08.06.2013 Views

Italia in cucina - Giallo Blog - GialloZafferano.it

Italia in cucina - Giallo Blog - GialloZafferano.it

Italia in cucina - Giallo Blog - GialloZafferano.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Ricettario <strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Anno 2012


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

26-PUGLIA:<br />

1. Il pancotto con le cime di rape di l’aPINA <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

2. Orecchiette e mar<strong>it</strong>ati con polpette al sugo di La cuc<strong>in</strong>a di Roberta<br />

3. Zucch<strong>in</strong>e e melanzane fr<strong>it</strong>te di Panna e cioccolata<br />

4. Panzerotti di Panna e cioccolata<br />

5. Polpette con brodo di carciofi di Panna e cioccolata<br />

6. Orecchiette broccoletti e peperonc<strong>in</strong>o di l’aPINA <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

7. Le sfogliatelle natalizie di l’aPINA <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

8. Tagliatelle al cotto d’uva (<strong>in</strong>trem di vicch) di I pasticci di Caty<br />

9. La tiella barese:riso,patate e cozze di La cuc<strong>in</strong>a di Ir<strong>in</strong>a<br />

10. Taralli o Scaldarelli.Che bei ricordi! di l’aPINA <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

11. Quaresimali di No sugar please<br />

12. Riso,fagioli e cappuccio di Panna e cioccolata<br />

13. Carfiofi arraganati di L’aP<strong>in</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

14. Riso,patate e carciofi al forno di Panna e cioccolata<br />

15. Preparato a base di cozze di Panna e cioccolato<br />

16. I pasticciotti di I piccoli pasticci di Pam<br />

17. Melanzane alla fungtiedd di Panna e cioccolato<br />

18. Il maretto di I pasticci di Caty<br />

19. I taralli pasquali di “zia R<strong>it</strong>a” (i pucciatidd) di I pasticci di Caty<br />

20. Focaccia pugliese di Oggi si cuc<strong>in</strong>a<br />

21. Involt<strong>in</strong>i di carne alla garganica<br />

22. Bocconotti di Ghiottonerie<br />

23. Polpette di mollica e formaggio della nonna Giacoma di Ghiottonerie<br />

24. Riso al forno con verdure di Ghiottonerie<br />

25. M<strong>in</strong>estre di fave zucch<strong>in</strong>e e patate di Ghiottonerie


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

Pancotto con le cime di rape di l’Ap<strong>in</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

pane raffermo di tipo casereccio<br />

cime di rape<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

Procedimento:<br />

In abbondante acqua salata cuocere le cime di rapa. Quando le cime di rapa diventano tenere calare il pane<br />

raffermo tagliato a fette non molto sottili. Appena l’acqua riprende il bollore scolare la verdura con il pane.<br />

Mettere tutto <strong>in</strong> una capiente zuppiera di servizio e condire con l’olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva. Mantecare molto<br />

bene <strong>in</strong> modo da rompere le fette di pane che si devono amalgamare bene con le cime di rapa.<br />

Servire sub<strong>it</strong>o.<br />

L’idea <strong>in</strong> più: per un piatto più sapor<strong>it</strong>o è possibile preparare da parte un soffr<strong>it</strong>to di olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva,<br />

aglio e peperonc<strong>in</strong>o da aggiungere al pancotto dopo averlo scolato. Mantecare bene e servire.<br />

In ogni caso…BUONA DEGUSTAZIONE!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

2.ORECCHIETTE E MARITATI CON POLPETTE AL SUGO di Le donne<br />

noiose hanno cuc<strong>in</strong>e ord<strong>in</strong>ate<br />

PIATTO TIPICO LECCESE, SALENTINO,IL PIATTO DOMENICALE PER ECCELLENZA,<br />

TRADIZIONI CULINARIE CHE SI PORTANO DIETRO DALL’INFANZIA…..<br />

MUNIRSI DI PAZIENZA:<br />

PER LA PASTA:<br />

INGREDIENTI<br />

300 GR DI FARINA DI SEMOLA DURA<br />

200 ML DI ACQUA<br />

1 PIZZICO DI SALE<br />

IMPASTARE TUTTO E FORMARE UNA PALLA BELLA SODA.a QUESTO PUNTO BISOGNEREBBE ESSERE MOLTO<br />

PRATICE, ALTRIMENTI SI FA PRIMA A COMPRARLA GIA’ FATTA (http://www.divella.<strong>it</strong>/orecchiettefresche/) ,<br />

SU YOUTUBE CI SONO MOLTI FILMATI DI COME VENGONO FATTE LE ORECCHIETTE E I MARITATI, MA<br />

VENGONO BENE SOLO CON LA PRATICA.<br />

PER LE POLPETTE:<br />

INGREDIENTI:<br />

300 GR DI CARNE MACINATA MISTA<br />

150 GR DI PANE RAFFERMO ,BAGNATO IN ACQUA E STRIZZATO PER BENE<br />

3 CUCCHIAI COLMI DI FORMAGGIO SARDO<br />

1 SPIGA DI AGLIO TRITATO<br />

2 UOVA<br />

UNA MANCIATA DI PREZZEMOLO TRITO<br />

SALE E PEPE<br />

OLIO DI SEMI<br />

IMPASTARE TUTTI GLI INGREDIENTI PER BENE E FORMARE DELLE PALLINE UN PO’ PIU’ PICCOLE DI UNA<br />

NOCE .LASCIARE RIPOSARE IN FRIGO PER UNA MEZZ’ORETTA,<br />

NEL FRATTEMPO RISCALDARE L ‘OLIO, QUANDO ARRIVA A TEMPERATURA , FRIGGERE LE POLPETTE,<br />

ASCIUGARE SU DELLA CARTA ASSORBENTE.<br />

SUGO:<br />

1 CIPOLLA<br />

2 BOTTIGLIE DI PASSATA di Pomodoro<br />

OLIO EVO MEZZO BICCHERE<br />

MEZZO BICCHERE DI VINO ROSSO<br />

2 FOGLIE DI ALLORO<br />

Procedimento:<br />

TRITARE FINEMENTE LA CIPOLLA E SOFFRIGGERLA NELL OLIO NON TROPPO BOLLENTE.METTERE LA<br />

PASSATA, AGGIUSTARE DI SALE E QUANDO INIZIERA’ A BOLLIRE , UNITE IL VINO E L’ ALLORO. FATE CUOCERE<br />

PER ALMENO 1 ORA E MEZZA-2 , DA QUANDO INIZIA IL BOLLORE , A FUOCO BASSO E GIRANDO SPESSO.


UNA VOLTA COTTO IL SUGO, VERSARNE META’ IN UN ALTRA PENTOLA E METTERE LE POLPETTE IN MANIERA<br />

TALE CHE VENGANO COPERTE DAL SUGO.METTERE SUL GAS E FARLE CUOCERE PER UNA MEZZ’ORETTA PER<br />

FARLE INSAPORIRE.<br />

NEL FRATTEMPO AVRETE MESSO L’ACQUA PER CUOCERE LA PASTA, QUANDO BOLLE , VERSARE LA PASTA<br />

,AGGIUNGERE IL SALE E FATELA CUOCERE PER 6/7 MINUTI SE E’ PASTA FRESCA , ALTRIMENTI SEGUITE LE<br />

INDICAZIONI DELLA CONFEZIONE.<br />

QUANDO SARA’ PRONTA, SCOLATE LA PASTA CONDITE CON IL SUGO, METTECI LE POLPETTE IN UN ANGOLO<br />

NEL PIATTO E CONDITE TUTTO CON DEL FORMAGGIO SARDO GAVOI, BUON APPETITO!!!!!<br />

NOTE: VI STATE CHIEDENDO CHE RUOLO HA IL FORMAGGIO SARDO GAVOI ,IN UNA RICETTA SALENTINA, E<br />

VI POSSO CAPIRE, MA NELLE MAGGIORI RICETTE TIPICHE DELLA NOSTRA ZONA , USANO COME FORMAGGIO<br />

PROPRIO QUESTO ! E’ UN FORMAGGIO DAL SAPORE MOLTO FORTE , OVVIAMENTE ALCUNE PERSONE NON<br />

LO GUSTANO , MA IO PERSONALMENTE NE VADO MATTA, E SECONDO ME, E’ PROPRIO QUESTO CHE FA’ LA<br />

DIFFERENZA!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

3-Zucch<strong>in</strong>e e melanzane fr<strong>it</strong>te di Panna e cioccolato<br />

Il giorno di pasquetta, a casa mia sono un’ist<strong>it</strong>uzione!!Inoltre sono semplicissime da preparare e il risultato è<br />

garant<strong>it</strong>o!!<br />

Ingredienti:<br />

2 zucch<strong>in</strong>e<br />

2 melanzane<br />

sale<br />

Per la panatura:<br />

2 uova<br />

far<strong>in</strong>a q.b.<br />

Procedimento:<br />

Tagliare a fett<strong>in</strong>e sottili (ma non troppo) le zucch<strong>in</strong>e e le melanzane dal lato della lunghezza. Adagiare un<br />

primo strato di zucch<strong>in</strong>e su di un piatto fondo senza sovrapporle.. salare e formare un altro strato.. così via<br />

f<strong>in</strong>o a esaurimento degli <strong>in</strong>gredienti.. fare lo stesso con le melanzane.. Adagiare alla f<strong>in</strong>e un peso e lasciar<br />

riposare per una mezzoretta, <strong>in</strong> modo che le verdure perdano parte dell’acqua..<br />

Di sol<strong>it</strong>o per questo tipo di fr<strong>it</strong>tura si utilizza la sol<strong>it</strong>a pastella.. io per far prima ho utilizzato un altro metodo..<br />

<strong>in</strong> un piatto ho sbattuto due uova, <strong>in</strong> un altro ho messo la far<strong>in</strong>a. Ho passato prima nell’uovo, poi nella far<strong>in</strong>a<br />

e <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e <strong>in</strong> olio bollente


Ingredienti per la pasta:<br />

500g di far<strong>in</strong>a<br />

150ml di acqua tiepida<br />

100ml di latte tiepido<br />

mezzo cubetto di liev<strong>it</strong>o<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o di sale<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o di zucchero<br />

un filo d’olio<br />

Ingredienti per il ripieno:<br />

prosciutto q.b.<br />

mozzarella q.b.<br />

passata di pomodoro<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

4.Panzerotti di Panna e cioccolato<br />

Procedimento:<br />

Mescolare tutti gli <strong>in</strong>gredienti, impastare per circa dieci m<strong>in</strong>uti e formare delle pall<strong>in</strong>e (non troppo grandi)<br />

che lascerete liev<strong>it</strong>are per un paio d’ore coperte da un canovaccio umido.Una volta passate le due ore,<br />

stendete con l’aiuto di un mattarello le pall<strong>in</strong>e.. non troppo sottili altrimenti la pasta tenderà a cedere<br />

durante la cottura. Porre al centro il prosciutto e la mozzarella tagliati a pezzetti, assieme alla salsa e a un<br />

pizzico di sale.Chiudere il panzerotto <strong>in</strong> modo da ottenere una mezza luna..<br />

Immergerli <strong>in</strong> abbondante olio bollente oppure porli <strong>in</strong> una teglia foderata di carta forno unta d’olio..<br />

completare con un ulteriore filo d’olio e <strong>in</strong>fornare a 200° f<strong>in</strong>o a che non prendono colore..Se come metodo di<br />

cottura prefer<strong>it</strong>e quella al forno, potete anche spennellare il dorso del panzerotto con la passata di<br />

pomodoro.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

5.Polpette <strong>in</strong> brodo di carciofi di Panna e cioccolata<br />

Questa ricetta arriva direttamente dalla mia nonna.. a casa mia è un must!!<br />

Ingredienti per il brodo:<br />

2 carciofi (assieme al gambo) privati delle foglie esterne più dure e delle punte<br />

1 carota<br />

Dado vegetale<br />

2 patate piccole<br />

Cipolla<br />

Olio<br />

Per prima cosa ho pul<strong>it</strong>o i carciofi. Poi li ho immersi <strong>in</strong> abbondante acqua assieme alla carota, alle patate e<br />

alla cipolla tagliati a pezzetti. Un filo d’olio, dado e ho lasciato cuocere per 20 m<strong>in</strong>uti circa.. fate cmq la prova<br />

della forchetta.. ovvero, con l’aiuto di una forchetta “<strong>in</strong>filzate” i carciofi per vedere se sono morbidi. A quel<br />

punto ho fatto le polpette..<br />

Ingredienti:<br />

2 uova<br />

Prezzemolo q.b.<br />

3 cucchiai di parmigiano<br />

Pangrattato q.b.<br />

Sale<br />

Procedimento:<br />

Ho sbattuto le uova, ho aggiunto una manciata di prezzemolo tr<strong>it</strong>ato, un pizzico di sale e il parmigiano.. poi<br />

ho aggiunto pangrattato f<strong>in</strong>o a che l’impasto non ha raggiunto una consistenza ottimale per poter essere<br />

lavorato con le mani. Ho formato delle polpette che ho immerso nel brodo di carciofi e che ho lasciato<br />

cuocere per circa 15 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

6. Orecchiette broccoletti e peperonc<strong>in</strong>o di l'aPINA <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Per le orecchiette con i broccoletti e peperonc<strong>in</strong>o non darò quant<strong>it</strong>à specifiche, perchè dipenderanno dal<br />

gusto di ognuno. Ecco come preparo io questo piatto.<br />

Ingredienti:<br />

orecchiette fresche<br />

broccoletti<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

aglio<br />

acciughe sott’olio<br />

peperonc<strong>in</strong>o<br />

Procedimento:<br />

Mondare i broccoletti, ridurli <strong>in</strong> cimette e lavarli accuratamente. Portare a bollore abbondante acqua salata e<br />

calare i broccoletti, lasciarli cuocere f<strong>in</strong>o a che divent<strong>in</strong>o teneri, qu<strong>in</strong>di calare anche le orecchiette. Nel<br />

frattempo, <strong>in</strong> una saltapasta a calore moderato, far soffriggere dell’olio con uno spicchio d’aglio schiacciato,<br />

aggiungere un po’ di peperonc<strong>in</strong>o, le acciughe e lasciare che queste si sciolgano. Scolare le orecchiette con i<br />

broccoletti e saltarli nell’olio.<br />

Ad onor del vero spesso ev<strong>it</strong>o di far soffriggere l’olio, sia<br />

perchè non <strong>in</strong>contra il gusto di tutta la famiglia e sia per<br />

mangiare un po’ più sano; qu<strong>in</strong>di dopo aver scolato la<br />

pasta la manteco con dell’olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva crudo<br />

ed aggiungo qualche goccia di olio aromatizzato al<br />

peperonc<strong>in</strong>o.


Ingredienti:<br />

Per la pasta:<br />

1 kg di far<strong>in</strong>a<br />

3 uova<br />

200 g di zucchero<br />

100 g olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

V<strong>in</strong>o bianco caldo q.b.<br />

Un pizzico di sale<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

7. Le sfogliatelle natalizie di l’aPINA <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Per il ripieno:<br />

½ kg di mandorle grezze<br />

400 g di zucchero<br />

250 g di cioccolato fondente<br />

200 g di uva sultan<strong>in</strong>a<br />

Un pizzico di cannella<br />

Per la copertura:<br />

Zucchero semolato q.b.<br />

Preparazione<br />

Lavare e mettere a bagno l’uva sultan<strong>in</strong>a <strong>in</strong> acqua.<br />

Disporre a fontana su una spianatoia la far<strong>in</strong>a setacciata.<br />

Versare al centro lo zucchero, il sale e le uova.<br />

Com<strong>in</strong>ciare ad impastare.<br />

Aggiungere l’olio e , sempre cont<strong>in</strong>uando ad impastare, aggiungere quanto basta di v<strong>in</strong>o bianco caldo.<br />

Impastare f<strong>in</strong>o a quando non si formerà un impasto sodo ma elastico allo stesso tempo.<br />

Formare una palla e lasciarla riposare per 15 m<strong>in</strong>uti avvolgendola <strong>in</strong> uno canovaccio umido.<br />

Preparare, nel frattempo, il ripieno tr<strong>it</strong>ando grossolanamente le mandorle e il cioccolato.<br />

Miscelare <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a mandorle, cioccolato, zucchero, cannella e uva sultan<strong>in</strong>a, strizzata e asciugata.<br />

Prelevare dall’impasto un pezzo e stendere una sfoglia rettangolare molto sottile di circa 40 x 20 cm,<br />

cont<strong>in</strong>uando f<strong>in</strong>o ad esaurimento dell’impasto.<br />

Disporre il ripieno sulla sfoglia avendo cura di lasciare un marg<strong>in</strong>e di 2 cm.<br />

Fare una piega a quattro.<br />

Disporre le sfogliatelle ottenute su una teglia antiaderente o su una leccarda rivest<strong>it</strong>a con carta da forno.<br />

Cospargere con zucchero semolato.<br />

Infornare a 200°C per circa 15 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

8. Tagliatelle al cotto d’uva (<strong>in</strong>trem di vicch) di I pasticci di Caty<br />

Oggi ho deciso di postare una ricetta unica…<strong>in</strong>ed<strong>it</strong>a, le tagliatelle al cotto d’uva (<strong>in</strong>trèm di vicch) !!!<br />

E’ un dolce povero tipico del mio paese che ormai nessuno più della nostra generazione sa fare, <strong>in</strong>fatti io<br />

proprio ieri sono stata da mia nonna per imparare al meglio questa fantastica ricetta da tramandare.<br />

Non ha dosi precise, come tutte le ricette delle nonne tra l’altro , la cosa importante è quella di aver un<br />

ottimo cotto d’uva (il nostro era fatto <strong>in</strong> casa da una cug<strong>in</strong>a della nonna!).<br />

Abbiamo preparato le tagliatelle solo con far<strong>in</strong>a bianca e acqua.<br />

Si diluisce il cotto con l’acqua e si mette sul fuoco, quando arriva a bollore si calano le tagliatelle, si mette un<br />

pò di sale, un pò di zucchero e si girano di cont<strong>in</strong>uo f<strong>in</strong>o a cottura, si deve anche assorbire l’acqua e qu<strong>in</strong>di<br />

molto importante la dose <strong>in</strong>iziale (meglio di meno e poi se serve si aggiunge).<br />

Una volta cotte si metteno noci a volontà e la buccia di mandar<strong>in</strong>i e di arancia, mescolare un’ultima volta e<br />

metterle nei piatti oppure <strong>in</strong> un’unica grande sperlunga! Fare raffreddare un pò e cospargere con la cannella.<br />

Sono molto contenta di aver imparato un dolce della tradizione del mio paese…a me piace molto anche<br />

perchè il profumo che emana il cotto durante la cottura mi ricorda molto la mia <strong>in</strong>fanzia e l’atmosfera magica<br />

del Natale!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

9. La Tiella Barese: riso, patate e cozze di La cuc<strong>in</strong>a di Ir<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

- 5-6 patate grandi<br />

- 1,5 kg di cozze<br />

- 250g di riso<br />

- 100g di parmigiano<br />

- pangrattato<br />

- 2-3 zucch<strong>in</strong>e<br />

- 3 pomodori pelati<br />

- prezzemolo<br />

- 1 cipolla<br />

- 3-4 spicchi di aglio<br />

- 100 ml di v<strong>in</strong>o bianco<br />

- sale, pepe q.b.<br />

- olio<br />

Preparazione:<br />

1. Pul<strong>it</strong>e le cozze prima con un coltell<strong>in</strong>o e poi con una ret<strong>in</strong>a d'acciaio. Apr<strong>it</strong>ele con un coltell<strong>in</strong>o oppure, se<br />

non riusc<strong>it</strong>e a farlo, mettetele <strong>in</strong> una pentola capiente, sfumate con del v<strong>in</strong>o bianco, copr<strong>it</strong>e e mettete sul<br />

fuoco medio e mescolate di tanto <strong>in</strong> tanto. Elim<strong>in</strong>ate le valve vuote, filtrate il liquido e tenetelo da parte.<br />

2. Affettare le patate e le zucch<strong>in</strong>e a rondelle cercando di farle tutte dello stesso spessore (2 mm circa).<br />

Tr<strong>it</strong>are aglio, cipolla e prezzemolo.<br />

3. Tagliate a dad<strong>in</strong>i i pomodori pelati.<br />

4. In una teglia mettete un po' di olio evo, la cipolla e l'aglio tr<strong>it</strong>ati. Fate uno strato di patate e un pizzico di<br />

sale, disponete sopra le cozze nella loro valva. Copr<strong>it</strong>e il tutto con il riso, con un altro tr<strong>it</strong>o di aglio e<br />

prezzemolo, con 3 cucchiai di formaggio grattugiato, sale, pepe, con la metà di pezzetti di pomodoro, 3-4<br />

cucchiai di pangrattato e 2-3 cucchiai d'olio. Copr<strong>it</strong>e il tutto con un'altro strato di patate e le zucch<strong>in</strong>e,<br />

mettete il resto di pomodor<strong>in</strong>i, un pizzico di sale e pepe, di nuovo con aglio, prezzemolo, olio, 3 cucchiai di<br />

formaggio grattugiato, 2 cucchiai d'olio. Cospargete alla f<strong>in</strong>e il pangrattato <strong>in</strong>sieme con il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato.<br />

5. Versate nella teglia il liquido filtrato delle cozze e aggiungete l'acqua, coprendo praticamente tutto e<br />

mettete nel forno caldo e <strong>in</strong>fornate a 200° per 40-50 m<strong>in</strong>uti f<strong>in</strong>chè il liquido non sarà assorb<strong>it</strong>o.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

10.Taralli o Scaldatelli. Che bei ricordi! di L’Ap<strong>in</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

1 kg di far<strong>in</strong>a bianca<br />

350 g di liev<strong>it</strong>o madre<br />

250 g di olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

300 g di v<strong>in</strong>o bianco secco<br />

30 g di sale<br />

semi di f<strong>in</strong>occhio<br />

Procedimento:<br />

Impastare <strong>in</strong>sieme la far<strong>in</strong>a, il liev<strong>it</strong>o madre, il v<strong>in</strong>o, l’olio, il sale ed i semi di f<strong>in</strong>occhio f<strong>in</strong>o ad ottenere un<br />

impasto omogeneo. Lasciare riposare, <strong>in</strong> un conten<strong>it</strong>ore chiuso, per almeno 2 ore <strong>in</strong> un luogo caldo. Formare<br />

dei bastonc<strong>in</strong>i di pasta di circa 1 cm di diametro e di circa 8-10 cm di lunghezza e chiuderli su se stessi<br />

sovrapponendo le estrem<strong>it</strong>à e dando orig<strong>in</strong>e ad una sorta di ciambell<strong>in</strong>a. In una capiente pentola portare ad<br />

ebollizione dell’ acqua non salata. Immergere i taralli nell’acqua bollente pochi per volta e appena salgono a<br />

galla r<strong>it</strong>irarli con una schiumarola. Lasciarli asciugare su delle tovaglie o canovacci per circa un’ora. Sistemarli<br />

<strong>in</strong> teglie antiaderenti ed <strong>in</strong>fornarli a 200°C per circa 30-40 m<strong>in</strong>uti. Devono prendere un bel colore dorato.<br />

Volendo nella fase d’impasto si possono aromatizzare anche con altre spezie o aromi come sesamo,<br />

peperonc<strong>in</strong>o, origano, rosmar<strong>in</strong>o. Io ho fatto anche dei taralli al rosmar<strong>in</strong>o ed al sesamo ed ho dato ai<br />

tarall<strong>in</strong>i anche forme diverse.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

11. Quaresimali di No sugar please<br />

C'è chi li chiama cantucci, chi tozzetti... "giù, al sud" li chiamiamo quaresimali: sono i biscotti con le mandorle<br />

che si preparano nel periodo di Quaresima. La mia versione è, ovviamente, senza zucchero.<br />

Ingredienti -per 30 biscotti-<br />

200 g di mandorle<br />

450 g di far<strong>in</strong>a<br />

25 g di dolcificante Dietor <strong>in</strong> polvere<br />

4 uova<br />

1/2 arancia (succo)<br />

Procedimento:<br />

Tostare le mandole <strong>in</strong> forno per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti a 200°(1).Impastare le uova con la far<strong>in</strong>a e il dolcificante<br />

(2) ad un certo punto spremere il succo di mezza arancia nell’impasto (3). Incorporare le mandorle<br />

all’impasto (4). Dividere il composto <strong>in</strong> due parti e ricavarne due filonc<strong>in</strong>i (5). Infornarli a 180° per circa 30<br />

m<strong>in</strong>uti (6). Tirare fuori e lasciare raffreddare. Poi tagliare trasversalmente a 1 cm o 1,5 cm per ottenere i<br />

quaresimali (7). Disporli su una teglia (8) e <strong>in</strong>fornare di nuovo a 180° per altri 30 m<strong>in</strong>uti. I quaresimali<br />

saranno pronti quando avranno raggiunto un colore dorato .Ottimi serv<strong>it</strong>i con un po' di v<strong>in</strong>cotto al<br />

cioccolato...


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

12.Riso,fagioli e cappuccio di Panna e cioccolata<br />

Ricetta tipica pugliese, davvero molto buona, preparata con riso, faglioli e il cavolo verza. La preparazione<br />

è semplicissima.. richiede solo un pò di tempo per la cottura.. comunque, ne vale davvero la pena!!!<br />

Ingredienti:<br />

fagioli<br />

carote<br />

alloro<br />

aglio<br />

olio<br />

sedano<br />

pomodor<strong>in</strong>i<br />

cavolo verza<br />

riso<br />

Procedimento:<br />

In una pentola mettere a cuocere i fagioli con carote e sedano a pezzetti, qualche pomodor<strong>in</strong>o a pezzetti,<br />

uno spicchio d’aglio, olio, qualche foglia di alloro (che serve ad ev<strong>it</strong>are il classico mal di pancia provocato dai<br />

legumi), dado vegetale e acqua.. farli cuocere a fuoco medio per 1 ora.. assaggiateli comunque prima di<br />

toglierli dal fuoco.. <strong>in</strong> una altra pentola lessare le foglie della verza, private della parte bianca dura, <strong>in</strong> acqua<br />

salata per 20 m<strong>in</strong>uti.. Scolate e lasciate raffreddare. nel frattempo lessate il riso per 15 m<strong>in</strong>uti.. ora<br />

mescoliamo il tutto.. Far soffriggere <strong>in</strong> olio uno spicchio d’aglio.. aggiungere ilo cavolo verza, i fagioli e far<br />

saltare il tutto per 3/5 m<strong>in</strong>uti.. se lo grad<strong>it</strong>e, potete aggiungere anche del peperonc<strong>in</strong>o.. un<strong>it</strong>e poi il riso,<br />

lasciate <strong>in</strong>saporire qualche secondo e serv<strong>it</strong>e!!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

13. Carfiofi arraganati di L’aP<strong>in</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Il term<strong>in</strong>e “arraganato” è utilizzato per <strong>in</strong>dicare una preparazione con abbondante origano.<br />

Pur partendo da alimenti pregiati, i carciofi arraganati rappresentano uno di quei contorni molto modesti<br />

e genu<strong>in</strong>i poichè non richiedono una preparazione ed una cottura elaborata.<br />

Ingredienti:<br />

carciofi<br />

1 spicchio d’aglio<br />

prezzemolo q.b.<br />

origano q.b.<br />

olio q.b.<br />

sale q.b.<br />

mollica di pane raffermo (facoltativo)<br />

Mondare i carciofi elim<strong>in</strong>ando le foglie più esterne e dure, spuntarli per elim<strong>in</strong>are le sp<strong>in</strong>e e metterli, man<br />

mano, <strong>in</strong> acqua fredda. Tagliarli <strong>in</strong> quattro parti, elim<strong>in</strong>are l’eventuale “barbetta”, e metterli <strong>in</strong> una<br />

casseruola. Condirli con olio, aglio e prezzemolo tagliati f<strong>in</strong>emente, sale, origano e mollica di pane raffermo<br />

sbriciolato. Coprire a filo con acqua e portare a cottura.<br />

Servire caldi o tiepidi.


Ingredienti:<br />

patate<br />

carciofi<br />

riso<br />

aglio<br />

prezzemolo<br />

acqua<br />

dado granulare<br />

parmigiano<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

14. Riso,patate e carciofi al forno di Panna e cioccolata<br />

Tagliate a fett<strong>in</strong>e sia le patate sia i carciofi, facendo lo stesso per i gambi.. In una coppa cond<strong>it</strong>e le patate con<br />

aglio tagliato a pezzetti piccoli, prezzemolo e dado.. mescolate.. Ora <strong>in</strong> una teglia da forno unta d’olio fate<br />

una strato di patate.. poi uno di carciofi.. poi aggiungete il riso crudo come se stesse spolverizzando con il<br />

formaggio.. aggiungete anche il formaggio.. un altro starato di patate, formaggio e sale o dado granulare..<br />

ora dovete ricoprire il tutto d’acqua.. diciamo f<strong>in</strong>o al livello dell’ultimo strato di patate.. <strong>in</strong> forno a 250° per<br />

un’oretta circa.. fate raffreddare leggermente prima di servire..


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

15 .Preparato a base di cozze di Panna e cioccolato<br />

Ingredienti:<br />

cozze tarant<strong>in</strong>e<br />

aglio<br />

olio<br />

peperonc<strong>in</strong>o<br />

acqua ricavata dalle cozze<br />

pomodor<strong>in</strong>i<br />

sale<br />

prezzemolo<br />

Per prima cosa, pul<strong>it</strong>e esternamente le cozze e riponetele poi <strong>in</strong> una pentola.. ponetela sul fuoco e aspettate<br />

che le cozze si aprano.. appena vedete che <strong>in</strong>iziano ad aprirsi, togliete dal fuoco altrimenti l’acqua ottenuta<br />

tenderà ad asciugarsi.. estraete il frutto e buttate via il guscio.. tenete da parte anche l’acqua ottenuta<br />

filtrandola.. <strong>in</strong> un’altra pentola fate imbiondire l’aglio tagliato a pezzetti piccoli assieme al peperonc<strong>in</strong>o..<br />

aggiungete le cozze.. fate saltare qualche istante, poi aggiungete i pomodor<strong>in</strong>i tagliati a pezzetti.. sfumate<br />

con l’acqua tenuta da parte.. aggiungete sale e prezzemolo.. cuocete per 5 m<strong>in</strong>uti..<br />

Potete utilizzare questo preparato sia per condire ad esempio dei tubett<strong>in</strong>i, o potete aggiungerlo al<br />

preparato per il risotto..


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

16.I pasticciotti di I piccoli pasticci di Pam<br />

INGREDIENTI PER LA PASTA FROLLA:<br />

500 G DI FARINA<br />

150 G DI STRUTTO<br />

3 UOVA<br />

200 G DI ZUCCHERO<br />

1 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI<br />

SUCCO D’ARANCIA O MANDARINO<br />

INGREDIENTI PER LA CREMA PASTICCERA:<br />

80 G DI FARINA<br />

125 G ZUCCHERO<br />

2 TUORLI E 1 UOVO INTERO<br />

500 ML DI LATTE<br />

QUALCHE GOCCIA DI LIMONE<br />

PROCEDIMENTO:<br />

INIZIATE PREPARANDO LA CREMA PASTICCERA CHE LASCERETE RAFFREDDARE MENTRE PREPARATE LA PASTA<br />

FROLLA. COME PER OGNI CREMA INIZIATE AGGIUNGENDO I COMPONENTI SOLIDI, POI AGGIUNGETE LE<br />

UOVA E POI PIAN PIANO IL LATTE, MESCOLANDO LA CREMA CON UN CUCCHIAIO DI LEGNO IN MANIERA DA<br />

NON FORMARE GRUMI.<br />

A QUESTO PUNTO INIZIATE A PREPARARE LA FROLLA. METTETE DI SEGUITO GLI INGREDIENTI. IO IN GENERE<br />

UTILIZZO L’IMPASTATRICE MA POTETE FARLO ANCHE MANUALMENTE. DIVIDETE IN DUE PARTI L’IMPASTO.<br />

IMBURRATE GLI STAMPINI OPPURE LA TEGLIA PER LA TORTA (OPS…DIMENTICAVO…CON QUESTE QUANTITÀ<br />

POTETE UTILIZZARE UNO STAMPO DA 28 CM). A QUESTO PUNTO ADAGIATE LA PRIMA PARTE DELL’IMPASTO<br />

NEGLI STAMPINI/TEGLIA. DOPODICHÈ AGGIUNGETE UNA QUANTITÀ ABBONDANTE DI CREMA PASTICCERA.<br />

INFINE AGGIUNGENTE L’ALTRO STRATO DI PASTA FROLLA.COME TOCCO FINALE, SPENNELLATE LA SUPERFICIE<br />

CON L’UOVO SBATTUTO.INFORNATE A 180 °C PER 20-30 MIN.ED ORA VI AUGURO UNA DOLCE COLAZIONE IN<br />

COMPAGNIA DI UN PASTICCIOTTO ED UN BUON CAFFÈ!!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

17.Melanzane alla fungtiedd di Panna e cioccolato<br />

Oggi ricetta che non so se def<strong>in</strong>ire pugliese o addir<strong>it</strong>tura tipica delle mie parti, la prov<strong>in</strong>cia di Taranto.. la<br />

ricetta è semplicissima e molto gustosa che si presta ad essere un contorno oppure come condimento per<br />

la pasta..<br />

Ingredienti:<br />

melanzane<br />

capperi<br />

origano<br />

1 cucchiaio di salsa<br />

sale<br />

olio<br />

aglio<br />

Procedimento:<br />

Tagliate le melanzane a tocchetti piccoli.. fatele soffriggere poi <strong>in</strong> olio e aglio, aggiungete l’origano, i capperi<br />

sotto sale, salate, e un cucchiaio di salsa giusto per dare colore.. <strong>in</strong> alternativa potete utilizzare anche dei<br />

pomodori.. lasciate cuocere f<strong>in</strong>o a che le melanzane non risultano morbide aggiungendo dell’acqua se si<br />

seccano troppo.. devono comunque restare “brodose”.serv<strong>it</strong>e con una spolverata di prezzemolo..


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

18.Il maretto di I pasticci di Caty<br />

Buongiorno a tutti!! Come vi ho già accennato qualche altra volta, tra le <strong>in</strong>numerevoli pietanze tipiche della<br />

mia puglia, spicca <strong>in</strong> particolar modo la carne al fornello: agnello, capretto, salsiccia a punta di coltello,<br />

bombette e gnumeridd, per tradizione cotti rigorosamente nel forno a legna. Oggi vi mostrerò <strong>in</strong>vece, una<br />

pietanza un pò diversa, ma che io personalmente adoro il marretto (<strong>in</strong> dialetto:CAZZMA’RR!!!) , ovvero<br />

degli <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i di coratella.. Possono essere cotti al forno cn patate, alla griglia, ma io li ho preparati come li<br />

preparava sempre la nonna! (senza forno a legna però!). Prima venivano preparati rigorosamente <strong>in</strong> casa e vi<br />

assicuro che avevano un sapore unico, <strong>in</strong>vece ora per questioni di tempo molte famiglie gli acquistano già<br />

pronti dalle macellerie.Per prepararceli <strong>in</strong> casa servono delle budella d’agnello, cuore, polmoni, rognoni,<br />

serve anche la “zeppa” ovvero la rete di agnello nella quale si arrotolano i marretti. Si <strong>in</strong>izia preparando le<br />

budella. Si mette a bollire abbondante acqua. Appena bolle si gettano le budella e con un cucchiaio di legno<br />

bisogna cercare di districarle un po’, l’obbiettivo e’ quello di pulirle, farle un po’ aprire ed e’ necessario<br />

smuoverle col cucchiaio perche’ avvenga <strong>in</strong> modo uniforme, appena riprende il bollore, ci vorranno piu’ o<br />

meno 5 m<strong>in</strong>uti bisogna toglierle. Ora bisogna metterle nell’acqua fredda facendo attenzione a non romperle<br />

e bisogna assottigliarle facendo attenzione a non romperle perchè ci serviranno lunghe. Poi si passa a pulire<br />

la coratella. Si dividono i s<strong>in</strong>goli organi, si tagliano a fette e poi a strisciol<strong>in</strong>e, si mettono <strong>in</strong> una coppa e si<br />

condiscono con sale, pepe, aglio e prezzemolo tr<strong>it</strong>ati e abbondante formaggio grattuggiato. A questo punto si<br />

mette un pò di ripieno nella “zeppa” e si richiude per bene, così si cont<strong>in</strong>ua f<strong>in</strong>o a formarli tutti. Poi si fissano<br />

legandoli con la budella come un salam<strong>in</strong>o.Un’impresa diciamo così:-) !!! Ora cap<strong>it</strong>e perchè è più facile<br />

acquistarlo???!!!:-) hihihihi!!!PASSIAMO ALLA COTTURA:Mettiamo i nostri marretti <strong>in</strong> una padella con<br />

abbondante olio e dell’alloro:far rosolare un pò e girarli dall’altro lato:ora mettere il coperchio e far cuocere<br />

a fuoco m<strong>in</strong>imo per un paio d’ore, f<strong>in</strong>chè non si sarà rosolato all’esterno e ben cotto all’<strong>in</strong>terno. Deve avere<br />

quest’aspetto


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

19.I taralli pasquali di “zia R<strong>it</strong>a” (i pucciatidd) di I pasticci di Caty<br />

INGREDIENTI:<br />

6 uova<br />

150g di olio evo<br />

6 pizzichi grandi di sale<br />

far<strong>in</strong>a 00 q.b.<br />

PROCEDIMENTO:<br />

In una capiente coppa sbattere le uova con il sale, poi <strong>in</strong>corporare l’olio e la far<strong>in</strong>a necessaria per<br />

ottenere un’impasto nè troppo morbido, nè troppo duro.<br />

Una volta pronto l’impasto si formano i taralli facendo dei rotol<strong>in</strong>i e rigirandoli.<br />

A questo punto vanno boll<strong>it</strong>i <strong>in</strong> abbondante acqua bollente, come vengono a galla bisogna toglierli e<br />

metterli a raffreddare completamente su un tavolo tra dei panni di stoffa (senza sovrapporli).<br />

Una volta raffreddati completamente bisogna cuocerli. La cottura tradizionale viene fatta nel forno a<br />

legna, ma va bene anche nel forno che abbiamo a casa con delle piccole attenzioni, bisogna mettere<br />

i taralli sulla grata del forno e non sulla leccarda o nelle teglie, <strong>in</strong>fornarli ben distanziati perchè si<br />

gonfiano a 250° per 20 o 25 m<strong>in</strong>uti.<br />

Poi si fanno raffreddare e si glassano.<br />

Questa glassa <strong>in</strong> dialetto pugliese viene chiamata “scilépp” ed è un abbastanza delicata da fare come<br />

tutte le lavorazioni dello zucchero.<br />

INGREDIENTI PER LA GLASSA:<br />

1kg di zucchero<br />

3 bicchieri da v<strong>in</strong>o di acqua<br />

succo di limone<br />

PROCEDIMENTO:<br />

Mettere <strong>in</strong> pentola lo zucchero con l’acqua f<strong>in</strong>o a farlo sciogliere ed ottenere “il filo allo zucchero”<br />

alzando il cucchiaio. A questo punto si versa <strong>in</strong> una coppa di creta e si lavora a lungo con un cucchiaio<br />

di legno f<strong>in</strong>chè non diventa bianco, nel caso si <strong>in</strong>durisce un pò bisogna aggiungere il succo di limone.<br />

Spennellarla sui taralli ed ecco pronti i nostri PUCCIATIDD!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

20.Focaccia barese di Oggi si cuc<strong>in</strong>a<br />

La focaccia barese è senza dubbio uno dei piatti più rappresentativi della mia regione.<br />

Vi consiglio di gustarla con della mortadella affettata sottilissima…una vera bontà.<br />

Ingredienti:<br />

gr 500 di far<strong>in</strong>a<br />

una patata lessa<br />

ml 350 di acqua tiepida<br />

olive<br />

pomodor<strong>in</strong>i<br />

un panetto di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

origano<br />

olio evo<br />

sale<br />

Procedimento:<br />

In una ciotola mettete la far<strong>in</strong>a, la patata schiacciata, l’acqua, il liev<strong>it</strong>o e per f<strong>in</strong>ire il sale, lavorate bene<br />

l’impasto f<strong>in</strong>o a quando sarà diventato liscio e appiccicoso.<br />

Versatelo <strong>in</strong> una teglia che avrete precedentemente unto con abbondante olio, bagnatevi la mano e stendete<br />

l’impasto f<strong>in</strong>o a ricoprire tutta la teglia e lasciate liev<strong>it</strong>are per un paio di ore.<br />

Adesso non vi resta che condirla, io ho aggiunto, dopo averla unta con l’olio e come vuole la tradizione, dei<br />

pomodor<strong>in</strong>i, le olive, l’origano e il sale.<br />

Va <strong>in</strong>fornata per 30 m<strong>in</strong>uti circa a 200°


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

21.Involt<strong>in</strong>i di carne alla garganica<br />

Ingredienti:<br />

6 fett<strong>in</strong>e di carne (150gr. l'uno - scegliete la parte che prefer<strong>it</strong>e: noce, rosa ecc.) -<br />

sale - pepe<br />

prezzemolo<br />

4 spicchi di aglio<br />

pecor<strong>in</strong>o<br />

mezzo bicchiere di v<strong>in</strong>o rosso -<br />

1 kg. di pomodori pelati<br />

olio<br />

stuzzicadenti<br />

Preparazione:<br />

Per agevolare l'operazione di ripieno, prendi le fett<strong>in</strong>e di carne e disponile <strong>in</strong> piano.<br />

Sala e pepa ogni fett<strong>in</strong>a e <strong>in</strong>serisci mezzo spicchio di aglio, prezzemolo (un paio di ciuffi) e un pezzett<strong>in</strong>o di<br />

pecor<strong>in</strong>o.<br />

Avvolgi e ferma la carne con uno stuzzicadenti.<br />

Metti <strong>in</strong> una pentola l'olio e gli <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i a rosolare.<br />

Quando vedrai che la carne sarà ben cotta, versa il contenuto di circa mezzo bicchiere di v<strong>in</strong>o rosso, lascia<br />

evaporare e aggiungi il passato di pomodoro, uno spicchio di aglio (crudo) e qualche ciuffo di prezzemolo.<br />

Ora lascia il tutto a cuocere per circa 1 ora e mezza<br />

Con il sugo degli <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i si possono cuc<strong>in</strong>are i troccoli detti <strong>in</strong> dialetto truccl è un tipo di pasta lunga simile<br />

agli spaghetti ma più spessa


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

22. Focacc<strong>in</strong>e di Ghiottonerie<br />

In queste foto ho usato le form<strong>in</strong>e piccole ma la ricetta è uguale alla focaccia.<br />

Occorrono:<br />

1 Kg di far<strong>in</strong>a 0 (meglio se si usano 700 far<strong>in</strong>a 0 + 300 far<strong>in</strong>a Man<strong>it</strong>oba)<br />

25 gr di liev<strong>it</strong>o di birra (ottimo sarebbe 100gr di liev<strong>it</strong>o madre)<br />

14 gr di sale (verificare la salatura a seconda del gusto)<br />

1 patata lessa schiacciata di circa 200gr<br />

600 ml di acqua<br />

pomodori freschi<br />

origano q.b.<br />

olio q.b. per condire<br />

In una ciotola grande versare tutta la far<strong>in</strong>a ,fare la classica fontana e al centro versare parte dell’acqua dove<br />

avremo fatto sciogliere il liev<strong>it</strong>o di birra con mezzo cucchia<strong>in</strong>o di zucchero).<br />

Iniziare a impastare e man mano aggiungere il resto dell’acqua e la patata schiacciata (a me piace schiacciata<br />

con la forchetta perchè mi ricorda la focaccia che faceva la mia nonna materna quando trovo dei piccoli<br />

pezzett<strong>in</strong>i di patata .<br />

Per ultimo aggiungere il sale , l’impasto si presenterà abbastanza morbido e a questo punto <strong>in</strong>iziare a (come<br />

dice la mia mamma ) schiaffeggiare la pasta per almeno 10″, si devono sentire proprio i rumori tipici .<br />

Coprire l’impasto con un filo d’olio e porre a liev<strong>it</strong>are coperto prima con uno strof<strong>in</strong>accio umido e ancora con<br />

una copert<strong>in</strong>a calda al riparo da correnti per 1 ora e mezza se è <strong>in</strong>verno altrimenti nella bella stagione può<br />

bastare 1 ora.<br />

A questo punto prepariamo i tegami adatti alla cottura della focaccia (noi abbiamo quelli della nonna )<br />

ungiamo con l’olio EXTRA VERGINE DI OLIVA e versiamo l’impasto quanto basta a seconda se si vuole<br />

ottenere la focaccia più o meno alta .<br />

Fare liev<strong>it</strong>are una seconda volta per almeno 1 ora.<br />

Inf<strong>in</strong>e condire la focaccia con l’olio su tutta la superficie facendo attenzione a non sgonfiare l’impasto e<br />

aggiungere i pomodori sui quali metteremo un po di sale raff<strong>in</strong>ato, per ultimo cospargere di origano<br />

attendere altri 10″e <strong>in</strong>fornare nel forno già caldo a 240° per circa 20|30″ a seconda del vostro forno e<br />

comunque f<strong>in</strong>o a doratura di tutta la superficie.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

23. Bocconotti di Ghiottonerie<br />

Questi bocconotti sono un dolce tipico della mia c<strong>it</strong>tà BITONTO(Puglia) .In ogni bar , pasticcerie e<br />

panetterie troviamo questo delizioso dolce .Ogni famiglia ha la sua ricetta, io ho utilizzato una<br />

ricetta di una nota pasticceria.<br />

INGREDIENTI PER LA SFOGLIA:<br />

1 Kg di far<strong>in</strong>a<br />

2 uova<br />

100gr di olio<br />

100gr di zucchero<br />

350 cc di acqua<br />

Per il ripieno<br />

1 kg di ricotta<br />

500 gr di zucchero<br />

10 uova<br />

1limone grattugiato<br />

1 bacca di vaniglia<br />

cannella <strong>in</strong> polvere.<br />

Procedimento:<br />

Impastare la far<strong>in</strong>a, le uova lo zucchero, l’olio e l’acqua f<strong>in</strong>o a quando la pasta diventa liscia ed omogenea.<br />


Lasciare riposare l’impasto per mezz’ora circa.
Nel frattempo preparare il ripieno mescolando la ricotta<br />

setacciata con lo zucchero, aggiungere il tuorlo delle uova, il limone grattugiato, la cannella e i semi della<br />

bacca di vaniglia.
A parte montare gli albumi a neve ferma, qu<strong>in</strong>di mescolare i due composti e riempire gli<br />

stampi precedentemente foderati con la pasta.
Coprire gli stampi con una sfoglia di pasta e <strong>in</strong>ciderli a<br />

croce con la punta di un coltello .Cuocere <strong>in</strong> forno per 40 m<strong>in</strong>uti circa ad una temperatura di 160 gradi.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

24.Polpette di mollica e formaggio della nonna Giacoma di<br />

Ghiottonerie<br />

Piatto ultimato , dopo la fr<strong>it</strong>tura le polpette vengono immerse nel sughetto di pomodoro.<br />

Ingredienti:<br />

Per 4 persone<br />

4 uova<br />

80 gr di formaggio (io uso il Parmigiano)<br />

50 ml di latte<br />

mollica di pane raffermo (oppure fette di pan carrè)quanto basta a rendere l’impasto<br />

compatto ma non troppo.<br />

sale, pepe , prezzemolo , e un pezzett<strong>in</strong>o di aglio (io lo grattugio f<strong>in</strong>issimo)<br />

Procedimento:<br />

Intanto preparate un sughetto <strong>in</strong> maniera tradizionale con aglio , pomodori pelati e qualche pomodoro fresco<br />

,basilico e se piace un pizzico di peperonc<strong>in</strong>o. Regolate di sale. Per le polpette ,uniamo tutti gli <strong>in</strong>gredienti<br />

come se stessimo preparando una fr<strong>it</strong>tata l’impasto deve risultare piuttosto denso .<br />

Poniamo l’olio per friggere <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o alto, portiamolo a temperatura e <strong>in</strong>iziamo a immergere a<br />

cucchiaiate il nostro composto (la dimensione la decidete voi).Portate a cottura facendo attenzione a<br />

mantenere il fuoco a media temperatura altrimenti le polpette risulteranno crude all’<strong>in</strong>terno.<br />

Immergete le vostre polpette nel sughetto e cont<strong>in</strong>uate la cottura per altri 5 m<strong>in</strong>uti .<br />

Noi usiamo condire la pasta con questo sugo e le sue polpette .


