DUILIO GIUGNO - Publidea95

dossier
testo// Ilaria Parpaglioni
in risalto il
merito e il ta-
“Mettere
lento,incoraggiando il perseguimento di
sempre più importanti obiettivi è
la buona strada per puntare ad
una società migliore per tutti.
I giovani sono la proiezione del
futuro e da loro non si può prescindere
se si vogliono creare
orizzonti di benessere comune -
queste le parole del Presidente
del Rotary club Roma casalpalocco,
Augusto Ciafrei.
Il premio Tullio Fazi, promosso
dalla Fondazione Omero Ranelletti,
attua questi valori.
Ed è in quest’ottica di particolare
attenzione verso le nuove generazioni
che il R. C. Casalpalocco
ha organizzato l’edizione 2010
del Premio, potendola indirizzare
verso giovani del nostro territorio.
Premio che ha interessato quest’anno
gli Istituti del XIII Municipio.
La assegnazione delle borse di
studio: sette in totale da 1.000
euro cadauna di cui, cinque promosse
dalla Fondazione, più due
finanziate dal club, ha premiato
altrettanti studenti meritevoli, selezionati
dalla preposta commissione.
La cerimonia di consegna delle
borse di studio è stata celebrata
sabato 22 Maggio alle ore 10 al
Salone dei Congressi dell’ Airport
Palace Hotel di Ostia e ha
visto protagonisti: Monica Campelli
4D Liceo Scientifico Democrito;
Lorenzo Guetti 4F
Psico Pedagogico Anco Marzio;
Giulia Ruscito 5F Liceo Scientifico
A. Labriola; Massimiliano
Lucidi 3B Liceo Scientifico F.
Enriques; Giulia Chang 4C
26 Litoralegiugno2010
ROTARY CLUB - ROMA CASALPALOCCO
Premio Tullio Fazi
C o r s o
O d o n t o -
t e c n i c o
C.Urbani;
Gianluca
di Pietro
5 B
G.Verne;
Massimo
Spiga 1C
Istituto P.
T o s c a -
nelli.
Alla manifestazione sono intervenuti
il presidente del Consiglio
del XIII Municipio, il Colonnello
dei Carabinieri del Gruppo
di Ostia e altre autorità, oltre ai
dirigenti del Rotary International,
Distretto 2080.
Ha aperto la celebrazione il Cav.
Augusto Ciafrei presidente del
Rotary Club Roma Casalpalocco,
con una breve presentazione del
Rotary, illustrandone i suoi fondamenti
e i quattro punti che ne
sintetizzano lo scopo. Al primo
posto: “promuovere lo sviluppo
dei rapporti interpersonali intesi
come opportunità di servizio” .
Ha poi proseguito illustrandone
le attività preminenti: lo sviluppo
e attuazione di progetti umanitari;
l’organizzazione di convegni
culturali; gli interventi di
sostegno e solidarietà a chi vive
in condizioni più disagiate.
Ha poi fatto seguito l’intervento
del Dott. Luciano di Martino,
Governatore Distretto 2080 Rotary
International “Il Rotary ha
una storia lunga. Il primo Club
nacque a Chicago grazie all’iniziativa
dell’avvocato Paul H.
Harris il 23 Febbraio del 1923.
Oggi è presente in 170 Paesi con
oltre 1.300.000 associati senza
distinzione di etnia, cultura e
credo”, ha detto il Governatore.
Ha poi proseguito: “Fin dal principio
si pone quindi come
gruppo laico e interculturale e la
cerimonia di
apertura del
premio Tullio
Fazi, ha sottolineato
questo
spiccato senso
globale con
uno slancio
e u r o p e i s t a ,
senza nulla togliereall’attenzione
per la
nostra patria.
Il primo Club fondato in Italia risale
al 20 Dicembre 1923 a Milano.
In epoca Fascista la “Associazione”
subì un declino perché
vista con sospetto sia da Mussolini
sia dalla Chiesa proprio a
causa della sua ispirazione internazionale
e laica”.
Da qui a pochi anni si inserisce
la figura del rotariano Omero
Ranelletti che rimise in piedi le
strutture del Club e si adoperò
nel dopoguerra, nell’importante
riavvicinamento col Vaticano.
L’avvocato Pier Giorgio Poddighe
ha invece illustrato la figura
e la vita di Tullio Fazi.
Tullio Fazi, altro rotariano di eccellenza,
ha avuto nella vita nu-