Simbolica Massonica del terzo millennio di Irene Mainguy - panasur
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Siete un compagno? Ho visto la stella fiammeggiante. Quest’ultima corrisponde alla visione interiore con<br />
l’occhio <strong>del</strong> cuore. Vedere con l’occhio interiore significa conoscere.<br />
6. Il numero aureo<br />
Numero onnipresente in tutte le opere <strong>del</strong>l’Antichità. Abbandonato a partire dal XVII secolo. Sotto<br />
l’influenza <strong>del</strong> metodo analitico <strong>di</strong> Cartesio. E’ insieme matematico e simbolico. Il numero aureo è<br />
contenuto in tutte le proporzioni <strong>del</strong> suo corpo. I rapporti 3 e 5 sono sufficienti quando non si cerca una<br />
precisione rigorosa.<br />
7. La lettera G<br />
La si vede menzionata per la prima volta solo nel 1730: Geometria, Gravitazione, Generazione, Genio,<br />
Gnosi.<br />
Geometria: è la quinta <strong>del</strong>le arti liberali; Gravitazione: forza attrattiva che si esercita tra tutti i corpi forniti<br />
<strong>di</strong> massa; Generazione: riguarda l’età o la vita <strong>del</strong>l’uomo; Genio: capacità straor<strong>di</strong>naria che supera i limiti<br />
umani abituali, è lo spirito <strong>di</strong>vino che presiede alla nascita; Gnosi: significa conoscenza sacra, che è insieme<br />
conoscenza e sapienza.<br />
8. La spiga <strong>di</strong> grano<br />
Per essere ammesso in loggia come compagno, il massone pronuncia la parola <strong>di</strong> passo Shibboleth, che<br />
significa spiga.<br />
Nulla viene dato gratuitamente all’uomo senza la sua partecipazione attiva. Il chicco <strong>di</strong> grano <strong>di</strong>venterà<br />
spiga grazie agli sforzi continui e attenti <strong>del</strong> coltivatore, alleati con quelli <strong>del</strong>la natura.<br />
Ognuno matura secondo il proprio ritmo, le proprie capacità <strong>di</strong> crescita. L’opera <strong>del</strong> compagno è un lavoro<br />
<strong>di</strong> realizzazione e <strong>di</strong> ricerca <strong>del</strong>la Conoscenza.<br />
9. Parola <strong>di</strong> passo<br />
La parola <strong>di</strong> passo Shibboleth significa spiga, o torrente.<br />
10. La parola sacra<br />
Boaz si compita in ebraico con 3 lettere: beth, ain, zain. La forza in lui<br />
Jachin si compita in ebraico con 4 lettere: iod, caph, iod, nun. Agli stabilirà. Stabilire viene dall’omonimo<br />
verbo latino che significa sistemare con forza, fissare, costruire. Stabile vuol <strong>di</strong>re fermo, solido, durevole.<br />
Boaz e Jachin totalizzarono in ebraico 7 lettere. Il loro significato congiunto (con forza egli stabilirà) fornisce<br />
al compagno un primo approccio al settenario.<br />
11. Il colore rosso<br />
La loggia <strong>di</strong> compagno deve essere tappezzata <strong>di</strong> rosso. Questo colore è presente sul tappeto <strong>di</strong> loggia. Puro<br />
colore <strong>del</strong> fuoco, è anche il colore <strong>del</strong>la conoscenza e <strong>del</strong>l’amore, dei cuori avi<strong>di</strong> <strong>di</strong> conoscenza spirituale,<br />
<strong>del</strong> fuoco interiore <strong>del</strong>la Conoscenza. Il rosso colore <strong>del</strong> sangue, <strong>del</strong> principio vitale, pone l’accento<br />
sull’importanza <strong>del</strong>la vita e <strong>del</strong>la realizzazione <strong>del</strong> vivente.