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

25.Riso al forno con verdure di Ghiottonerie<br />

Questa è una ricetta molto antica della tradizione di B<strong>it</strong>onto(Puglia).<br />

Ingredienti:<br />

1 pugnetto di riso a testa(è preferibile il riso parboiled perchè mantiene la cottura)<br />

3 patate medie<br />

2 zucch<strong>in</strong>e<br />

una manciata di fagiol<strong>in</strong>i<br />

qualche costa di sedano<br />

2 mozzarelle<br />

olio naturalmente Extra Verg<strong>in</strong>e di B<strong>it</strong>onto<br />

pepe, sale 1 cipolla e tanto formaggio<br />

Preparazione:<br />

Ho fatto sbollentare <strong>in</strong> acqua leggermente salata per qualche m<strong>in</strong>uto tutte le verdure tagliate piccole tranne<br />

le coste di sedano e la cipolla che ho lasciato a pezzi grandi perchè poi vanno elim<strong>in</strong>ati (a piacere si può<br />

aggiungere un dado).<br />

In una pirofila ho messo i pugnetti di riso a crudo, ho aggiunto abbondante olio e formaggio , mescolato il<br />

tutto poi ho aggiunto le verdure sbollentate con il loro brodo (il liquido deve essere sufficiente per la cottura<br />

<strong>in</strong> forno del riso. Inf<strong>in</strong>e ho <strong>in</strong>ser<strong>it</strong>o la mozzarella tagliata a dad<strong>in</strong>i regolato di sale e f<strong>in</strong><strong>it</strong>o con una bella<br />

manciata di formaggio grattugiato pepe e un filo di olio.<br />

Ho <strong>in</strong>fornato a 200° per circa 30 m<strong>in</strong>uti (f<strong>in</strong>o a cottura del riso ) si deve formare una bella crostic<strong>in</strong>a dorata.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: PUGLIA<br />

M<strong>in</strong>estre di fave zucch<strong>in</strong>e e patate di Ghiottonerie<br />

Ingredienti:<br />

500 g di fave secche<br />

500 g di patate<br />

700 g di zucch<strong>in</strong>e<br />

mezzo sedano<br />

2 cipolle<br />

olio Extra Verg<strong>in</strong>e d’Oliva<br />

Procedimento:<br />

Prima di tutto si mettono a bagno le fave la sera prima, poi si toglie la parte superiore della buccia<br />

(da noi si dice togliere il naso alle fave) dopo averle messe <strong>in</strong> un tegame possibilmente di coccio si<br />

ricoprono di acqua e si fanno cuc<strong>in</strong>are per un paio di ore f<strong>in</strong>o a quando la fava <strong>in</strong>izia a disfarsi un po.<br />

Tagliate le zucch<strong>in</strong>e e le patate a tocchetti non molto grandi ,pul<strong>it</strong>e il sedano e tagliatelo a pezzi<br />

utilizzando anche le foglie che daranno un profumo particolare alla ricetta.<br />

Mettete la cipolla tagliata grossolanamente <strong>in</strong> un grosso tegame con l’olio e un<strong>it</strong>e tutte le verdure ,<br />

aggiungete acqua quanto basta per portare tutto a cottura tipo m<strong>in</strong>estrone, regolate di sale e<br />

quando le verdure saranno cotte aggiungete le fave cotte <strong>in</strong> precedenza.<br />

Impiattate , f<strong>in</strong><strong>it</strong>e con un filo di Olio e del pane bruschettato.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

26 -CAMPANIA:<br />

1. Pizza rustica di Carnevale di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

2. Panuozzo alla Norma di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

3. Noce di v<strong>it</strong>ello alla genovese di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

4. Padellata di scarole di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

5. La cassata veloce di nonna Imma di Mary <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

6. Casatiello di Ms.A.Jane<br />

7. Carciofi <strong>in</strong> padella come li faceva nonna Concetta di Le ricette di Mar<strong>in</strong>a<br />

8. Sciallatielli ai gamberi e pesto di pistacchi di Murzillo Sapor<strong>it</strong>o<br />

9. La scalora fr<strong>it</strong>ta di Le ricette di Mar<strong>in</strong>a<br />

10. Le palle di zia Maria di Le nostre ricette di casa<br />

11. Torta caprese al limoncello di Murzillo Sapor<strong>it</strong>o<br />

12. Cuc<strong>in</strong>a regionale campana Pettole e fagioli di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

13. Pastiera napoletana con grano saraceno senza glut<strong>in</strong>edi Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

14. Le lenticchie e conchigliette di nonna Sant<strong>in</strong>a di Le nostre ricette di casa<br />

15. Gli struffoli della suocera di Le ricette degli amici<br />

16. Le zeppole di san Giuseppe di Le ricette degli amici<br />

17. Delizia a limone anche senza glut<strong>in</strong>e di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

18. Il casatiello dolce napoletano di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

19. Pasta e fagioli con le cozze di Profumo di glic<strong>in</strong>e<br />

20. Panuozzo di Gragnano con cheese steak provola e peperoni di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

21. Pizza senza liev<strong>it</strong>o con pancetta e friarelli di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

22. Pane cotto con broccoli neri di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

23. Peperoni imbott<strong>it</strong>i di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

24. Zuppa paesana di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

25. Taralli dolci di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

26. I cavatieddi di Lu-cia tra cuc<strong>in</strong>a e pc


Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

1.Pizza rustica di Carnevale di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

per la sfoglia: 250 gr. di far<strong>in</strong>a, 65 gr. di burro, 1 uovo, 1 bicchiere di acqua, 1 pizzico di sale.<br />

per il ripieno: 250 gr. ricotta, 1 uovo, 250 gr. salsiccia, 50 gr. mozzarella, un'abbondante manciata di uva<br />

passa ( io ho usato l'uva cilena Life), sale, pepe nero (io ho usato il pepe nero mac<strong>in</strong>ato fresco Tec-Al).<br />

Preparazione:<br />

Lasciare il burro a temperatura ambiente per un po' per farlo ammorbidire, <strong>in</strong> una ciotola impastare il burro<br />

sm<strong>in</strong>uzzato, l'uovo, la far<strong>in</strong>a e il sale, aggiungendo l'acqua un po' alla volta. Formare un bel panetto compatto<br />

e liscio e tenerlo da parte per un'oretta. Cuocere la salsiccia <strong>in</strong>tera per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti <strong>in</strong> una padella<br />

con un paio di bicchieri d'acqua, rigirandola a metà cottura. Lasciarla raffreddare, togliere il budello e<br />

sm<strong>in</strong>uzzarla <strong>in</strong> una ciotola. Aggiungere la ricotta, l'uovo e la mozzarella a cubetti. Salare, pepare e<br />

amalgamare bene l'impasto. Riprendere la pasta brisè e stendere metà impasto ricavandone un disco per la<br />

tortiera, distribuirvi il composto, stendere l'altra metà della pasta e coprire la pizza facendo aderire bene le<br />

due parti. Cuocere a 180° per 30 m<strong>in</strong>uti.


Ingredienti (per 4 panuozzi):<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

2.Panuozzo alla Norma di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

250 gr. far<strong>in</strong>a per pizza Rosignoli , 1/2 cubetto di liev<strong>it</strong>o, 1 bicchiere d'acqua, sale f<strong>in</strong>o.<br />

Per il ripieno: 2 melanzane, 15 pomodor<strong>in</strong>i circa, 6 fett<strong>in</strong>e Inalpi, olio per friggere, olio extraverg<strong>in</strong>e<br />

d'oliva, sale, cipolla.<br />

Preparazione:<br />

In una ciotola capiente sciogliere il liev<strong>it</strong>o con l'acqua e un filo d'olio e aggiungere un po' alla volta la far<strong>in</strong>a,<br />

facendola assorbire bene ed ev<strong>it</strong>ando che si form<strong>in</strong>o i grumi, aggiungere il sale quasi alla f<strong>in</strong>e dell'impasto.<br />

Impastare energicamente qualche secondo con le mani e lasciar riposare f<strong>in</strong>o a quando sarà raddoppiato il<br />

suo volume, un paio d'ore o più. Dividere l'impasto <strong>in</strong> quattro panetti e stenderli <strong>in</strong> forma allungata sulla<br />

teglia con cartaforno. Cuocere <strong>in</strong> forno caldo per 15 m<strong>in</strong>uti a 180°. Nel frattempo lavare le melanzane e<br />

tagliarle a cubetti. Friggerle <strong>in</strong> abbondante olio caldo e adagiarle su un piatto con carta da cuc<strong>in</strong>a per perdere<br />

l'olio <strong>in</strong> eccesso. In padella scaldare 2 cucchiai d'olio d'oliva e soffriggere un po' di cipolla, aggiungere i<br />

pomodor<strong>in</strong>i tagliati a pezzetti piccoli, lasciar cuocere qualche m<strong>in</strong>uto. Aggiungere le melanzane e salare,<br />

lasciar cuocere ancora qualche m<strong>in</strong>uto. Tagliare i panuozzi e farcirli con le melanzane ed aggiungere le fett<strong>in</strong>e<br />

(1 e 1/2 per panuozzo), ripassare al grill del forno per 5 m<strong>in</strong>uti, giusto il tempo di far sciogliere un po' il<br />

formaggio.


Ingredienti:<br />

400 gr. circa di noce di v<strong>it</strong>ello,<br />

1 cipolla,<br />

3 carote,<br />

1 gambo di sedano,<br />

sale grosso,<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva,<br />

v<strong>in</strong>o bianco.<br />

Preparazione:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

3.Noce di v<strong>it</strong>ello alla genovese di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Noce di v<strong>it</strong>ello alla genovese<br />

Tr<strong>it</strong>are cipolla, carote e sedano e far soffriggere <strong>in</strong> pentola a pressione con olio d'oliva. Unire la carne <strong>in</strong> un<br />

unico pezzo e rigirare dopo un paio di m<strong>in</strong>uti, unire il v<strong>in</strong>o bianco e farlo evaporare. Salare con un cucchia<strong>in</strong>o<br />

di sale grosso e aggiungere un bicchiere d'acqua tiepida. Chiudere la<br />

m<strong>in</strong>uti, aprire la pentola e togliere la carne, tr<strong>it</strong>are tutto il sugo con un pimer. Tagliare a fett<strong>in</strong>e sottili la noce<br />

di v<strong>it</strong>ello e servire coperta dal sughetto preparato. Accompagnare con piselli ripassati con pancetta e cipolle.


Padellata di scarole di Nonna T<strong>it</strong><strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

4.Padellata di scarole di Mery <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

1 scarola, 6 fette di mozzarella, uva passa, p<strong>in</strong>oli o noci a piacere, olio d'oliva, sale.<br />

Preparazione:<br />

Lavare la scarola elim<strong>in</strong>ando le parti più dure delle foglie, cuocerla per 8 m<strong>in</strong>uti circa <strong>in</strong> una pentola con<br />

acqua fredda. Scolarla bene e lasciar raffreddare un po'. Versare un po' d'olio d'oliva <strong>in</strong> padella e aggiungere<br />

le scarole, lasciar cuocere un paio di m<strong>in</strong>uti, salare e mescolare. Aggiungere l'uva passa nella quant<strong>it</strong>à<br />

desiderata e le fette di mozzarella, a piacere anche p<strong>in</strong>oli o noci. Lasciar cuocere a fuoco medio f<strong>in</strong>chè si sarà<br />

un po' sciolta la mozzarella.


Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

5.La cassata veloce di nonna Imma di Mary <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Per il pan di spagna: 100 gr. di far<strong>in</strong>a, 50 gr. di fecola di patate, 6 uova, 200 gr. di zucchero a velo, 1 bust<strong>in</strong>a<br />

di pan degli angeli.<br />

Per la farc<strong>it</strong>ura: 600 gr. di ricotta, 300 gr. di zucchero a velo, 200 gr. di cioccolato fondente, bagna per dolci (1<br />

bicchiere d'acqua, 1/2 bicchier<strong>in</strong>o di rhum e 2 cucchiai di zucchero), cilieg<strong>in</strong>e cand<strong>it</strong>e, codette di cioccolato.<br />

Preparazione:<br />

In una ciotola unire i tuorli e lo zucchero e lavorarli f<strong>in</strong>o a farli diventare spumosi. Aggiungere poco alla volta<br />

la fecola, la far<strong>in</strong>a e il liev<strong>it</strong>o; montare gli albumi e <strong>in</strong>corporarli delicatamente al composto. Versare <strong>in</strong> una<br />

tortiera imburrata e cuocere per circa mezz'ora <strong>in</strong> forno a 150°.<br />

Nel frattempo lavorare la ricotta con lo zucchero a velo e aggiungere la cioccolata a pezzett<strong>in</strong>i. Far<br />

raffreddare il pan di spagna, tagliarlo <strong>in</strong> due dischi. Sistemare il primo disco su un piatto da portata, bagnarlo<br />

con il rhum un<strong>it</strong>o allo zucchero e l'acqua e spalmarci su metà ripieno. Bagnare anche il secondo disco,<br />

posizionarlo sul primo, spalmare il resto del ripieno, livellare bene la superficie e i bordi, decorare con<br />

cilieg<strong>in</strong>e e codette di cioccolato. Tenerla <strong>in</strong> frigo per 12 ore prima di servirla.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

6.Casatiello di Ms.A.Jane<br />

In mancanza di una foto del tortano napoletano, vi lascio questa qui sopra di un piccolo casatiello fatto da<br />

mio mar<strong>it</strong>o.<br />

Per chi sta ancora cercando di capire la differenza tra tortano e casatiello, ve la spiego sub<strong>it</strong>o: nel tortano<br />

(che io preferisco) le uova sono sode, tagliate a pezzetti e distribu<strong>it</strong>e nell’impasto mentre nel casatiello le<br />

uova vanno poste sopra la “pizza” crude, <strong>in</strong>tatte nel guscio; <strong>in</strong>oltre sulle uova vanno poste delle piccole<br />

striscette di pasta avanzata <strong>in</strong>crociate sull’uovo come a volerlo mantenere (mi dispiace ma nella foto di sopra<br />

questo non si vede)…<br />

Mia madre fa un misto di tortano e casatiello per accontentare tutti.<br />

Eccovi, dunque, la ricetta di un tortano/casatiello per uno stampo di 32 cm:<br />

1 kg di far<strong>in</strong>a 00<br />

500 ml di acqua tiepida<br />

2 cubetti di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

125 gr di strutto (o olio di oliva, sost<strong>it</strong>uzione avanzata da me poiché lo strutto non mi aggrada)<br />

2 pizzichi di sale f<strong>in</strong>o<br />

1 spolverizzata di pepe<br />

Per il ripieno:<br />

400 gr di salumi vari, io aborro i cicoli (o ciccioli) ma scegliete ciò che prefer<strong>it</strong>e, io lo faccio con:<br />

150 gr di pancetta affumicata<br />

100 gr di salame napoletano (ma anche milanese e ungherese sono buoni)<br />

150 gr di prosciutto crudo (non togliete il grasso, mi raccomando, che dà sapore)<br />

400 gr di formaggi misti tra pecor<strong>in</strong>o (o parmigiano), font<strong>in</strong>a, provolone, scamorza<br />

3 uova sode nel caso del tortano; 6 uova crude, per la superficie del casatiello<br />

Preparazione:<br />

Su di una spianatoia disponete la far<strong>in</strong>a a fontana, al cui centro farete un <strong>in</strong>cavo che riempirete con i 2<br />

cubetti di liev<strong>it</strong>o, lo strutto (o olio), 2 pizzichi di sale e una spolverizzata di pepe. Man mano che lavorate,<br />

aggiungete un po’ di acqua tiepida per aiutarvi ad amalgamare gli <strong>in</strong>gredienti.<br />

Lavorate il tutto f<strong>in</strong>o ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed elastico.<br />

Lasciate riposare 2 ore coperto da uno straccio pul<strong>it</strong>o.<br />

Una volta liev<strong>it</strong>ata la pasta, preparate tutti gli <strong>in</strong>gredienti, tagliando i salumi e i formaggi a dad<strong>in</strong>i e<br />

grattugiando il pecor<strong>in</strong>o (o parmigiano).<br />

Se preparate il tortano, cuc<strong>in</strong>ate le uova sode (fatele, dunque, bollire <strong>in</strong>tere nell’ acqua per 10 m<strong>in</strong>uti).<br />

Se preparate il casatiello, staccate una parte di impasto e tenetela da parte. Vi servirà per comporre le<br />

strisciol<strong>in</strong>e sulle uova crude.<br />

Reimpastate con le mani molto unte di strutto (o olio se nella preparazione ne avete messo).<br />

Stendetela con un matterello f<strong>in</strong>o a raggiungere il cm di spessore.


Disponete, ora, il ripieno sulla pasta. Arrotolatela su se stessa e riponetela <strong>in</strong> uno stampo di 32 cm di<br />

diametro imburrato ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ato.<br />

A questo punto se avete deciso di preparare il tortano dovete solo <strong>in</strong>fornarlo; se avete optato per il casatiello<br />

dovete prendere le uova, disporle sul composto e “fermarle” con 2 strisciol<strong>in</strong>e di pasta che si <strong>in</strong>tersecano tra<br />

esse (formate, dunque, una x).<br />

Infornate, <strong>in</strong> forno preriscaldato a 180 gradi, per 50-60 m<strong>in</strong>uti.<br />

Serv<strong>it</strong>e tiepido.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

7.Carciofi <strong>in</strong> padella come li faceva nonna Concetta di Le ricette di<br />

Mar<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

10 carciofi medi<br />

olio evo<br />

1 aglio<br />

capperi, olive nere, prezzemolo<br />

Procedimento:<br />

Pul<strong>it</strong>e i carciofi e tagliate il cuore a spicchi.<br />

In una padella fate rosolare l’aglio con un po’ di olio, aggiungete i carciofi con un pizzico dai sale e fateli<br />

cuocere a fiamma media, nel caso aggiungete un po’ d’acqua per completare la cottura.<br />

Quando sono quasi cotti aggiungete i capperi e le olive nere e fate rosolare un altro po’.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

8.Sciallatielli ai gamberi e pesto di pistacchi di Murzillo Sapor<strong>it</strong>o<br />

Ingredienti per 6 persone:<br />

Per la pasta a mano:<br />

300 gr di far<strong>in</strong>a rimac<strong>in</strong>ata di grano duro<br />

300 gr di far<strong>in</strong>a di grano tenero<br />

3 uova<br />

60 gr di pecor<strong>in</strong>o grattugiato<br />

240 gr di latte<br />

2 cucchiai di olio evo<br />

qualche foglia di basilico tr<strong>it</strong>ato<br />

sale<br />

Per il sugo:<br />

500 gr di gamberi<br />

pesto di pistacchi di Bronte<br />

10 pomodori pach<strong>in</strong>o<br />

uno spicchi d'aglio<br />

olio d'oliva<br />

Preparazione degli scialatielli:<br />

Disponete la far<strong>in</strong>a a fontana su una spianatoia o <strong>in</strong> una ciotola molto grande, al centro ponete gli altri<br />

<strong>in</strong>gredienti e impastate raccogliendo a mano a mano la far<strong>in</strong>a prima con una forchetta e poi con le mani.<br />

Lavorate l'impasto per 10-15 m<strong>in</strong>uti, ottenendo un impasto elastico. Lasciate riposare l'impasto coperto per<br />

un'oretta.


Ingredienti per 4 persone:<br />

2 scarole lisce<br />

2 scarole ricce<br />

olio evo e sale<br />

1 aglio<br />

capperi e olive<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

9. La scalora fr<strong>it</strong>ta di Le ricette di Mar<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Pul<strong>it</strong>e e sciacquate bene le scarole. Fatele lessare <strong>in</strong> acqua bollente per circa 3 m<strong>in</strong>uti. Colate bene.<br />

In una padella grande riscaldate l’olio con l’aglio, aggiungete le scarole e salate. Fate cuc<strong>in</strong>are a fiamma<br />

bassa, coperte, girando spesso, per circa 30 m<strong>in</strong>uti.<br />

Aggiungete le olive nere e i capperi (la quant<strong>it</strong>à ad occhio, dipende dai gusti), controllate di sale e fate<br />

cuc<strong>in</strong>are per altri 10 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

10. Le palle di zia Maria di Le nostre ricette di casa<br />

INGREDIENTI X 6 palle di riso(grandezza come un’albicocca)<br />

200 gr di riso<br />

2 uova<br />

50 gr di burro<br />

sale, pepe<br />

50 gr di grana grattato<br />

pan grattato<br />

50 gr di salame<br />

100 gr di provola<br />

PROCEDIMENTO:<br />

Portare ad ebollizione 750ml di acqua <strong>in</strong> una pentola, salare e calare il riso; far cuocere per il tempo<br />

necessario. Arrivati a f<strong>in</strong>e cottura l’acqua dovrebbe essersi assorb<strong>it</strong>a completamente dal riso(se ciò non fosse<br />

avvenuto, con un mestolo levare dalla pentola tutta l’acqua che sovrasta il riso). Spegnere il fuoco,<br />

aggiungere il burro e mescolare, aggiungere i 2 tuorli, sale, pepe, formaggio, girare per amalgamare bene<br />

tutti gli <strong>in</strong>gredienti. Trasferire il tutto <strong>in</strong> un piatto e far raffreddare. Dividere <strong>in</strong> 6 porzioni, fare una palla con<br />

le mani appena umide, poi schiacciarla e al centro mettere pezzetti di salame e qualche pezzetto di provola.<br />

Chiudere la palla, passarla delicatamente negli albumi che avremo sbattuto per circa 20 sec., poi sollevare le<br />

palle con una forchetta e passarla nel pangrattato. Friggere <strong>in</strong> olio bollente, <strong>in</strong> una pentola alta per circa 5<br />

m<strong>in</strong>


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

11. Torta caprese al limoncello di Murzillo<br />

Ingredienti:<br />

100 gr di olio evo<br />

120 gr di zucchero a velo<br />

200 gr di mandorle pelate<br />

180 gr di cioccolato bianco<br />

1/2 baccello di vaniglia<br />

1 limone del giard<strong>in</strong>o di mia madre (quello della Costa di Amalfi mi mancava <strong>in</strong> quel momento)<br />

5 uova<br />

60 gr di zucchero<br />

50 gr di fecola di patate<br />

1/2 bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

3 o 4 cucchiai di limoncello fatto <strong>in</strong> casa.<br />

Procedimento:<br />

Frullate le mandorle grossolanamente (mi piace sentirle sotto denti) con lo zucchero a velo e i sem<strong>in</strong>i di<br />

vaniglia. Successivamente <strong>in</strong>corporate il cioccolato grattugiatola scorza grattugiate del limone, la fecola e il<br />

liev<strong>it</strong>o.<br />

Mescolate tutti gli <strong>in</strong>gredienti e aggiungete l'olio e il limoncello. Montate le uova <strong>in</strong>tere con lo zucchero f<strong>in</strong>o<br />

a triplicarne il volume, e un<strong>it</strong>e al composto preparato <strong>in</strong> precedenza. Imburrate ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ate una tortiera di<br />

circa 22 cm di diametro e <strong>in</strong>fornate <strong>in</strong> forno caldo circa 200° per 5 m<strong>in</strong>uti, riducete poi la temperatura a 160°<br />

e cuocete per altri 45 m<strong>in</strong>uti circa. Questa cottura creerà una crostic<strong>in</strong>a <strong>in</strong>torno al dolce mentre l'<strong>in</strong>terno<br />

deve restare leggermente umido .Sformate quando il dolce sarà tiepido !<br />

I


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

12. Cuc<strong>in</strong>a regionale campana Pettole e fagioli di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti per 2 persone:<br />

150gr di fagioli borlotti secchi<br />

150ml di passata di pomodoro<br />

1 salsiccia<br />

1 cotica<br />

1 costa di sedano<br />

cipolla<br />

olio extra verg<strong>in</strong>e di oliva<br />

sale<br />

Per la pasta:<br />

150gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

70ml di acqua<br />

un cucchiaio di olio<br />

sale<br />

Procedimento:<br />

Mettete <strong>in</strong> ammollo la sera precedente i fagioli <strong>in</strong> acqua fredda.Al matt<strong>in</strong>o sciacquateli e aggiungete altra<br />

acqua f<strong>in</strong>o a coprirli.Fate cuocere i fagioli <strong>in</strong>sieme alla cotica per un oretta circa.Preparate la pasta mettendo<br />

la far<strong>in</strong>a sulla spianatoia con il sale..aggiungete l’olio e l’acqua, impastate f<strong>in</strong>o a rendere la pasta bella<br />

sodaCon l’aiuto di un mattarello stendete la pasta non troppo sottile, arrotolatela e tagliatela a mò di<br />

tagliatelle. mettetele <strong>in</strong> un vassoio cosparso di far<strong>in</strong>a<br />

Preparate il sugo.<br />

Mettete <strong>in</strong> una pentola l’olio con la cipolla, sbriciolate la salsiccia senza pelle e fatela dorare. Aggiungete i<br />

fagioli e tenete da parte l’acqua di cottura copr<strong>it</strong>e con la passata di pomodoro, il sedano, sale e lasciate<br />

cuocere per 20 m<strong>in</strong>uti. Cuocete la pasta <strong>in</strong> acqua bollente salata per pochi m<strong>in</strong>uti .scolatela e fatela<br />

amalgamare al sugo.Se occorre aggiungete 2 mestoli di acqua di cottura dei fagioli Serv<strong>it</strong>ela con una<br />

manciata di parmigiano e se piace un pò di pepe


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

13.Pastiera napoletana con grano saraceno senza glut<strong>in</strong>e di Arte<br />

<strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

Per la frolla:<br />

200 grammi di far<strong>in</strong>a senza glut<strong>in</strong>e (io ho usato la schar per pasta e pane)<br />

1 uovo<br />

50 grammi di burro<br />

50 grammi di zucchero<br />

Per il ripieno:<br />

2 cucchiai di grano saraceno<br />

2 cucchiai di ricotta vacc<strong>in</strong>a<br />

1 cucchiao di zucchero<br />

30 grammi di latte<br />

15 grammi di burro<br />

1 uovo<br />

1 limone<br />

1 arancia<br />

1 pizzico di vaniglia<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o di fiori d’arancio<br />

1 pizzico di cassia o cannella<br />

cedro e arancia cand<strong>it</strong>a<br />

Procedimento<br />

1. Preparate la frolla amalgamando gli <strong>in</strong>gredienti.<br />

2. Si otterrà un impasto morbido e liscio.<br />

3. Cuocere il grano circa 10 m<strong>in</strong>uti <strong>in</strong> acqua.<br />

4. Scolare.<br />

5. Mettere il grano <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o con il latte, burro, scorza grattugiata di limone e arancia, cuocere 10<br />

m<strong>in</strong>uti.<br />

6. A parte amalgamare ricotta, zucchero, uova, cand<strong>it</strong>i e cassia o cannella, vaniglia, fiori d’arancio.<br />

7. Lavorate bene deve diventare un composto liscio.<br />

8. Aggiungete i cand<strong>it</strong>i e il composto con il grano.<br />

9. Stendere la sfoglia nello stampo, trattenendo 1/3 per le strisciol<strong>in</strong>e, <strong>in</strong> uno spessore di 1/2 cm,<br />

versare la crema, ripiegare i bordi della frolla all’<strong>in</strong>terno e chiudere con le striscie di impasto.<br />

10. Infornate a 180° per circa 40 m<strong>in</strong>uti.<br />

11. Sfornare e spolverare con zucchero a velo..<br />

12. Bon appét<strong>it</strong>..<br />

Preparation time: 1 hour(s)<br />

Cook<strong>in</strong>g time: 40 m<strong>in</strong>ute(s)


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

14.Le lenticchie e conchigliette di nonna Sant<strong>in</strong>a di Le nostre<br />

ricette di casa<br />

INGREDIENTI x 2 persone :<br />

100 gr di lenticchie rosse secche<br />

120 gr di pasta a forma di conchigliette<br />

2 cucchiaio di olio evo<br />

1 cucchiaio di passata di pomodoro<br />

1 spicchio di aglio<br />

1 ciuffo di prezzemolo<br />

sale<br />

pepe<br />

PROCEDIMENTO:<br />

Ho messo le lenticchie <strong>in</strong> 500 ml di acqua e faccio cuocere a fuoco lento per circa 20 m<strong>in</strong>; a parte faccio<br />

soffriggere l’aglio <strong>in</strong> 1 cucchiaio di olio e appena imbiond<strong>it</strong>o lo tolgo, aggiungo il pomodoro, faccio cuocere e<br />

appena ristretto unisco alle lenticchie e salo; qu<strong>in</strong>di calo la pasta direttamente nelle lenticchie e, se<br />

necessario aggiungo acqua poca per volta, f<strong>in</strong>o alla cottura della pasta. A questo punto unisco il prezzemolo e<br />

l’altro cucchiaio di olio.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

15.Gli struffoli della suocera di Le ricette degli amici<br />

Ingredienti:<br />

1 kg di far<strong>in</strong>a<br />

8 uova<br />

200g olio d'oliva<br />

500g zucchero<br />

un pizzico di bicarbonato<br />

un pizzico di sale<br />

succo di 3 mandar<strong>in</strong>i<br />

miele a volontà<br />

Procedimento:<br />

Iniziamo a lavorare...mettiamo sul nostro piano di lavoro la far<strong>in</strong>a a fontana, aggiungiamo zucchero,<br />

uova, olio bicarbonato, sale e succo di mandar<strong>in</strong>o. Iniziamo a impastare... ...f<strong>in</strong>o a quando arriveremo<br />

ad ottenere un impasto dalla consistenza morbida.<br />

Questo tipo di impasto è molto morbido per cui non ho potuto usare la rotell<strong>in</strong>a che sol<strong>it</strong>amente<br />

adopero e li ho tagliato a pezzetti piccoli...<br />

Li ho preparati tutti sul mio piano di lavoro <strong>in</strong> modo da poter <strong>in</strong>iziare a friggerli <strong>in</strong> abbondante olio<br />

Una volta scolati,li lascio raffreddare su carta assorbenti <strong>in</strong> modo che "scarich<strong>in</strong>o" l'olio <strong>in</strong> eccesso.<br />

Una volta fr<strong>it</strong>ti tutti li lascio raffreddare e preparo <strong>in</strong> un'altra pentola il miele e lo lascio sciogliere e<br />

riscaldare dopo di che ci tuffo i croccanti e dolcissimi struffoli...Sale un profum<strong>in</strong>o davvero <strong>in</strong>v<strong>it</strong>ante!<br />

Una volta che gli struffoli si sono <strong>in</strong>sapor<strong>it</strong>i con il miele, impiatto e decoro con confett<strong>in</strong>i colorati e<br />

cedro a pezzett<strong>in</strong>i


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

16.Gli struffoli della suocera di Le ricette degli amici<br />

Si avvic<strong>in</strong>a il 19 marzo, San Giuseppe e noi di Napoli abbiamo la tradizione di preparare,<br />

comprare, mangiare la zeppola di San Giuseppe.<br />

Ingredienti:<br />

125 ml di acqua<br />

50 gr di strutto<br />

pizzico sale<br />

<strong>in</strong>corporare 125 gr di far<strong>in</strong>a<br />

e 1 gr di ammoniaca<br />

2 uova<br />

Inserire <strong>in</strong> una pentola l'acqua, lo strutto e un pizzico di sale e portare ad ebollizione. Incorporare la<br />

far<strong>in</strong>a e l'ammoniaca, girare per 10 m<strong>in</strong>uti dopo di che quando notiamo che il composto si stacca dalle<br />

pareti lasciamolo raffreddare. Una volta raffreddato, aggiungiamo un uovo alla volta mescolando<br />

sempre f<strong>in</strong>o ad ottenere un composto omogeneo. Inseriamo il composto <strong>in</strong> una sacca con un<br />

bocchettone largo e facciamo le forme delle zeppole su una teglia tappezzata da carta da forno.<br />

Mettiamo la teglia <strong>in</strong> forno preriscaldato a 150° per 20 m<strong>in</strong>uti.<br />

Lasciamole nel forno caldo per altri 10 m<strong>in</strong>uti. Aprire il forno e lasciarle ancora 2 m<strong>in</strong>uti. Far raffreddare<br />

il forno e cacciarle. Una volta raffreddate, un pennellata di crema e... tocco f<strong>in</strong>ale di dolci e succose<br />

amarene...


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

17.Delizia al limone senza glut<strong>in</strong>e di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti<br />

Per il pan di spagna:<br />

150 grammi di far<strong>in</strong>a 00 o mix-<strong>it</strong> per dolci (senza glut<strong>in</strong>e)<br />

i limone<br />

150 grammi di albumi<br />

75 grammi di tuorli<br />

150 grammi di zucchero<br />

Per la crema al limone:<br />

100 ml di acqua<br />

100 grammi di burro<br />

fecola di patate o frum<strong>in</strong>a se necessario<br />

25 ml di limoncello<br />

1 buccia di limone grattugiata<br />

250 ml di panna<br />

25 grammi di zucchero a velo<br />

100 grammi di zucchero<br />

Per la bagna:<br />

50 ml di acqua<br />

75 ml di limoncello<br />

1 scorza di limone grattugiata<br />

50 grammi di zucchero<br />

Per i limoni cand<strong>it</strong>i:<br />

100 ml di acqua<br />

200 grammi di zucchero<br />

bucce di limone<br />

<br />

Procedimento<br />

1. Montare gli albumi, appena <strong>in</strong>com<strong>in</strong>ciano a diventare bianchi aggiungere 25 grammi di zucchero,<br />

montare un m<strong>in</strong>uto e aggiungere altri 25 grammi di zucchero, montare ancora un m<strong>in</strong>uto e<br />

aggiungere i retanti 25 grammi di zucchero.<br />

2. A parte montare i tuorli con lo zucchero per circa 7-8 m<strong>in</strong>uti.<br />

3. Unire i tuorli con gli albumi e aggiungere a mano la far<strong>in</strong>a e la buccia di limone grattugiata.<br />

4. Versare il composto nello stampo o negli stamp<strong>in</strong>i e cuocere a 180° per 25 m<strong>in</strong>uti.<br />

5. Se utilizzate uno stampo grande occorrono circa 20 m<strong>in</strong>uti <strong>in</strong> più, controllate sempre con uno<br />

stecch<strong>in</strong>o, la torta deve essere asciutta.<br />

6. Per i piccoli bastano 25 m<strong>in</strong>uti.


7. Sfornare e lasciare raffreddare per bene.<br />

8. Preparare la crema:<br />

9. Mettere l’acqua <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o sul fuoco con lo zucchero e la buccia di limone.<br />

10. Appena <strong>in</strong>com<strong>in</strong>cia il bollore togliere dal fuoco e lasciare raffreddare; filtrare con un col<strong>in</strong>o e<br />

rimettere sul fuoco.<br />

11. Sbattere i tuorli con un frust<strong>in</strong>o e aggiungere all’acqua e zucchero a filo non appena <strong>in</strong>com<strong>in</strong>cia a<br />

bollire.<br />

12. Cuocere a fuoco basso per qualche m<strong>in</strong>uto e aggiungere il limoncello, se necessario qualche<br />

cucchiaio di fecola o frum<strong>in</strong>a nel caso la crma dovesse essere troppo liquida.<br />

13. Spegnere e versare <strong>in</strong> un conten<strong>it</strong>ore più grande per farla raffreddare prima e coprire a pelo con una<br />

pellicola.<br />

14. Per velocizzare l’operazione potete mettere <strong>in</strong> frigo o <strong>in</strong> freezer.<br />

15. Preparare la bagna:<br />

16. Sciogliere zucchero e acqua <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o, aggiungere la scorza grattugiata di un limone e il<br />

limoncello. Portare a bollore.<br />

17. Lasciate raffreddare, anche <strong>in</strong> frigo se necessario.<br />

18. Montare la panna con lo zucchero a velo e un<strong>it</strong>ela alla crema al limone, tranne 3 cucchiai.<br />

19. Scavare le sfere o la sfera di pan di spagna e spruzzatela con la bagna, riemp<strong>it</strong>e con la crema e<br />

richiudete con il pan di spagna e bagnate.<br />

20. Allungare la crema che avete tolto con la panna liquida (io l’ho montata) o latte e ricoprire le sfere.<br />

21. Guarnire con ciuffetti di panna e limone cand<strong>it</strong>o.<br />

22. Per il limone cand<strong>it</strong>o:<br />

23. In un pentol<strong>in</strong>o mettere acqua zucchero e strisciol<strong>in</strong>e di bucce di limone, cuocere 10 m<strong>in</strong>uti dopo il<br />

bollore e lasciar raffreddare le bucce.<br />

24. Servire freddo..


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

18.Il casatiello dolce napoletano di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti per un casatiello<br />

500 g. di far<strong>in</strong>a<br />

4 uova<br />

250 g. di zucchero<br />

125 g. di sugna<br />

100 g. di crisc<strong>it</strong>o (pasta madre)<br />

1 arancia di giard<strong>in</strong>o premuta<br />

un bicchier<strong>in</strong>o di liquore Strega<br />

cannella<br />

Per la decorazione:4 uova<br />

albume d’uovo montato a neve<br />

zucchero a velo<br />

qualche goccia di limone<br />

confett<strong>in</strong>i “diavulilli”<br />

Procedimento:<br />

E’ opportuno com<strong>in</strong>ciare la sera, per aver il tempo di “r<strong>in</strong>frescare” l’impasto due volte.Aggiungere alla<br />

pasta madre, un uovo, un cucchiaio di far<strong>in</strong>a ed un cucchiaio di zucchero; impastare e lasciar riposare e<br />

liev<strong>it</strong>are per una notte.Il giorno dopo ripetere l’operazione, aggiungendo gli stessi <strong>in</strong>gredienti.Dopo 12<br />

ore aggiungere quel che resta della far<strong>in</strong>a, dello zucchero e della sugna, le altre due uova e gli aromi e<br />

cont<strong>in</strong>uare a lavorare.Ungere uno stampo con la sugna, riempirlo con l’impasto ottenuto ed immergervi<br />

le restanti 4 uova, <strong>in</strong>tere.Lasciare il casatiello a riposare e liev<strong>it</strong>are al caldo s<strong>in</strong>o a che l’impasto non avrà<br />

quasi ricoperto le uova.<br />

Solo a questo punto <strong>in</strong>fornare a 180 gradi, <strong>in</strong> un forno già caldo, per circa un’ora.Dopo la cottura<br />

decorare con il bianco montato a neve <strong>in</strong>sieme allo zucchero a velo ed al limone e cospargere con i<br />

piccoli confett<strong>in</strong>i colorati chiamati “diavulilli”.Questo dolce si consuma meglio dopo qualche giorno e si<br />

conserva anche per un paio di settimane…Con queste dosi ho fatto 2 casatielli, gli stampi son quelli<br />

svasati, con base più piccola, e sono molto alti, 15 cm circa…<br />

io ho usato uno con base 7cm circa e uno base 10 cm circa, sono<br />

venuti altissimi! e non ho usato liev<strong>it</strong>o di birra per aiutare<br />

l’impasto a liev<strong>it</strong>are, ma la mia pm di circa 10 giorni!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

19.Pasta e fagioli con le cozze di Profumo di glic<strong>in</strong>e….che arriva <strong>in</strong><br />

cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti per 4 persone<br />

Fagioli bianchi secchi cannell<strong>in</strong>i o tond<strong>in</strong>i 300 gr.<br />

pasta mista 400 gr.<br />

cozze 500 gr<br />

pomodori pelati a piacere<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e d’oliva qb<br />

aglio 2 spicchi<br />

peperonc<strong>in</strong>o<br />

sale e pepe<br />

prezzemolo<br />

Preparazione<br />

Mettete a mollo <strong>in</strong> acqua tiepida i fagioli la sera precedente, al matt<strong>in</strong>o sgocciolateli e cuoceteli a fuoco<br />

basso <strong>in</strong> un paio di l<strong>it</strong>ri di acqua, quasi a cottura aggiungete l’olio, l’aglio, i pomodori e il prezzemolo. Fate<br />

cuocere ancora una vent<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti. Nel frattempo raschiate molto bene le cozze, lavatele e mettetele al<br />

fuoco <strong>in</strong> una pentola ben chiusa f<strong>in</strong>chè si saranno aperte e poi sgusciatele. Calate la pasta, aggiungete anche<br />

le cozze, il peperonc<strong>in</strong>o e il sale, portate a cottura a fuoco moderato. La m<strong>in</strong>estra deve essere quasi asciutta e<br />

cremosa. Serv<strong>it</strong>ela con una spolverata di pepe mac<strong>in</strong>ato al momento.


