05.06.2013 Views

No Turkeys 2 2009 - Valgame

No Turkeys 2 2009 - Valgame

No Turkeys 2 2009 - Valgame

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>No</strong> <strong>Turkeys</strong> 2 – <strong>2009</strong> Aprile p ag - 9<br />

nendosi delle batterie trincerate che bloccavano<br />

la strada per poi alla fine assalire il<br />

fianco destro francese già sotto attacco frontale.<br />

La cavalleria formava la retroguardia<br />

della colonna, pronta ad inseguire i francesi<br />

non appena si fosse presentata l’opportunità.<br />

A Vukassovich era stato ordinato<br />

di bombardare la posizione di Rivoli e di occupare<br />

la Chiusa Veneta. Infine a Lusignan<br />

era stato raccomandato di schierarsi sulle<br />

colline di Cavajon e di avanzare contro il<br />

nemico da dietro, alle spalle, Bonaparte arrivò<br />

alle due di notte e prese subito informazioni<br />

sulla situazione. Di primo acchito il Generale<br />

capì l’importanza di prendere<br />

l’iniziativa per impedire agli austriaci di riversarsi<br />

in massa oltre la coltre morenica a<br />

nord di Rivoli. La perdita delle posizioni di<br />

Joubert avrebbe permesso agli austriaci di<br />

riunire sull’altopiano tutte le colonne, manovrando<br />

su un campo di battaglia dove potevano<br />

agire tutte le componenti militari, cavalleria<br />

ed artiglieria comprese.<br />

Perciò, senza aspettare l’arrivo di Massena<br />

(che era per strada dopo aver marciato con lo<br />

stesso Bonaparte), né quello di Rey (che non<br />

si sapeva dove fosse finito), diede immediato<br />

ordine a Joubert di attaccare in ordine sparso,<br />

dopo lo schieramento delle artiglierie<br />

sulla piana di Rivoli-Castello, gli avamposti<br />

austriaci di San Giovanni di Lubiara e di riprendere<br />

la Ridotta di San Marco.<br />

Quest’ultima mansione fu afidata al generale<br />

Honoré Vial (4ª e 17ª DemiBrigade Lègère)<br />

con il sostegno della 33ª di Linea schierata in<br />

posizione centrale. La brigata Sandos doveva<br />

marciare su Rovina, e infine a sinistra il generale<br />

Leblay ebbe ordine di occupare le alture<br />

del Trambasore. All’estrema destra, la<br />

39ª di Linea difendeva le trincee dell’Osteria<br />

della Dogana, che sbarravano la strada per<br />

l’Adige, lungo la quale il Principe Reuss doveva<br />

portarsi sul pianoro. Le trincee fortificate<br />

del monte Castello, il forte della Chiusa e<br />

il monte Rocca ebbero guarnigioni rinforzate.<br />

Bonaparte portava il suo staff sulle colline di<br />

Zuane. Alle 5 di mattina la 4ª Légère iniziava<br />

la marcia verso la Cappella di San Marco<br />

forzandone le guardie. I Carabinieri, sostenuti<br />

dal 1º battaglione, si arrampicarono sulle<br />

rocce sovrastanti occupandola e lasciandola<br />

in consegna ad un battaglione della 17ª<br />

Légère prontamente accorso. Il 1º battaglione<br />

della 4ª Légère si portava ancora avanti,<br />

oltre la prima ridotta, e i Carabinieri, trasportati<br />

dalla foga, non rispettarono l’ordine<br />

di Joubert di fermarsi a San Marco, ma si<br />

spinsero oltre su un pianoro detto di Signal,<br />

dove Köblös aveva schierato la sua colonna.<br />

La comparsa repentina dei francesi allarmava<br />

la linea austriaca sconcertando truppa e<br />

comandi ; dopo qualche attimo di panico, però,<br />

i francesi furono accolti a scariche di fucileria.<br />

Il 1º battaglione nel tentativo di far<br />

sganciare i Carabinieri giungeva a contatto<br />

con l’avversario generando un violento com<br />

battimento in piena, notturna, oscurità. Costretti<br />

a ceder per la superiorità numerica<br />

austriaca i francesi tornarono indietro lasciando<br />

qualche prigioniero al nemico.<br />

Mentre infuriava la sparatoria lo Chef de<br />

brigade Destaing fece costruire alla Cappella<br />

di San Marco uuna ridotta per uno dei suoi<br />

battaglioni e per il resto della 17ª qualora<br />

avesse raggiunto la posizione. Ocskay, nascosto<br />

da un boschetto situato a sinistra della<br />

postazione scatenò l’attacco. Le due Demi<br />

Brigade francesi tuttavia dispersero la colonna<br />

d’assalto austriaca, a passo di carica,<br />

con un ampio velo di tirailleurs, restando definitivamente<br />

padrone delle alture di San<br />

Marco. Mentre albeggiava attaccava anche la<br />

brigata del generale Vial, supportata dalla<br />

33ª di Linea, respingendo le avanguardie<br />

imperiali su San Giovanni e Gamberon.<br />

La 14ª di Linea uscita dalle ridotte<br />

dell’altopiano di Rivoli, dopo aver distaccato<br />

soltanto tre compagnie di Granatieri assieme<br />

alla 39ª Demi Brigade di Linea, si diresse in<br />

direzione dell’avvallamento in fondo al quale<br />

stava il paese di San Giovanni e, dopo aver<br />

dato una mano a cacciare i nemici dal<br />

Trambasore prese posizione in località Rovina,<br />

in centro. L’ala sinistra di Joubert, comandata<br />

dal generale Lebley, si schierava<br />

sulle alture del Trambasore e in parte sulle<br />

trincee di monte Castello. Il forte della Chiusa<br />

e il monte Rocca rimasero presidiati da<br />

distaccamenti.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!