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<strong>No</strong> <strong>Turkeys</strong> 1 –– 22000099 Apriile pag -- 1188<br />
conquistare gli augurii, facendo voto di assegnare<br />
ad Apollo la decima parte della preda<br />
e di portare a Roma, in un tempio<br />
magnifico, la grande statua di Giunone<br />
Regina che si trovava a Vejo; infine mandò<br />
attraverso il passaggio sotterraneo un contingente<br />
di soldati scelti e, affinché i Vejenti<br />
non si accorgessero dello stratagemma, con<br />
il resto delle truppe assalì e in un modo alquanto<br />
rumoroso da ogni parte la città.<br />
I Vejenti, meravigliati di così un fulmineo<br />
assalto dopo tanti giorni di tregua, corsero<br />
armati, tutti alle mura per respingere il<br />
vigoroso attacco dei nemici. In quel frattempo,<br />
non visti, dal sotterraneo i soldati romani<br />
erano penetrati nella rocca, e precisamente<br />
nel tempio di Giunone che era posto proprio<br />
sopra il tunnel. Di là, una parte, con ardimento<br />
mosse contro quelli che difendevano<br />
le mura cogliendoli alle spalle, e una parte<br />
ancora più ardita raggiunse le porte per abbatterle,<br />
mentre un altro manipolo si mise<br />
a percorrere le vie appiccando il fuoco alle<br />
case. A quel punto la battaglia infuriò dentro<br />
la città oltre che fuori. Camillo pose fine al<br />
combattimento facendo dai banditori sapere<br />
che sarebbero stati risparmiati gli abitanti<br />
se avessero subito deposto le armi;<br />
poi abbandonò la città al saccheggio. Era il<br />
396 a.C e la prima delle città etrusche era<br />
definitivamente domata. E le altre?<br />
Dovremo attendere le Guerre Sannitiche e le<br />
Guerre Puniche per vedere scomparire del<br />
tutto la grande civiltà etrusca.<br />
DDUURRAAT TAA EE<br />
BBI IIL LAANNCCI IIAAMMEENNT TOO<br />
DDEEL L GGI IIOOCCOO<br />
Per far “giocare” gli Etruschi ha scelto 10<br />
anni del periodo d’oro della Lega. Un grande<br />
problema si è presentato con i nomi storici<br />
dei condottieri etruschi. Molti di essi arrivano<br />
dalla tradizione e non è detto che realmente<br />
fossero coevi. Un cenno a parte merita<br />
Larth che per molti glottologi significa semplicemente<br />
capo o re, per molti altri invece<br />
sarebbe un nome proprio. Se trovate più<br />
Larth intendetelo come generale di ... nome<br />
della città.<br />
La mappa non riporta la città di Veio, per la<br />
quale c’è un counter da porre nell’esagono<br />
segnato sulla pedina. Sui counter i nomi delle<br />
città sono in Etrusco (o quasi) perché:<br />
- non potevo indicare i nomi nella lingua del<br />
nemico, il Latino;<br />
- erano più corti.<br />
Qui vi sono quattro città etrusche che si coalizzano<br />
in soccorso di Veio e sono Tarquini<br />
(Tarchna-Tarquinia), Clevsin (Clusium-Chiusi),<br />
Vetluna (Vetulonia) usare il counter, Velch<br />
(Vulci) usare il counter. Come si vede sono<br />
tutte città vicine. La città di Cisra (Ceres-<br />
Cerveteri) non è stata considerata in quanto<br />
spesso incline ad allearsi con Roma.<br />
Si noti che il giocatore etrusco non deve necessariamente<br />
occupare Roma per vincere. É<br />
sufficiente che impedisca ai Romani di espandersi<br />
verso nord, magari restando attento<br />
alla minaccia gallica. Vi sono anche alcune<br />
regole aggiunte per la Storia.<br />
LAA L MMAAPPPPAA<br />
Lo scenario utilizza la mappa Italy. Si gioca<br />
sulle provincie centrali escludendo la Liguria,<br />
la Gallia, e la Venetia. A sud non si gioca con<br />
la Campania, dove è dato per scontato che il<br />
protettorato etrusco sia finito a causa<br />
dell’immigrazione greca.<br />
DESIGN NOTE: come dice RHB per le<br />
guerre sannitiche, qui l’Italia è ben<br />
diversa da quella delle guerre puniche.<br />
Molte delle tribù autoctone sono<br />
raggruppate sotto un’unica (e fittizia)<br />
provincia. Il Lazio tuttavia va<br />
suddiviso in una parte Romana a<br />
nord ed una Volsca a sud (delimitata<br />
dal fiume che sfocia a sud di Tarracina,<br />
con le città di Fregellae e Casinum).<br />
Oltre a mancare le città etrusche<br />
della Lega, di cui sono forniti i counters,<br />
qui mancano anche città storicamente<br />
importanti e sede di battaglie.<br />
Ma la scala non permetteva di<br />
osare di più.<br />
Lee L RREEGGOOL LEE<br />
<strong>No</strong>n si usano le seguenti regole:<br />
• regole Navali in generale e si saltano i<br />
segmenti relativi nella sequenza di gioco.<br />
• Manpower (RRR 10.2) per la parte extraitalica.<br />
I romani reclutano nel Lazio e nel Sabino,<br />
gli Etruschi in Etruria e Umbria.<br />
PPL LAAYYEERR AAI IIDDSS<br />
• Roman Army Display<br />
• Roman City Occupation Display<br />
• <strong>No</strong>n-Roman Army Display<br />
• <strong>No</strong>n-Roman City Occupation Display<br />
SSEET T- -UUPP IINNI I IIZZI IIAAL LEE<br />
Si parte nel momento in cui il Senato finanzia<br />
una nuova guerra contro Veio. All’epoca<br />
non c’erano Consoli ma solo Tribuni militari.<br />
RRoommaanni ii<br />
HHeexx//CCi iit ttyy UUnni iit tts s<br />
Roma [It-3714] L. Valerius Potitus [a] (710)<br />
Tribuno militare; Legione I (Vet.), Cornelius<br />
Cossus [b] (712) Tribuno militare Legione II<br />
[Senato]; 7 SPs Legionari (fanteria), Furius<br />
Medullinus, (714) Praetor Urbanus[c]; una<br />
macchina d’assedio (siege engine).<br />
Tibur [It-3614] Fabius Ambustus (711) Tribuno<br />
Militare; Legione III .<br />
Tarracina (It-4114) Julius Iullus (713), Tribuno<br />
militare, Legione IV.<br />
La Legione I è Veterana; tutte le altre Legioni<br />
sono Reclute. Lo scenario utilizza la “Early<br />
Roman Legion composition”. Tutte le Legioni<br />
sono a piena forza.<br />
[a] = Lucius Valerius Potitus è il tribuno Patrizio<br />
con Imperium sulla Legione I.<br />
[b] = Cornelius Cossus ha la II Legione come<br />
Imperium..<br />
[c] = non usare i leaders speciali solo il Praetor<br />
Urbanus.<br />
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