..<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

20.Panuozzo di Gragnano con cheese steak provola e peperoni di<br />

Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

Per il panuozzo:<br />

700 grammi di far<strong>in</strong>a<br />

380 grammi di acqua<br />

1 cubetto di liev<strong>it</strong>o<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o di zucchero<br />

50 grammi circa di olio<br />

15 grammi di sale<br />

Per il ripieno:<br />

1/2 kg di cheese steak<br />

2/3 peperoni rossi<br />

300 grammi di prosciutto cotto<br />

300 grammi di provola affumicata<br />

1 <strong>in</strong>salata<br />

Pomodori<br />

Procedimento<br />

1. Preparare l’impasto base:<br />

2. sciogliere il liev<strong>it</strong>o <strong>in</strong> acqua con lo zucchero.<br />

3. Unire la far<strong>in</strong>a, acqua e liev<strong>it</strong>o, l’olio e il sale impastare f<strong>in</strong>o ad ottenere un impasto morbido, elastico<br />

quasi appiccicoso.<br />

4. Con il bimby:<br />

5. liev<strong>it</strong>o acqua e zucchero vel 2 per 20 secondi.<br />

6. Inserire la far<strong>in</strong>a olio e sale, tasto spiga 2 m<strong>in</strong>uti.<br />

7. Mettere a liev<strong>it</strong>are una mezz’oretta.<br />

8. Nel frattempo arrost<strong>it</strong>e i peperoni e se volete anche la carne, nel forno <strong>in</strong>sieme a i peperoni.<br />

9. Stendete l’impasto e date la forma di una grossa ciabatta, <strong>in</strong>fornate a 220 gradi per circa 5-7 m<strong>in</strong>uti,<br />

controllate se l’impasto è cotto all’<strong>in</strong>terno, togliere dal forno tagliare a metà e farcire, poi rimettere<br />

<strong>in</strong> forno per 3-4 m<strong>in</strong>uti…


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

21.Pizza senza liev<strong>it</strong>o con pancetta e friarelli di Arte <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti<br />

100 grammi di ricotta<br />

25 grammi di burro<br />

1 cucchiaio di olio<br />

2 cucchiai di birra o acqua<br />

100 grammi di far<strong>in</strong>a di mais f<strong>in</strong>e<br />

25 grammi di fecola<br />

q.b. di friarielli o altra verdura<br />

4 fette di pancetta o prosciutto cotto<br />

Procedimento<br />

1. Schiacchiare il burro e la ricotta con una forchette e aggiungere le far<strong>in</strong>e senza impastare.<br />

2. Vi r<strong>it</strong>roverete con tanti grumi, chiudere con pellicola e mettere <strong>in</strong> frigo per mezz’ora.<br />

3. Cucocere i friarielli <strong>in</strong> padella, coperchio chiuso.<br />

4. Prendere l’impasto, unire i friarielli, scamorza e prosciutto, stendere con il mattarello per uno spessore di<br />

5 ml, <strong>in</strong>fornare a 200 gradi per circa 20 m<strong>in</strong>uti..<br />

5. Tagliare a fette e servire


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

22.Pane cotto con broccoli neri di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti per 4 persone:<br />

600gr di pane raffermo<br />

500gr di broccoli neri già pul<strong>it</strong>i<br />

100gr di fagioli cannell<strong>in</strong>i<br />

olio extra verg<strong>in</strong>e di oliva<br />

sale<br />

peperonc<strong>in</strong>o<br />

1 spicchio d’aglio<br />

Procedimento:<br />

Scegliete la verdura tenendo da parte solo le cimette e le foglie più tenere, lavatele per bene e<br />

tenetele a scolare.<br />

In una capiente pentola fate bollire l’acqua salata e cuocete i broccoli neri f<strong>in</strong>chè son teneri.<br />

Scolateli e lasciateli raffreddare(potete prepararveli la sera precedente e tenerli <strong>in</strong> frigo)<br />

In una altra pentola mettete a soffriggere l’aglio, olio e peperonc<strong>in</strong>o.<br />

Togliete l’aglio altrimenti vi mangiate anche quello e aggiungete le verdure.<br />

Copr<strong>it</strong>e <strong>in</strong>teramente con l’acqua, salate e lasciate cuocere per un ora e mezza o f<strong>in</strong>chè i broccoli si<br />

saranno sfaldati.<br />

A metà cottura <strong>in</strong>ser<strong>it</strong>e anche i fagioli.<br />

Preparatevi il pane tagliandolo prima a fette e poi a tocchetti.<br />

Aggiungete il pane nei broccoli e fateli cuocere per 10 m<strong>in</strong>uti.<br />

Serv<strong>it</strong>e sub<strong>it</strong>o


Ingredienti x 4/6 persone:<br />

2 peperoni<br />

200gr di carne tr<strong>it</strong>a<br />

70gr di pane casereccio<br />

10 olive nere<br />

capperi a piacere<br />

origano<br />

parmigiano 30gr<br />

4 pomodor<strong>in</strong>i<br />

1 ciuffo di prezzemolo<br />

4 filetti di alici<br />

sale<br />

pepe<br />

Per l’impanatura<br />

2 uova<br />

Pane grattugiato<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

23. Peperoni imbott<strong>it</strong>i di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Arrost<strong>it</strong>e i peperoni su una griglia <strong>in</strong> ghisa<br />

Fateli raffreddare <strong>in</strong> una busta di carta,spellateli e tagliateli <strong>in</strong> 4 parti per ogni peperone<br />

Mettete <strong>in</strong> una padella la carne tr<strong>it</strong>a, il pane tagliato a dad<strong>in</strong>i, le olive denocciolate una manciata di capperi,<br />

le alici sm<strong>in</strong>uzzate, prezzemolo pomodor<strong>in</strong>i tagliati, un pizzico di origano, aglio sale e pepe<br />

Lasciate cuocere per 7 o 8 m<strong>in</strong>uti circa..<br />

lasciate raffreddare il ripieno , mettere il parmigiano ed amalgamare.<br />

Stendete una striscia di peperone,aggiungete al centro un cucchaio di ripieno..avvolgetelo e passatelo prima<br />

nel panegrattugiato e poi nelle uova precedentemente battute e salate.<br />

Sulla teglia metteteci la carta forno. i peperoni imbott<strong>it</strong>i ,un fiocchetto di burro su ogni peperone ed<br />

<strong>in</strong>fornate a 180°per 25 m<strong>in</strong>uti.


Ingredienti per 3 persone:<br />

500gr di verza<br />

4 patate medie<br />

100gr di lenticchie<br />

mezza cipolla<br />

olio extra verg<strong>in</strong>e di oliva<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

24. Zuppa paesana di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Mettete le lenticchie <strong>in</strong> ammollo per 1 ora, sciacquatele e fatele cuocere <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o per un<br />

oretta.<br />

Tagliate la verza a listarelle e lavatela.<br />

Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a spicchi.<br />

Fate soffriggere l’olio con la cipolla affettata sottilmente,aggiungete prima le patate e poi la<br />

verza,copr<strong>it</strong>e completamente con l’acqua,salate e lasciate cuocere per un ora e 30.<br />

A metà. cottura <strong>in</strong>ser<strong>it</strong>e anche le lenticchie e cont<strong>in</strong>uate a cuocere la vostra zuppa.<br />

Serv<strong>it</strong>ela con un filo d’olio,se piace del parmigiano e un pò di pepe


Ingredienti per 30 taralli dolci:<br />

250gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

50gr di fecola di patate(o amido di mais)<br />

100gr di zucchero<br />

90gr di burro freddo<br />

1 uovo+ un tuorlo<br />

mezza bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

la buccia di un arancia o limone<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

Taralli dolci di Le ricette di T<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Mettete la far<strong>in</strong>a a fontana sulla spianatoia e al centro <strong>in</strong>ser<strong>it</strong>e l’uovo più il tuorlo, burro,<br />

zucchero, liev<strong>it</strong>o per dolci, fecola di patate e buccia dell’arancia o limone e impastate velocemente il<br />

tutto.<br />

Se occorre aggiungete altra far<strong>in</strong>a f<strong>in</strong>o a rendere l’impasto sodo.<br />

Avvolgete l’impasto <strong>in</strong> pellicola trasparente e lasciatelo riposare <strong>in</strong> frigo per 15 m<strong>in</strong>uti.<br />

Riprendere l’impasto, pesare 15gr per volta, formate un bastonc<strong>in</strong>o e chiudetelo.<br />

Man mano che formate i taralli dolci metteteli sulla teglia rivest<strong>it</strong>a di carta forno.<br />

Infornate i taralli dolci <strong>in</strong> forno preriscaldato 180°per 20 m<strong>in</strong>uti


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Campania<br />

26.I cavatieddi di Lu-cia tra cuc<strong>in</strong>a e pc<br />

Ecco gli <strong>in</strong>gredienti:<br />

- 200 gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

- 200 gr far<strong>in</strong>a di grano duro<br />

- 250 gr di acqua tiepida<br />

- un pizzico di sale<br />

Impastare sul piano di lavoro gli <strong>in</strong>gredienti (aggiungendo l'acqua man mano che serve e impastare f<strong>in</strong>chè<br />

l'impasto non è bello elastico e morbido al tatto).<br />

Tagliare il panetto ottenuto <strong>in</strong> tanti "tocchi" che verranno man mano trasformati <strong>in</strong> "serpentelli" e poi <strong>in</strong> tanti<br />

piccoli pezzetti.<br />

Ogni tocchetto viene <strong>in</strong>cavato col pollice o con <strong>in</strong>dice e medio cosi da renderli cavi appunto e più facilmente<br />

cuc<strong>in</strong>abili.<br />

A questo punto il gioco è fatto. La nostra pasta è già pronta.<br />

Io ho impiegato di più a preparare il sugo che non tutto il resto.<br />

Per il sugo <strong>in</strong> questo caso ho utilizzato:<br />

- salsiccia<br />

- piselli<br />

- soffr<strong>it</strong>to<br />

- passata di pomodoro<br />

- sale e olio piccante q.b.<br />

Privare la salsiccia della sua pelle e ridurla <strong>in</strong> pezzetti, qu<strong>in</strong>di rosolarne la carne nel soffr<strong>it</strong>to. Sfumare qu<strong>in</strong>di<br />

con un bicchiere abbondante di v<strong>in</strong>o e appena evaporato aggiungere i piselli.<br />

Lasciar cuocere per qualche m<strong>in</strong>uto, qu<strong>in</strong>di aggiungere la passata di pomodoro. Salare a piacere e se è<br />

apprezzato aggiungere anche un pò di olio piccante.<br />

Cuocere per circa 30 m<strong>in</strong>uti.<br />

I cavatieddi cuociono <strong>in</strong> pochissimi m<strong>in</strong>uti, portare a bollore abbondante acqua salata e calare qu<strong>in</strong>di la<br />

pasta. Appena viene a galla e prende di nuovo il bollore i cavatieddi sono pronti.<br />

Condirli col sugo e una spolverata di parmigiano reggiano (e se si vuole davvero esagerare, aggiungere una<br />

mozzarella a dad<strong>in</strong>i!).


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

15-VENETO:<br />

1. La fugazza di Zucca Blu<br />

2. Zaletti di Zucca Blu<br />

3. Canederli verdi di Sapori <strong>in</strong> concerto<br />

4. Baccalà alla vicent<strong>in</strong>a con polenta di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

5. I galani di Venezia di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

6. Castrad<strong>in</strong>a di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

7. Bovoeti aglio e olio di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

8. Esse buranei di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

9. Bigoli <strong>in</strong> salsa di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

10. Biscotti di "San Mart<strong>in</strong>" di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

11. Risotto trevigiano alla birra di Un pizzico di Mafalda<br />

12. Risi e bisi di Gustosamente<br />

13. Past<strong>in</strong>e al riso di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

14. Fugassa de pomi di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

15. Fr<strong>it</strong>oe de semoil<strong>in</strong> ovvero le fr<strong>it</strong>telle di semol<strong>in</strong>o di Le torte di Bel<strong>in</strong>da


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

La fugazza di Zucca Blu<br />

INGREDIENTI:<br />

500 gr di far<strong>in</strong>a bianca<br />

150 gr di burro<br />

300 gr di zucchero<br />

150 gr di pasta da pane liev<strong>it</strong>ata (io ho usato quella della focaccia dell bu<strong>it</strong>oni:-)!!)<br />

scorza di un limone e di un arancia grattugiata<br />

1 bacca di vaniglia<br />

10 gr di liev<strong>it</strong>o freschissimo<br />

5 uova<br />

50 gr di mandorle dolci<br />

50 gr di zucchero <strong>in</strong> granella<br />

poco latte<br />

burro per la placca<br />

Procedimento:<br />

Mettete sulla spianatoia il panetto di pasta di pane ed aggiungetevi 150 gr di far<strong>in</strong>a bianca ed il liev<strong>it</strong>o di birra<br />

sciolto <strong>in</strong> poco latte tiepido. Impastate assieme gli <strong>in</strong>gredienti aggiungendo se necessario dell'altro latte<br />

tiepido, così da ottenere un impasto della consistenza della pasta da pane. Mettetelo <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a, copr<strong>it</strong>elo<br />

con un tovagliolo e lasciatelo liev<strong>it</strong>are per un ora <strong>in</strong> un luogo tiepido (ad un corso di pasticceria mi hanno<br />

<strong>in</strong>segnato per ottenere una liev<strong>it</strong>azione certa e sicura di porre la pasta da liev<strong>it</strong>are <strong>in</strong> forno coperta con un<br />

canovaccio con una bac<strong>in</strong>ella di acqua calda <strong>in</strong> modo da creare umid<strong>it</strong>à). Trascorso questo tempo un<strong>it</strong>e<br />

all'impasto altri 150 gr di far<strong>in</strong>a, 75 gr di burro morbido a pezzetti, 2 uova <strong>in</strong>tere e un tuorlo (tenendo da<br />

parte l'albume). Impastate vigorosamente il tutto, sbattendo l'impasto sul tavolo per renderlo elastico (se<br />

avete l'impastatrice utilizzate la forma a gancio e lasciate impastare). Rimettetelo poi nella terr<strong>in</strong>a e<br />

lasciatelo liev<strong>it</strong>are per un altra ora, sempre coperto da un tovagliolo.


Trascorso questo tempo un<strong>it</strong>e la restante far<strong>in</strong>a, lo zucchero, il burro rimasto, la scorzetta grattugiata del<br />

limone e dell'arancia, i semi della vaniglia ed un pizzico di sale, nonchè le restanti 2 uova <strong>in</strong>tere. Impastate e<br />

sbattete bene il tutto per una qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti (con l’impastatrice o a mano sbattendolo sul tavolo), poi<br />

rimettete l'impasto nella terr<strong>in</strong>a lasciandolo liev<strong>it</strong>are per un' altra ora e mezza.<br />

Trascorso questo tempo lavorate ancora l'impasto sulla spianatoia, dategli una forma a palla e mettetelo al<br />

centro di una tortiera abbastanza capiente imburrata ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ata praticandogli sulla somm<strong>it</strong>à un taglio a<br />

croce non profondo. Sbattete a spuma l'albume rimasto e un<strong>it</strong>evi le mandorle tr<strong>it</strong>ate grossolanamente e lo<br />

zucchero a granella. Distribu<strong>it</strong>e il composto sulla somm<strong>it</strong>à dell'impasto e lasciatelo liev<strong>it</strong>are ancora 40 m<strong>in</strong>uti<br />

per poi distribuire sulla somm<strong>it</strong>à qualche fiocchetto di burro e dello zucchero semolato.<br />

Poi passatelo <strong>in</strong> forno già caldo a 180 gr per circa 50 m<strong>in</strong>uti s<strong>in</strong>o a quando cioè, <strong>in</strong>filando uno stuzzich<strong>in</strong>o<br />

nella fugassa, questo ne uscirà asciutto.<br />

Lasciate raffreddare <strong>in</strong> una gratella prima di servire.


INGREDIENTI:<br />

187 gr di far<strong>in</strong>a gialla<br />

125 gr di far<strong>in</strong>a bianca<br />

107 gr di zucchero a velo<br />

75 gr di burro<br />

45 gr di uvetta (oppure gocce di cioccolato)<br />

15 gr di p<strong>in</strong>oli o mandorle o nocciole<br />

53 gr di uova <strong>in</strong>tere (circa una)<br />

un pizzico di sale<br />

25 gr di latte<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

2.Zaletti di Zucca Blu<br />

Procedimento:<br />

Mescola il burro a pomata con lo zucchero a velo. Quando saranno ben amalgamati aggiungete l'uovo<br />

<strong>in</strong>corporandolo poco alla volta <strong>in</strong> modo da mescolare bene ad ogni aggiunta.Aggiungi le due far<strong>in</strong>e ed il latte<br />

impastando il tutto come una pasta frolla. Formate dei cil<strong>in</strong>dri che farete passare sulla far<strong>in</strong>a gialla, create la<br />

forma che volete.Infornateli a 170° per 12 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

3. Canederli verdi di Sapori <strong>in</strong> concerto<br />

Ingredienti per 21 canederli<br />

1 kg di sp<strong>in</strong>aci freschi<br />

5 cucchiai di far<strong>in</strong>a<br />

2 uova<br />

2 pan<strong>in</strong>i raffermi ( 150 gr circa)<br />

250 gr formaggio ( font<strong>in</strong>a , latteria , Asiago o similari )<br />

grana grattugiato q.b.<br />

1 spicchio di aglio<br />

sale q.b.<br />

burro q.b.<br />

Esecuzione<br />

Fate cuocere velocemente gli sp<strong>in</strong>aci <strong>in</strong> un d<strong>it</strong>o di acqua .<br />

Strizzateli e frullateli con lo spicchio di aglio. Tagliate a cubetti il pane e i formaggi . Aggiungete la far<strong>in</strong>a e gli<br />

sp<strong>in</strong>aci e le uova .Il composto dovrà risultare compatto e sodo .Con le mani <strong>in</strong>umid<strong>it</strong>e formate delle palle<br />

che possono andare dalle dimensioni di una pall<strong>in</strong>a da golf a quella da tennis.....Fate bollire una capiente<br />

pentola di acqua salata e gettate i canederli . Nel frattempo fate imbiondire bene dell'abbondante burro .<br />

Quando saliranno a galla vuol dire che sono pronti da scolare . Scolateli delicatamente con una schiumarola<br />

e impiattate versando il burro e abbondante grana grattugiato questo è l'<strong>in</strong>terno....sodo , compatto , con il<br />

formaggio appena fuso.....ovviamente se <strong>in</strong>vece di farli di dimensioni gigantesche come quelli che ha fatto<br />

R<strong>in</strong>o , ma piu' umane, tipo pall<strong>in</strong>e da golf....il numero è sicuramente triplicato !!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

4. Baccalà alla vicent<strong>in</strong>a con polenta di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Ingredienti:<br />

900 gr. di baccala’ preferibilmente dalla parte della coda (già ammollato)<br />

mezzo l<strong>it</strong>ro di latte<br />

1 grossa cipolla bianca<br />

3-4 acciughe sott’olio<br />

un cucchiaio di capperi<br />

un bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco<br />

80 gr. di parmigiano grattugiato<br />

100 gr. di olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

q.b. di far<strong>in</strong>a<br />

sale, pepe e cannella<br />

Procedimento:<br />

Togliere la pelle, sp<strong>in</strong>are il pesce e tagliarlo a pezzi. Soffriggere dolcemente nell’olio la cipolla tr<strong>it</strong>ata,<br />

bagnare con il v<strong>in</strong>o e far evaporare. Aggiungere le acciughe e il latte, far raggiungere il bollore, spegnere il<br />

fuoco e stemperare bene. Mescolare far<strong>in</strong>a, cannella, parmigiano, capperi tr<strong>it</strong>ati, sale e pepe; passare i pezzi<br />

di baccalà nel composto e disporli <strong>in</strong> una pirofila, unta di olio, <strong>in</strong> un solo strato.Versare il latte boll<strong>it</strong>o nella<br />

pirofila coprendolo bene. Infornare a 160°e cuocere un’ora e mezza senza mai mescolare, ma scuotendo la<br />

pirofila di tanto <strong>in</strong> tanto. A f<strong>in</strong>e cottura, il pesce deve risultare asciutto, ma morbido con una leggera<br />

crostic<strong>in</strong>a dorata. Nel frattempo preparare una bella polenta.


Ingredienti:<br />

2 uova<br />

50 gr. di burro<br />

50 gr. di zucchero<br />

un pizzico di sale<br />

2 bust<strong>in</strong>e di vanill<strong>in</strong>a<br />

250/300 gr. di far<strong>in</strong>a<br />

una punt<strong>in</strong>a di bicarbonato<br />

buccia grattugiata di limone<br />

1 bicchier<strong>in</strong>o di grappa<br />

olio di semi di girasole per friggere<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

I galani di Venezia di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Procedimento:<br />

Disporre 250 gr. di far<strong>in</strong>a a fontana e mettervi nel centro le uova, lo zucchero, il burro sciolto e<br />

raffreddato, il sale, la vanill<strong>in</strong>a, la buccia di limone, la grappa e il bicarbonato. Impastare f<strong>in</strong>o ad<br />

ottenere una pasta morbida, aggiungendo, se necessario, altra far<strong>in</strong>a.<br />

Far riposare l’impasto, per almeno un’ora, a temperatura ambiente (se riposa un po’ di più è<br />

meglio) .<br />

Stendere la pasta sottilissima e r<strong>it</strong>agliare, con una rotella tagliapasta, delle losanghe. Fare un<br />

taglietto al centro di ogni losanga e friggerle molto velocemente <strong>in</strong> olio caldo. Far scolare l’unto <strong>in</strong><br />

eccesso su carta assorbente e cospargere con zucchero a velo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

Castrad<strong>in</strong>a di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Ingredienti:<br />

Un pezzo di castrad<strong>in</strong>a (carne di montone salata, affumicata ed essicata al sole, di provenienza dalmata o<br />

albanese)<br />

Verdure per brodo (sedano carota cipolla)<br />

qualche chiodo di garofano<br />

un cavolo verza<br />

un rametto di rosmar<strong>in</strong>o<br />

q.b. di olioextraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

sale e pepe<br />

Procedimento:<br />

Mettere la carne <strong>in</strong> acqua fredda, portarla a bollore e cuocere per 20 m<strong>in</strong>uti circa.Buttare l’acqua di cottura e<br />

togliere alla carne la pelle grassa tenendola sotto il getto di acqua fredda dal rub<strong>in</strong>etto.Rimettere la carne <strong>in</strong><br />

acqua con gli aromi da brodo e i chiodi di garofano e cuocere per circa 2 ore. ( Io, pentola a pressione 30<br />

m<strong>in</strong>uti)Filtrare il brodo e sgrassarlo. Spezzettare la carne (si sbriciola da sola)Far stufare la verza, cuocendola<br />

<strong>in</strong> olio con cipolla tr<strong>it</strong>ata, rosmar<strong>in</strong>o, sale e pepe (a Venezia si chiamano verze sofegae).<br />

Disporre <strong>in</strong> ogni piatto una fetta di pane abbrustol<strong>it</strong>o, metterci sopra qualche cucchiaio di verza, la castrad<strong>in</strong>a<br />

a pezzi e coprire con il brodo.Buono, veramente buono. Peccato però, si può gustare solo <strong>in</strong> questi giorni<br />

dell’anno, negli altri periodi non si trova!


Ingredienti:<br />

mezzo kg di bovoeti<br />

q.b. di olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

sale<br />

pepe<br />

abbondante prezzemolo tr<strong>it</strong>ato<br />

2-3 spicchi di aglio<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

Bovoeti aglio e olio di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Procedimento:<br />

Dopo aver ben sciacquato i “bovoeti”, immergerli <strong>in</strong> una pentola di acqua fredda e metterli a cuocere a<br />

fuoco lento.<br />

Appena l’acqua <strong>in</strong>izia a bollire, aggiungere sale, schiumare e, dopo qualche m<strong>in</strong>uto, versare le chiocciol<strong>in</strong>e su<br />

uno scolapasta aff<strong>in</strong>chè perdano tutta l’acqua.<br />

Condirli con abbondante prezzemolo e aglio tr<strong>it</strong>ati, pepe, olio evo, aggiustare di sale e far riposare un paio<br />

d’ore, mescolando, di tanto <strong>in</strong> tanto, per far <strong>in</strong>saporire.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

8.Esse buranei di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Sono biscotti tipici della nostra Isola di Burano famosa per i merletti (un esempio si vede nella foto) e per i<br />

Buranei che sono biscott<strong>in</strong>i proposti a forma di ciambell<strong>in</strong>e ( Bussolai) oppure a forma di Esse. La ricetta<br />

prende spunto da alcuni appunti sugger<strong>it</strong>i da un esperto pasticcere veneziano che gentilmente mi ha svelato<br />

qualche segreto. Le dosi si riferivano ad un kg. di far<strong>in</strong>a, io le ho ridotte così:<br />

Ingredienti:<br />

gr. 250 far<strong>in</strong>a 00<br />

75 gr. di burro<br />

150 gr. di zucchero<br />

3 tuorli d’uovo<br />

un pizzich<strong>in</strong>o di sale<br />

un pizzico di vaniglia<br />

un cucchiaio di rum<br />

scorza grattugiata di limone<br />

Procedimento:<br />

Versare la far<strong>in</strong>a a fontana sulla spianatoia e preparare una frolla lavorando velocemente tutti gli<br />

<strong>in</strong>gredienti versati al centro della far<strong>in</strong>a disposta a fontana sulla spianatoia. Far riposare la pasta <strong>in</strong> frigo per<br />

circa mezz’ora.Riprendere la pastafrolla e formare dei rotol<strong>in</strong>i grossi come un d<strong>it</strong>o, tagliare delle barrette e<br />

dare loro la forma della lettera “esse”.Mettere i biscotti sulla piastra del forno e <strong>in</strong>fornare a 180° per circa 20<br />

m<strong>in</strong>uti.Far raffreddare e servire con v<strong>in</strong>o dolce liquoroso (pass<strong>it</strong>o, zibibbo, v<strong>in</strong> santo)


Ingredienti:<br />

400 gr. bigoli (spaghetti a pasta scura tipici veneti)<br />

150 gr. di acciughe sotto sale<br />

1 grossa cipolla bianca<br />

olio e.v.o.<br />

sale (solo per cuocere la pasta)<br />

pepe<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

9.Bigoli <strong>in</strong> salsa di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Procedimento:<br />

Tr<strong>it</strong>are la cipolla e soffriggerla, a fuoco dolce, con l’olio e.v.o. facendola appassire ma non dorare.<br />

Aggiungere le acciughe lavate, sp<strong>in</strong>ate e tagliate a pezzi, il pepe e far cuocere lentamente aggiungendo poca<br />

acqua calda, f<strong>in</strong>che’ la salsa si addensa e diventa omogenea.<br />

Cuocere il “bigoli” al dente e condirli con la salsa calda.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

10.Biscotti di "San Mart<strong>in</strong>" di Così cuc<strong>in</strong>o io<br />

Ingredienti:<br />

Pastafrolla:<br />

250 gr. di far<strong>in</strong>a 00<br />

125 gr. di burro<br />

100 gr. di zucchero<br />

1 uova <strong>in</strong>tere + 1 tuorlo<br />

un pizzico di sale<br />

un pizzico di vaniglia<br />

buccia di limone grattugiata<br />

una spruzzat<strong>in</strong>a di rum (facoltativo)<br />

Glassa:<br />

1 albumi<br />

300 gr. di zucchero a velo<br />

poche gocce di succo di limone<br />

Per decorare:<br />

cioccolato fuso, confett<strong>in</strong>i, cioccolat<strong>in</strong>i a piacere, smarties ecc.<br />

Impastare rapidamente la pastafrolla, avvolgerla <strong>in</strong> pellicola e farla riposare <strong>in</strong> frigo per circa un’ora.<br />

Stendere la pasta sulla spianatoia all’altezza di un cm. circa e r<strong>it</strong>agliare i biscotti con gli stamp<strong>in</strong>i e appoggiarli<br />

sulla piastra del forno ricoperta con cartaforno.<br />

Cuocere a 180° per 20 m<strong>in</strong>uti circa.<br />

Far raffreddare e decorare usando la tasca da pasticcere o la sir<strong>in</strong>ga per dolci, con la glassa ottenuta<br />

amalgamando con un frust<strong>in</strong>o gli albumi con lo zucchero a velo e il succo di limone. Completare con<br />

cioccolat<strong>in</strong>i, smarties, confett<strong>in</strong>i. Ci si può sbizzarrire colorando la glassa con colorante alimentare,<br />

decorando con cioccolato fuso e aggiungendo ogni tipo di dolcetto. Insomma, largo alla<br />

fantasia………….e……………. Buon San Mart<strong>in</strong>o


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

11.Risotto trevigiano alla birra di Un pizzico di Mafalda<br />

Ingredienti per 2 persone<br />

180 gr. di riso<br />

1 radicchio da 300/400 gr. circa<br />

66 cl. di birra chiara<br />

1 scalogno<br />

50 gr. di parmigiano<br />

30 gr. di burro<br />

sale e pepe<br />

Procedimento:<br />

Sfogliare il radicchio, lavarlo ed asciugarlo per bene e tagliarlo a strisciol<strong>in</strong>e f<strong>in</strong>i.<br />

In una casseruola sciogliere il burro, far rosolare lo scalogno tr<strong>it</strong>ato e unire il radicchio.<br />

Una volta ammorbid<strong>it</strong>o, dopo 5/6 m<strong>in</strong>uti circa, aggiungere il riso.<br />

Bagnare con un bicchiere di birra e cuocere a fuoco basso, per 20 m<strong>in</strong>uti, bagnando con la restante birra,<br />

facendola asciugare prima di aggiungerne altra. Salare e pepare a piacere.<br />

Un m<strong>in</strong>uto prima che il riso sia pronto mantecare con il parmigiano e impiattare.


Ingredienti.<br />

Per la pastafrolla:<br />

2 tuorli<br />

90 gr. di zucchero<br />

100 gr. di burro<br />

1 pizzico di sale<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o di liev<strong>it</strong>o<br />

Per il ripieno:<br />

100 gr. di riso<br />

50 gr. di zucchero a velo vanigliato<br />

30 gr. di burro<br />

600 gr. di latte<br />

2 tuorli<br />

1 pizzico di sale<br />

1/2 bacca di vaniglia<br />

1 pezzetto di scorza di limone<br />

2 cucchiai di ruhm<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

12.Past<strong>in</strong>e al riso di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

Preparazione:<br />

Preparare la pastafrolla e quando è pronta lasciarla riposare <strong>in</strong> frigo avvolta nella pellicola.<br />

Mettere il latte a scaldare <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o col la scorza di limone e la mezza bacca di vaniglia (che va tagliata a<br />

metà per il lungo <strong>in</strong> modo da far uscire i sem<strong>in</strong>i neri molto profumati). Aggiungere il sale e lo zucchero e<br />

quando bolle buttare il riso (preferibilmente vialone nano o orig<strong>in</strong>ario). Lasciar cuocere 20 m<strong>in</strong>uti (sempre<br />

mescolando), qu<strong>in</strong>di spegnere il fuoco e aggiungere il burro e il rhum. Togliere la scorza di limone e la bacca.<br />

Lasciare raffreddare e quando è freddo mettere i tuorli e amalgamare bene. Stendere la pastafrolla ad uno<br />

spessore di 1/2 cm e ricavare dei dischi(io ho usato un coppa -pasta da 8 cm) con i quali foderare degli<br />

stamp<strong>in</strong>i da muff<strong>in</strong> (a me ne sono usc<strong>it</strong>i 16). Versare <strong>in</strong> ciascuno circa un cucchiaio di ripieno e metterli <strong>in</strong><br />

freezer per una vent<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti. Intanto accendere il forno a 175° e lasciarlo arrivare alla giusta<br />

temperatura. Trascorso questo tempo, <strong>in</strong>fornare per 20 m<strong>in</strong>uti.


INGREDIENTI: 6 porzioni<br />

450 gr di riso Vialone nano<br />

80 gr di prosciutto crudo<br />

1 kg di pisell<strong>in</strong>i freschi<br />

1 cipollotto<br />

1 mazzetto di prezzemolo<br />

0,5 dl di olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva<br />

80 gr di Parmigiano grattugiato<br />

50 gr di burro<br />

sale<br />

pepe bianco<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

13.Risi e bisi di Gustosamente<br />

PREPARAZIONE:<br />

Sgranate i piselli, lavateli e conservateli da parte. Sciacquate i baccelli ormai vuoti sotto acqua corrente.<br />

Fate cuocere per circa 20 m<strong>in</strong>uti i baccelli <strong>in</strong> 1,5 l<strong>it</strong>ri di acqua salata, poi scolateli e tenete da parte il brodo<br />

verde che servirà per preparare il risotto.<br />

Tr<strong>it</strong>ate f<strong>in</strong>emente il prezzemolo e tenetelo da parte, tr<strong>it</strong>ate poi il cipollotto <strong>in</strong>sieme al prosciutto.<br />

Mettete a rosolare il cipollotto e il prosciutto <strong>in</strong> una capace casseruola con l'olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva e la<br />

metà del burro per circa 5 m<strong>in</strong>uti.<br />

Versate il riso nella casseruola e lasciatelo tostare per circa 5 m<strong>in</strong>uti mescolando.<br />

Prosegu<strong>it</strong>e la cottura aggiungendo il brodo verde, 2 mestoli alla volta, senza unire i successivi se i primi no<br />

saranno completamente assorb<strong>it</strong>i, poi salate e pepate.<br />

Un<strong>it</strong>e, quando il riso sarà a metà cottura, i pisell<strong>in</strong>i e il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato. Portate a term<strong>in</strong>e la cottura del<br />

riso, qu<strong>in</strong>di mantecate con il burro rimasto e il Parmigiano.<br />

Accomodate il riso <strong>in</strong> un piatto di portata preriscaldato e serv<strong>it</strong>e immediatamente.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

14.Fugassa de pomi di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

La torta <strong>in</strong> foto è fatta con metà dose.<br />

E' una torta con poco zucchero, poche uova e niente burro (ma solo margar<strong>in</strong>a) perchè la nonna diceva che la<br />

focaccia non doveva "sapere" di burro o di uova ma solo di mela! Ovviamente io rispetto alla lettera le dosi<br />

della nonna!<br />

Ingredienti:<br />

500 gr. di far<strong>in</strong>a 00<br />

125 g di zucchero<br />

200 gr. di margher<strong>in</strong>a<br />

2 uova<br />

2 kg di mele golden o renette<br />

2 bust<strong>in</strong>e di liev<strong>it</strong>o<br />

q.b di latte<br />

1 pizzico di sale<br />

Procedimento:<br />

Mettere <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a lo zucchero con le uova e un pizzico di sale. Amalgamare molto bene con un frull<strong>in</strong>o<br />

elettrico. Far sciogliere la margar<strong>in</strong>a e com<strong>in</strong>ciare ad aggiungerla al composto di uova alternandolo con la<br />

far<strong>in</strong>a e il latte f<strong>in</strong>o a quando si ottiena un composto che "scrive". Per ultimo aggiungere il liev<strong>it</strong>o.<br />

A questo punto <strong>in</strong>corporare,con l'aiuto di un cucchiaio, le mele precedentemente sbucciate e tagliate a<br />

dad<strong>in</strong>i. Mescolare molto bene <strong>in</strong> modo che tutte le mele siano coperte da un velo di impasto.Versare tutto <strong>in</strong><br />

una teglia 30x40 (o 2 teglie più piccole), precedentemente imburrata ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ata, e mettere nel forno a<br />

200° per circa un'ora.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Veneto<br />

15.Fr<strong>it</strong>oe de semoil<strong>in</strong> ovvero le fr<strong>it</strong>telle di semol<strong>in</strong>o di Le torte di<br />

Bel<strong>in</strong>da<br />

Ingredienti:<br />

250 gr. di semol<strong>in</strong>o<br />

2 bust<strong>in</strong>e di uvetta (da 250 gr. l'una)<br />

2 uova<br />

30 gr. di p<strong>in</strong>oli<br />

1 l di latte<br />

1 bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o<br />

1 pizzico di sale<br />

3-4 cucchiaii di far<strong>in</strong>a 00<br />

3-4 cucchiaii di zucchero<br />

Olio di semi si arachide per friggere<br />

Zucchero per rif<strong>in</strong>ire<br />

Procedimento:<br />

Mettere ad ammorbidire l'uvetta <strong>in</strong> acqua tiepida.<br />

In un pentol<strong>in</strong>o mettere a scaldare il latte col sale e lo zucchero. Quando il latte è caldo (non bollente,<br />

altrimenti si formeranno i grumi) aggiungere il semol<strong>in</strong>o a pioggia e cuocere mescolando f<strong>in</strong>chè diventa una<br />

polent<strong>in</strong>a consistente. Versarlo <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a, farlo freddare leggermente e aggiungere le uova, la far<strong>in</strong>a e il<br />

liev<strong>it</strong>o. Mescolare bene e unire l'uvetta ben strizzata e i p<strong>in</strong>oli. Amalgamare tutto. Mettere <strong>in</strong> una padella<br />

profonda l'olio e farlo scaldare. Quando ha raggiunto la temperatura giusta (quando, immergendo uno<br />

stuzzicadenti nell'olio, si formeranno delle bollic<strong>in</strong>e la temperatura sarà quella giusta) prendere un po' di<br />

impasto con 2 cucchia<strong>in</strong>i e tuffarlo nell'olio bollente. Friggere le fr<strong>it</strong>telle f<strong>in</strong>chè diventano dorate. Asciugarle<br />

sulla carta da cuc<strong>in</strong>a e cospargerle con poco zucchero.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

14-LOMBARDIA:<br />

1. Panettoni small di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

2. Tortelli di zucca di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

3. Milano e la sua Casoela ( Cassoela) di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

4. Torta sabiosa di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

5. Cuor di sbrisolona di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

6. Risotto alla monzese di Love at First B<strong>it</strong>e<br />

7. Caviad<strong>in</strong>i o cabiad<strong>in</strong>i di L’angolo cottura di Babi<br />

8. Quiche di bieta e taleggio di A tutta cuc<strong>in</strong>a<br />

9. Polenta con cost<strong>in</strong>e di Cuc<strong>in</strong>a,hobby e la nostra bella <strong>Italia</strong><br />

10. “Resta” pasquale di Como di Dolci pensieri<br />

11. Ris e erbor<strong>in</strong> ovvero la m<strong>in</strong>estra di riso e prezzemolo di Dolci pensieri<br />

12. La Rustisciada di Dolci pensieri<br />

13. Pizzoccheri di Gustosamente<br />

14. Uselì scapà di Gustosamente


Ingredienti totali<br />

700 gr far<strong>in</strong>a man<strong>it</strong>oba<br />

100 gr acqua<br />

25 gr liev<strong>it</strong>o di birra <strong>in</strong> panetto<br />

180 gr zucchero<br />

5 uova <strong>in</strong>tere<br />

2 tuorli<br />

150 gr burro<br />

7 gr sale<br />

aroma di fiori d'arancia q.b.<br />

250 gr uvetta<br />

100 gr arancia cand<strong>it</strong>a<br />

100 gr cedro cand<strong>it</strong>o<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

1.Panettoni small di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

( In quasi tutte le ricette la quant<strong>it</strong>à delle uova era espressa <strong>in</strong> grammi. Il peso delle uova è di 50 gr. qu<strong>in</strong>di<br />

regolatevi di conseguenza come ho fatto io....<br />

Tutte le fasi della liev<strong>it</strong>azione sono avvenute nel forno con la lampad<strong>in</strong>a accesa . Se avete una planetaria<br />

questa sarà di grande aiuto.<br />

Con questo impasto ho ottenuto un composto di 1,8 kg . Io ho preparato 18 panettonc<strong>in</strong>i da 100 gr l'uno<br />

La durata delle fasi di liev<strong>it</strong>azione dipende dal calore dell'ambiente o del forno. Potete anche ridurre i tempi<br />

se il composto ha raggiunto una bella liev<strong>it</strong>azione )<br />

Esecuzione:<br />

ORE 6.30 LIEVITINO: impastate <strong>in</strong> una ciotola 20 gr di acqua tiepida con metà del panetto di liev<strong>it</strong>o di birra.<br />

Aggiungete 5 gr di zucchero e 55 gr di far<strong>in</strong>a. Preriscaldate il forno a 30° e spegnetelo. Mettete la ciotola nella<br />

parte piu' alta vic<strong>in</strong>a alla lampad<strong>in</strong>a accesa e lasciate raddoppiare di volume per almeno un'ora . (Mettete nel<br />

frattempo a bagno <strong>in</strong> acqua tiepida l'uvetta che andrete ad aggiungere alla f<strong>in</strong>e )<br />

ORE 7.30 : PRIMO IMPASTO:<br />

Nell'impasto precedente aggiungete 1 tuorlo , 27 gr di acqua, 55 gr di far<strong>in</strong>a e 4 gr di zucchero. Impastate<br />

bene e mettete ancora la ciotola nel forno per 2 ore.ORE 9.30 : SECONDO IMPASTO<br />

Nell'impasto precedente aggiungete 50 gr di acqua , 1 tuorlo , 100 gr di far<strong>in</strong>a , il rimanente liev<strong>it</strong>o e 5 gr di<br />

zucchero. Lasciate liev<strong>it</strong>are per 4 ore. ( Già dopo 3 ore l'impasto era perfettamente liev<strong>it</strong>ato, ma siccome era<br />

ora di pranzo e non potevo proseguire ho <strong>in</strong>crociato le d<strong>it</strong>a e ho lasciato liev<strong>it</strong>are per un'altra ora...e ho<br />

dimenticato di scattare la foto...ve l'avevo detto che stavo preparando anche il pandoro....)<br />

ORE 9.30 : SECONDO IMPASTO<br />

Nell'impasto precedente aggiungete 50 gr di acqua , 1 tuorlo , 100 gr di far<strong>in</strong>a , il rimanente liev<strong>it</strong>o e 5 gr di


zucchero. Lasciate liev<strong>it</strong>are per 4 ore. ( Già dopo 3 ore l'impasto era perfettamente liev<strong>it</strong>ato, ma siccome era<br />

ora di pranzo e non potevo proseguire ho <strong>in</strong>crociato le d<strong>it</strong>a e ho lasciato liev<strong>it</strong>are per un'altra ora...e ho<br />

dimenticato di scattare la foto...ve l'avevo detto che stavo preparando anche il pandoro....)<br />

ORE 14.30 TERZO IMPASTO<br />

Tagliate la frutta cand<strong>it</strong>a a dad<strong>in</strong>i . Scolate l'uvetta e asciugatela . Infar<strong>in</strong>atela leggermente .<br />

Nell'impasto precedente aggiungete 5 uova <strong>in</strong>tere , 170 gr di zucchero , 150 gr di burro a temperatura<br />

ambiente , qualche goccia di aroma di fiori d'arancio , 1 cucchia<strong>in</strong>o di sale , e poco per volta 500 gr di far<strong>in</strong>a<br />

lasciandola amalgamare al composto prima di aggiungerne dell'altra e impastate f<strong>in</strong>o a quando l'impasto<br />

rimarrà attaccato alla pala dell'impastatrice ( è <strong>in</strong>cordato ) . Aggiungete l'uvetta e la frutta cand<strong>it</strong>a .<br />

ORE 15.00 FINE IMPASTO<br />

Formate porzioni da 100 gr l'una e mettetele sulla placca del forno leggermente <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ata e distanziati l'uno<br />

dall'altro . Lasciatele liev<strong>it</strong>are sempre nel forno per 40 m<strong>in</strong>uti .<br />

ORE 15.40 - 20.40<br />

Posizionarle negli stamp<strong>in</strong>i cercando di riformare una palla facendo la "pirlatura" cioè come per applaudire e<br />

contemporaneamente muovere le mani avanti e <strong>in</strong>dietro dando la forma rotonda. adagiare i pirott<strong>in</strong>i già<br />

sulla griglia del forno per ev<strong>it</strong>are ulteriori passaggi che potrebbero smuovere l'impasto.<br />

Metteteli nel forno e lasciateli liev<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>o a quando non avranno raggiunto il bordo. In totale li ho lasciati<br />

liev<strong>it</strong>are 5 ore ma già dopo 3 erano a livello del bordo....Questo è il risultato dopo 5 ore....Togliete<br />

delicatamente la griglia dal forno e preriscaldatelo a 170°. Con una forbice o coltello affilato e imburrato<br />

procurate dei tagli a croce e <strong>in</strong>ser<strong>it</strong>e una piccola noce di burro. Infornateli per 40/50 m<strong>in</strong>uti, f<strong>in</strong>o a quando la<br />

superficie sarà leggermente dorata.<br />

Toglieteli dal forno e <strong>in</strong>filzateli a due d<strong>it</strong>a dalla base e girateli sub<strong>it</strong>o a testa <strong>in</strong> giù. Io mi sono aiutata con due<br />

scatole di polistirolo.....<br />

Quando sono ben freddi chiudeteli <strong>in</strong> sacchetti trasparenti per alimenti o nei sacchett<strong>in</strong>i regalo come questi<br />

che sono stati regalati ai colleghi....


