fase<br />
iniziale biennale che permette<br />
l’eventuale passaggio ad altra<br />
scuola o ad un breve percorso<br />
professionalizzante, più un triennio<br />
superiore che consente <strong>di</strong><br />
ottenere il titolo <strong>di</strong> Perito agrario.<br />
Il biennio prevede materie curricolari,<br />
il triennio si sud<strong>di</strong>vide tra<br />
le materie comuni a tutti gli in<strong>di</strong>rizzi<br />
e quelle dell’area scientifica<br />
e tecnico-professionale. Sono<br />
previste due ulteriori articolazioni<br />
durante il quarto e il quinto<br />
anno, con un monte ore finalizzato<br />
ad approfon<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> tipo<br />
modulare per ogni specifico in<strong>di</strong>rizzo:<br />
agroambientale, agroterritoriale,<br />
agroindustriale. Per il<br />
quinto anno è prevista, invece,<br />
un’area in cui l’allievo inizia ad<br />
operare, con l’assistenza dei<br />
docenti, su alcuni progetti specifici<br />
affidatigli dal Consiglio <strong>di</strong><br />
classe. Al termine del percorso<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o lo studente è Perito<br />
Agrario e possiede una preparazione<br />
caratterizzata da una formazione<br />
culturale polivalente,<br />
arricchita da conoscenze tecnologiche,<br />
scientifiche, economiche,<br />
giuri<strong>di</strong>che, organizzative e<br />
contabili, utili a comprendere i<br />
processi che caratterizzano la<br />
gestione aziendale. Dimostra<br />
inoltre sensibilità verso le tematiche<br />
<strong>di</strong> conservazione e tutela<br />
dell’ambiente ma è in grado <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stricarsi anche fra le norme<br />
giuri<strong>di</strong>che che regolano l’esercizio<br />
della professione. Sa lavorare<br />
in team e sa utilizzare un appropriato<br />
linguaggio tecnico. Sa pianificare<br />
il territorio ai fini della<br />
salvaguar<strong>di</strong>a e della tutela dell’ambiente,<br />
interviene nella reda-<br />
zione <strong>di</strong> piani paesaggistici e<br />
re<strong>di</strong>ge e interpreta la cartografia<br />
tematica.<br />
Percorso per “PERITO AGRARIO<br />
in BIOENERGIE RINNOVABILI”:<br />
Il corso <strong>di</strong> perito agrario ad in<strong>di</strong>rizzo<br />
agro-ambientale con competenze<br />
in “Bioenergie rinnovabili<br />
“ è attivo dall’anno scolastico<br />
2007-2008 in collaborazione<br />
con esperti dell’Enea (Ente<br />
per le nuove tecnologie l’energia<br />
e l’ambiente) <strong>di</strong> Bologna, nell’ambito<br />
dei progetti Enea<br />
Scuola. Si presenta come un<br />
percorso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> innovativo e<br />
nasce dalla constatazione che<br />
nel panorama delle imprese che<br />
esprimono al meglio la multifunzionalità<br />
dell’agricoltura si sta<br />
facendo strada la nuova figura <strong>di</strong><br />
impresa agri-energetica, ossia<br />
una impresa agricola che si organizza<br />
per coltivare, produrre e<br />
vendere energia, stimolata dall’obiettivo<br />
dell’Unione europea<br />
<strong>di</strong> sostituire, entro il 2010, il<br />
5,75% dei consumi <strong>di</strong> benzina e<br />
gasolio da trazione con bio<strong>di</strong>esel.<br />
Il territorio <strong>di</strong> <strong>Ferrara</strong>, a vocazio-<br />
laPianura<br />
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