C on V - Rivista IDEA

costola del teatro “Perekriostok”
di Mosca specializzandosi in folclore,
canti popolari rurali e
musica urbana tradizionale e
contemporanea. Il programma
proposto contiene musica strumentale
tradizionale, musica da
ballo e da festa, musica rituale e
antichi giochi delle campagne
russe.
Il 14 agosto si tornerà in Italia
con la “Banditaliana”. Riccardo
Tesi, compositore e organettista
di fama internazionale, considerato
uno dei musicisti più audaci
e autorevoli della nuova scena
world europea, è il fondatore del
progetto: una musica senza frontiere,
fresca e solare, ma legata
alle radici del “bel Paese”, con
profumi mediterranei, canzoni
d’autore e riti della tradizione to -
scana. Nel 2001 “Bandita liana”
è stata eletta miglior live band
dalla rivista tedesca “Folker”.
Per l’ultimo appuntamento, do -
menica 21 agosto, si arriverà nel
nord Europa, con la musica svedese
degli “Väsen”, uno dei gruppi
più rappresentativi della musica
folk scandinava. Sono strumentisti
di eccezionale valore
artistico che propongono suoni
genuini con arrangiamenti audaci
e incantevoli, trascinando il
pubblico e immergendolo in un
mondo parallelo, in un susseguirsi
di note e di virtuosismi (informazioni:
tel. 0171-693258).
LO “ZOOBAR” È STATO INAUGURATO NEI GIARDINI “FRESIA”
Il Comune ha affidato la gestione alla cooperativa sociale “Il ramo” Onlus.
È aperto tutti i giorni, dalle 10 a mezzanotte, e ha un bel risvolto sociale...
Nei giardini “Fresia” di Cuneo è stato i -
naugurato lo “Zoobar”, un progetto sul
quale vale la pena spendere due parole.
Il primo giudizio che mi viene in mente è
che sia un progetto coraggioso perché,
co me ha detto il sindaco, Al berto Val -
maggia, l’Amministrazione civica ha
scel to di camminare “insieme”, affidando
la gestione alla cooperativa sociale “Il
ramo” Onlus che da molti anni si occupa
di integrazione lavorativa e sociale.
“Credere” concretamente che l’integrazione
sia possibile e “offrire” la possibilità
di dimostrarlo è davvero molto.
Per tanti operatori che lavorano con il
cuore per l’integrazione la realizzazione
di questo progetto è una fonte di speranza
sul fatto che, malgrado le molte fatiche
e i tagli, si possa ancora fare qualcosa
di bello insieme.
“Insieme” è un concetto a cui credo
molto, perché è allo stesso tempo forza e
unione, due parole che dopo la seconda guerra mondiale
hanno dato energia al motore che ha fatto rinascere l’Italia:
l’unità rafforza, mentre il voler fare da soli distrugge.
All’inaugurazione è stato bello vedere la presenza di molte as -
sociazioni che lavorano per il sociale, insieme; i volontari con
un gelato o una birra in mano che parlavano tra loro, ridevano,
senza la solita triste polemica: perché il progetto affidato a voi
e non a noi? Che ricchezza, che apertura, condividere le cose
belle, costruire “insieme”.
Con grande sforzo, “Il ramo” è partito con il piede giusto,
includendo nel progetto l’utilizzo di prodotti locali, biologici,
for niti da aziende anch’esse impegnate nel sociale, come a
esempio lo yogurt “Famù” e la birra artigianale prodotta nella
casa circondariale di Saluzzo. Lo “Zoobar” è un luogo di divertimento
e di crescita, aperto a tutte le iniziative sociali e culturali
proposte, per cui fatevi avanti, camminiamo insieme: tutti
i giorni dalle 10 alle 24 è lì che ci aspetta!
Sì, lo “Zoobar” è un’esplosione di vera integrazione.
Giovanni Paolo Sandri
14 luglio 2011 Ü 67