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

2. Tortelli di zucca di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

Ingredienti per 4 persone:<br />

Per il ripieno:<br />

500 gr Zucca<br />

150 gr Grana padano<br />

150 gr Amaretti<br />

150 gr Mostarda mantovana (solo di mele)<br />

Per la pasta:<br />

3 uova<br />

300 gr far<strong>in</strong>a<br />

Sale q.b.<br />

( con queste dosi ho confezionato 60 tortelli)<br />

Per il condimento:<br />

10 foglie di salvia<br />

5 gherigli di noci<br />

50 gr burro<br />

1 spicchio di aglio<br />

Esecuzione:<br />

Preparate il ripieno il giorno prima. Tagliate la zucca a fette e fatela cuocere nel forno oppure a tocchetti <strong>in</strong><br />

una pentola col coperchio a fuoco basso con l'aggiunta di un solo goccio di acqua.. Tr<strong>it</strong>ate la zucca, gli<br />

amaretti, la mostarda scolata dal suo liquido e il formaggio grana. Deve risultare un composto morbido ma<br />

“fermo”. Nel frattempo preparate la sfoglia che dovrà risultare omogenea e compatta. Adagiate un<br />

cucchia<strong>in</strong>o di ripieno sulla sfoglia tagliata a quadrati . Piegate a triangolo con la punta verso il basso<br />

schiacciando bene i lati facendo attenzione a fare uscire l’aria altrimenti scoppia durante la cottura e a non<br />

“sporcare” con il ripieno i bordi altrimenti la pasta non si attacca. Un<strong>it</strong>e gli altri due angoli tra il d<strong>it</strong>o pollice<br />

l’<strong>in</strong>dice schiacciare e girare verso l’alto. Ecco il raviolo!In un robot da cuc<strong>in</strong>a preparate nel frattempo un tr<strong>it</strong>o<br />

di salvia , aglio e noci, che andrete a unire al burro, facendo fondere il tutto a fuoco lento, f<strong>in</strong>o ad attenere<br />

una sals<strong>in</strong>a morbida .Immergete i ravioli <strong>in</strong> acqua salata bollente nel quale avrete aggiunto un goccio di olio<br />

di oliva aff<strong>in</strong>chè non si attacch<strong>in</strong>o. Man mano che vengono a galla scolarli delicatamente con una<br />

schiumarola e condirli con il pesto alla salvia. Buon appet<strong>it</strong>o!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

3. Milano e la sua Casoela ( Cassoela) di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

Ingredienti<br />

1 kg cost<strong>in</strong>e di maiale<br />

2 hg cotenne<br />

3 salam<strong>in</strong>i verz<strong>in</strong>i<br />

1/2 cipolla<br />

1 dado<br />

sale q.b.<br />

1 gamba di sedano<br />

2 carote<br />

2 kg di verza<br />

1/2 bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco<br />

1 cucchiaio di salsa di pomodoro<br />

Esecuzione<br />

In una pentola capiente mettete a soffriggere la cipolla tagliata sottile. Quando è ben imbiond<strong>it</strong>a aggiungete<br />

le cost<strong>in</strong>e e fatele rosolare da tutte le parti .aggiungete il sedano e le carote tagliate a rondelle ( o tr<strong>it</strong>ati<br />

secondo i gusti). Abbassate la fiamma e mettete il dado ,la salsa e le cotenne tagliate a pezzetti. Dopo un<br />

quarto d'ora aggiungete le verze lavate e tagliate <strong>in</strong> pezzi grossolani , aggiungendole poco alla volta, man<br />

mano che le precedenti sono dim<strong>in</strong>u<strong>it</strong>e di volume .Salate leggermente , aggiungete il v<strong>in</strong>o e i salam<strong>in</strong>i e<br />

cont<strong>in</strong>uate la cottura per circa un' ora e mezza a pentola coperta , mescolando ogni tanto. Potete servire la<br />

Casöela con della polenta o semplicemente gustata con del pane o dei crost<strong>in</strong>i <strong>in</strong> ciotole di coccio che fanno<br />

tanto rustico ma buono.....


Ingredienti<br />

300 gr di fecola di patate<br />

300 gr di zucchero<br />

300 gr di burro Il fior di panna di Inalpi<br />

3 uova<br />

un pizzico di sale<br />

1 bust<strong>in</strong>a di vanill<strong>in</strong>a<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

Torta sabiosa di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

Esecuzione<br />

Sbattete i tuorli con lo zucchero f<strong>in</strong>o ad ottenere un composto bianco e spumoso . Aggiungete gli albumi<br />

montati a neve ferma , con un pizzico di sale . Aggiungete poco per volta la fecola alla quale avrete aggiunto<br />

la vanill<strong>in</strong>a e il liev<strong>it</strong>o e quando è assorb<strong>it</strong>a completamente , aggiungete il burro a temperatura ambiente e<br />

mescolate f<strong>in</strong>o al completo assorbimento .<br />

Infornate a 180 ° per 40/ 50 m<strong>in</strong>uti f<strong>in</strong>o a o f<strong>in</strong>o a quando la superficie sarà dorata .


Ingredienti<br />

350 gr di far<strong>in</strong>a bianca<br />

150 gr di far<strong>in</strong>a di mais fioretto<br />

150 gr di burro<br />

150 gr di zucchero<br />

1 pizzico di sale<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

5. Cuor di sbrisolona di Sapori <strong>in</strong> Concerto<br />

Esecuzione<br />

Mescolate le due far<strong>in</strong>e con lo zucchero e il sale. Aggiungete il burro ammorbid<strong>it</strong>o e lavorate con le mani<br />

l'impasto che rimarrà sempre "sbriciolato". Quando rimarrà compatto senza sbriciolarsi vuol dire che è<br />

pronto per essere versato nella pirofila. Ungete una pirofila e versate l'impasto schiacciandolo bene. La<br />

supeficie lasciarla <strong>in</strong>vece non pressata ma granulosa. Cuocete a 180° per 30 m<strong>in</strong>uti f<strong>in</strong>o a quando la<br />

superficie risulterà dorata. Tagliate sub<strong>it</strong>o con un coltello le porzioni ,f<strong>in</strong>chè è calda. Io ho porzionato la torta<br />

con dei coppapasta.....


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

6. Risotto alla monzese di Love at First B<strong>it</strong>e<br />

Ingredienti:<br />

350g di riso Arborio<br />

burro<br />

200g di luganega (salsiccia), brodo di carne<br />

1 bust<strong>in</strong>a di zafferano<br />

v<strong>in</strong>o bianco<br />

cipolla<br />

grana padano<br />

sale<br />

Procedimento:<br />

Far rosolare del burro <strong>in</strong> una pentola, aggiungere la cipolla tr<strong>it</strong>ata f<strong>in</strong>emente e la salsiccia e far soffriggere per<br />

circa 5 m<strong>in</strong>uti. Aggiungere il riso e tostare per qualche m<strong>in</strong>uto. Bagnare il v<strong>in</strong>o bianco e lasciar evaporare.<br />

Aggiungere il brodo f<strong>in</strong>o a coprire il riso e cuocere a fuoco passo cont<strong>in</strong>uando a mescolare. Quasi a f<strong>in</strong>e<br />

cottura aggiungere lo zafferano e mescolare bene. A f<strong>in</strong>e cottura aggiungere una noce di burro e del grana<br />

gratuggiato. Servire!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

7. Caviad<strong>in</strong>i o cabiad<strong>in</strong>i di L’angolo cottura di Babi<br />

INGREDIENTI per una vent<strong>in</strong>a di biscotti:<br />

250 gr far<strong>in</strong>a 00 antigrumi Il Mol<strong>in</strong>o Chiavazza<br />

1 uovo medio<br />

100 gr di burro<br />

120 gr di zucchero<br />

un pizzico di sale<br />

7 gr liev<strong>it</strong>o vanigliato<br />

PREPARAZIONE:<br />

Setacciare la far<strong>in</strong>a con il liev<strong>it</strong>o, preparare una fontana, aggiungendo l’uovo, lo zucchero, il burro morbido e<br />

il sale. Impastare come per una frolla, ma cont<strong>in</strong>uare a lavorare a lungo l’impasto, almeno una dec<strong>in</strong>a di<br />

m<strong>in</strong>uti. Chiudere la palla nella pellicola e farla riposare <strong>in</strong> frigorifero per una mezz’ora. Poi estrarre l’impasto<br />

e scaldarlo tra le mani lavorandolo velocemete, <strong>in</strong>far<strong>in</strong>are bene il piano di lavoro e stendere la pasta,<br />

aiutandosi con il mattarello, con un’altezza di cirza mezzo centimetro. A questo punto tagliare l’impasto <strong>in</strong> un<br />

rettangolo, elim<strong>in</strong>ando le parti irregolari eccedenti e cospargere di zucchero (se piace anche di canna),<br />

premendolo leggermente con il mattarello. Tagliare delle strisce larghe circa due centimetri e dividerle ad<br />

una lunghezza di circa sette centimetri, ottenendo dei rettangoli allungati, ognuno corrispondente ad un<br />

caviad<strong>in</strong>o. Per ottenere la forma tipica, è sufficiente fare un taglio per la lunghezza del rettangolo, circa a<br />

metà della sua larghezza, lasciando <strong>in</strong> alto e <strong>in</strong> basso circa mezzo centimetro un<strong>it</strong>o; allargare le due metà così<br />

da creare il buco centrale. Sistemare sulla placca del forno ricoperta i carta forno e <strong>in</strong>fornare, <strong>in</strong> forno già<br />

caldo, a 160°-170°. La cottura si aggira <strong>in</strong>torno ai 15 m<strong>in</strong>uti, ma dipende molto dal tipo di forno, qu<strong>in</strong>di<br />

conviene controllarli spesso ed estrarli non appena <strong>in</strong>iziano a prendere colore, al tatto si presenteranno<br />

ancora molto morbidi, ma raffreddandosi prenderanno la giusta consistenza. Il grado di cottura è molto<br />

importante, io li preferisco belli chiari, anche perchè, se restano troppo nel forno, tendono a seccarsi e<br />

perdere la tipica consistenza friabile.


QUICHE di BIETE e TALEGGIO<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

8.Quiche di bieta e taleggio di A tutta cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

300g far<strong>in</strong>a O<br />

10g sale<br />

80ml olio<br />

100ml v<strong>in</strong>o bianco<br />

350g biete da costa a listarelle<br />

200g patate lesse a cubetti<br />

150g taleggio a cubetti<br />

30g grana grattugiato<br />

1 uovo<br />

Sale<br />

Procedimento:<br />

Inserire nel mixer la far<strong>in</strong>a con il sale, l'olio, il v<strong>in</strong>o; azionare l'apparecchio f<strong>in</strong>o al formarsi di una palla di<br />

impasto. Prelevare l'impasto, avvolgerlo <strong>in</strong> pellicola e metterlo <strong>in</strong> frigo per 30 m<strong>in</strong>uti. Nel frattempo rosolare<br />

le biete <strong>in</strong> 2 cucchiai d'olio per 8 m<strong>in</strong>uti, unirvi le patate e proseguire la cottura per 5 m<strong>in</strong>uti, salare, spegnere<br />

il fuoco e lasciare <strong>in</strong>tiepidire. Unire l'uovo leggermente sbattuto, il taleggio, il grana, e amalgamare bene il<br />

tutto. Prelevare dalla pasta una quant<strong>it</strong>à pari a un mandar<strong>in</strong>o, e stendere la restante <strong>in</strong> una tortiera, foderata<br />

di cartaforno, risaleno bene lungo i bordi. Punzecchiare il fondo con i rebbi di una forchetta, e versarvi sopra<br />

il composto di biete e taleggio, qu<strong>in</strong>di livellare bene con il dorso di un cucchiaio. Stendere la pasta rimasta,<br />

r<strong>it</strong>agliarvi tante strisce con una rotella tagliapasta dentellata e porle sopra la quiche, formando una gratella.<br />

Cuocere la quiche <strong>in</strong> forno già caldo a 180° per 1 ora; servirla tiepida.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

Polenta con cost<strong>in</strong>e di Cuc<strong>in</strong>a,hobby e la nostra bella <strong>Italia</strong><br />

Ingredienti<br />

250 g di far<strong>in</strong>a taragna pronta per polenta<br />

noce di burro<br />

500 g di cost<strong>in</strong>e<br />

200 g di salsiccia<br />

mezza cipolla<br />

1 scatola di pelati<br />

olio<br />

spezie<br />

sale<br />

Procedimento:<br />

In una casseruola scaldate 3 cucchiai di olio un<strong>it</strong>evi le cost<strong>in</strong>e e fate rosolare per qualche m<strong>in</strong>uto. Aggiungete<br />

mezza cipolla, rosolate per qualche m<strong>in</strong>uto poi un<strong>it</strong>e i pelati e regolate con origano, zenzero, maggiorana e<br />

sale. Un<strong>it</strong>e la salsiccia tagliata a tocchetti e cuocete il tutto un paio d’ore.<br />

Portata a bollore l’acqua salata e sciogliere una noce di burro, versatevi a pioggia la far<strong>in</strong>a e cuocete come<br />

<strong>in</strong>dicato sulla confezione. Serv<strong>it</strong>e molto calda


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Lombardia<br />

“Resta” pasquale di Como di Dolci pensieri<br />

INGREDIENTI E PREPARAZIONE<br />

PRIMA LIEVITAZIONE<br />

Sciogliere il liev<strong>it</strong>o di birra (circa 15 grammi) <strong>in</strong> poca acqua tiepida; nell’impastatrice, miscelare il liev<strong>it</strong>o<br />

liquido con 75 grammi di far<strong>in</strong>a bianca 00 antigrumi e lasciare liev<strong>it</strong>are per un’ora.<br />

SECONDA LIEVITAZIONE<br />

Unire all’impasto della prima liev<strong>it</strong>azione 225 grammi di far<strong>in</strong>a bianca 00, 100 grammi di zucchero semolato,<br />

un cucchiaio di miele, 150 grammi di burro sciolto a bagnomaria, 3 uova con un pizzico di sale e grattugiare la<br />

buccia di un limone non trattato. Azionare l’impastatrice, se necess<strong>it</strong>a aggiungere ancora un poco di far<strong>in</strong>a.<br />

Lasciare liev<strong>it</strong>are per un’altra ora. Far ammollare l’uvetta <strong>in</strong> acqua tiepida (circa 80 grammi).<br />

TERZA LIEVITAZIONE<br />

Riprendere l’impasto con le mani, unire l’uvetta ammollata ma ben strizzata e la frutta cand<strong>it</strong>a (circa 100<br />

grammi); disporre l’impasto su una teglia da forno ricoperta con dandogli la forma di un grosso pane<br />

allungato, e <strong>in</strong>filarvi per il lungo il ramoscello di ulivo. Lasciare liev<strong>it</strong>are ancora per un’ora e mezza, poi<br />

<strong>in</strong>fornare e cuocere per circa un’oretta a 180°C – forno statico. Ma allo scoccare dei primi 45 m<strong>in</strong>uti,<br />

accertarsi della cottura con la prova stecch<strong>in</strong>o. Se asciutto, spegnere il forno e lasciare la pagnotta al caldo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

Ris e erbor<strong>in</strong> ovvero la m<strong>in</strong>estra di riso e prezzemolo di Dolci<br />

pensieri<br />

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE<br />

1 e 1/2 l<strong>it</strong>ro di brodo di carne*<br />

350 grammi di riso carnaroli<br />

grana grattugiato a piacere<br />

1 noce di burro<br />

un mazzetto di prezzemolo fresco<br />

qualche fiocco o granello di sale<br />

PREPARAZIONE<br />

*Il mio brodo di carne è il risultato di un bel piatto di boll<strong>it</strong>o di qualche settimana che ho congelato <strong>in</strong><br />

previsione di qualche zuppa o m<strong>in</strong>estra. Per tale m<strong>in</strong>estr<strong>in</strong>a, potete utilizzare anche del brodo di verdura o<br />

con del dado sia di carne o vegetale.<br />

Lavare e mondare il prezzemolo che tr<strong>it</strong>erete con una mezzaluna con qualche fiocco o granello di sale grosso.<br />

Portare a bollore il brodo <strong>in</strong> cui versare il riso. Mescolando di tanto <strong>in</strong> tanto, portare a cottura per circa una<br />

vent<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti, abbassare la fiamma e unire il tr<strong>it</strong>o di prezzemolo, mescolare bene unendo il burro.<br />

Term<strong>in</strong>are con una generosa grattugiata di grana direttamente <strong>in</strong> pentola a fiamma spenta e servire la<br />

m<strong>in</strong>estra ben calda.


INGREDIENTI PER SEI PERSONE<br />

500 grammi di lonza di maiale<br />

500 grammi di luganiga di maiale (salsiccia)<br />

50 grammi di burro o lardo di maiale<br />

150 grammi di passata di pomodoro<br />

1 bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco secco<br />

1 cipolla dorata grande<br />

qualche cucchiaio di far<strong>in</strong>a bianca<br />

qualche cucchiaio di olio extraverg<strong>in</strong>e d’oliva<br />

sale q.b.<br />

pepe nero q.b.<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

La Rustisciada di Dolci pensieri<br />

PREPARAZIONE :Tagliare a listarelle la lonza di maiale, <strong>in</strong>far<strong>in</strong>arle. Affettare la cipolla e farle imbiondire nella<br />

casseruola con il burro e l’olio evo, aggiungere un pizzico di sale; unirvi la salsiccia tagliata a tocchetti.<br />

Appena la salsiccia sarà ben stufata, unire la lonza cont<strong>in</strong>uando a rigirare il tutto. Sfumare con un bicchiere di<br />

v<strong>in</strong>o bianco. Unire la passata di pomodoro dilu<strong>it</strong>a con dell’acqua tiepida; regolare di pepe ed eventualmente<br />

altro sale. Cuocere su fuoco vivace rimestando la carne per c<strong>in</strong>que m<strong>in</strong>uti, poi cont<strong>in</strong>uare la cottura a fuoco<br />

basso per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti o f<strong>in</strong>o a quando sarà cotta la carne. Servire ben calda.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

Pizzoccheri di Gustosamente<br />

Ingredienti: per 2<br />

160 gr di pizzoccheri Valtell<strong>in</strong>esi<br />

100 gr di formaggio Casera DOP (oppure formaggio filante a vostra scelta)<br />

50 gr di Parmigiano grattugiato<br />

70 gr di burro<br />

150 gr di patate<br />

150 gr di coste<br />

1 spicchio d'aglio<br />

salvia<br />

sale<br />

pepe<br />

Preparazione:<br />

Metto a bollire abbondante acqua non molto salata.<br />

Lavo le coste e taglio i gambi a piccoli tocchetti e le foglie a pezzi più grossi, tenendoli separati.<br />

Sbuccio le patate e le faccio a dad<strong>in</strong>i.<br />

Metto a cuocere per prime le patate e i gambi delle coste, aspetto 3 m<strong>in</strong>uti poi butto le foglie e i pizzoccheri.<br />

Lascio cuocere tutto circa 10-12 m<strong>in</strong>uti.<br />

Nel frattempo taglio a cubett<strong>in</strong>i il Casera, grattugio il Parmigiano e preparo il burro fuso <strong>in</strong>saporendolo con<br />

delle foglie di salvia tr<strong>it</strong>ate <strong>in</strong>sieme allo spicchio d'aglio.<br />

Cotti i pizzoccheri li scolo e li metto a strati <strong>in</strong> una teglia, alternandoli ai formaggi e al burro. Cospargo con<br />

pepe nero mac<strong>in</strong>ato al momento e li servo caldissimi.


INGREDIENTI:<br />

4 porzioni (3 <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i a persona)<br />

12 fett<strong>in</strong>e di fesa di manzo<br />

12 fett<strong>in</strong>e di lonza di maiale<br />

12 fett<strong>in</strong>e di pancetta fresca (o guanciale)<br />

12 grandi foglie di salvia (o alloro)<br />

20 gr di burro<br />

2 cucchiai di olio d'oliva<br />

1 bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco secco<br />

2 limoni<br />

brodo di carne o di verdura q.b.<br />

sale q.b.<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lombardia<br />

14.Uselì scapà di Gustosamente<br />

PREPARAZIONE:<br />

Battete sottilmente con il pestacarne le fett<strong>in</strong>e di manzo e di maiale. Sovrapponete ad ogni fett<strong>in</strong>a di<br />

pancetta una foglia di salvia (o di alloro) poi la fett<strong>in</strong>a di lonza di maiale e poi la fett<strong>in</strong>a di manzo. Arrotolate e<br />

formate un <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>o che fermerete con normali stuzzicadenti.<br />

Fate scaldare il burro e l'olio <strong>in</strong> una padella e rosolate gli <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i su tutti i lati. Sfumate con il v<strong>in</strong>o e cuoceteli<br />

coperti per circa 1 ora aggiungendo ogni tanto qualche mestolo di brodo ben caldo.<br />

Verso f<strong>in</strong>e cottura spremete il succo dei limoni e versatelo sugli <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i, salando leggermente. Lasciate<br />

cuocere ancora qualche m<strong>in</strong>uto e serv<strong>it</strong>e gli "uselì scapà" ben caldi accompagnandoli con polenta di mais<br />

irrorata dal sugo di cottura della carne.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

13-LIGURIA:<br />

1. Acciughe mar<strong>in</strong>ate alla ligure di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

2. Pansòti al Preboggion al Burro del Pozzo e Salvia di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

3. Frisceu di baccalà al rosmar<strong>in</strong>o di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

4. Colomba genovese di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

5. Spaghetti bottarga e carciofi di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

6. Bagnun di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

7. Tomaxelle di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

8. Sabr<strong>in</strong>a di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

9. Torta baciocca di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

10. Picatte matte al pesto di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

11. La cima ligure ovvero l’arte di arrangiarsi di Liv<strong>in</strong>v<strong>it</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

12. La panissa di Liv<strong>in</strong>v<strong>it</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

13. La torta pasqual<strong>in</strong>a di Liv<strong>in</strong>v<strong>it</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

Acciughe mar<strong>in</strong>ate alla ligure di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

Ingredienti:<br />

1 Kg di Acciughe Freschissime non piccole<br />

3-4 Limoni<br />

1 Bicchiere di v<strong>in</strong>o Bianco secco<br />

Olio Evo buono e sale qb<br />

Procedimento:<br />

Scegliete le acciughe più grandi se potete ,così avrete un risultato migliore.<br />

Pul<strong>it</strong>ele elim<strong>in</strong>ando la testa sfilandola ruotando leggermente. Qu<strong>in</strong>di col pollice segu<strong>it</strong>e la lisca,aprendo così<br />

l'acciuga a libro. Elim<strong>in</strong>ate anche la lisca. Questa operazione la faccio sotto l'acqua corrente, <strong>in</strong> questo modo<br />

elim<strong>in</strong>o eventuale sangue <strong>in</strong> eccesso.<br />

Intanto che sgocciolano per bene, spremere i limoni.<br />

Aggiungere qu<strong>in</strong>di il v<strong>in</strong>o al succo.<br />

Cospargere di sale f<strong>in</strong>o abbondante una teglia da forno omogeneamente.<br />

Qu<strong>in</strong>di versarvi il succo con il v<strong>in</strong>o, e mettere a mar<strong>in</strong>are le acciughe con la polpa verso il basso per almeno<br />

30-40 m<strong>in</strong>uti, a seconda delle dimensioni dei pesci.<br />

Passato il tempo assicurarsi che la polpa sia ben mar<strong>in</strong>ata anche all'<strong>in</strong>terno, piegandola leggermente.<br />

Asciugare qu<strong>in</strong>di le acciughe su carta assorbente.<br />

In un conten<strong>it</strong>ore chiudibile da frigo, mettere le acciughe <strong>in</strong> maniera ord<strong>in</strong>ata, una accanto all'altra, per poi<br />

ricoprirle per bene con l'olio buono. Sono pronte, ma ancor più buone dopo aver riposato mezza giornata. In<br />

questo modo si conservano a lungo <strong>in</strong> frigo, e sono ottime come antipasto con della focaccia calda o su dei<br />

crost<strong>in</strong>i.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

2.Pansòti al Preboggion al Burro del Pozzo e Salvia di Cook<strong>in</strong>g<br />

Therapy<br />

Ingredienti per 4 persone:<br />

250 g di Far<strong>in</strong>a 00<br />

2 Uova <strong>in</strong>tere<br />

2/3 di bicchiere di V<strong>in</strong>o Bianco secco<br />

300g di Preboggion<br />

100g di Presc<strong>in</strong>seua (Formaggio tipico ligure simile alla ricotta)<br />

4 Cucchiai di Grana Padano<br />

1 bella Noce di Burro di alta qual<strong>it</strong>à<br />

Qualche fogliol<strong>in</strong>a di Salvia<br />

2 Rametti di Maggiorana<br />

Sale e Pepe qb<br />

Procedimento:<br />

Pulire e lavare bene il Preboggion.Sbollentarlo velocemente (2-3 m<strong>in</strong>uti) <strong>in</strong> acqua bollente.<br />

Scolarlo bene e strizzarlo il più possibile.<br />

Tr<strong>it</strong>arlo grossolanamente con una mezzaluna.<br />

Tr<strong>it</strong>are anche la maggiorana metterla <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a <strong>in</strong>sieme alle erbe.<br />

Io l'ho presa dal mio terrazzo.<br />

Aggiungervi la Presc<strong>in</strong>seua (che se non trovate potete sost<strong>it</strong>uire con della ricotta),il Grana,1 Uovo.<br />

Amalgamare bene e aggiustare di sale e pepe.Il ripieno è pronto,qu<strong>in</strong>di lasciarlo riposare <strong>in</strong> frigo nel mentre<br />

che preparerete il resto.<br />

Per la pasta mettere la far<strong>in</strong>a a fontana su una spianatoia. Al centro aggiungere l'uovo <strong>in</strong>tero,il sale e il v<strong>in</strong>o<br />

bianco. <strong>in</strong>corporando lentamente la far<strong>in</strong>a, poi impastando più vigorosamente. L'impasto sarà ottimale<br />

quando sarà liscio e omogeneo. Lasciarlo riposare 30 m<strong>in</strong> sotto un canovaccio pul<strong>it</strong>o.<br />

Passato il tempo di riposo entra <strong>in</strong> gioco L'utensile dalla Moldavia.<br />

La pasta andrà stesa a mano,più o meno della dimensione dell'arnese,così da non avere spreco.<br />

Qu<strong>in</strong>di andrà divisa <strong>in</strong> piccole parti e distesa omogeneamente sottile della forma adeguata.<br />

La pasta deve essere sottile.<br />

Una volta ottenuto il disco posizionarlo sull'utensile.<br />

Qu<strong>in</strong>di riempire gli spazi con il ripieno, circa un cucchia<strong>in</strong>o abbondante.<br />

Posizionarvi sopra un altro disco di pasta.<br />

Passare qu<strong>in</strong>di il mattarello sopra schiacciando bene.<br />

Ed ecco i vostri Pansòti!<br />

Il burro che ho utilizzato per condirli è un pò orig<strong>in</strong>ale.E' il Burro del Pozzo di pura panna fresca,proveniente


solo dalle valli cuneensi. L'ho visto conservato sottovetro <strong>in</strong> acqua m<strong>in</strong>erale...davvero curioso,e davvero<br />

buonissimo, qu<strong>in</strong>di <strong>in</strong>dicato per condire una pasta ripiena delicata...<br />

Cuocere i pansoti <strong>in</strong> acqua bollente e salata f<strong>in</strong>chè non vengono a galla.<br />

Intanto sciogliere il burro <strong>in</strong> una padella antiaderente e <strong>in</strong>saporirlo con la salvia. Man mano che i pansoti<br />

vengono <strong>in</strong> superficie metterli <strong>in</strong> padella e saltarli per condirli omogeneamente.<br />

E il piatto è serv<strong>it</strong>o!<br />

Aggiungerei sopra un pò di Grana e una mac<strong>in</strong>ata di pepe Nero.<br />

Un primo davvero ghiotto, che tira su il morale e stimola le papille!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

Frisceu di baccalà al rosmar<strong>in</strong>o di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

Ingredienti per 2 persone:<br />

600g di baccalà<br />

400g di far<strong>in</strong>a<br />

1/2 bicchere di v<strong>in</strong>o Bianco secco<br />

1 Bicchiere di acqua gassata<br />

1/2 l<strong>it</strong>ro di Latte<br />

1 Rametto di Rosmar<strong>in</strong>o<br />

Olio di Arachide per friggere<br />

Procedimento:<br />

Prendere il baccalà e tagliarlo a cubotti,della misura che prefer<strong>it</strong>e,anche se consiglio non troppo grandi.<br />

Metterli <strong>in</strong> ammollo nel latte <strong>in</strong> frigo per almeno un giorno <strong>in</strong>tero,<strong>in</strong> questo modo perderanno il sale <strong>in</strong><br />

eccesso. Questa operazione può essere ev<strong>it</strong>ata se lo comprerete già ammollato.<br />

Preparare la pastella: mettere il v<strong>in</strong>o e l'acqua <strong>in</strong> una ciotola e aggiungere pian piano la far<strong>in</strong>a rigirando con<br />

una frusta delicatamente. Quando avrà la giusta consistenza liscia e omogenea aggiungere il rosmar<strong>in</strong>o<br />

tr<strong>it</strong>ato a coltello.<br />

Scolare i bocconc<strong>in</strong>i e asciugarli bene <strong>in</strong> uno strof<strong>in</strong>accio pul<strong>it</strong>o.<br />

Scaldare l'olio, immergere i cubotti nella pastella e direttamente a friggere.<br />

Farli dorare bene da tutti i lati, tirarli su con una schiumarola e adagiarli su carta assorbente.<br />

Io direi di non salarli <strong>in</strong> superficie, ma di portare il sale <strong>in</strong> tavola ,a discrezione di ognuno.


Ingredienti per una forma da chilo<br />

450 g di far<strong>in</strong>a<br />

125 g di burro<br />

170 g di zucchero<br />

4 uova<br />

25 g di liev<strong>it</strong>o di birra fresco<br />

60 g di scorza d'arancia cand<strong>it</strong>a<br />

60 g di mandorle dolci pelate<br />

Per la glassa<br />

50 g di nocciole tostate<br />

70 g di zucchero<br />

30 g di mandorle dolci pelate<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

Colomba genovese di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

Lavorate 50 g di far<strong>in</strong>a assieme con 50 g di zucchero, 50 g di burro sciolto tiepido e 3 uova.<br />

Stemperate <strong>in</strong> un bicchiere di acqua tiepida il liev<strong>it</strong>o di birra e aggiungetelo all'impasto. Mescolate bene, non<br />

preoccupatevi se rimane un po' liquido, copr<strong>it</strong>e con un canovaccio e fate liev<strong>it</strong>are per due ore.<br />

Mentre l'impasto liev<strong>it</strong>a, tr<strong>it</strong>ate grossolanamente le mandorle, tagliate a cubetti la scorza di arancia e<br />

preparate la glassa tr<strong>it</strong>ando nel mixer le nocciole e le mandorle assieme allo zucchero e l'albume.<br />

Passate le due ore di liev<strong>it</strong>azione, <strong>in</strong>corporate all'impasto la far<strong>in</strong>a setacciata, lo zucchero, il burro fuso<br />

tiepido rimanenti, l'uovo, le mandorle e la scorza di arancia. Amalgamate bene tutti gli <strong>in</strong>gredienti e<br />

sistemate l'impasto nello stampo di cartone. Sbattetelo bene sul piano di lavoro per ev<strong>it</strong>are che si form<strong>in</strong>o<br />

bolle d'aria. Cospargete sulla superficie la glassa decorate con le mandorle e la granella di zucchero.<br />

Infornate a 170°C per un'ora circa. Controllate la cottura conficcando un stuzzicadenti nel centro della<br />

colomba, se esce asciutto sfornate su una gratella per dolci e fate raffreddare. In caso contrario, spegnete il<br />

forno e lasciate la colomba all'<strong>in</strong>terno ancora una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

Spaghetti bottarga e carciofi di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

Ingredienti per 4 persone<br />

320 g di spaghetti<br />

4 carciofi belli grandi (altrimenti 6 normali)<br />

bottarga di tonno q.b.<br />

un cucchiaio di prezzemolo tr<strong>it</strong>ato<br />

un bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco<br />

uno spicchio di aglio<br />

un limone<br />

sale e pepe q.b.<br />

Procedimento<br />

Pul<strong>it</strong>e i carciofi asportando le foglie piu' dure, tagliateli a meta', elim<strong>in</strong>ate la barba e poi affettateli<br />

sottilmente. Metteteli a bagno <strong>in</strong> acqua acidulata con il succo di limone.Mettete a bollire abbondante acqua<br />

salata per cuocere gli spaghetti. Nel frattempo <strong>in</strong> una larga padella, scaldate lo spicchio di aglio <strong>in</strong>tero con<br />

l'olio. Un<strong>it</strong>e i carciofi scolati bene e fate rosolare qualche m<strong>in</strong>uto. Aggiungete il v<strong>in</strong>o, sfumate e cuocete a<br />

fuoco basso per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti. Assaggiate, se i carciofi sono cotti ma croccanti, aggiustate di sale e<br />

pepe e un<strong>it</strong>e il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato. Scolate la pasta al dente, saltatela <strong>in</strong> padella assieme ai carciofi aiutandovi<br />

con due mestoli di acqua di cottura e due cucchia<strong>in</strong>i di bottarga. Trasfer<strong>it</strong>e la pasta nei s<strong>in</strong>goli piatti,<br />

cospargete ogni porzione con un cucchia<strong>in</strong>o di bottarga e decorate con un ciuffo di prezzemolo.


Ingredienti per 6 persone<br />

1 kg di acciughe fresche<br />

6 pomodori San marzano sodi e maturi<br />

4 spicchi di aglio<br />

una cipolla<br />

due cucchiai di prezzemolo tr<strong>it</strong>ato<br />

un bicchiere di olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva<br />

fette di pane secco<br />

sale e pepe bianco q.b.<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

5.Bagnun di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

Tr<strong>it</strong>ate f<strong>in</strong>emente aglio e cipolla, ma non sm<strong>in</strong>uzzateli troppo.<br />

In una casseruola, meglio se di terracotta, versate l'olio e soffriggete a fuoco bassissimo l'aglio e la cipolla<br />

tr<strong>it</strong>ati. Aggiungete i pomodori pelati e tagliati a pezzi e fate cuocere 30 m<strong>in</strong>uti a fuoco lentissimo.<br />

Intanto pul<strong>it</strong>e le acciughe, asportate la testa, evisceratele e disliscatele. Passate i filetti sotto l'acqua<br />

corrente.<br />

Quando il sugo sara' cotto, aggiustate di sale e pepe, adagiatevi sopra i filetti di acciuga, il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato<br />

e prosegu<strong>it</strong>e la cottura ancora per 15 m<strong>in</strong>uti. Mescolate delicatamente per ev<strong>it</strong>are di rompere i pesci.<br />

Disponete sul fondo dei piatti un crost<strong>in</strong>o di pane e copr<strong>it</strong>e con il bagnun bollente. Serv<strong>it</strong>e accompagnando<br />

con crost<strong>in</strong>i di pane tostati.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

6.Tomaxelle di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

Semplicemente deliziose facili e semplici. Le tomaxelle sono un piatto della tradizione ligure ed e' <strong>in</strong>utile dire<br />

che ogni paese, casa, famiglia, avra' la sua ricetta personale. Bene, oggi ho rispolverato quella della mia<br />

nonna.<br />

Ingredienti per 4 persone<br />

8 fette sottili di fesa di v<strong>it</strong>ello<br />

8 fette di mortadella<br />

2 carote<br />

1 cipolla<br />

2 costole di sedano<br />

uno spicchio di aglio<br />

un bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco secco<br />

Lavate le verdure e, utilizzando una mezzaluna, tr<strong>it</strong>ate non toppo f<strong>in</strong>emente carota, cipolla e sedano.<br />

Distendete sul piano da lavoro le fett<strong>in</strong>e di carne, salate, pepate e adagiate sopra ognuna una fetta di<br />

mortadella rifilandola <strong>in</strong> modo che non fuoriesca dai lati della carne. Ponete nel centro della carne un poco di<br />

tr<strong>it</strong>o di verdure e arrotolate ogni fett<strong>in</strong>a partendo dalla parte corta e fissate il tutto con uno stecch<strong>in</strong>o <strong>in</strong><br />

modo che non fuoriesca nulla durante la cottura.<br />

Scaldate l'olio <strong>in</strong> padella, soffriggetevi per qualche m<strong>in</strong>uto l'aglio, toglietelo e versate le verdure tr<strong>it</strong>ate<br />

rimanenti. Soffriggete a fuoco basso per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti facendo attenzione che non bruc<strong>in</strong>o. Ora<br />

adagiate <strong>in</strong> padella gli <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i, rosolateli a fiamma moderata per qualche m<strong>in</strong>uto poi aggiungete il v<strong>in</strong>o e<br />

fate asciugare per bene.Serv<strong>it</strong>e caldo, accompagnando con il sugo di cottura.


