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LA DIVISIONE E L'USUFRUTTO GIUDIZIALE Sezione I La ... - Aiaf

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2076<br />

LO SCIOGLIMENTO DEL<strong>LA</strong> COMUNIONE LEGALE<br />

quando, ad esempio, il godimento era avvenuto prima della crisi<br />

coniugale sine titulo o per tolleranza del proprietario, il bene va<br />

considerato per qualsiasi effetto libero, non potendosi ragionevolmente<br />

sostenere che il giudice della famiglia possa limitare anche la posizione<br />

dei terzi comproprietari. Ne deriva che costoro, se la cosa sia stata loro<br />

assegnata pro parte o per l’intero a seguito della divisione, possono<br />

ottenerne il rilascio dal coniuge titolare del diritto di abitazione come<br />

se la cosa fosse ancora occupata dal solo ex comproprietario ( 235 ). Di<br />

conseguenza, l’assegnazione in godimento operata dal giudice della<br />

crisi coniugale non potrà essere valutata e scomputata dal valore da<br />

assegnarsi all’immobile in questione.<br />

<strong>Sezione</strong> II<br />

L’usufrutto giudiziale<br />

SOMMARIO: 15. L’usufrutto giudiziale. Generalità e ratio. — 16. I presupposti di<br />

applicazione della norma. In particolare sulla presenza di prole minorenne e di<br />

una situazione di crisi coniugale. — 17. I presupposti di applicazione della norma.<br />

In particolare sulla necessità (da escludersi) che sia intervenuta la divisione. — 18.<br />

Il procedimento per la costituzione dell’usufrutto giudiziale. — 18.1. Competenza,<br />

legittimazione, rito e provvedimento. — 18.2. Art. 194 cpv. c.c., procedure<br />

della crisi coniugale e giudizio divisorio. — 19. <strong>La</strong> natura del diritto d’usufrutto<br />

previsto dall’art. 194 c.c. e la sua cessazione.<br />

15. L’usufrutto giudiziale. Generalità e ratio. — Il capoverso<br />

dell’art. 194 c.c. prevede che « Il giudice, in relazione alle necessità<br />

della prole e all’affidamento di essa, può costituire a favore di uno dei<br />

coniugi l’usufrutto su una parte dei beni spettanti all’altro coniuge »<br />

della casa familiare concessa in comodato. Il vincolo di destinazione del bene e il diritto<br />

di recesso ad nutum del comodante, loc. ult. cit.; FREZZA, Mantenimento diretto e<br />

affidamento condiviso, cit., p. 185 ss.; MIGLIARDI, Il tertium genus di comodato elaborato<br />

dalla S.C. Considerazioni sull’atipicità della clausola di necessità, loc. ult. cit.; ANDRINI,<br />

L’autonomia privata dei coniugi tra status e contratto. Le convenzioni coniugali, cit., p.<br />

133 ss.<br />

(235) Per quest’ultima conclusione v. anche TEDESCO, Divisione della casa coniugale<br />

di proprietà comune e provvedimento di assegnazione del bene ad uno solo dei<br />

coniugi separati o divorziati, cit., p. 119.

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