08.06.2013 Views

Simbolica Massonica del terzo millennio di Irene Mainguy - panasur

Simbolica Massonica del terzo millennio di Irene Mainguy - panasur

Simbolica Massonica del terzo millennio di Irene Mainguy - panasur

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

i secon<strong>di</strong> rappresentano l’insi<strong>di</strong>a. Lo scopo <strong>di</strong> ognuno <strong>di</strong> noi è quello <strong>di</strong> liberarsi per accedere infine alla<br />

conoscenza <strong>del</strong> Bello, <strong>del</strong> Buono e <strong>del</strong> Vero. Ogni nodo simboleggia una stazione, un incrocio, un crocevia,<br />

simile alle svolte che cambiano l’esistenza. Il laccio d’amore è un nodo lento, non stretto, e la sua forma<br />

particolare evidenzia la facilità <strong>di</strong> scioglierlo. La nappa terminale può rappresentare la collettività, formata<br />

da fili in<strong>di</strong>viduali, che richiama a ciascuno dei suoi membri la responsabilità <strong>del</strong> singolo.<br />

16. I tre pilastri (o can<strong>del</strong>abri)<br />

La saggezza è rappresentata dall’or<strong>di</strong>ne ionico, la Forza dall’or<strong>di</strong>ne dorico e la Bellezza dall’or<strong>di</strong>ne corinzio. I<br />

tre pilastri (colonnine) portano ciascuno una can<strong>del</strong>a accesa, definita stella. E’ possibile riconoscere e<br />

identificare ogni ufficiale dal pilastro che lo rappresenta. Il pilastro <strong>del</strong> Venerabile si chiama Saggezza;<br />

quello <strong>del</strong> Primo Sorvegliante si chiama Forza e quello <strong>del</strong> Secondo Sorvegliante si chiama Bellezza. I tre<br />

pilastri, Luci su cui si sostiene la loggia e si costituisce il tempio, simboleggiano la realizzazione spirituale<br />

<strong>del</strong>l’iniziato. La Saggezza inventa, la forza sostiene e la Bellezza adorna. La Saggezza possiede la capacità <strong>di</strong><br />

concepire l’opera, la Forza <strong>di</strong> costruirla e la Bellezza <strong>di</strong> conferirle armonia e <strong>di</strong> esprimere all’esterno ciò che<br />

contiene interiormente. La Saggezza ne simboleggia l’essenza, la forza la potenza infinita e la Bellezza<br />

esprime la perfezione e l’eccellenza <strong>del</strong>le opere <strong>di</strong> Dio.<br />

I pilastri sono proprio tre e non quattro perché, pur sostenendo in qualche modo la volta <strong>del</strong>la loggia (il suo<br />

cielo) il piano sul quale poggiano è celeste e non terrestre. Si tratta <strong>di</strong> tre pilastri celesti che sostengono il<br />

mondo terrestre. Sul piano celeste la loro posizione sarebbe quella <strong>di</strong> un triangolo equilatero e sul piano<br />

terrestre vengono <strong>di</strong>sposti a squadra.<br />

La Saggezza viene definita come una piena conoscenza, un perfetto <strong>di</strong>scernimento <strong>del</strong>le cose. Tutto il<br />

mondo è opera <strong>del</strong>la saggezza infinita <strong>di</strong> Dio. La si chiama anche Verbo, saggezza incarnata.<br />

Forza significa Virtù, è la facoltà naturale <strong>di</strong> fare qualcosa. La Forza è una <strong>del</strong>le quattro Virtù car<strong>di</strong>nali, e<br />

consiste in una grandezza d’animo e <strong>di</strong> coraggio che conferisce la fiducia per sopportare le afflizioni o<br />

l’audacia per compiere gran<strong>di</strong> imprese.<br />

La Bellezza allude figurativamente a cose spirituali e morali. La Bellezza <strong>del</strong>lo spirito e dei sentimenti è più<br />

pregevole <strong>di</strong> quella <strong>del</strong> corpo. La Bellezza <strong>del</strong>la Virtù è opposta alla mostruosità <strong>del</strong> vizio.<br />

Nessuna <strong>di</strong> esse è più importante <strong>del</strong>le altre.<br />

17. Il sole<br />

18. La luna<br />

Essa è simbolo <strong>del</strong>l’anima <strong>del</strong> mondo, dei riflessi, <strong>del</strong>l’apparenza sottile <strong>del</strong>l’essere. La Luna è associata<br />

all’acqua come il Sole lo è al fuoco. Essendo la sua luce in<strong>di</strong>retta essa è simbolo <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza, ma anche <strong>di</strong><br />

rinnovamento, in virtù <strong>del</strong>la sua perio<strong>di</strong>ca ricomparsa.<br />

19. Il <strong>del</strong>ta luminoso<br />

E’ la rappresentazione simbolica più significativa <strong>di</strong> uno degli aspetti <strong>del</strong> Principio; l’occhio che tutto vede.<br />

Simboleggia la coscienza permanentemente risvegliata. L’occhio frontale è simbolo <strong>di</strong> trascendenza.<br />

Rappresenta la proiezione <strong>del</strong> cuore e <strong>del</strong>l’eternità in un eterno presente. Quest’unico occhio frontale che<br />

vede tutto e <strong>di</strong>scerne l’Unità <strong>del</strong>la molteplicità è la superiore intelligenza pensante <strong>del</strong>la Sefirah Binah. Il<br />

Delta, quarta lettera <strong>del</strong>l’alfabeto greco, è formato da un triangolo. Sotto forma <strong>di</strong> triangolo equilatero, il

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!