Ingredienti per 4 persone<br />

400 g di "Sabr<strong>in</strong>a"<br />

4 uova<br />

50 g di grana grattugiato<br />

100g di prosciutto cotto a fette<br />

una manciata di sp<strong>in</strong>aci freschi pul<strong>it</strong>i<br />

2 rametti di maggiorana<br />

un rametto di rosmar<strong>in</strong>o<br />

due foglie di alloro<br />

un bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco<br />

uno spicchio di aglio<br />

5 cucchiai d'olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva<br />

sale e pepe nero q.b.<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

7.Sabr<strong>in</strong>a di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

Procedimento:<br />

Quando andate dal macellaio a comprare la carne, fatevela aprire a libro, ossia la carne deve diventare una<br />

bella fetta stesa da poter arrotolare. Se siete capaci di farlo da voi, tanto meglio. Se per caso la fetta di carne<br />

risultasse troppo lunga, potete dividerla <strong>in</strong> due <strong>in</strong> modo tale da non creare successivamente un rotolo troppo<br />

spesso.Pul<strong>it</strong>e e lavate per bene gli sp<strong>in</strong>aci, tagliate le foglie a strisciol<strong>in</strong>e e rilavatele ancora per elim<strong>in</strong>are<br />

tutta la terra residua. Tr<strong>it</strong>ate anche le fogliol<strong>in</strong>e di maggiorana.In una ciotola, sbattete le uova con il<br />

formaggio, un pizzico di sale, il pepe mac<strong>in</strong>ato al momento e <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e un<strong>it</strong>e le strisciol<strong>in</strong>e di sp<strong>in</strong>aci, la<br />

maggiorana e mescolate bene. In una larga padella, scaldate due cucchiai di olio extraverg<strong>in</strong>e versatevi le<br />

uova e distribu<strong>it</strong>e su tutta la superficie della pentola il composto. Cuocete per 5 m<strong>in</strong>uti a fuoco medio, poi<br />

<strong>in</strong>coperchiate e prosegu<strong>it</strong>e la cottura a fuoco basso per altri 10 m<strong>in</strong>uti. Quando la superficie della fr<strong>it</strong>tata<br />

sara' soda, sistemate un largo piatto sopra la padella, allontanatevi dal fuoco e giratela. Ora sistemate la<br />

fr<strong>it</strong>tata girata dentro la padella e cuocete per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti sempre a fuoco basso. Quando sara' cotta,<br />

mettetela sopra due fogli di carta assorbente e fatela raffreddare. Ora salate e pepate la carne. Facendo<br />

attenzione a lasciare un cm di spazio agli estremi della fetta, disponetevi sopra il prosciutto, la fr<strong>it</strong>tata e<br />

arrotolate la carne "secondo il filo" (ve lo dira' il macellaio al momento dell'acquisto). Rifilate eventuali<br />

eccessi di ripieno dai bordi, legate l'arrosto ben stretto con il filo da cuc<strong>in</strong>a e <strong>in</strong>filate <strong>in</strong> cima il rametto di<br />

rosmar<strong>in</strong>o. In una paella scaldate l'olio restante con lo spicchio di aglio schiacciato e le foglie di alloro,<br />

rosolatevi la Sabr<strong>in</strong>a da tutti i lati, copr<strong>it</strong>e con il v<strong>in</strong>o bianco e fate sfumare. Cuocete per 20 m<strong>in</strong>uti, di cui il<br />

primo ¼ d'ora <strong>in</strong>coperchiato, poi togliete il coperchio. Se durante la cottura dovesse asciugare il fondo,


aggiungete un poco di acqua calda. Serv<strong>it</strong>e a fette completando il piatto con il fondo di cottura, ovviamente<br />

tenendo da parte aglio e foglie di alloro.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

9.Torta baciocca di Cook<strong>in</strong>g Therapy<br />

Ingredienti per una teglia di 25-28 cm.<br />

4 Patate<br />

1 Cipolla grande (io ho usato quella di tropea, ma potete usare quella che avete)<br />

3 Uova grandi<br />

Qualche fogliol<strong>in</strong>a di Maggiorana<br />

150 ml di Panna Fresca<br />

5 Cucchiai di Parmigiano Reggiano<br />

Olio Evo, Sale e Pepe qb<br />

Procedimento:<br />

Pelare le patate e tagliarle a fette mediamente sottili e immergerle <strong>in</strong> acqua fredda salata.I ntanto <strong>in</strong> una<br />

padella antiaderente far appassire lentamente <strong>in</strong> abbondante olio evo la cipolla tagliata a fette. Una variante<br />

aggiunge del lardo <strong>in</strong> questa fase della preparazione, qu<strong>in</strong>di se lo avete potete aggiungerlo <strong>in</strong>sieme alle<br />

cipolle tagliato a strisciol<strong>in</strong>e sottili. Scolare bene le patate e asciugarle, aggiungerle qu<strong>in</strong>di <strong>in</strong> padella,<br />

saltando molto spesso. Quando si saranno un pò "tostate" aggiustare di sale e aggiungere un'abbondante<br />

mac<strong>in</strong>ata di pepe. Versarvi la panna, abbassare il fuoco e far amalgamare il tutto rigirando delicatamente.<br />

Spegnere il fuoco e far riposare e <strong>in</strong>tiepidire un per 10 m<strong>in</strong>uti. Aggiungere le uova ,la Maggiorana e il<br />

parmigiano e rigirare bene. Ungere la teglia con dell'olio evo e cospargerla uniformemente di pan grattato,<br />

qu<strong>in</strong>di versarvi la preparazione livellandola con un cucchiaio di legno. Infornare <strong>in</strong> forno preriscaldato a 160°<br />

per 30-35 m<strong>in</strong>uti, f<strong>in</strong>chè non si avrà una bella crostic<strong>in</strong>a color<strong>it</strong>a sopra. E la torta è pronta da gustare. Ottima<br />

come secondo piatto <strong>in</strong>sieme ad una fresca <strong>in</strong>salata, ma azzeccata come antipasto o per un aper<strong>it</strong>ivo. Io la<br />

faccio spesso (come molte torte salate) anche per la pausa pranzo, comoda e ottima.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

10.Picatte matte al pesto di Lara e The K<strong>it</strong>chen<br />

Ingredienti per 6 persone:<br />

Per la pasta:<br />

200 g di far<strong>in</strong>a di castagne<br />

200 g di far<strong>in</strong>a 00<br />

200 g di far<strong>in</strong>a Man<strong>it</strong>oba<br />

un uovo<br />

acqua q.b.<br />

sale q.b.<br />

Per il condimento:pesto<br />

2 patate medie<br />

mezza tazza di fave piccole sgranate e freschissime<br />

Procedimento<br />

Disponete <strong>in</strong> una grossa ciotola le tre far<strong>in</strong>e e mescolatele <strong>in</strong>sieme.Con le mani fate un buco al centro e<br />

rompete l'uovo, aggiungete un pizzico di sale e un poco di acqua.Impastate aggiungendo tanta acqua quanta<br />

necessaria per ottenere una pasta liscia e omogenea.Lasciate riposare sulla spianatoia per mezz'oretta.Ora<br />

stendete la pasta con il mattarello, tirate una sfoglia non piu' alta di 5 mm.Lasciatela riposare un'oretta<br />

coperta e poi arrotolatela su se stessa e com<strong>in</strong>ciate a tagliare le vostre piccagge dello spessore di un d<strong>it</strong>o.<br />

Non vi preoccupate se non sono regolari, devono assomigliare alle fettucce dei grembiuli. Aiutatevi con un<br />

po' di far<strong>in</strong>a di semola per tenerle separate sulla spianatoia.Lessatele <strong>in</strong> abbondante acqua salata <strong>in</strong> cui<br />

avrete un<strong>it</strong>o le fave e le patate pelate e tagliate a dad<strong>in</strong>i piccoli al momento di buttare la pasta.<br />

Scolate e cond<strong>it</strong>e tutto con il pesto.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

11.La cima ligure ovvero l’arte di arrangiarsi di Leiv<strong>in</strong>v<strong>it</strong>a <strong>in</strong><br />

cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti<br />

una tasca di carne da 1 kg circa<br />

1 lattuga<br />

la ricetta dice 100 gr di cervella, 100 gr di animelle, 100 gr di schienali<br />

ma se non vi aggradano potete sost<strong>it</strong>uirli sia con la mortadella che con il prosciutto cotto<br />

carne magra di v<strong>it</strong>ello tagliata a pezzi molto piccoli 200 gr<br />

parmigiano grattugiato gr 100<br />

piselli freschi gr 100<br />

uova 4<br />

p<strong>in</strong>oli 2 cucchiai<br />

1 spicchio d'aglio<br />

maggiorana<br />

noce moscata<br />

carota, sedano, cipolla, 1 foglia d'alloro per il brodo<br />

Per com<strong>in</strong>ciare dovete cucire la tasca con dello spago da cuc<strong>in</strong>a, lasciando una piccola apertura su un<br />

lato.Pul<strong>it</strong>e e sbollentate la lattuga (che potete sost<strong>it</strong>uire totalmente o <strong>in</strong> parte con zucch<strong>in</strong>i o carciofi)<br />

scolatela, strizzatela e tr<strong>it</strong>atela f<strong>in</strong>emente.In una padella scaldate il burro con lo spicchio d'aglio e scottatevi<br />

per pochi m<strong>in</strong>uti prima la carne e poi la cervella, le animelle e gli schienali. Elim<strong>in</strong>ate l'aglio.In una ciotola<br />

riun<strong>it</strong>e le carni scottate, il parmigiano, la maggiorana, la noce moscata, le uova leggermente sbattute, i piselli<br />

e qualche dad<strong>in</strong>o di carota per il colore e amalgamate f<strong>in</strong>o ad avere un impasto omogeneo. Aggiustate di sale<br />

e pepe.Farc<strong>it</strong>e la cima con il ripieno per 2/3 della sacca e non di più perchè il ripieno si gonfia molto <strong>in</strong><br />

cottura e f<strong>in</strong><strong>it</strong>e di cucire l'apertura. Controllate attentamente la tenuta delle cuc<strong>it</strong>ure, non ci devono essere<br />

fuoriusc<strong>it</strong>e di liquido! dopodichè bucate la cima con uno spillone per ev<strong>it</strong>are che scoppi.In una pentola<br />

capace portate ad ebollizione abbondante acqua salata con i sapori, mettetevi la cima (<strong>in</strong> questo modo ci<br />

sarà un'immediata coagulazione dei sapori) attendete la ripresa dell'ebollizione ed abbassate la fiamma al<br />

m<strong>in</strong>imo. Punzecchiate ancora un po' per sicurezza. Proseguire la cottura a fuoco lento per circa 2 ore - 2ore<br />

1/2.Togliete la cima dalla pentola e fatela raffreddare sotto un peso (si usava il mortaio o il ferro da stiro) per<br />

farle elim<strong>in</strong>are i liquidi e renderla bella compatta. Ora potete tagliarla a fette e servirla appena tiepida o a<br />

temperatura ambiente.<br />

In più:<br />

- La cima regala pure un gustoso brodo che potete riutilizzare a piacere<br />

- C'è anche chi per cuocerla la avvolge <strong>in</strong> un telo


- La cima dura alcuni giorni, ma se volete re<strong>in</strong>terpretarla, si possono pure impanare e friggere le fette.


Ingredienti:<br />

far<strong>in</strong>a di ceci gr 300<br />

sale<br />

pepe appena mac<strong>in</strong>ato<br />

una manciata di aghi di rosmar<strong>in</strong>o<br />

olio d'oliva per friggere<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

12.La panissa di Liv<strong>in</strong>v<strong>it</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Versate 1 l<strong>it</strong>ro di acqua tiepida <strong>in</strong> una ciotola ed aggiungete la far<strong>in</strong>a di ceci poca alla volta sbattendola con<br />

una frusta, facendo attenzione a sciogliere tutti i grumi. Salate e lasciate riposare una mezz'ora.<br />

Versate <strong>in</strong> una pentola a fondo spesso, portate ad ebollizione senza mai smettere di mescolare. Quando sarà<br />

rassodata tanto da staccarsi dai bordi della pentola ed avrà perso il sapore amarognolo è pronta, circa 40<br />

m<strong>in</strong>uti, mescolando di tanto <strong>in</strong> tanto. Versate ora la polent<strong>in</strong>a <strong>in</strong> un piatto unto e lasciatela raffreddare.<br />

Tagliatela a fett<strong>in</strong>e o a bastonc<strong>in</strong>i che friggerete poco alla volta nell'olio caldo f<strong>in</strong>o a che saranno leggermente<br />

dorati. A me piace quando praticamente sono pronte da tirar su, aggiungere qualche ago di rosmar<strong>in</strong>o, adoro<br />

il suo profumo abb<strong>in</strong>ato al sapore dei ceci. Lasciate asciugare su carta assorbente e serv<strong>it</strong>e spolverati con sale<br />

e pepe.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Liguria<br />

13.La torta pasqual<strong>in</strong>a di Liv<strong>in</strong>v<strong>it</strong>a <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti<br />

Per la pasta<br />

far<strong>in</strong>a gr 600<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva 1/2 bicchiere<br />

un pizzico di sale<br />

Impastare la far<strong>in</strong>a con l'olio, il sale e tanta acqua quanto basta per avere un impasto omogeneo e non<br />

eccessivamente morbido. Dividere l'impasto <strong>in</strong> 8 porzioni (una più grande delle altre) e lasciatele riposare<br />

coperte.<br />

Per il ripieno<br />

bietole già pul<strong>it</strong>e (o carciofi) kg 1<br />

cipolla tr<strong>it</strong>ata 1 piccola<br />

aglio 1 spicchio<br />

ricotta o cagliata gr 300<br />

Parmigiano grattugiato 8 cucchiai<br />

uova <strong>in</strong>tere 8<br />

maggiorana fresca tr<strong>it</strong>ata<br />

sale e pepe<br />

Lavate le bietole, sgocciolatele e tr<strong>it</strong>atele. In una padella scaldate 4 cucchiai di olio ed imbiond<strong>it</strong>e la cipolla e<br />

l'aglio <strong>in</strong>tero che poi toglierete, un<strong>it</strong>e la verdura, salate e portatela a cottura a fuoco dolce, avendo cura di<br />

fare asciugare l'acqua. Fate <strong>in</strong>tiepidire. Aggiungete tutti gli altri <strong>in</strong>gredienti e 3 delle uova ed aggiustate di<br />

sale e pepe. Foderate una teglia con la carta da forno, tirate la sfoglia dal pezzo più grande e rivest<strong>it</strong>e la teglia<br />

facendo traboccare un po' la sfoglia. Ungete con un po'di olio d'oliva e mettere sopra un'altra sfoglia,<br />

ripetendo l'operazione con altre 2, senza ungere l'ultima. Versate il ripieno e livellarlo bene <strong>in</strong> superficie .Con<br />

un cucchiaio ricavate c<strong>in</strong>que fossette e rompetevi dentro <strong>in</strong> ciascuna un uovo. Versate un filo di olio sulle<br />

uova e cospargete con un po' di sale e pepe. Copr<strong>it</strong>e con una sfoglia, ungete con un po' di olio e sistemate le<br />

altre sfoglie sempre alternando con un filo d'olio .Ripiegate i bordi della sfoglia posta sul fondo e f<strong>in</strong><strong>it</strong>e con


una bella spennellata d'olio. Cuocete <strong>in</strong> forno a 180°C per circa 45 m<strong>in</strong>uti o f<strong>in</strong>chè la torta è ben dorata.<br />

E vi lascio un segreto: c'è chi, per fare gonfiare le sfoglie a cupola, le sigilla bene e ci soffia dentro con una<br />

cannuccia...io ci ho provato, ma con scarsi risultati...da qualche parte l'aria mi esce sempre come da un<br />

pallonc<strong>in</strong>o bucato, più o meno velocemente :( e allora, un po' si gonfiano lo stesso <strong>in</strong> forno e poi se volete<br />

che la sfoglia faccia tutte quelle belle pieghe morbide sopra, quando tirate fuori la torta fatela<br />

raffreddare coperta con della carta da cuc<strong>in</strong>a e sopra uno strof<strong>in</strong>accio, così che mantenga una certa umid<strong>it</strong>à<br />

e non si secchi troppo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

13-UMBRIA:<br />

1. La ciaramicola di Cuc<strong>in</strong>iAmo con Chicca<br />

2. <strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: UmbriaIl bocconcello della nonna di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

3. Pizza di Pasqua al formaggio di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

4. Torchietto al formaggio e capocollo di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

5. Torta al testo di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

6. Schiacciata con cipolla e salvia di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

7. Pan nociato di Todi di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

8. Schiacciata al formaggio di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

9. Faraona alla leccarda di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

10. Birbanti di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

11. Torcilione e serpentone di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

12. Bandiera di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a


Ingredienti:<br />

500gr. di far<strong>in</strong>a “00”<br />

4 uova 3 <strong>in</strong>tere e 1 rosso<br />

200 gr. di zucchero<br />

100 gr. di burro<br />

3 chiare per la glassa<br />

1 bicchiere di alchermes<br />

1 bicchiere di latte<br />

2 bust<strong>in</strong>e di liev<strong>it</strong>o<br />

2 bust<strong>in</strong>e di vanill<strong>in</strong>a<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

La ciaramicola di Cuc<strong>in</strong>iAmo con Chicca<br />

Preparazione:<br />

Mantecare il burro con lo zucchero e aggiungere 3 uova più il rosso, di segu<strong>it</strong>o aggiungere L’alchermes unire<br />

la far<strong>in</strong>a latte e <strong>in</strong> f<strong>in</strong>e la vanill<strong>in</strong>a e liev<strong>it</strong>o, mettere il tutto <strong>in</strong> uno stampo a ciambella imburrato e <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ato<br />

e cuocere per 45 m<strong>in</strong>uti a 180° C .<br />

Per creare la glassa sbattere 2 albumi con 200 gr. di zucchero e una goccia di limone. Quando la tort<strong>in</strong>a è<br />

pronta sfornarla e fare raffreddare. A questo punto con una spatola mettere la glassa sopra e cospargere di<br />

pral<strong>in</strong>e colorate e rimettere <strong>in</strong> forno a 80° f<strong>in</strong>che non si sarà solidificata, per circa 1ora, ma attenzione non<br />

deve scurirsi.


Ingredienti per 2 pizze<br />

Primo impasto:<br />

150 gr di far<strong>in</strong>a<br />

100 ml d’acqua<br />

10 gr di liev<strong>it</strong>o<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Pizza di pasqua dolce di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Per le pizze:<br />

4 uova<br />

200 gr di zucchero<br />

200 ml di latte<br />

Una spruzzata di limone<br />

50 gr di cand<strong>it</strong>i misti<br />

30 gr di uvetta<br />

Una bust<strong>in</strong>a di vanill<strong>in</strong>a<br />

10 gr di liev<strong>it</strong>o<br />

Primo impasto (oppure 200 gr di pasta da pane liev<strong>it</strong>ata)<br />

25 gr di burro<br />

25 gr di margar<strong>in</strong>a<br />

25 gr di strutto<br />

3 cucchiai di rosolio di cannella<br />

650 gr di far<strong>in</strong>a per pane con liev<strong>it</strong>o (oppure 650 gr di far<strong>in</strong>a + 20 gr di liev<strong>it</strong>o di birra)<br />

Per la copertura:<br />

Alchermes<br />

Zucchero semolato<br />

Preparazione:<br />

Per il primo impasto, mescolare tutti gli <strong>in</strong>gredienti e lasciar liev<strong>it</strong>are 8 ore (noi tutta la notte). Nella<br />

macch<strong>in</strong>a del pane, versare il primo impasto più tutti gli altri <strong>in</strong>gredienti (tranne la copertura), avviare il<br />

programma impasta e liev<strong>it</strong>a, quando l’impasto sarà pronto, dividerlo a metà e metterlo <strong>in</strong> 2 stampi da 18


cm. Far liev<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>ché non avranno raddoppiato il volume. Cuocere a 180 gradi per 30 m<strong>in</strong>uti circa, far<br />

freddare leggermente, togliere dallo stampo e mettere a freddare a testa <strong>in</strong> giù sullo stampo (come per<br />

quella al formaggio. Quando è fredda capovolgere, sistemare su una gratella, spennellare con l’alchermes e<br />

cospargere di zucchero semolato. Volendo si possono fare anche monoporzione.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Il bocconcello della nonna di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

400 gr di far<strong>in</strong>a<br />

2 uova<br />

100 gr di guanciale o prosciutto a pezzetti<br />

200 gr di parmigiano grattugiato<br />

100 gr di parmigiano a pezzetti<br />

½ bicchiere d’olio<br />

7 gr di sale<br />

1 quadrat<strong>in</strong>o di liev<strong>it</strong>o sciolto <strong>in</strong> poca acqua tiepida<br />

Preparazione:<br />

Sulla spianatoia fare la fontana con la far<strong>in</strong>a e il parmigiano grattugiato, al centro mettere le uova, l’olio, il<br />

prosciutto, il formaggio a pezzetti e il liev<strong>it</strong>o, il sale metterlo da un lato, non direttamente sul liev<strong>it</strong>o.<br />

Impastare tutti gli <strong>in</strong>gredienti, fare una ciambella (foto 1) e far liev<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>ché non avrà raddoppiato il suo<br />

volume (foto 2). Preriscaldare il forno a 200 gradi e cuocere per 20-25 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Pizza di Pasqua al formaggio di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti per una pizza:<br />

700 gr di far<strong>in</strong>a<br />

4 uova<br />

200 ml di latte<br />

50 ml di Olio di Oliva Dante<br />

20 gr di burro fuso<br />

10 gr di sale<br />

40 gr di liev<strong>it</strong>o<br />

100 gr di parmigiano grattugiato<br />

75 gr di pecor<strong>in</strong>o romano grattugiato<br />

100 gr di groviera a pezzetti<br />

Preparazione:<br />

Sulla spianatoia versare la far<strong>in</strong>a e i formaggi, fare la fontana, al centro unire le uova, l’olio, il burro, di lato il<br />

sale (per non farlo venire <strong>in</strong> contatto diretto con il liev<strong>it</strong>o), scaldare leggermente il latte e scioglierci il liev<strong>it</strong>o,<br />

versare al centro della fontana. Unire anche la groviera ed impastare. Ungere uno stampo da 20 cm e<br />

sistemarci l’impasto che arriverà a metà. Far liev<strong>it</strong>are <strong>in</strong> un posto caldo f<strong>in</strong>ché non avrà raddoppiato di<br />

volume. Preriscaldare il forno a 180 gradi e cuocere per 35-40 m<strong>in</strong>uti. Se vedete che la pizza prende troppo<br />

colore, se potete, accendete il forno solo sotto, oppure copr<strong>it</strong>e con un foglio di cartaforno. Sfornare e far<br />

freddare 10-15 m<strong>in</strong>uti poi togliere dallo stampo e girarla a testa <strong>in</strong> giù f<strong>in</strong>ché non sarà completamente<br />

raffreddata.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Torchietto al formaggio e capocollo di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti per 10 torchietti:<br />

3 uova<br />

300 gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

300 gr di far<strong>in</strong>a man<strong>it</strong>oba<br />

11 gr di sale<br />

25 gr di liev<strong>it</strong>o di birra fresco<br />

3 tazz<strong>in</strong>e da caffè di latte<br />

2 tazz<strong>in</strong>e da caffè di acqua tiepida<br />

120 gr di olio d’oliva<br />

60 gr di pecor<strong>in</strong>o romano grattugiato<br />

180 gr di parmigiano grattugiato<br />

100 gr di groviera tagliata a dad<strong>in</strong>i<br />

Preparazione:<br />

Sciogliere il liev<strong>it</strong>o nell’acqua, sulla spianatoia versare le far<strong>in</strong>e e i formaggi grattugiati, fare la fontana, al<br />

centro unire le uova, il latte, l’olio, la groviera, il liev<strong>it</strong>o, il sale metterlo su un lato esterno della far<strong>in</strong>a.<br />

Impastare tutti gli <strong>in</strong>gredienti, mettere <strong>in</strong> una ciotola e far liev<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>ché non sarà raddoppiato di volume.<br />

Rimettere sulla spianatoia, dividere <strong>in</strong> 10 parti, fare delle ciambell<strong>in</strong>e e far liev<strong>it</strong>are di nuovo f<strong>in</strong>o al raddoppio.<br />

Cuocere a 180 gradi per 10-15 m<strong>in</strong>uti, sono buoni mangiati così semplici, o con capocollo, salame o quello<br />

che più vi piace.


:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Torta al testo di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

400 gr di far<strong>in</strong>a man<strong>it</strong>oba<br />

400 gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

500 ml d’acqua<br />

Un cucchiaio di strutto<br />

Un cubetto di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

2 ½ cucchia<strong>in</strong>i di sale<br />

Preparazione:<br />

Impastare tutti gli <strong>in</strong>gredienti, (noi con la macch<strong>in</strong>a del pane) far liev<strong>it</strong>are. Dividere l’impasto a metà,<br />

stendere e ricavare due torte dal diametro di 30 cm, far riposare circa 30 m<strong>in</strong>uti sulla tavola coperte con un<br />

telo. Far scaldare il testo sul fornello grande, quando sarà ben caldo, adagiare la prima torta sul testo<br />

rovente, bucherellare con una forchetta, dopo circa 15 m<strong>in</strong>uti girarla e proseguire la cottura per altri 15<br />

m<strong>in</strong>uti circa. Tagliare la torta a spicchi e farcire con prosciutto. La torta al testo può essere farc<strong>it</strong>a con<br />

formaggio, salsicce e verdure, o con tutto quello che volete.


Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Schiacciata con cipolla e salvia di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

125 gr di far<strong>in</strong>a man<strong>it</strong>oba<br />

125 gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

Acqua qb<br />

Sale<br />

½ quadrat<strong>in</strong>o di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

Una cipolla<br />

Salvia<br />

Sale<br />

Pepe<br />

Preparazione:<br />

Mescolare le far<strong>in</strong>e, unire il liev<strong>it</strong>o sciolto <strong>in</strong> poca acqua tiepida, il sale e l’acqua, formare un impasto<br />

morbido e lasciarlo liev<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>ché non avrà raddoppiato di volume. Ungere una teglia da 30 cm di diametro,<br />

stenderci la pasta e lasciarla riposare ancora un’ora. Tagliare la cipolla a fett<strong>in</strong>e sottilissime, metterla sulla<br />

pasta, salare, pepare, spezzare le foglie di salvia e sistemarle sulla cipolla, f<strong>in</strong>ire con un giro d’olio d’oliva.<br />

Cuocere a 200 gradi per 20-25 m<strong>in</strong>uti, f<strong>in</strong>ché sarà ben dorata.


Ingredienti:<br />

750 gr di pasta di pane<br />

30 gr di pecor<strong>in</strong>o grattugiato<br />

30 gr di pecor<strong>in</strong>o a cubetti<br />

40 gr di noci<br />

35 gr di uvetta<br />

35 gr di strutto<br />

¼ di bicchiere di v<strong>in</strong>o rosso<br />

2 chiodi di garofano<br />

2 cucchiai d’olio<br />

Sale qb<br />

Pepe qb<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Pan nociato di Todi di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Preparazione:<br />

In una ciotola mettere le noci tr<strong>it</strong>ate con i chiodi di garofano, lo strutto, il pecor<strong>in</strong>o grattugiato, quello a<br />

cubetti, un pizzico di sale, uno di pepe e mescolare, unire il v<strong>in</strong>o e un paio di cucchiai d’olio, lasciar riposare<br />

per 2-3 ore. Prendere la pasta di pane, stenderla sulla spianatoia, cospargerla con il misto di noci e formaggio<br />

e l’uvetta (tenuta 10 m<strong>in</strong>uti <strong>in</strong> acqua tiepida) impastare bene. Dare la forma di una pagnotta, fare 2 croci<br />

sulla superficie e lasciar liev<strong>it</strong>are una notte. Cuocere a 200 gradi per 20-25 m<strong>in</strong>uti, f<strong>in</strong>ché non diventerà ben<br />

dorato.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Schiacciata al formaggio di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

250 gr di pasta di pane<br />

150 gr di far<strong>in</strong>a<br />

2 uova<br />

100 gr di pecor<strong>in</strong>o di Norcia semi stagionato grattugiato<br />

100 gr di pecor<strong>in</strong>o di Norcia fresco a pezzetti<br />

50 gr di Olio d’Oliva Dante<br />

Sale Gemma di Mare<br />

Preparazione:<br />

Battere le uova, unire il pecor<strong>in</strong>o (grattugiato e a pezzetti), l’olio e un pizzico di sale, far riposare <strong>in</strong> un luogo<br />

fresco per un’ora. Un<strong>it</strong>e alla pasta di pane la far<strong>in</strong>a e il misto di uova, lavorare bene, la pasta deve essere<br />

morbida e ben amalgamata. Ungere una teglia rettangolare da 25 x 40 cm, tenderci la pasta e lasciar liev<strong>it</strong>are<br />

per 2 ore circa. Cuocere <strong>in</strong> forno preriscaldato a 180 gradi per 45 m<strong>in</strong>uti, o f<strong>in</strong>ché la pizza non sarà ben<br />

dorata. Servire con salumi o verdure.


Ingredienti:<br />

Una faraona con i suoi fegat<strong>in</strong>i<br />

Olio<br />

Sale<br />

Pepe<br />

Rosmar<strong>in</strong>o<br />

Salvia<br />

Alloro<br />

Bacche di g<strong>in</strong>epro<br />

V<strong>in</strong>o<br />

In più per la salsa:<br />

8 capperi<br />

6 filetti di alici<br />

8 olive nere<br />

Brodo<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Faraona alla leccarda di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Preparazione:<br />

Fra cuocere la faraona con i fegat<strong>in</strong>i <strong>in</strong>sieme alle spezie, quando sarà ben cotta, sfumare con il v<strong>in</strong>o. Una<br />

volta evaporato il v<strong>in</strong>o, mettere i fegat<strong>in</strong>i nel frullatore, unire gli <strong>in</strong>gredienti per la salsa e frullare molto<br />

f<strong>in</strong>emente. Versare la salsa sulla faraona e cuocere ancora 10-15 m<strong>in</strong>uti. Servire su fette di pane tostato.


Ingredienti per 3 Serpentoni:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Torcilione e serpentone di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

900 gr di mandorle dolci pelate<br />

150 gr di mandorle amare<br />

6 albumi<br />

600 gr di zucchero semolato<br />

Cand<strong>it</strong>i<br />

Cioccolato fondente<br />

Preparazione:<br />

Preriscaldare il forno a 170 gradi. Frullare le mandorle dolci (lasciarne 3 <strong>in</strong>tere per fare la l<strong>in</strong>gua) e amare con<br />

3 cucchiai di zucchero, versarle <strong>in</strong> una ciotola e unire il restante zucchero. Battere leggermente gli albumi ed<br />

unirli alle mandorle e zucchero, mescolare bene, prima con una forchetta poi con le mani. Dividere l’impasto<br />

<strong>in</strong> 3 parti (circa 600 gr ognuna) lavorare con una parte per volta, dare a ognuna la forma di un serpente,<br />

modellando testa e coda (foto 1), poi con un coltello aprire la somm<strong>it</strong>à e allargare bene con le mani (foto 2).<br />

Con 2 pezzetti di cand<strong>it</strong>o verde fare gli occhi, mettere nella fessura i cand<strong>it</strong>i (foto 3) e poi il cioccolato tr<strong>it</strong>ato<br />

(foto 4). Chiudere bene la somm<strong>it</strong>à del serpente, <strong>in</strong>serire una mandorla per fare la l<strong>in</strong>gua (foto 5). Con un<br />

paio di forbici fare dei tagli sui fianchi del serpente e sopra (foto 6). Cuocere per 30 m<strong>in</strong>uti circa.


Ingredienti per 2 persone:<br />

300 gr di peperoni verdi<br />

300 gr di pomodori rossi<br />

150 gr di cipolle bianche<br />

20 gr d'Olio d'Oliva<br />

Sale<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Umbria<br />

Bandiera di Due amiche <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Preparazione:<br />

Tr<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>emente le cipolle, metterle <strong>in</strong> una pentola con l'olio, far cuocere per 5-10 m<strong>in</strong>uti, unire i peperoni e<br />

i pomodori tagliati a listarelle, regolare di pepe e far cuocere f<strong>in</strong>ché non si sarà formato un bel sughetto e i<br />

peperoni saranno cotti. Servire con pane sciapo, tipico della regione.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

11-CALABRIA:<br />

1. Turdilli di Mela & cannella<br />

2. Grispelle di Mela & cannella<br />

3. I fraguni di Mela & cannella<br />

4. Polpette di pane al sugo di Il gallo al grill<br />

5. Lagane e fagioli di C<strong>in</strong>za’s K<strong>it</strong>chen<br />

6. Cuzzupa pasquale di Una pasticciona <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

7. Cotolette di spatola al profumo di bergamotto di Le ricette di zia Bianca<br />

8. Caponata di melanzane di Le ricette di Bianca<br />

9. Spezzat<strong>in</strong>o di v<strong>it</strong>ello con patate di Le ricette di Bianca<br />

10. Polpette di ricotta di In cuc<strong>in</strong>a<br />

11. Spied<strong>in</strong>i di pesce spada <strong>in</strong> foglie di limone di Oggi cuc<strong>in</strong>a nonna Virg<strong>in</strong>ia


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

Turdilli di Mela & cannella<br />

Ingredienti:<br />

- 12 uova<br />

- 1 bicchiere di zucchero<br />

- 1 bicchiere d’olio<br />

- 1/2 bicchiere di mart<strong>in</strong>i<br />

- 1 bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

- far<strong>in</strong>a q.b<br />

- olio per friggere<br />

- miele<br />

Procedimento:<br />

Mescolare le uova con lo zucchero, l’olio ed il mart<strong>in</strong>i. Ottenuto questo primo composto, unire la far<strong>in</strong>a<br />

<strong>in</strong>sieme al liev<strong>it</strong>o. Riguardo alla quant<strong>it</strong>à di far<strong>in</strong>a, non c’è una dose precisa ma dipende da quanta ne assorbe<br />

il composto. Chiaramente bisognerà che l’impasto sia compatto <strong>in</strong> modo tale da poter ricavare degli<br />

“gnocchi” che poi fr<strong>it</strong>ti, grazie al liev<strong>it</strong>o assumeranno la loro forma tradizionale.<br />

Per renderli più car<strong>in</strong>i, servirsi di una forchetta <strong>in</strong> modo tale che si crei una “arricciatura”.<br />

I turdilli andranno fr<strong>it</strong>ti <strong>in</strong> olio profondo, f<strong>in</strong>o a doratura. Dopo che l’olio <strong>in</strong> eccesso sia stato asciugato dalla<br />

carta, ricoprire con del buon miele e mescolare aff<strong>in</strong>ché tutti vengano ricoperti


Ingredienti:<br />

- 2 Kg patate<br />

- 1 Kg far<strong>in</strong>a<br />

- 50 g liev<strong>it</strong>o di birra<br />

- 3 cucchia<strong>in</strong>i sale<br />

- olio per friggere<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

2.Grispelle di Mela & cannella<br />

Procedimento:<br />

Bollire le patate, schiacciarle e lasciarle raffreddare.<br />

Aggiungere il sale e il liev<strong>it</strong>o sciolto <strong>in</strong> poca acqua calda, aggiungere la far<strong>in</strong>a e <strong>in</strong>iziare ad impastare f<strong>in</strong>o ad<br />

ottenere un composto omogeneo.<br />

Coprirlo e lasciarlo liev<strong>it</strong>are per circa un’ora.<br />

Quando il suo volume sarà raddoppiato <strong>in</strong>iziare a dargli la forma a ciambella e metterle su di un piano dove<br />

poi saranno nuovamente coperte e lasciate ancora a liev<strong>it</strong>are. Trascorsa un’altra ora <strong>in</strong>iziare a friggerle <strong>in</strong><br />

abbondante olio caldo.


Ingredienti<br />

- 1,5 Kg far<strong>in</strong>a<br />

- 1 cubetto liev<strong>it</strong>o di birra<br />

- sale<br />

- acqua<br />

Per il ripieno:<br />

- 1 Kg ricotta<br />

- 1/2 Kg pecor<strong>in</strong>o fresco<br />

- 20 fette salsiccia<br />

- 14 uova<br />

- prezzemolo<br />

- 1 bicchiere grasso<br />

- sale<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

1. I fraguni di Mela & cannella<br />

Procedimento:<br />

Occorre preparare un panetto qu<strong>in</strong>di disporre la far<strong>in</strong>a a fontana, aggiungere il liev<strong>it</strong>o sciolto <strong>in</strong> un bicchiere<br />

di acqua calda con due cucchia<strong>in</strong>i di sale e mischiare aggiungendo acqua f<strong>in</strong>o ad ottenere un composto<br />

morbido ed elastico. Lasciare liev<strong>it</strong>are per un’ora.<br />

Nel frattempo preparare il ripieno mischiando la ricotta con le uova, aggiungere il formaggio pecor<strong>in</strong>o a<br />

scaglie. A piacere aggiungere la salsiccia tagliata a cubetti non molto grandi. Aggiungere due cucchia<strong>in</strong>i di<br />

sale, un bicchiere di grasso sciolto e un’abbondante manciata di prezzemolo.<br />

Una volta che il panetto è ben liev<strong>it</strong>ato, farne dei dischi di circa 1 cm di spessore e 20 cm di diametro. Versare<br />

4, 5 cucchiai di ripieno lasciando libero qualche cm dal bordo. Con le d<strong>it</strong>a pizzicare il bordo <strong>in</strong> modo da<br />

rialzarlo: <strong>in</strong> questo modo il ripieno non uscirà e si formerà il tipico decoro dei “fraguni”.<br />

L’ideale a questo punto è cuocere <strong>in</strong> un forno a legna ma va bene anche il forno elettrico a 200°C per circa<br />

un’ora rigirandoli f<strong>in</strong> quando non diventano ben dorati.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

Polpette di pane al sugo di Il gallo al grill<br />

Per le polpette di pane :<br />

500 gr. di mollica di pane casereccio raffermo<br />

50 gr. di pecor<strong>in</strong>o gr.<br />

3 uova<br />

100 gr. di salsiccia stagionata<br />

aglio<br />

prezzemolo<br />

Per il sugo:<br />

1 bottiglia di passato di pomodoro<br />

1 latt<strong>in</strong>a di pomodori a pezzettoni<br />

aglio<br />

olio<br />

sale<br />

La mollica di pane dev’essere di qualche giorno, ma non dura, e dev’essere di pane casereccio.<br />

Per prima cosa <strong>in</strong>iziate a fare un sughetto semplice, con il quale potrete condirci anche la pasta. Fate<br />

soffriggete l’aglio <strong>in</strong> 5, 6 cucchiai di olio, aggiungete la passata e il pomodoro a pezzettoni, salate e fate<br />

cuocere.<br />

Mentre il sugo cuoce, preparate le polpette sbriciolando la mollica e impastandola con le uova, lasalsiccia<br />

sfilettata, mezzo spicchio d’aglio tr<strong>it</strong>ato, il prezzemolo e il pecor<strong>in</strong>o. E’ di v<strong>it</strong>ale importanza fare un impasto<br />

molto duro e compatto, questo vi permetterà di creare delle polpette ben strutturate. Fatto ciò, servendovi<br />

di parti di impasto, formate delle sfere della grandezza di una noce. Immergetele qu<strong>in</strong>di nel sugo e lasciatele<br />

a cuocere per 40 m<strong>in</strong>uti a fuoco dolce. Serv<strong>it</strong>e calde.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

5. Lagane e fagioli di C<strong>in</strong>za’s K<strong>it</strong>chen<br />

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:<br />

Per la pasta:<br />

400 gr di semola di grano duro<br />

200 ml di acqua<br />

2 cucchiai di olio<br />

1 pizzico di sale<br />

Per il sugo:<br />

300 gr di fagioli secchi<br />

500 gr di salsa di pomodoro ( io ho usato la mia )<br />

1 cipolla<br />

olio e.v.o q.b<br />

sale q.b<br />

PROCEDIMENTO:<br />

Prima di tutto dobbiamo mettere i fagioli secchi <strong>in</strong> ammollo per un <strong>in</strong>tera notte. dalla loro acqua e<br />

mettiamoli <strong>in</strong> pentola con acqua fredda circa 3 l<strong>it</strong>ri e portiamo a bollore, da quel momento calcoliamo un ora<br />

di cottura. ora prepariamo il sugo, tr<strong>it</strong>iamo una cipolla molto grossolanamente, facciamola soffriggere <strong>in</strong> un<br />

tegame con l’ olio, aggiungiamo la salsa, e qualche bicchiere di acqua, la salsa non deve essere troppo<br />

asciutta, aggiustiamo di sale e un pizzich<strong>in</strong>o di zucchero per togliere l’ acid<strong>it</strong>a’ , facciamo cuocere per 15<br />

m<strong>in</strong>uti. Spegniamo la fiamma della salsa e lasciamo riposare<br />

.Nel frattempo impastiamo la far<strong>in</strong>a, l’ acqua e l’olio con un pizzich<strong>in</strong>o di sale e formiamo una palla<br />

omogenea e ben compatta, lasciamola riposare per 30 m<strong>in</strong>uti. Raggiunta la cottura dei fagioli, con un<br />

mestolo li prendiamo e li aggiungiamo alla salsa, aggiungendo anche un po’ di acqua di cottura dei fagioli.<br />

accendiamo la fiamma e facciamo restr<strong>in</strong>gere per circa 10 m<strong>in</strong>uti.ora siamo pronte per preparare le lagane.<br />

<strong>in</strong>far<strong>in</strong>iamo con la semola il nostro piano di lavoro e tiriamo la pasta con il mattarello, appena sara’ ben stesa<br />

avvolgetela al mattarello e tiratela, cont<strong>in</strong>uate per circa 5-6 giri aggiungendo sempre la semola cosi’ da<br />

ev<strong>it</strong>are che si attacchi .ora dovrete prendere un bastone di legno, per fare questa operazione il mattarello<br />

non va bene, e avvolgiamo la sfoglia sempre ben <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ata <strong>in</strong>torno al bastone, sfiliamo delicatamente ed<br />

ecco che vi r<strong>it</strong>roverete davanti un grande rotolo .ora sul tagliere di legno con un coltello tagliate la pasta f<strong>in</strong>o<br />

ad ottenere le lagane ( assomigliano molto alle tagliatelle solo un po’ piu’ grosse)mettetele sul piano sempre


cosparse di semola. term<strong>in</strong>ata questa operazione le nostre lagane sono pronte, portiamo ad ebollizione l’<br />

acqua con il sale, lessiamo le nostre lagane, e quando andiamo a scolarle non buttiamo tutta l’ acqua di<br />

cottura ma ne tratteniamo un po’ nella pentola. condiamo con il sugo e giriamo bene. impiattiamo e<br />

cospargiamo ancora con un mestolo di sugo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

6.. Cuzzupa pasquale di Una pasticciona <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti :<br />

800 g di Far<strong>in</strong>a Dolci e Sfoglie<br />

2 bust<strong>in</strong>e di Liev<strong>it</strong>o per Dolci Antica Ricetta S<br />

4 Uova<br />

200 g di Burro , oppure 200 ml di Olio<br />

200 g di Zucchero<br />

100 ml di Latte<br />

1 Limone<br />

un pizzico di Sale<br />

Per guarnire :<br />

q.b. di Codetta di Zucchero Mista<br />

Per la glassa :<br />

500 g di Zucchero a Velo<br />

q. b. di succo di Limone<br />

Preparazione :<br />

Mettete <strong>in</strong> un impastatore la far<strong>in</strong>a , le uova , lo zucchero , l’olio o il burro , il latte , le bust<strong>in</strong>e di liev<strong>it</strong>o , il<br />

sale e la scorza grattugiata del limone Impastate il tutto, f<strong>in</strong>chè otterrete un impasto liscio ed omogeneo<br />

,qu<strong>in</strong>di, com<strong>in</strong>ciate a fare le forme che volete .FORMA DI CIAMBELLA ,FORMA DI BAMBOLA : ( per fare il<br />

viso, se prefer<strong>it</strong>e poi anche occhi e bocca, dovete mettere una pall<strong>in</strong>a di impasto al centro della cav<strong>it</strong>à .<br />

FORMA DI CIAMBELLA INTRECCIATA CON UOVO SODO AL CENTRO .<br />

Mettete le cuzzupe <strong>in</strong> una teglia ed <strong>in</strong>fornate a 200° per 25-30 m<strong>in</strong>uti .<br />

Intanto preparate la glassa : mettete <strong>in</strong> una ciotola lo zucchero ed aggiungete un pò alla volta il succo del<br />

limone , dovete ottenere una glassa non troppo liquida , nè troppo dura , qu<strong>in</strong>di, com<strong>in</strong>ciate a glassare i<br />

dolci , sub<strong>it</strong>o dopo decorateli con le codette di zucchero e lasciateli asciugare .


