Simbolica Massonica del terzo millennio di Irene Mainguy - panasur
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Lavoro <strong>di</strong> architettura: si chiama così ogni <strong>di</strong>scorso pronunciato in loggia e ogni scritto sui misteri <strong>del</strong>la<br />
Massoneria.<br />
Tavola <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno: il registro sul quale sono scritte le <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong>la loggia.<br />
Tavola tracciata: è una lettera/missiva in<strong>di</strong>rizzata alla loggia, e in genere ogni scritto <strong>di</strong> questa natura.<br />
Le tavole presentate in loggia sono saggi simbolici elaborati. Ogni argomento <strong>di</strong> riflessione richiede un<br />
approccio preliminare alla documentazione, che si attua con la ricerca <strong>del</strong>le fonti. Il massone deve stabilire<br />
una riflessione personale a partire degli elementi <strong>di</strong> documentazioni riuniti. Gli scambi <strong>di</strong> opinioni, i <strong>di</strong>versi<br />
punti <strong>di</strong> vista devono permettere <strong>di</strong> ampliare la riflessione e <strong>di</strong> assicurare, in base a una tavole presentata in<br />
loggia, una visione globale <strong>del</strong> soggetto.<br />
26. Il numero tre<br />
Le cifre (<strong>di</strong>eci arabe e sette romane) sono innanzitutto i segni grafici che permettono <strong>di</strong> comporre i numeri.<br />
Ma ogni cifra possiede anche le qualità <strong>di</strong> un numero. La cifra: lo scheletro <strong>del</strong> numero. La etimologia latina<br />
numerus in<strong>di</strong>ca che ha come funzione quella <strong>di</strong> partecipare, <strong>di</strong>stribuire, <strong>di</strong>videre.<br />
Lo stu<strong>di</strong>o dei numeri è uno dei più utili sul cammino <strong>del</strong>la Conoscenza, poiché ci fa scoprire la genesi e la<br />
struttura <strong>del</strong>l’universo, i rapporti tra gli esseri e le cose.<br />
Pitagora insegnava che i numeri sono forze viventi. Platone sosteneva nel Timeo che la matematica forma<br />
la base <strong>del</strong>l’armonia universale. Zoroastro afferma che il numero regna nell’universo.<br />
Ogni numero rappresenta un’espressione <strong>di</strong>versa <strong>del</strong>la stessa unità primor<strong>di</strong>ale, che si <strong>di</strong>vide come la<br />
cellula <strong>di</strong> un organismo per moltiplicarsi.<br />
Il numero 2 non è un’ad<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> due unità <strong>di</strong>stinte,ma la <strong>di</strong>visione in parti uguali <strong>del</strong>l’unità, dalla quale<br />
nascono tutte le coppie <strong>di</strong> opposti e <strong>di</strong> complementari. La chiave dei numeri si situa tra l’1, che è insieme<br />
essere e non essere, sostanza ed essenza, e il 2, che rappresenta due metà o due poli <strong>del</strong>la medesima<br />
realtà.<br />
Se l’appren<strong>di</strong>sta ha tre anni, l’essere che vive nell’universo possiede tre <strong>di</strong>mensioni: fisica, psichica e<br />
spirituale. Il tre è un numero archetipico: rappresenta il Principio, l’Unità che contiene la molteplicità;<br />
rappresenta la manifestazione: i contrari, gli estremi, il cielo e la terra, ecc; rappresenta il ritorno all’unità e<br />
l’essere primor<strong>di</strong>ale.<br />
L’1 non ha forma, è il simbolo <strong>del</strong>l’Assoluto, è il punto, il germe. Il 2 è la linea, il dominio <strong>del</strong>l’informale; il 3,<br />
numero creatore per eccellenza, genera la prima figura geometrica possibile, il triangolo. Tra i ternari più<br />
importanti possiamo citare il ternario <strong>del</strong> tempo (passato, presente e futuro), <strong>del</strong>l’esistenza (nascere, vivere<br />
e morire), le tre <strong>di</strong>mensioni <strong>del</strong>lo spazio (lunghezza, larghezza, altezza).<br />
Ternari massonici: si riconoscono con un segno, una parola e un toccamento; il toccamento è triplo; i tre<br />
punti che caratterizzano la firma, un <strong>terzo</strong> termine che mostra la via <strong>di</strong> mezzo; i tre gran<strong>di</strong> colpi: bussate e vi<br />
sarà aperto, chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete; i tre percorsi in loggia <strong>del</strong> can<strong>di</strong>dato; le tre gran<strong>di</strong><br />
luci dei Moders; tre gran<strong>di</strong> luci <strong>del</strong>la Massoneria: la squadra, il compasso e il Volume <strong>del</strong>la Legge Sacra;<br />
Oriente dal <strong>del</strong>ta, dal sole e dalla luna; i tre pilastri: Saggezza, Forza e Bellezza; la marcia si fa per tre passi;<br />
la loggia è tri<strong>di</strong>mensionale; il segno è ternario. Esso si fa con la squadra, la livella e la perpen<strong>di</strong>colare, che<br />
rappresentano i tre gioielli mobili o le tre luci <strong>del</strong>la loggia: Venerabile, Primo e Secondo Sorvegliante; alla