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

Cotolette di spatola al profumo di bergamotto di Le ricette di zia<br />

Bianca<br />

Dal mio forn<strong>it</strong>ore ufficiale di Omega3 ho acquistato una freschissima spatola che, ovviamente, mi sono fatta<br />

sfl<strong>it</strong>tare (con la testa e le lische - piene di polpa - preparo un sughetto niente male per gli spaghetti).<br />

La spatola è buona <strong>in</strong> tanti modi...ma avendo già preparato abbondante "muddica cunzata" (pangrattato,<br />

parmigiano grattugiato, aglio tr<strong>it</strong>atissimo, prezzemolo ed olio d'oliva) con l'aggiunta di Sciroppo al<br />

Bergamotto (per i Gamberoni), ho pensato di preparare delle cotolette.<br />

Dopo aver controllato ben bene che non ci fossero subdole lische, ho <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ato i filetti di spatola, li ho<br />

passati nell'uovo sbattuto con un pizzico di sale ed, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, li ho impanati ben bene.<br />

In forno, già caldo, a 180° circa per dieci m<strong>in</strong>uti (la cottura ed i tempi, spesso, sono soggettivi)!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Calabria<br />

8. Caponata di melanzane di Le ricette di Bianca<br />

Ingredienti: melanzane, cipolla, sedano, pomodoro, olive, capperi, olio, sale, zucchero, aceto.<br />

Innaz<strong>it</strong>utto tagliate 4 -5 melanzane a tocchetti e metterle <strong>in</strong> un recipiente colmo d'acqua e sale <strong>in</strong> modo che<br />

rilasc<strong>in</strong>o giusto quell'amarognolo di troppo. Nel frattempo affettate sottilmente una cipolla (medio-grande)<br />

ed il sedano e metterli <strong>in</strong> padella a soffriggere (ma non troppo, qu<strong>in</strong>di fuoco basso ed usate un<br />

coperchio) <strong>in</strong> olio d'oliva, per almeno mezz'ora. Aggiungete il pomodoro tagliato a dad<strong>in</strong>i (circa 300 g) sia<br />

fresco che <strong>in</strong> latt<strong>in</strong>a (pelati o quello che avete va bene lo stesso), salate e cont<strong>in</strong>uate la cottura per un'altra<br />

1/2 ora (aggiungete olio se necessario). Nel frattempo, <strong>in</strong> un'altra padella, friggete le melanzane,<br />

accuratamente strizzate. Appena pronte, mettetele <strong>in</strong> un piatto, togliete l'olio <strong>in</strong> eccesso dalla padella e<br />

rimettete dentro le melanzane. Tagliate a pezzetti circa 300g di olive verdi (200g se già snocciolate) ed<br />

un<strong>it</strong>ele alla padella del sugo e fate andare ancora (sempre a fuoco lento) per un'altra 1/2 ora (aggiungete olio<br />

se necessario) Inf<strong>in</strong>e, sempre nella padella del sugo aggiungete una buona manciata di capperi (sia <strong>in</strong>teri<br />

che sm<strong>in</strong>uzzati) ed ultimate la cottura per un'altra (f<strong>in</strong>almente ultima!) 1/2 ora (aggiungete olio se<br />

necessario). Riprendete la padella con le melanzane fr<strong>it</strong>te, riaccendete il fuoco, salatele, cospargetele con<br />

una cucchiaiata di zucchero ed irroratele con l'aceto che farete evaporare (aggiungete olio se<br />

necessario). Stessa procedura con il sugo. A questo punto un<strong>it</strong>e il sugo alle melanzane e mestolate il tutto,<br />

sempre sul fuoco acceso, con un'altra spolverata di zucchero ed aceto e, se r<strong>it</strong>enete, ancora un pò<br />

d'olio! Non siate parsimoniosi con l'olio poichè se la mettete <strong>in</strong> uno scolapasta per almeno quattro ore,<br />

perderà l'olio <strong>in</strong> eccesso ma non il sapore e poi, una volta raffreddata, <strong>in</strong> un conten<strong>it</strong>ore ermetico la sistemate<br />

<strong>in</strong> frigo. In genere preparo la caponata di sera e la lascio scolare tutta la notte...!! Si consiglia l'uso dopo due<br />

giorni di "posa"!!!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Calabria<br />

Spezzat<strong>in</strong>o di v<strong>it</strong>ello con patate di Le ricette di Bianca<br />

Ho <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ato i bocconc<strong>in</strong>i di v<strong>it</strong>ello (400g circa), messi a rosolare <strong>in</strong> olio d'oliva ed un po' di burro. Li ho<br />

fatti ben rosolare da tutte le parti, ho sbriciolato un "dado per soffr<strong>it</strong>to" (...purtroppo, a volte, il tempo è<br />

tiranno! ...ovviamente un soffr<strong>it</strong>to "fresco" è sicuramente preferibile) e aggiunto due cipolle bianche,<br />

affettate sottilmente. Ho mescolato ben bene il tutto e "<strong>in</strong>naffiato" con del v<strong>in</strong>o rosso. Evaporato il v<strong>in</strong>o, ho<br />

aggiunto tre patate a tocchetti piuttosto grossi. Mescolato ancora un po' <strong>in</strong> modo da <strong>in</strong>saporire le patate...e<br />

ho aggiunto circa mezzo l<strong>it</strong>ro di brodo bollente e a coperchio semi-chiuso l'ho fatto cuocere a fuoco basso per<br />

circa un'ora e mezza.<br />

Qualora si dovesse asciugare troppo aggiungere un po' di brodo.<br />

Con il sughetto...ci si può condire la pasta (lunga o corta è <strong>in</strong>differente). Io ho preparato le l<strong>in</strong>gu<strong>in</strong>e!!!!!!!!!!!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Calabria<br />

10.Polpette di ricotta di In cuc<strong>in</strong>a con Meg<br />

Ingredienti: per circa 22 polpette, per 4/5 persone<br />

per l'impasto<br />

350gr di Ricotta di Pecora, perché è più sapor<strong>it</strong>a<br />

50-70gr di pangrattato, dovrete raggiungere una certa consistenza dell'impasto qu<strong>in</strong>di probabilmente non<br />

lo userete tutto<br />

60gr di Parmigiano Reggiano<br />

un cucchiaio abbondante di Prezzemolo, ma <strong>in</strong> generale direi che la quant<strong>it</strong>à è a piacere<br />

2 uova<br />

noce moscata<br />

sale<br />

un limone<br />

Per il brodo<br />

una costa di sedano, la parte con le fogliol<strong>in</strong>e<br />

una cipolla bianca<br />

una carota<br />

un ciuffo di prezzemolo<br />

sale<br />

Preparazione<br />

Prima cosa da fare è mettere sul brodo, qu<strong>in</strong>di peliamo la nostra carota, puliamo il sedano e la cipolla, e con<br />

il prezzemolo mettiamo il tutto nella nostra padella, aggiungiamo l'acqua a coprire il tutto, un pizzico di sale e<br />

facciamo cuocere a fuoco basso con il coperchio.<br />

Laviamo il prezzemolo, lo asciughiamo bene e lo sm<strong>in</strong>uzziamo con il coltello o se l'avete con la mezzaluna.<br />

Prepariamo l'impasto, <strong>in</strong> una ciotola mettiamo la ricotta, il sale, una buona grattata di noce moscata, le uova,<br />

il parmigiano e un po' di pangrattato. Com<strong>in</strong>ciamo a girare con il cucchiaio e aggiungiamo pangrattato f<strong>in</strong>ché<br />

l'impasto non abbia raggiunto una certa consistenza, che deve somigliare a quella delle patate boll<strong>it</strong>e e<br />

schiacciate. Copriamo con la pellicola e mettiamo <strong>in</strong> frigo per circa mezz'oretta. Non dimenticate di<br />

controllare il brodo! Se si dovesse essere troppo ristretto aggiungiamo un po' d'acqua calda e appena avrà<br />

raggiunto il bollore spegniamo il fuco e lasciamo coperto.<br />

Passata mezz'ora, riaccendiamo il fuoco al brodo (se l'avete spento), togliamo l'impasto dal frigo, prendiamo<br />

un piatto per disporre le polpette che faremo e una ciotol<strong>in</strong>a con un po' di acqua, che ci aiuterà a far sì che<br />

l'impasto non si appiccichi alle mani.<br />

Con un cucchiaio prendiamo l'impasto (ci aiutiamo con un cucchiaio così sarà più facile prendere più o meno


sempre la stessa quant<strong>it</strong>à di impasto) e facciamo le nostre polpette, non tanto grandi, poiché durante la<br />

cottura si <strong>in</strong>grandiranno un po'. Le mettiamo con delicatezza nel nostro brodo, non troppo vic<strong>in</strong>e, se non<br />

entrano tutte, cuc<strong>in</strong>atele <strong>in</strong> due volte, perché come ho detto prima si <strong>in</strong>grandiranno; alziamo il fuoco e<br />

cuc<strong>in</strong>iamo le polpette per massimo 15 m<strong>in</strong>uti. Serv<strong>it</strong>ele <strong>in</strong> una ciotola con il brodo, meglio se la ciotola è di un<br />

colore scuro, una fogliol<strong>in</strong>a di prezzemolo e una grattat<strong>in</strong>a di buccia di limone (nov<strong>it</strong>à), e sarà un successo!<br />

Tempi:<br />

per mettere su il brodo: 5 m<strong>in</strong>uti, per cuc<strong>in</strong>arlo 30-40 m<strong>in</strong>uti<br />

per preparare l'impasto: 5 m<strong>in</strong>uti, per farlo riposare 30 m<strong>in</strong>uti<br />

per fare le polpette: 5 m<strong>in</strong>uti, per cuc<strong>in</strong>arle 15-20 m<strong>in</strong>uti


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Calabria<br />

11.Spied<strong>in</strong>i di pesce spada <strong>in</strong> foglie di limone di Oggi cuc<strong>in</strong>a nonna<br />

Virg<strong>in</strong>ia<br />

Ingredienti:<br />

per 3 persone<br />

12 fett<strong>in</strong>e sottilissime di pesce spada fresco<br />

panatura profumata<br />

qualche fogliol<strong>in</strong>a di menta<br />

olio e.v.o.<br />

origano<br />

la buccia grattugiata di mezzo limone<br />

pepe nero<br />

un pizzico di sale<br />

6 foglie di limone<br />

I<br />

PROCEDIMENTO<br />

In una ciotola aggiungete a qualche manciata di panatura profumata l’olio, un pizzico di origano e di pepe<br />

nero, qualche fogliol<strong>in</strong>a di menta spezzettata, la buccia grattuggiata di mezzo limone ed il sale e<br />

mescolate f<strong>in</strong>o ad avere un composto morbido.<br />

Sopra ogni fett<strong>in</strong>a di pesce spada mettete un pò del composto preparato ed arrotolatela a formare degli<br />

<strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i che <strong>in</strong>filzerete negli spied<strong>in</strong>i di legno. Da una fett<strong>in</strong>a si possono ricavare tre <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i tagliandoli<br />

dopo averla arrotolata. Si mettono 4-5 <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i per ogni spied<strong>in</strong>o.<br />

Racchiudete ogni spied<strong>in</strong>o tra 2 foglie di limone lavate ed asciugate ed <strong>in</strong>filzatele con lo spied<strong>in</strong>o o con<br />

uno stuzzicadenti se non riusc<strong>it</strong>e a farle stare aderenti (lo spied<strong>in</strong>o con i 4 <strong>in</strong>volt<strong>in</strong>i si trova al centro,<br />

racchiuso tra le due foglie).<br />

Grigliate sulla piastra o meglio sul barbecue se avete la fortuna di poterlo fare e serv<strong>it</strong>eli caldi…


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

9-ABRUZZO:<br />

1. 9-ABRUZZO:<br />

2. Sagne e fagioli di Il cucchiaio di Milù<br />

3. Pizza rustica salata di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

4. Bucunotte di In cuc<strong>in</strong>a di Eva<br />

5. Le pizzelle di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

6. Le screppelle 'mbosse...anzi le crèpes di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Lodedana<br />

7. La pupa di Pasqua di Lanciano di la cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

8. Pallotte cace e ove di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

9. Anell<strong>in</strong>i alla pecorara di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

10. Il pane di patate di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

11. Peperoni ripieni all'abbruzzese di In cuc<strong>in</strong>a da Eva


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

1.Sagne e fagioli di Il cucchiaio di Milù<br />

Le dosi che vi do per la pasta sono per 1 persona così da regolarvi <strong>in</strong> base ai commensali:<br />

100 gr di far<strong>in</strong>a di grano duro<br />

30 gr di acqua fredda<br />

1 pizzico di sale<br />

per un sugo x 4<br />

2 pelati circa<br />

250 gr di salsa di pomodoro<br />

200 gr di fagioli borlotti già r<strong>in</strong>venuti (se secchi) e cotti<br />

1 piccola cipolla<br />

2/3 cucchiai di olio evo<br />

a piacere un piccolo peperonc<strong>in</strong>o<br />

Per la pasta procedete così:<br />

fate la fontana con la far<strong>in</strong>a dove avrete aggiunto il sale e com<strong>in</strong>ciate ad impastare con l'acqua.. il risultato<br />

dovrà essere una pasta un pò più dura della pasta all'uovo ma non troppo. Ora (per chi si avventura nella<br />

stesura a mano) prendete il vostro panetto e com<strong>in</strong>ciate a schiacciaro con il mattarello pian pian<strong>in</strong>o ,girando<br />

cont<strong>in</strong>uamente la "pizza" che ne viene fuori per far si che avrete una "pettola" piuttosto rotonda anzichè<br />

ovale. Quando diventa un pò più sottile e riusc<strong>it</strong>e ad arrotolarla <strong>in</strong>torno al mattarello com<strong>in</strong>cerete con le<br />

mani una lavorazione di pressione verso il basso e scorrimento laterale verso destra e s<strong>in</strong>istra....<br />

Fate riposare 10/20 m<strong>in</strong>uti la pasta <strong>in</strong>teramente stesa così che si asciughi un poch<strong>in</strong>o e poi riprendetela<br />

arrotolandola al mattarello e facendo un taglio lungo ,la pettola diventerà un rettangolo di più strati di<br />

pasta,che voi dividerete <strong>in</strong> quattro strisce con tre tagli verticali così.Qu<strong>in</strong>di sovrapponete le strisce e<br />

formando due strisce che taglierete a mano con un coltello affilato dalla lama liscia Verranno fuori dei<br />

tagliol<strong>in</strong>i lunghi circa 3/4 cm e larghi meno di 1 cm ,tutto dipende da come più vi piace ma considerate che<br />

andranno mangiati con il cucchiaio <strong>in</strong> una forma di zuppa! Ora,mentre le sagne riposano coperte da una<br />

carezza di far<strong>in</strong>a,procediamo con la preparazione del sugo: <strong>in</strong> una casseruola fate appassire la cipolla<br />

f<strong>in</strong>emente tagliuzzata <strong>in</strong>sieme all'olio(se avete scelto di unire il peperonc<strong>in</strong>o direttamente nel sugo questo è<br />

il momento di farlo sposare alla cipolla) e un<strong>it</strong>e i pelati scolati e spezzetati, fate cuocere per circa 5/6 m<strong>in</strong>uti e<br />

aggiungete la salsa,salate a piacere dopo una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti aggiungete anche i fagioli borlotti già cotti (se<br />

usate quelli <strong>in</strong> scatola,privateli del loro liquido di conservazione) e portate a term<strong>in</strong>e la cottura.In una pentola<br />

capiente portate a bollore abbondante acqua salata e cuocete le sagne come una normale pasta,attenti solo<br />

ai tempi che sono più ridotti devono essere sode ma non troppo al dente.Scolate per tre/quarti l'acqua di<br />

cottura e aggiungete direttamente nella pentola il sugo con i fagioli,mescolate e serv<strong>it</strong>e il piatto ben caldo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

2.Pizza rustica salata di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

Difficoltà: facile<br />

Costo: basso<br />

Tempo di preparazione: 1 ora circa<br />

Gruppo ricette: I rustici – Regionali<br />

Ingredienti:<br />

-circa 300 gr di far<strong>in</strong>a<br />

-100ml olio evo o burro<br />

-2 uova<br />

-poco sale<br />

per il ripieno:<br />

-160 gr di scamorza pass<strong>it</strong>a<br />

-180 gr prosciutto cotto<br />

-100gr salame<br />

-6 uova<br />

- 40 gr di formaggio grattugiato, meglio se rigat<strong>in</strong>o<br />

per spennallare:<br />

- 1 tuorlo<br />

Preparazione:<br />

Mettere la far<strong>in</strong>a a fontana e romperci dentro due uova, un pizzico di sale ed amalgamare, unire l’olio di<br />

oliva, e se occorre utilizzare altra far<strong>in</strong>a f<strong>in</strong>o a quanta ne raccoglie, comunque molto poca, impastare bene e<br />

fare una palla e lasciarla riposare. Nel frattempo sbattere le uova con il formaggio. In una ciotola unire<br />

i salumi e la scamorza tagliati a cubetti, versare le uova e mescolare bene. Imburrare ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>are una<br />

tortiera antiaderente, spianare circa 2/3 della pasta e foderare la tortiera versare il composto all’<strong>in</strong>terno e<br />

coprire con uno strato della pasta restante, sigillare bene i bordi. Cuocere <strong>in</strong> forno caldo a 220° per 30/45<br />

m<strong>in</strong>uti circa.<br />

Si può mangiare sia tiepido che freddo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

3.Bucunotte di In cuc<strong>in</strong>a di Eva<br />

Difficoltà: facile/medio<br />

Costo: basso/medio<br />

Tempo di preparazione: 1 ora circa<br />

Ingredienti:<br />

Per la pasta:<br />

- 10 cucchiai di far<strong>in</strong>a “00″ (più la far<strong>in</strong>a che raccoglie, se necess<strong>it</strong>à)<br />

- 10 cucchiai di olio evo<br />

- 10 tuorli di uovo<br />

- scorza grattugiata di un limone<br />

Per la farcia al cioccolato (per la farcia di circa 20/25 bocconotti:<br />

- 150 gr di cioccolato fondente<br />

- 750 ml di acqua<br />

- 200 gr di zucchero<br />

- 150 gr di mandorle tr<strong>it</strong>ate (o meglio come dice la ricetta tr<strong>it</strong>ate f<strong>in</strong>emente)<br />

- un pizzico di cannella <strong>in</strong> polvere<br />

- 8 tuorli<br />

Per il bocconotto alla crema pasticcera e la crostata di ciliegie:<br />

- crema pasticcera già pronta fredda<br />

Per la crostata di ciliegie:<br />

- circa 200 gr di ciliegie (dipende da quanto sono grandi)<br />

Preparazione:<br />

In una ciotola unire la far<strong>in</strong>a le uova e lo zucchero, e la scorza di un limone ed impastare f<strong>in</strong>o ad ottenere una<br />

pasta liscia, se occorre unire altra far<strong>in</strong>a, f<strong>in</strong>o ad ottenere una pasta elastica e morbida. Lasciare riposare<br />

avvolta nella pellicola trasparente per un ora circa. Nel frattempo preparare la crema pasticcera (per il l<strong>in</strong>k<br />

cliccare sopra crema pasticcera, dove sono elencati gli <strong>in</strong>gredienti) e la farcia al cioccolato.<br />

Per la farcia al cioccolato: In una casseruola con 750 ml di acqua unire il cioccolato lo zucchero e portare<br />

lentamente a cottura per circa un ora e mezza, mescolando di tanto <strong>in</strong> tanto, facendo attenzione a non


attaccare il tutto. Dopo un ora unire le mandorle i tuorli e la cannella e cuocere per altri 10/15 m<strong>in</strong>uti circa e<br />

fare raffreddare.<br />

Imburrare ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>are dei pirrott<strong>in</strong>i. Stendere sottilmente la pasta <strong>in</strong>torno ai 2-3 mm, fare dei disci circolari<br />

e rivestire i pirrott<strong>in</strong>i, all’<strong>in</strong>terno versare un cucchaio di farcia e ricoprire con un dischetto di pasta frolla.<br />

Cuocere <strong>in</strong> forno caldo a 180° circa per 25/30 m<strong>in</strong>uti, f<strong>in</strong>o a doratura. Far raffreddare e spolverare di<br />

zucchero a velo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

4.Le pizzelle di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

Ingredienti:<br />

1 uovo<br />

1 cucchiaio di zucchero<br />

1 cucchiaio di far<strong>in</strong>a<br />

1 cucchiaio di olio di semi<br />

buccia grattugiata di limone bio<br />

liev<strong>it</strong>o per dolci la punta di un cucchia<strong>in</strong>o, anche meno<br />

Procedimento:<br />

Lavorare il tuorlo con lo zucchero, unire la far<strong>in</strong>a e il liev<strong>it</strong>o, l'olio e l'albume montato a neve.<br />

A piacere si può aromatizzare con l'Aurum (liquore all'arancia).<br />

La consistenza è piuttosto liquida, versarne due cucchiai nel ferro e cuocere per il tempo di un un'Ave<br />

Maria, come rec<strong>it</strong>a la tradizione.<br />

Io ho raddoppiato le dosi e me ne sono venute c<strong>in</strong>que.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

5.Le screppelle 'mbosse...anzi le crèpes di La cuc<strong>in</strong>a di mamma<br />

Loredana<br />

Per 10/12 crèpes<br />

Ingredienti:<br />

150 gr di far<strong>in</strong>a O<br />

350 ml di latte<br />

50 ml d'acqua<br />

2 uova medie<br />

1/2 cucchia<strong>in</strong>o da caffé di sale<br />

30 gr di burro chiarificato per cuocere<br />

Rompete le uova <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a, sbattetele un pò con la frusta , com<strong>in</strong>ciate ad aggiungere alternando la<br />

far<strong>in</strong>a setacciata e il latte/acqua ,mischiate bene f<strong>in</strong>o ad avere una pastella piuttosto liquida e liscia.<br />

Aggiungete il sale, mischiate e lasciate riposare almeno un'ora .<br />

Fate sciogliere 30 gr di burro chiarificato <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o , scaldate bene la padella per le crépes ,ungetela con<br />

il burro usando un pennello ( possibilmente <strong>in</strong> silicone) versate la quant<strong>it</strong>à di pastella necessaria per una<br />

crépe , Giusepp<strong>in</strong>a consiglia un quant<strong>it</strong>ativo di circa 30 ml, io ho usato un misur<strong>in</strong>o graduato e ho ottenuto<br />

crepés perfettamente uguali.<br />

Ruotare la padella per distribuire uniformemente il composto, una volta dorato girare la crépe e proseguire<br />

la cottura dall'altro lato.<br />

Il burro chiarificato<br />

Ho letto un pò di procedimenti <strong>in</strong> rete ed ho segu<strong>it</strong>o questo metodo.<br />

Ho preso un panetto di burro da 250 gr, l'ho posto <strong>in</strong> una pentola, posta a sua volta a bagnomaria, l'ho fatto<br />

sciogliere e, a questo punto è <strong>in</strong>iziata ad affiorare la parte biancastra, la case<strong>in</strong>a.<br />

Quando il burro si è completamente liquefatto ho asportato la case<strong>in</strong>a con un cucchiaio e ho travasato,<br />

passandolo attraverso un setacc<strong>in</strong>o, il burro <strong>in</strong> un barattolo.


Si conserva più a lungo del burro tradizionale e ha un punto di fumo simile all'olio di oliva, qu<strong>in</strong>di non brucia<br />

e, aggiungo , ne occorre molto meno, rispetto al burro tradizionale.<br />

Il brodo<br />

ali di pollo<br />

ali di tacch<strong>in</strong>o<br />

boll<strong>it</strong>o di manzo<br />

cipolla<br />

carota<br />

sedano<br />

sale<br />

Lavare la carne e mettere <strong>in</strong> una pentola con le verdure mondate e acqua abbondante.<br />

Cuocere per almeno tre ore, schiumando di tanto <strong>in</strong> tanto, al term<strong>in</strong>e aggiustare di sale.<br />

Per il ripieno delle screppelle<br />

parmigiano grattugiato<br />

pecor<strong>in</strong>o semistagionato<br />

prezzemolo fresco<br />

Montaggio del piatto<br />

Prendere una crépe e farcirla con un pò del miscuglio di formaggi e prezzemolo, creando una striscia<br />

su cui poi avvolgere stettamente la crépes.<br />

Adagiare <strong>in</strong> una fond<strong>in</strong>a o nel piatto da portare <strong>in</strong> tavola.<br />

Proseguire con le altre crépes allo stesso modo, considerare 3/4 pezzi a porzione.Filtrare il brodo<br />

bollente e, una volta portato il piatto <strong>in</strong> tavola, versare due mestoli direttamente sulle crépe.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

7.La pupa di Pasqua di Lanciano di la cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

( dose per tre soggetti medi o due grandi)<br />

INGREDIENTI:<br />

5 tuorli<br />

1 albume montato a neve<br />

150 gr zucchero<br />

150 gr mandorle tostate e mac<strong>in</strong>ate f<strong>in</strong>emente<br />

100gr cioccolato fondente grattugiato<br />

buccia di mezzo limone grattugiato<br />

1 pizzico di cannella <strong>in</strong> polvere<br />

1 bicchiere da v<strong>in</strong>o di olio ( 125 ml olio di semi)<br />

1 bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

300 gr far<strong>in</strong>a 00 ( eventualmente un pò di più se l'impasto dovesse risultare poco malleabile)<br />

cedro a cubetti q.b. ( io l'ho omesso)<br />

Lavorare i tuorli con lo zucchero , una volta che risult<strong>in</strong>o spumosi unire l'albume montato a neve.<br />

Unire di segu<strong>it</strong>o l'olio, la mandorle, la cioccolata, la cannella e il cedro.<br />

Mescolare il liev<strong>it</strong>o con la far<strong>in</strong>a e aggiungerli al composto gradatamente.<br />

L'impasto dovrà risultare sufficientemente compatto da poter essere modellato.<br />

Procedere a formare i soggetti, di sol<strong>it</strong>o le figure prefer<strong>it</strong>e sono la pupa, il cavallo e il cuore.<br />

Io ho realizzato tutti e tre, senza stampo, ma disegnando la sagoma sul retro della carta forno.<br />

La pasta deve avere uno spessore di max 1 cm.<br />

Cuocere <strong>in</strong> forno caldo a 180° per 20-25 m<strong>in</strong>uti.<br />

Far raffreddare e procedere alla decorazione.<br />

Ho utilizzato questa glassa, ma volendo si può usare del cioccolato sciolto a bagnomaria.<br />

Una volta fatto asciugare bene si può proseguire con le decorazioni con ghiaccia reale, realizzata unendo un<br />

cucchia<strong>in</strong>o di succo di limone e poco albume a 150 gr di zucchero a velo, mescolare f<strong>in</strong>o ad avere una<br />

consistenza abbastanza densa, ma ancora sufficientemente fluida da essere utilizzata con dei conetti di carta<br />

forno o una sacca da pasticcere con una punta molto piccola.<br />

Decorare a piacere e term<strong>in</strong>are con della mompariglia colorata.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

7.Pallotte cace e ove di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

Costo: basso<br />

Difficoltà: facile<br />

Tempo: 1 ora circa<br />

Ingredienti:<br />

-300gr di pane raffermo<br />

-prezzemolo tr<strong>it</strong>ato a piacere<br />

-6 uova<br />

-per ogni etto di formaggio 1 uovo (ricetta orig<strong>in</strong>ale)<br />

-150 gr di pecor<strong>in</strong>o + pangrattato<br />

-passata di pomodoro bottiglia <strong>in</strong>tera<br />

-4 pomodori freschi<br />

-peperoni a pezzettoni 400 gr<br />

-1/2 cipolla<br />

-olio evo<br />

-sale q.b.<br />

Preparazione:<br />

Ammorbidire il pane nell’acqua e strizzarlo, unire le uova, il pecor<strong>in</strong>o, il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato ed il sale,unire un<br />

pò di pangrattato per rendere un pò più compatto il composto, e amalgamare bene. Fare delle polpette,<br />

lasciarle riposare.Nel frattempo avrete preparato il sugo: far imbiondire 1/2 cipolla con 4 cucchiai di olio evo,<br />

unire i peperoni, e soffriggere leggermente, poi unire la passata di pomodoro ed i pomodori a pezzetti, salare<br />

e far cuocere a recipiente coperto per almeno 30 m<strong>in</strong>uti, girando ogni tanto. Mia sorella l’ha fatto cuocere<br />

per 2 ore. Versare delicatamente le polpette al sugo e cuocere per 10/15 m<strong>in</strong>uti circa, senza girarle e a<br />

fiamma bassissima Servire tiepide con un bel Montepulciano d’Abruzzo oppure un Cerasuolo.Nella ricetta<br />

orig<strong>in</strong>ale ci va anche l’aglio a pezzetti. Ci sono molte varianti della ricetta per esempio una di queste prevede<br />

il passaggio nella far<strong>in</strong>a e poi fr<strong>it</strong>te nell’olio, e scese nel sugo e cotte per 15/20 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

8.Anell<strong>in</strong>i alla pecorara di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

Difficoltà: media<br />

Costo: basso/medio<br />

Tempo: circa 30 m<strong>in</strong>uti<br />

Gruppo ricette: La pasta- ricetta regionale<br />

Ingredienti per 4 persone:<br />

- 5oo gr di Anell<strong>in</strong>i<br />

- 80 gr di melanzana<br />

- 80 gr di peperone rosso<br />

- 80 gr di zucch<strong>in</strong>a<br />

- olio evo<br />

- 150/200 gr di ricotta di pecora<br />

- pecor<strong>in</strong>o grattugiato o altro formaggio<br />

per il sugo:<br />

- 400 ml di passata<br />

- 1/2 cipolla<br />

-30 gr di sedano<br />

-50 gr di carota<br />

- olio evo<br />

- sale q.b<br />

Preparazione:<br />

In una padella capiente imbiondire la cipolla con olio evo, unire gli ortaggi tagliati a cubetti, e soffriggere a<br />

fiamma lenta, cuocere per 15/20 m<strong>in</strong>uti f<strong>in</strong>o a che sia tenero e leggermente dorato, salare verso la f<strong>in</strong>e. Nel<br />

frattempo preparare il sugo, per comod<strong>it</strong>à ho utilizzato la passata già pronta, altrimenti si possono utilizzare<br />

3 pomodori maturi da sugo, fare un soffr<strong>it</strong>to con la carota e la cipolla tr<strong>it</strong>ata fare imbiondire e unire la<br />

passata, unire 1/2 bicchiere d’acqua e cuocere per 15/20 m<strong>in</strong>uti circa, salare verso la f<strong>in</strong>e. Mettere a bollire<br />

l’acqua leggermente salata cuocere la pasta al dente, quando è quasi cotta, unire gli ortaggi (lasciandone da<br />

parte un cucchiaio per commensale) e al sugo e quasi tutta la ricotta l(asciandone un cucchiaio per<br />

commensale per la composizione del piatto), mescolare bene unire la pasta scolata, e mantecare, se occorre<br />

aggiungere un po dell’acqua di cottura. Servire <strong>in</strong> piatti s<strong>in</strong>goli con un po di ricotta sopra ed ortaggi, ed una<br />

bella spolverata di formaggio.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

9. Il pane di patate di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

Difficoltà: media<br />

Costo: basso<br />

Tempo: 30 m<strong>in</strong>uti di lavorazione totale, una notte di riposo+3 ore di liev<strong>it</strong>azione<br />

Ingredienti:<br />

- 500 gr circa di far<strong>in</strong>a Man<strong>it</strong>oba<br />

-300 ml di acqua<br />

- 1 cucchia<strong>in</strong>o di zucchero<br />

- 2 cucchiai colmi d’olio evo<br />

- 1 cubetto di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

- sale q.b.<br />

Per il giorno dopo:<br />

- 2 cucchiai di acqua calda<br />

- 170 gr di patata<br />

- 300 gr circa di far<strong>in</strong>a “0” per la lavorazione<br />

Preparazione:<br />

In un bicchiere sciogliere il liev<strong>it</strong>o di birra con lo zucchero e con poca acqua tiepida. In una ciotola versare la<br />

far<strong>in</strong>a ed unire il liev<strong>it</strong>o e l’olio impastare velocemente ed unire il sale, impastare per 10 m<strong>in</strong>uti circa f<strong>in</strong>o ad<br />

ottenere un impasto elastico, e lasciare riposare tutta la notte <strong>in</strong> luogo caldo ed asciutto. Il giorno<br />

dopo lessare le patate io ne ho lessate tre e poi le ho pesate <strong>in</strong> base al peso della pasta che pesava 840 gr,<br />

qu<strong>in</strong>di ho calcolato 168 gr di patate anche se ne ho messe 170 già lessate. Ho sciolto le patate <strong>in</strong> 2 cucchiai di<br />

acqua tiepida e ho mescolato bene il tutto con della far<strong>in</strong>a ed ho un<strong>it</strong>o l’impasto a quello orig<strong>in</strong>ale, e l’ho<br />

lavorato per 15/20 m<strong>in</strong>uti circa, ho lasciato riposare per altre tre ore. Poi ho ripreso l’impasto l’ho lavorato<br />

con pochissima far<strong>in</strong>a l’ho steso e piegato <strong>in</strong> tre, e gli ho dato una forma di pane con tre tagli sopra. Ho cotto<br />

il pane a 200° per un’ora circa.<br />

Appena cotto è croccantissimo e morbido dentro, poi resta molto morbido, e può stare nella dispensa una<br />

settimana circa.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Abruzzo<br />

10.Peperoni ripieni all'abruzzese di In cuc<strong>in</strong>a da Eva<br />

Non ho mai preparato i peperoni all’abruzzese prima di questa volta, e mi sono piaciuti molto, diversi dal<br />

sol<strong>it</strong>o, la ricetta l’ho presta da Abruzzo.com e l’ho modificata <strong>in</strong> base alle mie necess<strong>it</strong>a. I peperoni devono<br />

essere <strong>in</strong>teri, privati della calotta e senza semi, purtroppo mio padre non so perché per aiutarmi li ha tagliati,<br />

ma il risultato è ottimo lo stesso.<br />

Inoltre facendo una ricerca ho trovato anche altre varianti, con alici a pezzetti oppure con melanzane ma<br />

senza pane ma con molto pangrattato. Per ora ho preparato questa variante presto ne preparerò altre.<br />

Costo: basso<br />

Tempo: 1 ora circa<br />

Gruppo ricette: Rubrica Cibo e Regioni: Abruzzo<br />

Ingredienti per 4 persone:<br />

- 7 peperoni di cui uno molto grande<br />

- 50/80 gr di pane raffermo (dipende se è molto secco oppure morbido, se è morbido tipo pane al latte o<br />

all’olio occorre più pane)<br />

- 40 gr di pecor<strong>in</strong>o grattugiato<br />

- 2 foglie di basilico<br />

- 2 cucchiai di prezzemolo tr<strong>it</strong>ato<br />

- 1 uovo<br />

- 1 spicchio d’aglio<br />

- sale qb<br />

- olio evo<br />

Preparazione:<br />

Tagliare il peperone grande a pezzettoni e soffriggerlo con olio evo, ma non troppo, cuocerli a fiamma bassa<br />

per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti circa. In una ciotola unire il pane ammorbid<strong>it</strong>o nell’acqua e strizzato il basilico ed il<br />

prezzemolo tr<strong>it</strong>o il pecor<strong>in</strong>o grattugiato, l’uovo ed il sale ed il sugo di cottura del peperone. Farcire i peperoni<br />

privati dei semi e calotta precedentemente lavati e asciugati con un canovaccio. Infornare <strong>in</strong> una pirofila con<br />

una bella irrorata di olio evo. Cuocere per 40 m<strong>in</strong>uti circa e gli ultimi 7/10 m<strong>in</strong>uti al grill.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Marche<br />

8-MARCHE:<br />

1. Crescia dolce di Chateaugourmand<br />

2. I v<strong>in</strong>cisgrassi di Le padelle fan fracasso<br />

3. Il ciambellone di nonna L<strong>in</strong>a di La cuc<strong>in</strong>a di nonna L<strong>in</strong>a<br />

4. Spezzat<strong>in</strong>o di nonna L<strong>in</strong>a di La cuc<strong>in</strong>a di nonna L<strong>in</strong>a<br />

5. Il chichiripieno,una focaccia antichissima di Le padelle fan fracasso<br />

6. Suric<strong>it</strong>i marchigiani di Le padelle fan fracasso<br />

7. Pizza con i grasselli di Le padelle fan fracaaso<br />

8. Pizza di Pasqua al formaggio marchigiana di Le padelle fan fracasso


Ingredienti:<br />

* 4 uova<br />

* 200g zucchero<br />

* 80g burro<br />

* 80ml olio di semi (o di oliva)<br />

* 3 cubetti di liev<strong>it</strong>o<br />

* 3/4 di bicchiere di latte<br />

* 450g far<strong>in</strong>a Man<strong>it</strong>oba<br />

* scorzette di arancia cand<strong>it</strong>a e uvetta q.b.<br />

* la buccia grattugiata di 1 limone<br />

* 2 cucchiai di liquore a piacere<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Marche<br />

1.Crescia dolce di Chateaugourmand<br />

Procedimento:<br />

* Per prima cosa mettete le uvette a bagno <strong>in</strong> un bicchiere con un d<strong>it</strong>o di liquore, per almeno 3 ore, <strong>in</strong> modo<br />

che si ammorbidiscano e si <strong>in</strong>saporiscano.1) Con le fruste elettriche (o l’impastatrice) montate bene le uova<br />

con lo zucchero per 10 m<strong>in</strong>uti, f<strong>in</strong>o ad ottenere un composto spumoso.2) Aggiungete un cucchiaio di far<strong>in</strong>a e<br />

cont<strong>in</strong>uate ad impastare.<br />

3) Amalgamate il burro ammorbid<strong>it</strong>o e l’olio.4) Sciogliete i cubetti di liev<strong>it</strong>o nel bicchiere di latte tiepido<br />

<strong>in</strong>sieme ad un cucchia<strong>in</strong>o di zucchero, aggiungetelo all’impasto e versate un altro cucchiaio di far<strong>in</strong>a, poi<br />

cont<strong>in</strong>uate ad impastare.5) Inf<strong>in</strong>e aggiungete tutta la far<strong>in</strong>a rimanente, la buccia grattugiata del limone, le<br />

uvette che avrete asciugato e sgocciolato dal liquore e le scorzette di arancia cand<strong>it</strong>a tagliate a<br />

pezzett<strong>in</strong>i.6) Imburrate ed <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ate uno stampo a ciambella, oppure della forma che prefer<strong>it</strong>e, l’importante<br />

è che abbia i bordi alti almeno il doppio dell’impasto che vi metterete.7) Lasciatelo liev<strong>it</strong>are coperto da un<br />

panno umido <strong>in</strong> un luogo asciutto, per tutta la notte (circa 10-12 ore).8 ) Trascorso il tempo di liev<strong>it</strong>azione,<br />

cuocetelo a 180° per 20 m<strong>in</strong>uti e poi 160° per altri 20-25 m<strong>in</strong>uti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Marche<br />

2.I v<strong>in</strong>cisgrassi di Le padelle fan fracasso<br />

Per la pasta naturalmente si possono usare le sfoglie all'uovo pronte o farle <strong>in</strong> casa ( molto meglio ) con<br />

100gr. di far<strong>in</strong>a di semola di grano per ogni uovo.<br />

Per il sugo ho usato circa 250gr. di mac<strong>in</strong>ata mista e 200gr. di rigaglie di pollo con 200gr. di fegat<strong>in</strong>i di<br />

pollo, una fetta di pancetta grassa o meglio ancora del buon lardo di maiale, olio, carota, sedano e cipolla<br />

tr<strong>it</strong>ati f<strong>in</strong>emente, salsa di pomodoro e un po' di brodo, chiodo di garofano.<br />

Procedimento:<br />

Mettere <strong>in</strong> una casseruola l'olio con il tr<strong>it</strong>o di verdure, la pancetta o lardo a dad<strong>in</strong>i facendo rosolare,<br />

aggiungere le rigaglie e la carne mac<strong>in</strong>ata, il chiodo di garofano poi la salsa di pomodoro e il brodo per<br />

allungare. Cuocere per 2 ore a fiamma bassa e mezz'ora prima della f<strong>in</strong>e cottura aggiungete i fegat<strong>in</strong>i di pollo<br />

a pezzetti. Regolare di sale e spegnere il fuoco.Si dovrebbero mettere anche funghi secchi ma io non li metto<br />

mai.<br />

Preparare una besciamella e poi condire come le altre lasagne aggiungendo anche del parmigiano,<br />

nell'ultimo strato non mettere besciamella ma solo sugo <strong>in</strong> modo che si formi quella bella crosta scura.<br />

Cuocere <strong>in</strong> forno caldo a 200°


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Marche<br />

3.Il ciambellone di nonna L<strong>in</strong>a di La cuc<strong>in</strong>a di nonna L<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

5 uova<br />

800 gr far<strong>in</strong>a<br />

300 gr zucchero<br />

1 bicchiere di latte di soia(o normale x chi può)<br />

1/2 bicchiere di acqua tiepida<br />

1 bicchiere di olio<br />

1 bust<strong>in</strong>a di vanigl<strong>in</strong>a o 1 fialetta di aroma vaniglia<br />

2 d<strong>it</strong>a <strong>in</strong> un bicchiere di Varnelli, l’anice secco speciale<br />

1 bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

Procedimento:<br />

mescolare tutto <strong>in</strong>sieme nella ciotola f<strong>in</strong>chè non sarà omogeneo, mettere <strong>in</strong> forno a 180 gradi per 45/55<br />

m<strong>in</strong>uti se si usa tutto l’impasto x il ciambellone ,sennò con lo stesso tenpo di cottura si può dimezzare<br />

l’impasto e cn metà ciambellone e cn metà, aggiungendo un pò di far<strong>in</strong>a, si può fare tipo brioche che si<br />

mantiene anche x parecchi giorni.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Marche<br />

4.Spezzat<strong>in</strong>o di nonna L<strong>in</strong>a di La cuc<strong>in</strong>a di nonna L<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

600 g di spezzat<strong>in</strong>o di v<strong>it</strong>ellone<br />

4 patate di media grandezza<br />

1 bicchier<strong>in</strong>o(tipo quelli da cicchetto) di Anice secco<br />

2 rametti di rosmar<strong>in</strong>o<br />

60 g di soffr<strong>it</strong>to misto(carota-sedano-cipolla)tagliato a dad<strong>in</strong>i piccolissimi<br />

4 bicchieri di acqua tiepida<br />

olio e sale qb<br />

Procedimento:<br />

Allora io l’ho cotto come faceva mia nonna nella pentola di coccio(che va messa sul fuoco sopra ad un<br />

frangifiamma x ev<strong>it</strong>are che si spacchi),ma se non l’avete potete usare una pentola a bordi alti<br />

normale,versate l’olio nella pentola, fate scaldare e versate il soffr<strong>it</strong>to ,fate andare per qualche m<strong>in</strong>uto<br />

poi buttate lo spezzat<strong>in</strong>o e fate sigillare la carne da tutte le parti, dopo di che versate il Varnelli, l’Anice<br />

secco speciale e fate evaporare, sbucciate le patate e lavatele e spezzatele <strong>in</strong> pezzettoni dopo di che<br />

versatele nel coccio con la carne(le patate devono disfarsi <strong>in</strong> gran parte tanto da formare una<br />

crem<strong>in</strong>a),versate poi l’acqua tiepida <strong>in</strong> cui avrete fatto sciogliere il sale ,<strong>in</strong>filate <strong>in</strong> mezzo i due rametti di<br />

rosmar<strong>in</strong>o e copr<strong>it</strong>e con il coperchio facendo andare a fuoco bassissimo per circa 1 ora e 30 m<strong>in</strong>uti, poi<br />

togliete il coperchio vedete quanta acqua ancora c’è(dovrebbe essercene 3 d<strong>it</strong>a circa) mettete un altro<br />

goccio d’olio mescolate e copr<strong>it</strong>e di nuovo f<strong>in</strong>o ad assorbimento dell’acqua(10/15 m<strong>in</strong>uti, ma cmq<br />

controllate xkè potrebbe bruciare se f<strong>in</strong>isce l’acqua)f<strong>in</strong><strong>it</strong>a la cottura togliete dal fuoco, mescolate e<br />

portate <strong>in</strong> tavola direttamente nella pentola di coccio.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Marche<br />

5.Il chichiripieno,una focaccia antichissima di Le padelle fan<br />

fracasso<br />

Chichi' o Chichiripieno è una tipic<strong>it</strong>à di Offida <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Ascoli Piceno<br />

Per la focaccia fate come volete, io ho usato questa dose con liev<strong>it</strong>azione 5-6 ore<br />

temperatura ambiente 18°<br />

700gr. di far<strong>in</strong>a O<br />

350gr. di acqua a 21°<br />

4gr. di liev<strong>it</strong>o secco 10gr. di fresco<br />

50gr. di olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

15 gr. di sale<br />

Impastare per 15 m<strong>in</strong>uti, lasciare riposare l'impasto per 20 m<strong>in</strong>uti e poi fare 6 pall<strong>in</strong>e di uguale peso, circa<br />

190gr. ognuna, coprire e lasciare liev<strong>it</strong>are a temperatura ambiente e coperte.<br />

Per la farcia<br />

200gr. di peperoni dolci rossi e gialli sott'olio o sott'aceto<br />

3 alici sotto sale pul<strong>it</strong>e e lavate<br />

1 cucchiaio di capperi sotto sale ben lavati<br />

150gr. di olive verdi<br />

150gr. di carciof<strong>in</strong>i sott'olio<br />

200gr. di tonno<br />

Mettere tutto nel robot per avere una crema da spalmare.<br />

Stendere i 6 dischi di pasta e su tre mettere il ripieno, con gli altri ricoprire e saldare bene i bordi,<br />

bucherellare la superficie e oliare, <strong>in</strong>fornare al massimo f<strong>in</strong>o a doratura.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Marche<br />

6.Suric<strong>it</strong>i marchigiani di Le padelle fan fracasso<br />

Ingredienti:<br />

per 6 persone affamate<br />

1 kg. di polenta fredda<br />

320gr. di far<strong>in</strong>a O per pasta + quella per formare gli gnocchetti<br />

3 salsicce o anche lardo e cotiche di maiale<br />

pepe e sale qb<br />

parmigiano o pecor<strong>in</strong>o grattugiato<br />

Con la far<strong>in</strong>a e la polenta fate un impasto omogeneo, formate dei rotol<strong>in</strong>i e ricavatene degli gnocchi piccoli.<br />

In una padella fate soffriggere le salsicce con un filo di olio di oliva e lasciate da parte.<br />

Portate a bollore dell'acqua salata leggermente ( eventualmente aggiusterete <strong>in</strong> segu<strong>it</strong>o ) e tuffateci gli<br />

gnocchi, quando torneranno a galla spegnete il fuoco, togliete eventuale brodo <strong>in</strong> eccesso e versate la<br />

salsiccia soffr<strong>it</strong>ta e una spolverata di pepe.<br />

Serv<strong>it</strong>e caldissimo con parmigiano ma ancora meglio con pecor<strong>in</strong>o grattugiato.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Marche<br />

7.Pizza con i grasselli di Le padelle fan fracasso<br />

In dialetto chiamata "LA PIZZA CO' LI LARDELLI"<br />

Questa pizza è fatta senza l'uso del liev<strong>it</strong>o come si usava una volta <strong>in</strong> campagna ed è cotta sulla brace come<br />

una bistecca ma molto lentamente per non bruciarla qu<strong>in</strong>di aggiungendo la brace un po' per volta.<br />

Rimane friabile come una pasta sfoglia per la presenza del grasso di maiale e va impastata solo con acqua<br />

far<strong>in</strong>a e poco sale.<br />

Dopo un breve riposo si stende con il matterello e si posiziona sulla graticola e via sul fuoco.<br />

Scusate se le foto non rendono tanto ma vi assicuro che vale la pena di provarla!!!<br />

Impastare 600gr. di far<strong>in</strong>a con acqua qb per avere un impasto bello sodo ( circa 330gr.), il sale e poi<br />

aggiungere i grasselli 200gr. circa <strong>in</strong>corporandoli all'impasto.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Marche<br />

8.Pizza di Pasqua al formaggio marchigiana di Le padelle fan<br />

fracasso<br />

la sera prima r<strong>in</strong>frescate<br />

30gr. di liev<strong>it</strong>o madre con 30gr. di far<strong>in</strong>a O e 15gr. di acqua<br />

la matt<strong>in</strong>a successiva r<strong>in</strong>frescate il liev<strong>it</strong>o ottenuto cioè<br />

75gr. di lm con 75gr. di far<strong>in</strong>a O e 38gr. di acqua<br />

dopo tre ore circa <strong>in</strong>izia l'impasto vero e proprio<br />

nell'impastatrice mettete tutto il lm circa 190gr.<br />

160gr. di acqua tiepida<br />

350gr. di far<strong>in</strong>a O<br />

2 uova<br />

60gr. di olio di oliva<br />

un pizzico di sale<br />

pepe mac<strong>in</strong>ato al momento ( secondo il proprio gusto )<br />

150gr. di percor<strong>in</strong>o stagionato grattugiato<br />

130gr. di parmigiano reggiano grattugiato<br />

Impastate f<strong>in</strong>o a che tutto non si stacca dalla ciotola, mettete <strong>in</strong> uno stampo alto e stretto ( il mio è di<br />

diametro 16 e alto 12 ) e fate liev<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>o al raddoppio. Ci possono volere molte ore, io ad esempio dopo un<br />

paio d'ore l'ho messo <strong>in</strong> frigo e tirato fuori la matt<strong>in</strong>a successiva per lasciarlo liev<strong>it</strong>are ancora f<strong>in</strong>o al<br />

pomeriggio. Dovete capire quando è ora di cuocere guardando l'impasto e non l'orologio ^__^<br />

Cuocete a 180° e fate la prova stecch<strong>in</strong>o.


Naturalmente Chabba è brava e vi lascia anche la ricettuzza con il liev<strong>it</strong>o di birra<br />

Liev<strong>it</strong><strong>in</strong>o<br />

100gr. di far<strong>in</strong>a O<br />

65gr. di acqua temp. ambiente<br />

7gr. di liev<strong>it</strong>o secco<br />

Impastare e lasciar raddoppiare di volume<br />

Al liev<strong>it</strong><strong>in</strong>o aggiungere 250gr. di far<strong>in</strong>a O<br />

130gr. di parmigiano reggiano<br />

130gr. di pecor<strong>in</strong>o stagionato<br />

2 uova<br />

60gr. di olio di oliva<br />

80gr. di acqua temp. ambiente<br />

Impastare come sopra e lasciar raddoppiare di volume poi cuocere.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

8-TOSCANA:<br />

1. Pan di mer<strong>in</strong>o di Glamour Gl<strong>it</strong>ter Cook<strong>in</strong>g<br />

2. La Riboll<strong>it</strong>a toscana di la Banda delle forchette<br />

3. Fr<strong>it</strong>telle di riso di San Giuseppe per la festa del papà di Nella cuc<strong>in</strong>a di Laura<br />

4. Tortiglioni al sugo di carne toscano di Nella cuc<strong>in</strong>a di Laura<br />

5. Torta con i “bischeri “di La Banda delle forchette<br />

6. Il crost<strong>in</strong>o toscano coi fegat<strong>in</strong>i di pollo di Pane e pomodoro<br />

7. Quattro amici e un polpo briao di Paneepomodoro<br />

8. Panzanella toscana di Paneepomodoro


Ingredienti per 8-9 pan<strong>in</strong>i:<br />

300 gr. di far<strong>in</strong>a 0<br />

150 gr. di far<strong>in</strong>a man<strong>it</strong>oba<br />

15 gr. liev<strong>it</strong>o secco<br />

30 gr. di uova<br />

190 gr. di acqua<br />

60 gr di latte <strong>in</strong>tero<br />

30 gr. di zucchero<br />

25 gr. di olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva<br />

un pizzico di sale<br />

2 rametti di ramer<strong>in</strong>o<br />

120 gr. di uva sultan<strong>in</strong>a<br />

Per la glassatura:<br />

1 uovo<br />

1/2 bicchiere di latte<br />

zucchero semolato<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

1.Pan di mer<strong>in</strong>o di Glamour Gl<strong>it</strong>ter Cook<strong>in</strong>g<br />

Per la f<strong>in</strong><strong>it</strong>ura:<br />

sciroppo di zucchero (2 parti di zucchero + 1 parte di acqua)<br />

Se si ha la possibil<strong>it</strong>à di programmare la ricetta qualche giorno prima, prelevare gli aghi di ramer<strong>in</strong>o da uno<br />

dei due rametti e metterli <strong>in</strong> <strong>in</strong>fusione nell'olio <strong>in</strong> modo che si aromatizzi bene.In caso contrario scaldate<br />

leggermente l'olio con gli aghi di ramer<strong>in</strong>o (attenzione, non deve sfrigolare, deve solo <strong>in</strong>tiepidirsi!) e lasciare<br />

raffreddare. Mischiare le far<strong>in</strong>e con il liev<strong>it</strong>o e poi aggiungere gradatamente l'acqua, il latte e le uova.<br />

Formare l'impasto (io utilizzo l'impastatrice) e appena diventa liscio aggiungere lo zucchero. Appena sarà<br />

<strong>in</strong>corporato, aggiungere l'olio aromatizzato con il rosmar<strong>in</strong>o e gli aghi del secondo rametto leggermente<br />

tr<strong>it</strong>ati. Far riposare l'impasto per 5 m<strong>in</strong>uti, poi aggiungere l'uvetta. Coprire l'impasto con un canovaccio.Far<br />

puntare la pasta per 30 m<strong>in</strong>uti poi spezzarla e arrotondare ottenendo delle pall<strong>in</strong>e da circa 100 gr. ciascuna.<br />

Far riposare le pall<strong>in</strong>e per 10 m<strong>in</strong>uti poi comprimerle leggermente con il palmo della mano f<strong>in</strong>o ad ottenere<br />

una schiacciat<strong>in</strong>a tonda.Incidere con un coltello le pall<strong>in</strong>e tipo scacchiera (damatura) e spennellare con uovo<br />

miscelato a latte. Far liev<strong>it</strong>are per 40/50 m<strong>in</strong>uti <strong>in</strong> luogo caldo ed umido.Accendere il forno a 210-220° e<br />

prima di <strong>in</strong>fornare spolverare le pall<strong>in</strong>e con lo zucchero. Infornare per 15/20 m<strong>in</strong>uti. Appena fuori dal forno<br />

spennellare con sciroppo di zucchero realizzato facendo sciogliere <strong>in</strong> un tegam<strong>in</strong>o lo zucchero stesso con<br />

l'acqua.<br />

Far raffreddare prima di... gustare!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

2.La Riboll<strong>it</strong>a toscana di la Banda delle forchette<br />

Ingredienti (per 4 persone):<br />

200 gr, di cavolo nero;<br />

200 gr. di fagioli lessi;<br />

1 gambo di sedano;<br />

80 gr. di bietole;<br />

1 carota;<br />

1 patata;<br />

1 cipolla;<br />

1 porro;<br />

passata di pomodoro;<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva;<br />

sale;<br />

pepe;<br />

pepol<strong>in</strong>o, meglio conosciuto come timo selvatico;<br />

brodo vegetale.<br />

Procedimento:<br />

Per prima cosa occorre:<br />

- frullare metà dei fagioli già lessati;<br />

- pulire tutte le verdure e tagliarle a pezzi grossolani.<br />

In una capiente padella dai bordi alti soffriggere, nell’olio, il porro, la cipolla, la carota e il sedano tr<strong>it</strong>ati.<br />

Aggiungere qualche cucchiaio di passata di pomodoro e dopo qualche m<strong>in</strong>uto unire tutte le verdure, la metà<br />

dei fagioli non frullati, il sale, il pepe.<br />

Unire un po’ di brodo e far cuocere per circa 1 ora.<br />

Quasi al term<strong>in</strong>e della cottura aggiungere la purea di fagioli, precedentemente frullati e il pepol<strong>in</strong>o.<br />

Amalgamare bene il tutto. In una zuppiera mettere le fette di pane raffermo alternati alla zuppa e far<br />

riposare per un <strong>in</strong>tera giornata; meglio se preparata il giorno prima.Il giorno successivo “ribollirla” <strong>in</strong> una<br />

padella con un po’ di olio e servirla con cipolla fresca a pezzetti.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

3.Fr<strong>it</strong>telle di riso di San Giuseppe per la festa del papà di Nella<br />

cuc<strong>in</strong>a di Laura<br />

INGREDIENTI<br />

- 250 gr. di riso tipo Orig<strong>in</strong>ario<br />

- 500 ml. di acqua<br />

- 1 pizzico di sale<br />

- 125 gr. di zucchero<br />

- 1 cucchia<strong>in</strong>o di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

- 1 bust<strong>in</strong>a di vanill<strong>in</strong>a<br />

- scorza di 1 limone<br />

- scorza e succo di 1 arancio<br />

- 2 uova<br />

- 250 gr. circa di far<strong>in</strong>a 00<br />

- olio di semi per friggere<br />

Per prima cosa dovrete cuocere il riso nell’acqua aggiungendo il pizzico di sale. Dovrà assorbire tutto il<br />

liquido, ci vorranno circa 15 m<strong>in</strong>uti. Un<strong>it</strong>evi appena cotto lo zucchero <strong>in</strong> modo che si sciolga e si amalgami<br />

bene. Se volete visto che poi andrà lasciato freddare completamente lo potrete cuocere anche il giornoi<br />

prima.<br />

Quando sarà ben freddo aggiungete tutti gli altri <strong>in</strong>gredienti e mescolate bene per far amalgamare il tutto. La<br />

quant<strong>it</strong>à della far<strong>in</strong>a è un pò <strong>in</strong>dicativa perchè dipende da quanto il riso la assorbirà. Il composto rimarrà<br />

appiccicoso, ma non deve essere nè liquido nè troppo duro.<br />

Mettete <strong>in</strong> un tegame capiente ed alto l’olio per friggere e fatelo scaldare. Appena sarà arrivato <strong>in</strong><br />

temperatura prendete l’impasto delle fr<strong>it</strong>telle con un cucchiaio e gettatelo nell’olio (verranno tipo delle<br />

piccole polpett<strong>in</strong>e). In cottura si gonfierannoi leggermente. Dovranno essere ben dorate all’esterno.<br />

Scolatele nell’olio e rotolatele nello zucchero semolato. Ponetele <strong>in</strong> un vassoio e serv<strong>it</strong>e. Sono ottime sia<br />

calde che fredde.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

4.Tortiglioni al sugo di carne toscano di Nella cuc<strong>in</strong>a di Laura<br />

INGREDIENTI per 6 persone<br />

- 250 gr. di polpa di v<strong>it</strong>ellone magro mac<strong>in</strong>ata<br />

- 125 gr. di polpa di maiale mac<strong>in</strong>ata<br />

- 1 fegat<strong>in</strong>o di coniglio<br />

- 1 fegat<strong>in</strong>o di pollo<br />

- 50 gr. tra parac<strong>in</strong>ta e milza (a piacere)<br />

- 1 cipolla piccola<br />

- 2 spicchi di aglio<br />

- 1/2 carota<br />

- 1/2 costa di sedano<br />

- 1 mazzetto di prezzemolo<br />

- 125 ml. di olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

- sale<br />

- pepe q.b.<br />

- 1/2 bicchiere di v<strong>in</strong>o rosso<br />

- 250 gr. di pomodori pelati<br />

- 500 gr. di tortiglioni<br />

Iniziate tr<strong>it</strong>ando f<strong>in</strong>emente a coltello su di un tagliere tutte le verdure e passate la parac<strong>in</strong>ta e la milza con un<br />

tr<strong>it</strong>atutto. Tagliate grossolanamente a coltello anche i fegat<strong>in</strong>i di pollo e di coniglio.<br />

In un tegame capiente versare l’olio ed unirvi le verdure tr<strong>it</strong>ate. Fatele ben stufare.<br />

Un<strong>it</strong>evi la carne tr<strong>it</strong>ata di v<strong>it</strong>ellone e di maiale, i fegat<strong>in</strong>i, la parac<strong>in</strong>ta e la milza. Mescolate e fate cuocere<br />

coperto mescolando di tanto <strong>in</strong> tanto. La carne dovrà risultare ben rosolata. Ci vorrà circa 1 ora di cottura.<br />

State attenti perchè quando il liquido che si formerà <strong>in</strong> cottura si restr<strong>in</strong>ge il sugo si potrebbe attaccare al<br />

tegame, qu<strong>in</strong>di giratelo più spesso.<br />

A questo punto va un<strong>it</strong>o il mezzo bicchiere di v<strong>in</strong>o rosso. Mescolate e fate evaporare ben bene. La carne<br />

risulterà cotta quando risulterà di un bel colore brun<strong>it</strong>o e l’olio tenderà a fare della piccole bollic<strong>in</strong>e.<br />

Non resta che mettere all’<strong>in</strong>terno del tegame il pomodoro pelato spezzato grossolanamente e con tutto il<br />

suo liquido. Quando il pomodoro <strong>in</strong>izierà a cuocere regolare di sale e di pepe. Portare a cottura f<strong>in</strong>o a che<br />

carne e pomodoro non si dist<strong>in</strong>gueranno più, ed il tutto risulterà di un color<strong>it</strong>o uniforme.<br />

Non resta che cuocere i tortiglioni <strong>in</strong> abbondante acqua bollente salata e condirla. Serv<strong>it</strong>e ben caldo e a<br />

piacere spolverizzare di parmigiano grattugiato.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

5.Torta con i “bischeri “di La Banda delle forchette<br />

Ingredienti (per 1 torta):<br />

Per la base di pasta frolla:<br />

500 gr. di far<strong>in</strong>a;<br />

2 uova;<br />

150 gr. di zucchero;<br />

100 gr. di burro fuso;<br />

1 bust<strong>in</strong>a di zucchero vanigliato;<br />

1 bicchier<strong>in</strong>o di liquore Strega o Sassol<strong>in</strong>o;<br />

la scorza di 1 arancia grattata (non trattata);<br />

il succo di un’arancia;<br />

la scorza di 1 limone grattato (non trattato);<br />

½ cucchia<strong>in</strong>o di liev<strong>it</strong>o per dolci;<br />

½ cucchia<strong>in</strong>o di bicarbonato.<br />

Per il ripieno di cioccolato:<br />

100 gr. di riso orig<strong>in</strong>ario;<br />

una manciata di p<strong>in</strong>oli;<br />

una manciata di uvetta;<br />

una manciata di cand<strong>it</strong>i;<br />

150 gr. di cioccolato fondente a blocchi;<br />

100 gr. di cacao amaro;<br />

2 uova;<br />

1 bicchier<strong>in</strong>o di liquore Alchermes;<br />

liquore Strega;<br />

100 gr. di zucchero.<br />

Procedimento:<br />

Per preparare la pasta:<br />

sbattere le uova con lo zucchero con l’aiuto di una frusta elettrica, aggiungere il burro, lo zucchero vanigliato,<br />

il limone e l’arancia grattugiati, il succo di un’arancia, il liquore e mezza quant<strong>it</strong>à di far<strong>in</strong>a.<br />

Amalgamare bene il tutto.<br />

Unire la far<strong>in</strong>a rimanente, il liev<strong>it</strong>o e il bicarbonato ed impastare bene, f<strong>in</strong>o a che non risulterà un bel<br />

composto omogeneo.<br />

Ricoprirlo con la pellicola trasparente e lasciar risposare.<br />

E’ consigliabile preparare la pasta la matt<strong>in</strong>a per poi stenderla il pomeriggio.


Per preparare il ripieno:<br />

Mettere a bagno l’uvetta nel liquore Strega per qualche m<strong>in</strong>uto, poi strizzarla bene.<br />

Cuocere il riso <strong>in</strong> abbondante acqua bollente.<br />

Nel frattempo spezzare la cioccolata <strong>in</strong> pezzi piccoli e una volta che il riso sarà cotto, scolarlo e rovesciarlo<br />

direttamente sulla cioccolata, che con il calore si scioglierà bene.<br />

Aggiungere il cacao amaro e lo zucchero e mescolare bene.<br />

Lasciar raffreddare.<br />

Montare le uova e unirle poco per volta, dal basso verso l’alto, al riso.<br />

Unire i p<strong>in</strong>oli, i cand<strong>it</strong>i e l’uvetta e il liquore Alchermes, che conferirà un bel colore scuro al cioccolato.<br />

Riporre il composto <strong>in</strong> frigorifero. Accendere il forno a 180°.Imburrare una pirofila da forno.<br />

Prendere la pasta, toglierne un pezzetto che servirà per le decorazioni.<br />

Stenderla <strong>in</strong> una sfoglia sottile, circa 3 millimetri e porla sulla tortiera, con la pasta che fuoriesce dai bordi.<br />

Mettere al centro il composto di riso e cioccolato, decorare con listarelle di pasta r<strong>it</strong>agliate con una rotell<strong>in</strong>a.<br />

E qui arriva il difficile…la creazione dei “bischeri”.<br />

La pasta che ricade <strong>in</strong> eccesso dai bordi della tortiera, viene tagliata diagonalmente e arrotolata a beccuccio,<br />

procedendo per tutta circonferenza. Infornare per circa 1 ora e mezza, facendo attenzione al colore dei<br />

bischeri che non dovranno bruciarsi. In caso utilizzare carta di allum<strong>in</strong>io a protezione.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

6.Il crost<strong>in</strong>o toscano coi fegat<strong>in</strong>i di pollo di Pane e pomodoro<br />

Ingredienti:<br />

300 g di fegat<strong>in</strong>i di pollo pul<strong>it</strong>i<br />

1 scalogno<br />

1 bella manciata di capperi<br />

2 acciughe diliscate<br />

olio EVO<br />

mezzo bicchiere di Brandy o V<strong>in</strong> Santo<br />

3 foglie di salvia<br />

sale<br />

fette di pane toscano<br />

Procedimento:<br />

Tr<strong>it</strong>are lo scalogno e metterlo a soffriggere <strong>in</strong> 2-3 cucchiai di olio. Aggiungere i fegat<strong>in</strong>i e la salvia e farli<br />

cuocere bene, rigirando di tanto <strong>in</strong> tanto (una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti dovrebbero essere sufficienti).<br />

Sfumare con il liquore e una volta che l’alcol sarà evaporato aggiungere le acciughe e i capperi. Salare e<br />

cuocere ancora una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti. Mettere il tutto <strong>in</strong> un frullatore e frullare f<strong>in</strong>o ad ottenere un composto<br />

liscio ed omogeneo. Abbrustolire il pane <strong>in</strong> forno o su una griglia e spalmare la crema di fegat<strong>in</strong>i su ognuno di<br />

essi.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

7.Quattro amici e un porpo briao di Paneepomodoro<br />

Ingredienti:<br />

1 kg circa di polpo<br />

1 bicchiere abbondante di buon v<strong>in</strong>o rosso<br />

olio EVO<br />

3 spicchi di aglio<br />

2 piccoli peperonc<strong>in</strong>i essiccati<br />

prezzemolo<br />

pane casereccio<br />

Per far si che il polpo risultasse più morbido, dopo averlo pul<strong>it</strong>o dalle viscere, dagli occhi e dal becco e averlo<br />

lavato bene per togliere l’eventuale sabbia, l’ho tenuto una notte <strong>in</strong> congelatore. Qu<strong>in</strong>di, una volta<br />

scongelato, l’ho tagliato a piccoli pezzi. Ho messo una pentola abbastanza larga e capiente sul fuoco con sei<br />

cucchiai di olio, l’aglio pul<strong>it</strong>o e il peperonc<strong>in</strong>o sbriciolato con le mani. Quando hanno com<strong>in</strong>ciato a soffriggere<br />

ho un<strong>it</strong>o il polpo. A questo punto il polpo com<strong>in</strong>cerà a rilasciare la sua acqua e a cuocersi <strong>in</strong> essa. Per un<br />

polpo di un chilo di peso occorre una cottura di almeno 40 m<strong>in</strong>uti ed essa avverrà <strong>in</strong>izialmente nella sua<br />

acqua, poi, quando si sarà abbondantemente r<strong>it</strong>irata si sala e si aggiunge il v<strong>in</strong>o. Adesso si prosegue la<br />

cottura coprendo il polpo. Diversamente dalla classica cottura <strong>in</strong> acqua bollente, <strong>in</strong> questo caso è comunque<br />

possibile assaggiare il polpo per capire quando la cottura è ottimale. Adesso non rimane che tagliare il nostro<br />

pane a fette e abbrustolirlo. Distribuire così le bruschette su dei piatt<strong>in</strong>i e adagiarvi sopra il polpo,<br />

spolverizzando con del prezzemolo tr<strong>it</strong>ato.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Toscana<br />

8.Panzanella toscana di Paneepomodoro<br />

Ingredienti:<br />

200 g di pane raffermo toscano<br />

1 cipolla<br />

2 coste di sedano<br />

2 cetrioli<br />

10 pomodori di medie dimensioni<br />

basilico<br />

2 cucchiai di aceto di v<strong>in</strong>o bianco (facoltativo)<br />

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro (facoltativo)<br />

olio EVO<br />

sale<br />

Procedimento:<br />

Spezzettare grossolanamente il pane e metterlo a bagno <strong>in</strong> un recipiente con dell’acqua per qualche<br />

ora.<br />

Lavare i pomodori, i cetrioli, il sedano e il basilico. Sbucciare il cetriolo, tagliarlo a piccoli pezzi e<br />

metterlo <strong>in</strong> una <strong>in</strong>salatiera molto capiente.<br />

Tagliare anche i pomodori a spicchi e unirli al cetriolo. Affettare f<strong>in</strong>emente una cipolla o, se prefer<strong>it</strong>e,<br />

tr<strong>it</strong>atela con il coltello. Affettare anche il sedano e unirlo al tutto. Unire anche il basilico<br />

spezzettandolo con le mani.<br />

Strizzare ora il pane il più possibile dall’acqua e sbriciolarlo sopra all’<strong>in</strong>salata di pomodori.<br />

Mescolare bene e condire con il concentrato di pomodoro, l’aceto, l’olio e il sale.<br />

Mescolare ancora abbondantemente <strong>in</strong> modo da amalgamare bene il tutto.<br />

Mettere <strong>in</strong> frigo f<strong>in</strong>o al momento di servire.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Emilia Romagna<br />

8-EMILIA ROMAGNA<br />

1. Crescent<strong>in</strong>e Emiliane di Semi di girasole<br />

2. Le piad<strong>in</strong>e romagnole di Patty<br />

3. Brodo e terdura di Aglio e prezzemolo<br />

4. Quadretti <strong>in</strong> brodo con i fegat<strong>in</strong>i di Aglio e prezzemolo<br />

5. Strozzapreti di La cuc<strong>in</strong>a di Asi<br />

6. Le crescent<strong>in</strong>e bolognesi di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

7. Streghe emiliane di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

8. Le tigelle di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Emilia Romagna<br />

1.Crescent<strong>in</strong>e Emiliane di Semi di girasole<br />

Ingredienti:<br />

1 kg di far<strong>in</strong>a 00<br />

un cubetto di liev<strong>it</strong>o di birra fresco (25g)<br />

1 cucchiaio di zucchero<br />

30g di sale<br />

60g di olio evo<br />

latte q.b (circa mezzo l<strong>it</strong>ro)<br />

lardo (per ungere lo stampo)<br />

PREPARAZIONE<br />

Per fare le crescent<strong>in</strong>e emiliane io faccio così:<br />

1. metto a scaldare <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o il latte<br />

2. <strong>in</strong> una ciotola sbriciolo il liev<strong>it</strong>o di birra, unisco lo zucchero e un pò di latte<br />

3. nell’impastatrice metto la far<strong>in</strong>a, l’olio e il contenuto della ciotola<br />

4. avvio la planetaria e dopo un paio di m<strong>in</strong>uti aggiungo il sale<br />

5. impasto per 10 m<strong>in</strong>uti aggiungendo poco alla volta il resto del latte tiepido e se non fosse sufficiente<br />

aggiungo un pò di acqua, anch’essa tiepida<br />

6. metto l’impasto <strong>in</strong> una ciotola coperta da un panno e lascio riposare la pasta per 90 m<strong>in</strong>uti circa<br />

7. riprendo l’impasto e formo delle pall<strong>in</strong>e<br />

8. le stendo col mattarello una ad una<br />

9. metto a scaldare lo stampo <strong>in</strong> ghisa sul gas a fuoco alto<br />

10. dopo 15 m<strong>in</strong>uti col lardo ungo lo stampo e cuocio le crescent<strong>in</strong>e per 8-9 m<strong>in</strong>uti capovolgendo spesso<br />

lo stampo<br />

11. taglio la crescent<strong>in</strong>a ancora calda e farcisco con salumi, formaggi o con un battuto di lardo,<br />

rosmar<strong>in</strong>o e aglio<br />

12. ecco pronte le crescent<strong>in</strong>e emiliane


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

2.Le piad<strong>in</strong>e romagnole di Patty<br />

Ingredienti per circa 20 piad<strong>in</strong>e di 15 cm di grandezza:<br />

500 gr.di far<strong>in</strong>a “00″<br />

40 gr.di strutto<br />

20 gr.di liev<strong>it</strong>o madre(è facoltativo)<br />

sale<br />

250-300 ml d’acqua tiepida<br />

Preparazione:<br />

Mettere la far<strong>in</strong>a a fontana <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a, aggiungervi lo strutto, il sale e il liev<strong>it</strong>o ,e poi man mano<br />

aggiungere l’acqua tiepida, impastare tutto e formare una palla morbida, lasciarla nella terr<strong>in</strong>a coperta da un<br />

canovaccio umido,e farla riposare per un oretta circa, passato il tempo prendere l’impasto e ricavarne 15-20<br />

dischi da 15 cm all’<strong>in</strong>circa, riscaldare bene una piastra <strong>in</strong> ghisa o una padella capiente antiaderente ,e farle<br />

cuocere 2 m<strong>in</strong> per parte, fatte!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

3.Brodo e terdura di Aglio e prezzemolo<br />

E’ una ricetta presente ovunque con qualche variazione (v<strong>in</strong>o, far<strong>in</strong>a, pane, etc.). da noi si dice "con la<br />

terdura" che è una parola dialettale non ben spiegabile.<br />

è sostanziosa, e validissima per gli <strong>in</strong>appetenti, oltre ad essere molto molto buona.<br />

si sbattono con la forchetta:<br />

1 uovo a persona<br />

2 cucchiai colmi di formaggio grana grattugiato<br />

1 girata di noce moscata<br />

Procedimento:<br />

Si fa bollire dell'ottimo brodo di carne, e si getta la m<strong>in</strong>estra, 60 gr a testa. la pasta più <strong>in</strong>dicata sono<br />

quadretti e "gratt<strong>in</strong>i" casal<strong>in</strong>ghi, grossi e rugosi, ma vanno bene anche le tagliatell<strong>in</strong>e.<br />

a cottura ultimata, si versa nel tegame la "terdura", si spegne il fuoco, si mescola, e si lascia riposare coperto<br />

2' perchè l'uovo si rapprenda leggermente.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

4.Quadretti <strong>in</strong> brodo con i fegat<strong>in</strong>i di Aglio e prezzemolo<br />

Ingredienti:<br />

fegat<strong>in</strong>i di pollo, 2 a persona<br />

magonc<strong>in</strong>i di pollo, 1 a persona<br />

olio, burro<br />

sale, pepe<br />

ottimo brodo di carne<br />

quadretti fatti <strong>in</strong> casa<br />

latte<br />

Procedimento:<br />

Preparare la pastella. per 2 persone versare su un piano di lavoro 2 etti di far<strong>in</strong>a Kamut del mul<strong>in</strong>o Mar<strong>in</strong>o,<br />

aggiungere 2 uova meno un pò mescolando con una forchetta, un piccolo goccio d'olio e di acqua e un pò di<br />

sale. impastare bene f<strong>in</strong>chè la pastella non diventa morbida e liscia, far riposare almeno 20' sotto un telo.<br />

poi tirarla col matterello, <strong>in</strong>far<strong>in</strong>are bene da entrambi i lati, e far seccare un quarto d'ora circa.<br />

tagliare delle fett<strong>in</strong>e di pasta, arrotolarle senza comprimere, tagliare prima <strong>in</strong> un senso e poi nell'altro per<br />

creare i quadretti. appoggiarli su un vassoio di carta, e smuoverli con un pò di far<strong>in</strong>a perchè non si<br />

attacch<strong>in</strong>o.<br />

nel brodo di carne di manzo e gall<strong>in</strong>a con le verdure si saranno fatti bollire anche i magonc<strong>in</strong>i, toglierli e<br />

tr<strong>it</strong>arli.pulire accuratamente i fegat<strong>in</strong>i (di pollo ma anche di coniglio), togliendo il grasso, la vescichetta biliare<br />

e la vena.lavarli e farli bollire nel latte 3-4' al massimo. toglierli, scolarli, e tr<strong>it</strong>arli a coltello.metterli <strong>in</strong> un<br />

tegam<strong>in</strong>o con olio, burro e due foglie di salvia, e passarli qualche m<strong>in</strong>uto, aggiustare di sale e pepe.<br />

far bollire il brodo, versare i quadretti, che devono essere grossi e alti e rugosi, e aggiungere i fegat<strong>in</strong>i e i<br />

magonc<strong>in</strong>i.far riposare un m<strong>in</strong>uto. Servire con ottimo parmigiano-reggiano grattugiato.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

5.Strozzapreti di La cuc<strong>in</strong>a di Asi<br />

Ingredienti per la pasta (per 2 persone):<br />

250 gr di far<strong>in</strong>a 00, 1 uovo, tanta acqua tiepida per fare un composto sodo ed elastico.<br />

Ingredienti per il condimento: 200 gr di salsiccia, 1 piccola cipolla bianca, 2 peperoni rossi, 400 gr di passata<br />

di pomodoro di buona qual<strong>it</strong>à, 150 gr di panna da cuc<strong>in</strong>a.<br />

Procedimento Per fare la pasta In una terr<strong>in</strong>a capace, mettete la far<strong>in</strong>a con l’uovo ed <strong>in</strong>iziate lentamente ad<br />

amalgamare il tutto con l’aiuto dell’acqua tiepida. Lavorate bene la pasta f<strong>in</strong>o a renderla elastica e ponetela<br />

<strong>in</strong> frigo a riposare per 10 – 15 m<strong>in</strong>uti. Trascorso il tempo, prendetene piccoli pezzetti e fate come dei<br />

cordonc<strong>in</strong>i non troppo grossi, lunghi circa 10 – 15 cm ed annodateli come vedete <strong>in</strong> foto(non per nulla si<br />

chiamano strozza…preti!) .<br />

Per fare il condimento Per prima cosa prendete i peperoni bel lavati e poneteli, dopo aver protetto la cuc<strong>in</strong>a<br />

con carta di allum<strong>in</strong>io, sulla fiamma diretta dei fuochi per togliere la pellic<strong>in</strong>a e renderli più digeribili.<br />

Occorreranno alcuni m<strong>in</strong>uti ed <strong>in</strong> attesa <strong>in</strong> un tegame, mettete la cipoll<strong>in</strong>a tr<strong>it</strong>ata a rosolare con poco olio,<br />

aggiungete la salsiccia sm<strong>in</strong>uzzata e fate lentamente cuocere il tutto a fuoco lento. Una volta cotti i peperoni,<br />

elim<strong>in</strong>ate la “buccia” ponendoli nel classico sacchetto del pane per alcuni m<strong>in</strong>uti o, se avete fretta, pulendoli<br />

sotto l’acqua corrente. Fatto questo tagliateli a dad<strong>in</strong>i ed aggiungeteli al sugo e mettete anche la passata e<br />

fate cuocere per 10 m<strong>in</strong>uti. Nel frattempo, lessate la pasta <strong>in</strong> acqua salata e poco prima di<br />

condirla, aggiungete al sugo la panna da cuc<strong>in</strong>a per meglio mantecare il tutto e vi posso assicurare che sarà<br />

un successo !


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

6Le crescent<strong>in</strong>e bolognesi di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Ingredienti:<br />

1 kg. di far<strong>in</strong>a per pizza<br />

1 cubetto di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

1 pizzico di zucchero<br />

30 gr. di sale<br />

1 confezione di 200 gr. di panna da cuc<strong>in</strong>a<br />

1 uovo<br />

1 bicchiere di birra<br />

Procedimento:<br />

Unire il liev<strong>it</strong>o con la birra con lo zucchero, impastare tutti gli <strong>in</strong>gredienti ottenendo un impasto bello sodo<br />

ma morbido metterlo a liev<strong>it</strong>are <strong>in</strong> un luogo tiepido per circa 2 ore.<br />

Stendere l’impasto nella spianatoia ,tagliarlo e ottenere tanti quadrat<strong>in</strong>i anche non regolari .lasciare liev<strong>it</strong>are<br />

ancora un quarto d’ora e friggere <strong>in</strong> olio ben caldo! Servire con formaggio morbido e salumi accompagnate<br />

anche da sottaceti .


Ingredienti:<br />

400 gr di far<strong>in</strong>a Pizza<br />

250 gr di acqua tiepida<br />

20 gr. di liev<strong>it</strong>o di birra<br />

50 gr di strutto<br />

15 gr di sale f<strong>in</strong>o<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

sale grosso (sopra)<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

7.Streghe emiliane di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Mettere tutti gli <strong>in</strong>gredienti nell’impastatrice e lavorarla per circa 10-15 m<strong>in</strong>uti. Chi vuole fare l’impasto a<br />

mano lavorare l’impasto come per la pizza e battetela nella spianatoia molte volte .Lasciarla liev<strong>it</strong>are 50<br />

m<strong>in</strong>uti poi prendete dei piccoli pezzi d’impasto e spianatela sottile con il matterello e tagliatela con la<br />

rondell<strong>in</strong>a a rombi. Lasciateli riposare ancora un quarto d’ora nella teglia da forno unta d’olio ,dovete con un<br />

pennello ungere sopra i pezzetti di pasta mettendoci poi qualche granello di sale grosso. Infornare per 10-12<br />

m<strong>in</strong>uti a circa 200 gradi. Vedrete che bel risultato delle belle e gonfi rombetti !!<br />

Vi rassicuro però che non tutte le stregh<strong>in</strong>e si gonfiano ma sono appet<strong>it</strong>ose ugualmente!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Emilia Romagna<br />

Ingredienti:<br />

Per 4-5 persone<br />

1 Kg. di Far<strong>in</strong>a tipo 0<br />

2 Panett<strong>in</strong>i di liev<strong>it</strong>o di birra da 25 gr.<br />

1 Pacchetto di panna da cuc<strong>in</strong>a da 200 ml.<br />

2/3 di bicchiere di Latte<br />

2/3 di bicchiere di acqua tiepida<br />

10 gr. di sale f<strong>in</strong>o<br />

10 gr.di zucchero<br />

Questa dose è sufficiente per 5-6 persone .<br />

8.Le tigelle di Laura <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Far sciogliere il liev<strong>it</strong>o <strong>in</strong> un bicchiere di latte tiepido con lo zucchero .unirlo alla far<strong>in</strong>a ,aggiungere la<br />

panna e per ultimo il sale.<br />

Impastare poi con acqua ottenendo un panetto di pasta bello compatto e lucido .<br />

Lasciare liev<strong>it</strong>are per circa 2 o 3 ore <strong>in</strong> luogo tiepido.(io accendo un po’il forno a 50° poi lo spengo e<br />

lo tengo li dentro)<br />

In ultimo dividere l’ impasto <strong>in</strong> tante pall<strong>in</strong>e più piccole di un pugno e lasciarle ancora liev<strong>it</strong>are sulla<br />

spianatoia o <strong>in</strong> un piano con un panno pul<strong>it</strong>o sopra per ancora una mezz’oretta f<strong>in</strong>chè vedete le<br />

pall<strong>in</strong>e belle cresciute.<br />

Cuocere nell’appos<strong>it</strong>o ferro da tigelle (acquistabile nella prov<strong>in</strong>cia di Bologna )<br />

o schiacciandole un poch<strong>in</strong>o si riescono a realizzare anche con una padella antiaderente avendo però<br />

l’accortezza di girarle sempre a fuoco basso.<br />

Porle <strong>in</strong> cest<strong>in</strong>o da pane tenendole al caldo coperte con un canovaccio e f<strong>in</strong>ire di cuocerle.<br />

Si mangiano calde aprendole con il coltello e dividendole <strong>in</strong> 2 dischi con affettati a piacimento,grana<br />

e strutto, formaggi molli, mostarda bolognese o lardo tr<strong>it</strong>ato aromatizzato con rosmar<strong>in</strong>o,sale ecc.<br />

Accompagnateli da sott’aceti e cipoll<strong>in</strong>e .<br />

Si possono riempire anche con nutella o marmellata o con quello che si vuole !!!<br />

Da non dimenticare una bottiglia di buon Sangiovese bolognese o altro v<strong>in</strong>o rosso!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

8-LAZIO:<br />

1. Scarola con le alici di Dillo cuc<strong>in</strong>ando<br />

2. Carciofi alla romana di Le ricette di Elisir<br />

3. Tagliatelle con asparagi selvatici di Poco sale <strong>in</strong> zucca<br />

4. Pasta alla carbonara di Dillo cuc<strong>in</strong>ando:il modo migliore per esprimersi<br />

5. L’amatriciana de amatrice per amatori di Torsolo di mela<br />

6. La mia panzanella di GustosaMente<br />

7. Tozzetti bianchi di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

8. Ciambell<strong>in</strong>e al v<strong>in</strong>o di Le torte di Bel<strong>in</strong>da


Difficoltà:<br />

Bassa<br />

Ingredienti: (per 4 persone)<br />

- 2 cespi di scarola<br />

- 12 alici <strong>in</strong>tere fresche<br />

- 3 cucchiai di polpa di pomodoro<br />

- 3 cucchiai di v<strong>in</strong>o bianco secco<br />

- una manciata di olive nere<br />

- 1 spicchio d’aglio<br />

- olio e.v.o.<br />

- sale<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

1.Scarola con le alici di Dillo cuc<strong>in</strong>ando<br />

Preparazione:<br />

Pul<strong>it</strong>e le alici togliendo loro la testa e la lisca centrale (io le ho fatte pulire dal pescivendolo). Lavatele molto<br />

bene sotto l'acqua corrente. Pul<strong>it</strong>e e lavate la scarola. Snocciolate le olive e tagliatele a pezzi. In una padella<br />

antiaderente, e con un filo d’olio, cuocete per un paio di m<strong>in</strong>uti le alici. Sfumate col v<strong>in</strong>o e togliete dal fuoco.<br />

In un’altra padella soffriggete lo spicchio d’aglio <strong>in</strong> due cucchiai d’olio. Togliete l’aglio ed aggiungete la<br />

scarola, le alici, le olive, il pomodoro ed un pizzico di sale.<br />

Coperchiate e lasciate stufare a fuoco basso. Quando la scarola sarà appass<strong>it</strong>a, potete toglierla dal fuoco.<br />

Disponete la scarola nei piatti usando un coppapasta, così da creare un effetto più moderno e accattivante.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

2.Carciofi alla romana di Le ricette di Elisir<br />

Ingredienti per 4 porzioni di Carciofi alla romana:<br />

8 carciofi romani<br />

1 spicchio d’aglio<br />

un mazzo di prezzemolo e un mazzett<strong>in</strong>o di mentuccia<br />

2 limoni<br />

3 cucchiai pieni di pangrattato (va bene anche la mollica di pane raffermo sbriciolata…. poi se è casareccio<br />

o di lariano siamo al top!!)<br />

olio sale e pepe q.b. (quest’ultimo a piacimento)<br />

Esecuzione:<br />

Se siamo pigre prendiamo i carciofi già capati, altrimenti ci mettiamo un bel paio di guanti <strong>in</strong> lattice e ci<br />

armiamo di un coltell<strong>in</strong>o affilato.. tagliamo le punte più alte e <strong>in</strong>iziamo a sfogliare il carciofo delle foglie<br />

esterne più dure f<strong>in</strong>chè arriviamo alle prime più morbide. Ora rifiliamo la parte superiore dando la classica<br />

forma un pò a punta. Lasciamo circa 5 cm di gambo, e se è grande, togliamo la parte esterna. In una ciotola<br />

mettiamo dell’acqua e il succo dei 2 limoni e immergiamo man mano i carciofi. Teniamoli a bagno f<strong>in</strong>chè non<br />

li utilizzeremo. Prepariamo la farcia: sm<strong>in</strong>uzziamo il prezzemolo e la mentuccia, tagliamo l’aglio a pezzett<strong>in</strong>i e<br />

tr<strong>it</strong>iamolo <strong>in</strong>sieme alle erbette, <strong>in</strong> una ciotola mettiamo il pangrattato, le erbette con l’aglio, il sale l’olio ed il<br />

pepe, mescoliamo f<strong>in</strong>o ad amalgamare gli <strong>in</strong>gredienti. Ora prendiamo il carciofo, allarghiamo un pò le foglie e<br />

con le mani (che è meglio!!!!) <strong>in</strong>seriamo il composto, pressiamo bene, quando i avete completato tutti i<br />

carciofi, mettiamo un pò d’olio <strong>in</strong> una casseruola abbastanza alta e mettiamo i carciofi a testa <strong>in</strong> giù, li<br />

scottiamo per massimo 2 m<strong>in</strong>uti a fiamma allegra, dopo di che versiamo un pò d’acqua f<strong>in</strong>o ad arrivare alla<br />

metà dei carciofi, saliamo un pò e copriamo. Abbassiamo la fiamma copriamo e facciamo cuocere per<br />

mezz’ora. Serviamo con un pò di sughetto del fondo di cottura. Che dire… caldi, freddi, il giorno<br />

dopo…….sono sempre buonissimi!


talia <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

3.Tagliatelle con asparagi selvatici di Poco sale <strong>in</strong> zucca<br />

INGREDIENTI:<br />

asparagi selvatici, 300 g<br />

tagliatelle, 500 g<br />

cipollotti freschi di media misura, 2<br />

uova, 3<br />

parmigiano, 3 cucchiai<br />

olio Evo, 5 cucchiai<br />

acqua, due mestoli<br />

sale<br />

PREPARAZIONE:<br />

Lavate e pul<strong>it</strong>e gli asparagi, riduceteli a pezzetti di circa 2 cm elim<strong>in</strong>ando la parte legnosa del gambo.Mettete<br />

sul fuoco una pentola con abbondante acqua per cuocere la pasta.In una padella mettete l'olio e i cipollotti<br />

tagliati a fett<strong>in</strong>e. Fate rosolare pochi m<strong>in</strong>uti, un<strong>it</strong>e gli asparagi, lasciate <strong>in</strong>saporire per un m<strong>in</strong>uto (togliete a<br />

questo punto dalla cottura qualche punta di asparago per decorare il piatto <strong>in</strong> tavola). Aggiungete due<br />

mestoli di acqua e il sale. Lasciate cuocere gli asparagi e fate restr<strong>in</strong>gere un pò il brodo, che deve risultare<br />

comunque abbastanza liquido perchè la pasta fresca assorbe molto condimento.Nel frattempo sbattete le<br />

uova <strong>in</strong> una ciotola e un<strong>it</strong>e il parmigiano. Al bollore dell'acqua, mettete a cuocere la pasta, scolandola due<br />

m<strong>in</strong>uti prima del punto di cottura.Versatela nella padella con gli asparagi e f<strong>in</strong><strong>it</strong>e di cuocere a fuoco vivo<br />

amalgamando la salsa e aggiungendo dell'acqua di cottura se dovesse risultare troppo asciutta. Spegnete il<br />

fuoco, aggiungete le uova con il parmigiano e girate velocemente. Serv<strong>it</strong>e sub<strong>it</strong>o spolverizzando con altro<br />

parmigiano e decorando con qualche punta di asparago che avete tenuto da parte.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

4.Pasta alla carbonara di Dillo cuc<strong>in</strong>ando: il modo migliore per<br />

esprimersi.<br />

Difficoltà:<br />

Bassa<br />

Ingredienti: (per 4 persone)<br />

-200g di guanciale o pancetta (a seconda dei gusti)<br />

-500g di pasta (spaghetti o pasta corta rigata)<br />

-5 uova (4 tuorli e 1uovo <strong>in</strong>tero)<br />

-150g di pecor<strong>in</strong>o, sale pepe e olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva.<br />

Preparazione:<br />

Mettere a bollire una pentola d'acqua salata per la pasta. Intanto far soffriggere <strong>in</strong> una padella il guanciale<br />

tagliato a dad<strong>in</strong>i con l'olio. Quando il guanciale sarà imbrun<strong>it</strong>o, toglierlo dal fuoco. Intanto sbattere le uova <strong>in</strong><br />

una terr<strong>in</strong>a, aggiungere il pecor<strong>in</strong>o e il pepe. Scolare la pasta, aggiungere l'uovo, il guanciale e amalgamare<br />

con il tutto .Servire con una spolverata di pepe mac<strong>in</strong>ato al momento e un pò di pecor<strong>in</strong>o.


Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

5.L’amatriciana de amatrice per amatori di Torsolo di mela<br />

200g pasta rigata<br />

1 barattolo di pelati<br />

130g guanciale<br />

1 bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco<br />

Olio q.b.<br />

Sale e pepe<br />

Peperonc<strong>in</strong>o<br />

Pecor<strong>in</strong>o romano<br />

A META' DEL LAVORO ...<br />

In abbondante olio extra verg<strong>in</strong>e, fate soffriggere il guanciale ed il peperonc<strong>in</strong>o. Quando si sarà ben dorato,<br />

sfumatelo con il v<strong>in</strong>o, aspettate che evapori ed aggiungete i pelati. Con l'aiuto di un cucchiaio di legno,<br />

sm<strong>in</strong>uzzateli grossolanamente, aggiustate di sale e pepe e fate r<strong>it</strong>irare bene il sugo. Lessate la pasta <strong>in</strong> acqua<br />

bollente, non tanto salata, <strong>in</strong> quanto guanciale e pecor<strong>in</strong>o sono già molto sapor<strong>it</strong>i. Perchè pasta rigata?<br />

Perchè il sugo si deve <strong>in</strong>castrare bene tra le "forme" della pasta ^_^. Scolatela al dente, conservando un pò di<br />

acqua di cottura; grattugiate il formaggio ed amalgamate il tutto nella padella.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

6.La mia panzanella di GustosaMente<br />

Da lui ispirata, e devo dire anche un po' dalle verdure di stagione dell'orto, ecco la mia versione ... una poesia<br />

di sapori d'estate!<br />

INGREDIENTI: per 2-3 porzioni<br />

5-6 fette di pane di grano duro raffermo<br />

2 pomodori cuore di bue<br />

1 peperone verde dolce<br />

2 coste di sedano piccole e tenere<br />

1/2 cipolla bianca<br />

6-8 foglie di basilico<br />

aceto di v<strong>in</strong>o bianco q.b. (io preferisco l'aceto di mele)<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva q.b.<br />

sale e pepe q.b.<br />

PREPARAZIONE:<br />

Affettate la cipolla sottilmente e mettetela <strong>in</strong> una ciotola con acqua e ghiaccio per farle perdere il sapore<br />

troppo forte.Lavate tutte le verdure, tagliate i pomodori e il sedano a fett<strong>in</strong>e e il peperone a tocchetti.<br />

Bagnate con poca acqua fresca le fette di pane ... io non amo ammollarle troppo, perché preferisco che<br />

assorbano i liquidi e i sapori delle verdure che aggiungo dopo.<br />

Prendete una capiente ciotola e adagiatevi sul fondo 3 fette di pane. Irroratele con olio e spruzzatele con un<br />

po' di aceto.Distribu<strong>it</strong>e sopra il pane la metà delle verdure, metà delle cipolle ben scolate dall'acqua e<br />

qualche foglia di basilico spezzettata con le mani. Cond<strong>it</strong>e anche lo strato di verdure con un pizzico di sale,<br />

pepe a piacere e un filo d'olio.<br />

Ricom<strong>in</strong>ciate con un altro strato con le altre fette di pane e distribu<strong>it</strong>e le rimanenti verdure.Mettete <strong>in</strong> fresco<br />

per qualche ora a far <strong>in</strong>saporire per bene.<br />

Togliete la panzanella dal frigorifero almeno 30-40 m<strong>in</strong>uti prima di servirla.


Ingredienti:<br />

400 gr. di far<strong>in</strong>a 00<br />

150 gr. di zucchero<br />

250 gr. di nocciole<br />

100 gr. di mandorle<br />

2 uova<br />

50 gr. di olio (di semi ma anche E. V. O.)<br />

50 gr. di v<strong>in</strong>o bianco<br />

1/3 di bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

7.Tozzetti bianchi di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

Per la variante con l'anice, aggiungere all'impasto1 cucchiaio di semi di f<strong>in</strong>occhio e mezzo bicchier<strong>in</strong>o (10<br />

ml circa) di sambuca o mistrà.<br />

Procedimento:<br />

Impastare tutti gli <strong>in</strong>gredienti aggiungendo per ultime nocciole e mandorle <strong>in</strong>tere. Amalgamare molto bene e<br />

formare dei filonc<strong>in</strong>i. metterli <strong>in</strong> una teglia foderata con carta forno e cuocerli a 200° per circa 10 m<strong>in</strong>uti.<br />

Quando saranno tiepidi (altrimenti si sbriciolano), tagliarli a fett<strong>in</strong>e e disporre i tozzetti di nuovo nella teglia.<br />

Infornarli di nuovo per circa 5-10 m<strong>in</strong>uti. Ora f<strong>in</strong>almente sono pronti da gustare.


Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Lazio<br />

8.Ciambell<strong>in</strong>e al v<strong>in</strong>o di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

1 kg di far<strong>in</strong>a 00<br />

400+100 gr. di zucchero<br />

1/4 l di olio<br />

1 bust<strong>in</strong>a e mezzo di liev<strong>it</strong>o<br />

3/8 l di v<strong>in</strong>o bianco<br />

1 pizzico di sale<br />

Procedimento:<br />

Fare la fontana con la far<strong>in</strong>a, aggiungere lo zucchero e l'olio e impastare solo il centro lasciando i<br />

bordi della fontana. Sciogliere il liev<strong>it</strong>o nel v<strong>in</strong>o e aggiungerlo piano piano <strong>in</strong>corporando tutta la<br />

far<strong>in</strong>a. La pasta deve avere la consistenza di quella della pizza. Fare delle ciambell<strong>in</strong>e e passarle nello<br />

zucchero. Disporle su una teglia e <strong>in</strong>fornarle a 180° per circa 20 m<strong>in</strong>uti.


7-PIEMONTE:<br />

1. Torta di riso e sp<strong>in</strong>aci di Mirepoix<br />

2. Panna cotta al caffè di Mirepoix<br />

3. Rubra di nonna Teresa di Mirepoix<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

4. Risotto al Bettelmatt e riduzione al Prunent di A ciascuno il suo<br />

5. Torta povera di pane di A ciascuno il suo<br />

6. Pasticcio freddo di patate e tonno di I colori del gusto<br />

7. Peperoni con bagna cauda di I colori del gusto secondo..Chiara


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

1. Torta di riso e sp<strong>in</strong>aci di Mirepoix<br />

INGREDIENTI:<br />

600 gr. di sp<strong>in</strong>aci surgelati<br />

200 gr. di riso<br />

400 ml. di brodo vegetale<br />

1 bicchiere di latte<br />

1 cipolla<br />

5 uova<br />

3/4 cucchiai di parmigiano<br />

burro q.b.<br />

olio q.b.<br />

sale e pepe<br />

pangrattato q.b.<br />

Cuocere <strong>in</strong> padella con olio e sale gli sp<strong>in</strong>aci.<br />

Una volta cotti metterli <strong>in</strong> un piatto e sm<strong>in</strong>uzzarli con un coltello.<br />

In una casserruola scaldare l’olio, aggiungere la cipolla tr<strong>it</strong>ata e farla rosolare.<br />

Aggiungere il riso dopo un paio di m<strong>in</strong>uti, farlo tostare e poi sfumare con il bicchiare di latte.<br />

Aggiungere gli sp<strong>in</strong>aci, il brodo caldo un po’ allavolta e far cuocere a fuoco medio mescolando di tanto <strong>in</strong><br />

tanto (procedere <strong>in</strong>somma come con un risotto tradizionale).<br />

A cottura term<strong>in</strong>ata spegnere il fuoco e mantecare con parmigiano e burro.<br />

Far raffreddare e aggiungere <strong>in</strong> segu<strong>it</strong>o le uova mescolando per bene.<br />

Versare il composto <strong>in</strong> una pirofila rettangolatre precedentemente imburrata, spolverizzare con un po’ di<br />

pangrattato e aggiungere qualche fiocchetto di burro.<br />

Cuocere <strong>in</strong> forno a 180 gradi per 40 m<strong>in</strong>uti circa.<br />

Io di sol<strong>it</strong>o la preparo la sera prima e il giorno dopo la servo o tiepida o a temperatura ambiente.(Tagliata a<br />

cubetti è un ottimo f<strong>in</strong>ger food per gli aper<strong>it</strong>ivi)


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

2. Panna cotta al caffè di Mirepoix<br />

NGREDIENTI:<br />

500 ml. di panna liquida<br />

3 fogli di colla di pesce (io uso quella Pane degli Angeli)<br />

150 gr. di zucchero a velo<br />

1 baccello di vaniglia<br />

2/3 cucchia<strong>in</strong>i di buon caffè<br />

caramello per decorare<br />

Far ammolare <strong>in</strong> acqua fredda i fogli di colla di pesce per dieci e poi strizzarli per bene.<br />

Versare la panna, lo zucchero a velo e il baccello di vaniglia <strong>in</strong> un pentol<strong>in</strong>o e far scaldare a fuoco<br />

moderato/basso ma senza mai far bollire.<br />

Togliere il baccello di vaniglia, aggiungere il caffè e la colla di pesce e mescolare f<strong>in</strong>o a quando questa si sarà<br />

ben sciolta.<br />

Cospargere il fondo di uno stampo con il caramello e versarci la panna cotta filtrandola con un col<strong>in</strong>o per<br />

elim<strong>in</strong>are i residui di colla di pesce.<br />

Far raffreddare la panna cotta e poi riposare <strong>in</strong> frigo per almeno c<strong>in</strong>que ore.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

3. Rubra di nonna Teresa di Mirepoix<br />

INGREDIENTI PER 3 KG. DI POMODORI:<br />

3 kg. di pomodori maturi<br />

600/700 gr. di cipolle rosse<br />

3 peperoni rossi grandi<br />

1 tazz<strong>in</strong>a da caffè di zucchero<br />

1 bicchiere di olio<br />

1 bicchiere di aceto di mele<br />

sale q.b.<br />

cannella q.b. (1 stecca)<br />

3 chiodi di garofano<br />

Tagliare i pomodori a pezzi e cuocerli per venti m<strong>in</strong>uti circa (se fanno troppa acqua elim<strong>in</strong>arne un po’,<br />

tenendola comunque da parte <strong>in</strong> caso servisse durante l’ulteriore cottura).Passarli al passaverdure.Rimettere<br />

sul fuoco la passata di pomodoro aggiungendo le cipolle affettate, i peperoni tagliati a pezzi, lo zucchero,<br />

l’olio, l’aceto, il sale, la cannella e i chiodi di garofano.Cuocere per circa 30/45 m<strong>in</strong>uti mescolando sovente <strong>in</strong><br />

modo che non si attacchi e controllando che non risulti troppo asciutta (<strong>in</strong> questo caso aggiungere un po’<br />

dell’acqua messa da parte) o troppo liquida (<strong>in</strong> questo caso togliere la parte <strong>in</strong> eccesso).Una volta cotta<br />

lasciare riposare la rupra per 6/8 ore mescolando di tanto <strong>in</strong> tanto <strong>in</strong> modo che prenda bene sapore.<br />

Versare la rubra nei vasetti. Far bollire i vasetti per una qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti per sterilizzare il tutto.<br />

Questa deliziosa salsa la adoro come accompagnamento delle patate (cotte <strong>in</strong> tutti modi: fr<strong>it</strong>te, arrosto,<br />

boll<strong>it</strong>e, fatte a purè) ma <strong>in</strong> terra piemontese è classico trovarla abb<strong>in</strong>ata, <strong>in</strong>seme al bagnet verde, al<br />

tradizionale boll<strong>it</strong>o di carni miste.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

4. Risotto al Bettelmatt e riduzione al Prunent di A<br />

ciascuno il suo<br />

Ingredienti per 4:<br />

1 l di Brodo di carne<br />

40 g di burro<br />

2 scalogni medi<br />

1 cucchiaio di maizena (o fecola di patate)<br />

400 g di riso carnaroli<br />

1/2 bottiglia di v<strong>in</strong>o Prunent<br />

60 g di formaggio Bettelmatt<br />

1 bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco secco<br />

q.b. di olio EVO<br />

2 rametti di timo1 cucchia<strong>in</strong>o di zucchero<br />

Procedimento:<br />

Preparazione della riduzione al Prunent:<br />

Per preparare la riduzione fate soffriggere lo scalogno tr<strong>it</strong>ato e il timo con l’olio, qu<strong>in</strong>di aggiungete il Prunent;<br />

condire con sale, pepe e zucchero, lasciando ridurre per circa mezz’ora, poi legare la salsa con un poco di<br />

maizena (o fecola di patate).<br />

Preparazione del risotto al Bettelmatt:<br />

Preparare un soffr<strong>it</strong>to con una noce di burro e lo scalogno affettato f<strong>in</strong>emente. All’imbiondire aggiungere il<br />

riso. Bagnare con un bicchiere di v<strong>in</strong>o bianco secco, lasciarlo evaporare e com<strong>in</strong>ciare ad aggiungere brodo <strong>in</strong><br />

piccole quant<strong>it</strong>à, mescolando con un cucchiaio di legno. Quando la cottura è all’onda mantecare con il<br />

Bettelmatt.<br />

Servire il risotto versando al centro la salsa al v<strong>in</strong>o e guarnendo con il secondo rametto di timo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

6. Torta povera di pane di A ciascuno il suo<br />

Ingredienti:<br />

3 pan<strong>in</strong>i raffermi (tipo rosetta)<br />

1 l di latte fresco<br />

200 g di amaretti<br />

4 0 5 noci (o altra frutta secca)<br />

5 cucchiai di cacao <strong>in</strong> polvere<br />

4 cucchiai di zucchero<br />

3 uova <strong>in</strong>tere<br />

100 g di uva sultan<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Ammollare il pane e gli amaretti sbriciolati per 10 m<strong>in</strong>uti nel latte, dopodichè agiungere le uova,<br />

lo zucchero, il cacao, l’uvetta, le noci e mescolare tutto bene con un cucchiaio di legno.Trasferire<br />

il tutto <strong>in</strong> una teglia rettangolare imburrata (non l’ho mai vista <strong>in</strong> una teglia rotonda) ed<br />

<strong>in</strong>fornare a 200° per almeno 50 m<strong>in</strong>uti, dato che il composto è molto umido.Resterà comunque<br />

umida all’<strong>in</strong>terno, ma sarà davvero deliziosa. Adoro questa torta.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

7. Pasticcio freddo di patate e tonno di I colori del gusto<br />

Dosi per 5/6 persone:<br />

5 o 6 patate di media grandezza;<br />

250 gr di tonno sott’olio;<br />

1 cucchiaio di capperi sotto sale;<br />

15 gr di acciughe;<br />

1 uovo per la guarnizione f<strong>in</strong>ale;<br />

sale e pepe;<br />

Per la maionese: 1 uovo, 1 limone; olio di oliva, olio di semi, sale.<br />

Mettete per prima cosa a bollire le patate, con l’<strong>in</strong>tera buccia, <strong>in</strong> una pentola abbondante, per rendere<br />

omogenea la cottura potrete tagliarle tutte delle stesse dimensioni.<br />

Nel frattempo preparate la maionese (io non ho alcun problema ad utilizzare il frullatore ad immersione):<br />

spremete il limone e mettetelo <strong>in</strong> un conten<strong>it</strong>ore stretto e profondo, aggiungeteci un uovo; ora aggiungete<br />

olio d’oliva per lo stesso volume che occupano l’uovo ed il limone spremuto, fate la stessa cosa con l’olio di<br />

semi (es. se l’uovo ed il limone raggiungevano due cm del recipiente dovrete aggiungere due cm di olio<br />

d’oliva qu<strong>in</strong>di l’olio di semi aggiunto dovrà corrispondere a quattro cm, raggiungendo così iotto cm totali del<br />

recipiente occupati). Aggiungete un pizzico di sale ed immergete il frullatore f<strong>in</strong>o al fondo del recipiente<br />

senza accenderlo ancora. Raggiunto il fondo accendete il frullatore e sal<strong>it</strong>e molto lentamente (vedrete il<br />

composto addensarsi); giunti al colmo tornate sul fondo, sempre molto lentamente (questa operazione deve<br />

essere fatta <strong>in</strong> maniera così delicata ed <strong>in</strong> pochissime mosse per ev<strong>it</strong>are di scaldare troppo il composto e<br />

rischiare di far “impazzire” la maionese. A questo punto avete pronta la vostra salsa.<br />

Quando le patate saranno cotte scolatele e passatele nello schiaccia patate, raccogliendo il composto <strong>in</strong> un<br />

ampio recipiente. Fate raffreddare il tutto molto bene. Quando questo sarà a temperatura ambiente


aggiungete il tonno ben scolato dall’olio di conservazione, i capperi ben dissalati, sale e qualche cucchiaio di<br />

maionese che avete preparato. Dopo aver amalgamato tutto molto bene trasfer<strong>it</strong>e il composto <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a<br />

(oppure <strong>in</strong> uno stampo di quelli da bud<strong>in</strong>o, ai bamb<strong>in</strong>i piacerà molto..ma anche ai grandi!) schiacciando un<br />

po’ <strong>in</strong> modo che aderisca bene alle pareti; cont<strong>in</strong>uate così f<strong>in</strong>chè non term<strong>in</strong>ate il composto. A questo punto<br />

term<strong>in</strong>ate con uno strato di maionese (potrete divertirvi ad usare la sacca da pasticcere per le decorazioni) e<br />

l’uovo che avrete precedentemente reso sodo.<br />

Sistemate <strong>in</strong> frigorifero per qualche ora e…buon appet<strong>it</strong>o!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Piemonte<br />

8. Peperoni con bagna caoda di I colori del gusto<br />

secondo…Chiara<br />

2 grossi peperoni (gialli o rossi);<br />

2 spicchi d’aglio abbastanza grandi;<br />

80 g di acciughe sott’olio;<br />

mezzo bicchiere di olio d’oliva;<br />

200 ml di panna liquida.<br />

Iniziate con l’<strong>in</strong>fornare i peperoni lavati ed <strong>in</strong>teri a 180 °C per mezz’ora, girandoli di tanto <strong>in</strong><br />

tanto. Nel frattempo pul<strong>it</strong>e l’aglio, elim<strong>in</strong>ando anche l’anima (il piccolo germoglio centrale)<br />

questo lo renderà più digeribile, e sm<strong>in</strong>uzzatelo. Mettete <strong>in</strong> una padella le acciughe con l’olio,<br />

fate cuocere qualche m<strong>in</strong>uto <strong>in</strong> modo che il pesce si sfaldi. Dopo di che aggiungete l’aglio<br />

sm<strong>in</strong>uzzato e la panna; fate cuocere cont<strong>in</strong>uando a girare, per alcuni m<strong>in</strong>uti f<strong>in</strong>chè non si sarà<br />

amalgamato bene il tutto. Ricordate che non deve rapprendersi molto la panna, il composto<br />

deve rimanere liquido. Una volta che i peperoni sono cotti tirateli fuori dal forno e fateli<br />

raffreddare bene. Raggiunto questo punto potete pulire e spezzettare con le mani i peperoni,<br />

vedrete che con questo procedimento la pelle si leverà senza fatica lasciando colare tutto il<br />

siero poco digeribile. A questo punto stendete un primo strato di peperoni <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a<br />

ricoprendo con la salsa, cont<strong>in</strong>uate così f<strong>in</strong>chè non avrete term<strong>in</strong>ato la verdura, ultimando<br />

con un’abbondante irrorata di bagna caoda. Sistemate la terr<strong>in</strong>a <strong>in</strong> frigorifero e lasciatecela<br />

f<strong>in</strong>o al momento di servire.<br />

Per grandi quant<strong>it</strong>à di preparazione l’aglio va messo a bagno per una notte <strong>in</strong>tera nel latte<br />

(che poi verrà gettato via) <strong>in</strong> modo da ammorbidire ancora di più il gusto ma <strong>in</strong> questo caso<br />

non serve dato le piccole quant<strong>it</strong>à. In questa ricetta veloce ho utilizzato la panna anzichè il latte<br />

per rendere più cremosa la salsa.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a :Sicilia<br />

1. 6-SICILIA:<br />

1. Spaghetti alla bottarga di Menta e rosmar<strong>in</strong>o-cuc<strong>in</strong>o con voi<br />

2. Zipulas reg<strong>in</strong>a le dolci zeppole sarde di Menta e rosmar<strong>in</strong>o-cuc<strong>in</strong>o con voi<br />

3. Cannolo mess<strong>in</strong>ese di Baci di zucchero<br />

4. Gelo al bergamotto di Le ricette di zia Bianca<br />

5. “Vota vota” al prezzemolo di Dolci armonie<br />

6. Mascol<strong>in</strong>o <strong>in</strong> umido di Dolci armonie


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sicilia<br />

1.Spaghetti alla bottarga di Menta e rosmar<strong>in</strong>o-cuc<strong>in</strong>o con voi<br />

La bottarga è un alimento conosciuto s<strong>in</strong> dall’antich<strong>it</strong>à ed è stato sempre molto apprezzato per il suo sapore<br />

deciso ed <strong>in</strong>dimenticabile. La bottarga, detta anche “oro di Sardegna”, ha un gusto particolare che deriva da<br />

diversi fattori legati al mare nel quale vengono pescati i mugg<strong>in</strong>i, al clima, alle tecniche di lavorazione e al<br />

mantenimento delle antiche tradizioni.<br />

Ingredienti:<br />

400 grammi di spaghetti<br />

Olio extra verg<strong>in</strong>e d’oliva<br />

30 grammi di bottarga di mugg<strong>in</strong>e<br />

1 spicchio di aglio<br />

Procedimento:<br />

Mettiamo gli spaghetti a cuocere <strong>in</strong> acqua salata, grattugiamo la bottarga e mettiamola <strong>in</strong> una terr<strong>in</strong>a con un<br />

filo di olio a macerare. In una padella scaldiamo circa 3 cucchiai di olio extra verg<strong>in</strong>e d’oliva, uniamo l’aglio<br />

<strong>in</strong>tero e la bottarga e facciamo scaldare. Scoliamo gli spaghetti, uniamoli nella padella con il condimento,<br />

facciamo <strong>in</strong>saporire per circa 5 m<strong>in</strong>uti e serviamo caldo spolverando con altra bottarga. Se grad<strong>it</strong>e,guarn<strong>it</strong>e il<br />

piatto con qualche ciuffo di prezzemolo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sicilia<br />

2.Zipulas reg<strong>in</strong>a le dolci zeppole sarde di Menta e rosmar<strong>in</strong>o-cuc<strong>in</strong>o<br />

con voi<br />

Una delle tantissime ricette per le notissime Zipulas di carnevale; queste sono arricch<strong>it</strong>e con grappa,<br />

zafferano e patate lesse. Se non avete lo strutto per friggere scegliete un buon olio oppure mischiate burro<br />

ed olio.<br />

Ingredienti:<br />

400 grammi di far<strong>in</strong>a<br />

300 di patate lessate e schiacciate<br />

50 grammi di burro o strutto<br />

60 grammi di zucchero<br />

30 grammi di liev<strong>it</strong>o di birra fresco<br />

Grappa<br />

Zafferano<br />

Strutto per friggere oppure olio da fr<strong>it</strong>tura<br />

Procedimento:<br />

Sciogliamo il liev<strong>it</strong>o di birra nell’acqua tiepida, versiamolo alla far<strong>in</strong>a messa dentro una ciotola. Uniamo anche<br />

gli altri <strong>in</strong>gredienti, comprese le patate lessate e schiacciate mescoliamo molto bene ed amalgamiamoli f<strong>in</strong>o<br />

ad avere un composto liscio.<br />

Copriamo e facciamo liev<strong>it</strong>are almeno 2 ore. Riprendiamo l’impasto e ricaviamo delle pall<strong>in</strong>e grandi più o<br />

meno quanto una noce, disponiamoli su una placca ben distanziate una dall’altra. Rimettiamo a liev<strong>it</strong>are per<br />

2 ore <strong>in</strong> un posto caldo senza correnti; <strong>in</strong> una padella profonda sciogliamo lo strutto( o scaldiamo l’olio) e<br />

bagniamoci le mani per fare un buco nel centro delle nostre pall<strong>in</strong>e. Quando lo strutto è caldo mettiamo le<br />

nostre fr<strong>it</strong>telle e cuociamole dorandole. Scoliamole e serviamole spolverate di zucchero.


Per le cialde : ( 25 circa)<br />

250 gr far<strong>in</strong>a 00<br />

50 gr zucchero<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o cacao amaro<br />

1 cucchia<strong>in</strong>o caffe' <strong>in</strong> polvere<br />

sale 1 pizzico<br />

20 gr aceto di v<strong>in</strong>o bianco<br />

40 gr acqua<br />

25 gr strutto<br />

cannella 1 pizzico<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sicilia<br />

3.Cannolo mess<strong>in</strong>ese di Baci di zucchero<br />

Preparazione :<br />

Mescolare tutte le sostanze solide ( far<strong>in</strong>a, cacao, sale, zucchero, caffe')<br />

dopo si aggiunge lo strutto e i liquidi <strong>in</strong>iziando ad impastare....se serve aggiungere altra acqua....ma <strong>in</strong> genere<br />

dovrebbe bastare f<strong>in</strong>o ad ottenere una pasta liscia ma morbida.....<br />

far riposare la pasta per 2 ore....dopo di che' con la pasta fare delle pall<strong>in</strong>e di 20 gr e stenderle dando una<br />

forma ovale...<br />

attorcigliare la pasta sulla forma di cannolo e aprire un po' i lati cosi facendo il cannolo potra' contenere piu'<br />

crema attaccare i lembi del cannolo con un po' d’ albume. quello restante dalla crema...<br />

friggere il cannolo <strong>in</strong> olio e strutto.<br />

Mi raccomando olio profondisssimmmmmmoooo o meglio <strong>in</strong> frigg<strong>it</strong>rice....<br />

Crema alla ricotta<br />

1 kg di ricotta di mucca<br />

400 gr zucchero a velo<br />

vanill<strong>in</strong>a<br />

Con uno sbatt<strong>it</strong>ore elettrico sbattere questi 3 <strong>in</strong>gredienti f<strong>in</strong>o a rendere la ricotta molto omogenea e liscia,<br />

basteranno 10 m<strong>in</strong>uti.<br />

Crema al cioccolato<br />

500 gr latte<br />

2 tuorli( non gettate gli albumi)serviranno per <strong>in</strong>collare il cannolo al ferro<br />

30 gr far<strong>in</strong>a<br />

20 gr amido


120 zucchero<br />

4 cucchiai di cacao<br />

In un pentol<strong>in</strong>o sbattere i rossi con lo zucchero....aggiungere la far<strong>in</strong>a e il cacao....il composto risultera' un po'<br />

duretto...aggiungete il latte che nel frattempo avete posto <strong>in</strong> un altro tegame sul fuoco a bollire-....rimettere<br />

il tutto sul fuoco f<strong>in</strong>o a farla addensare, freddare tutte le creme e riempire i cannoli <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e guarnire con<br />

granella di nocciole o di cioccolato e spolverare con zucchero a velo...


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sicilia<br />

4.Gelo al bergamotto di Le ricette di zia Bianca<br />

Ingredienti:<br />

100 ml di Sciroppo di Bergamotto<br />

400 ml di acqua<br />

40 g di amido di mais<br />

70g di zucchero<br />

Procedimento:<br />

Inizialmente basta mescolare il tutto <strong>in</strong> una casseruola da porre sul fuoco... Sempre mescolando, portare a<br />

bollore... versare nelle form<strong>in</strong>e per bud<strong>in</strong>i che più si preferisce (io avevo al momento le vaschett<strong>in</strong>e di<br />

allum<strong>in</strong>io) ... lasciare raffreddare... riporre <strong>in</strong> frigo per almeno quattro ore.... Quando si devono gustare,<br />

toglierli dal frigo qualche m<strong>in</strong>uto prima, capovolgerli su un piatt<strong>in</strong>o e servire! ...anzi ,mangiare!!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sicilia<br />

5.“Vota vota” al prezzemolo di Dolci armonie<br />

Oggi vi propongo una ricetta tipica della mia zona la Sicilia sud orientale, il "vota vota", praticamente una<br />

pizza dalla pasta stesa sottilissima, farc<strong>it</strong>a e arrotolata (votata) su se stessa. Nella zona di Ragusa viene<br />

farc<strong>it</strong>a col pomodoro mentre a Siracusa col prezzemolo.<br />

Ingredienti per un "vota vota" grande o 2 piccoli:<br />

Per l' impasto:<br />

500 g. di far<strong>in</strong>a di grano duro<br />

12,5 g. di liev<strong>it</strong>o di birra fresco o mezza bust<strong>in</strong>a di Liev<strong>it</strong>ec salato<br />

1 cucchiaio di olio evo<br />

acqua<br />

un pizzico di sale<br />

mezzo cucchia<strong>in</strong>o di zucchero<br />

Per il ripieno:<br />

un mazzetto di prezzemolo fresco<br />

40 g. di pomodori secchi sott' olio<br />

150 g. di pecor<strong>in</strong>o siciliano primo sale<br />

mezzo cucchia<strong>in</strong>o di peperonc<strong>in</strong>o rosso tr<strong>it</strong>ato<br />

sale<br />

Un rosso d' uovo per spennellare l' esterno<br />

Procedimento:<br />

Disponete su un piano di lavoro la far<strong>in</strong>a a fontana, al centro ponete il liev<strong>it</strong>o di birra disciolto <strong>in</strong> un po' d'<br />

acqua tiepida oppure direttamente il liev<strong>it</strong>o secco, aggiungete l' olio evo, un pizzico di sale e lo zucchero.<br />

Com<strong>in</strong>ciate ad amalgamare l' impasto ed aggiungete poco alla volta dell' acqua tiepida tanta quanto basta a<br />

rendere la pasta soda. Lavorate l ' impasto per circa 10 m<strong>in</strong>uti e formate un panetto. Una volta pronta<br />

ponete la pasta <strong>in</strong> una ciotola, copr<strong>it</strong>ela con un canovaccio e fatela liev<strong>it</strong>are per circa un ' ora (nel caso usiate<br />

il liev<strong>it</strong>o secco non c' e' bisogno di riposo per la liev<strong>it</strong>azione). Passato il periodo di liev<strong>it</strong>azione prendete il<br />

panetto e appiatt<strong>it</strong>elo, stendete la pasta con un mattarello f<strong>in</strong>o ad ottenere uno spessore sottilissimo di<br />

circa 5 mm. Stendete la pasta su un foglio di carta forno e adagiatela <strong>in</strong> una placca. Com<strong>in</strong>ciate a farcire il<br />

vota vota disponendo sulla pasta prima il prezzemolo ben lavato e tr<strong>it</strong>ato con la mezzaluna assieme al<br />

pomodoro secco. Cont<strong>in</strong>uate con il pecor<strong>in</strong>o tagliato a cubetti e una spolverata di pereronc<strong>in</strong>o rosso tr<strong>it</strong>ato.<br />

Un pizzico di sale e com<strong>in</strong>ciate ad arrotolare pian piano su se stesso il vota vota, ad ogni giro dovete


appiattire il piu' possibile la pasta con le mani. Lasciate i bordi laterali aperti e bucherellate la parte superiore<br />

con una forchetta. Spennellate il tutto con un rosso d'uovo sbattuto e ponete <strong>in</strong> forno a 180° per circa 30<br />

m<strong>in</strong>uti. Serv<strong>it</strong>e tiepido e buon "vota vota" a tutti !!!


Ingredienti :per 4 persone:<br />

700 g. di mascul<strong>in</strong>o freschissimo<br />

2 cucchiai di prezzemolo tr<strong>it</strong>ato<br />

il succo di un grosso limone bio<br />

mezzo bicchier<strong>in</strong>o di olio evo<br />

1 spicchio di aglio<br />

sale<br />

pepe nero mac<strong>in</strong>ato fresco<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sicilia<br />

6.Mascol<strong>in</strong>o <strong>in</strong> umido di Dolci armonie<br />

Procedimento:<br />

Pul<strong>it</strong>e il mascol<strong>in</strong>o levando la testa e le <strong>in</strong>teriora e lavatelo bene sotto l' acqua corrente.Disponete il pesce su<br />

un tegame, irroratelo con l' olio evo e il succo del limone bio, aggiungete lo spicchio d' aglio tagiato a pezzi<br />

grossi e copr<strong>it</strong>e il tutto con abbondante prezzemolo tr<strong>it</strong>ato. Regolate di sale e di pepe. Copr<strong>it</strong>e il tegame con<br />

un coperchio e fate cuocere per circa 5-6 m<strong>in</strong>uti. Non appena il pesce e' diventato bianco e' pronto.<br />

Gustatevelo con il sol<strong>it</strong>o mezzo chilo di pane da pucciare nel brod<strong>in</strong>o.<br />

Senza il mezzo kg di pane le Kcal a porzione per questo piatto sono circa 250.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sardegna<br />

4-SARDEGNA:<br />

1. Pane frattau di Gustosamente<br />

2. Marmellata di Mirto di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

3. Spaghetti con bottarga,arselle e limoni sotto sale di Dolci pensieri<br />

4. Lasagna carasu di Torsolo di mela


INGREDIENTI: per 2 persone<br />

6 fogli di pane carasau (carta da musica)<br />

300 gr di passata di pomodoro<br />

1 spicchio aglio<br />

poca cipolla<br />

2 cucchiai di olio extraverg<strong>in</strong>e d'oliva<br />

qualche foglia di basilico fresco<br />

2 uova<br />

brodo di pecora (o comunque di carne)<br />

100 gr di pecor<strong>in</strong>o sardo<br />

1 cucchiaio di aceto di v<strong>in</strong>o bianco<br />

sale e pepe q.b.<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sardegna<br />

1.Pane frattau di Gustosamente<br />

PREPARAZIONE:<br />

Preparate un sugo di pomodoro facendo scaldare l'olio con lo spicchio d'aglio <strong>in</strong>tero e poca cipolla tr<strong>it</strong>ata.<br />

Un<strong>it</strong>e la passata di pomodoro, regolate di sale e lasciate cuocere per 15-20 m<strong>in</strong>uti. Spegnete il sugo e<br />

aggiungete qualche foglia di basilico per profumare, spezzandole con le mani.<br />

In una pentola dal fondo largo scaldate il brodo e, appoggiandoli su una schiumarola, immergete uno alla<br />

volta i dischi di pane carasau per pochi secondi. Scolateli e metteteli sub<strong>it</strong>o sul piatto, copr<strong>it</strong>e ogni disco con<br />

qualche cucchiaio di sugo di pomodoro e spolverate con pecor<strong>in</strong>o grattugiato, f<strong>in</strong>o a formare 3 strati.<br />

In un pentol<strong>in</strong>o a parte cuocete le uova <strong>in</strong> camicia (consiglio di cuocerle una alla volta). Portate a bollore<br />

dell'acqua e aggiungete un cucchiaio di aceto. Abbassate la fiamma <strong>in</strong> modo che l'acqua frema soltanto, con<br />

l'aiuto di un cucchiaio mescolate l'acqua <strong>in</strong> modo che si crei un "vortice" nel quale farete scivolare<br />

delicatamente le uova. Con questo metodo riuscirete ad "avvolgere" l'albume dell'uovo bene <strong>in</strong>torno al<br />

tuorlo e si ev<strong>it</strong>erà che le uova si rompano. Fate cuocere per 3 m<strong>in</strong>uti, scolatele con una schiumarola e<br />

asciugatele leggermente su carta da cuc<strong>in</strong>a prima di metterle al centro del vostro piatto. Serv<strong>it</strong>e a piacere<br />

con pepe nero mac<strong>in</strong>ato.


Ingredienti:<br />

2 kg di bacche di mirto fresche<br />

1,2 kg di zucchero<br />

Succo di un limone<br />

1 mela (facoltativa)<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sardegna<br />

2.Marmellata di Mirto di Le torte di Bel<strong>in</strong>da<br />

Procedimento:<br />

Lavare le bacche di mirto, scolarle bene e metterle <strong>in</strong> una capace pentola, irrorarle col succo di limone e<br />

versare lo zucchero. Mescolare molto bene, coprire con un canovaccio pul<strong>it</strong>o e lasciar riposare tutta la notte<br />

(ma volendo anche il giorno successivo). La matt<strong>in</strong>a dopo porre la pentola col mirto sul fuoco, portare a<br />

bollore e far bollire per 15 m<strong>in</strong>uti. Lasciare <strong>in</strong>tiepidire (altrimenti vi ustionate perchè ora viene il "bello"!!!).<br />

Prendere un'altra pentola (più piccola) ed un canovaccio (o uno straccio di cotone) pul<strong>it</strong>o.<br />

Le vostre mani diverranno di un bel colore viola che farà molta molta fatica ad andarsene, qu<strong>in</strong>di usate i<br />

guanti!!!<br />

Porre il canovaccio sulla pentola vuota e versarci un po' del mirto boll<strong>it</strong>o con un mestolo. Chiudere il<br />

canovaccio e strizzare bene ma senza troppa forza perchè altrimenti i tann<strong>in</strong>i presenti nei semi si libereranno<br />

e daranno una tremenda sensazione, tipo quella che si ha <strong>in</strong> bocca quando si mangiano dei cachi non<br />

perfettamente maturi.<br />

Cont<strong>in</strong>uare f<strong>in</strong>o ad esaurimento del mirto.<br />

Mettere ora la pentola con l'estratto sul fuoco (questo è il momento di mettere la mela, grattugiata ma non<br />

frullata, se volete mettercela) e far bollire ancora per 30 m<strong>in</strong>uti circa. Fare la prova piatt<strong>in</strong>o. Se la consistenza<br />

è giusta, versare la marmellata bollente nei vasetti (sterilizzati) e tapparli con coperchi nuovi (anch'essi<br />

sterilizzati). A questo punto io prendo i barattoli, li fascio con cura (uso dei vecchi calz<strong>in</strong>i nei quali <strong>in</strong>filo i<br />

vasetti <strong>in</strong> modo che non sbattano tra loro) e li metto a bollire (per fare il sottovuoto e sterilizzarli<br />

nuovamente), abbondantemente coperti dall'acqua (non devono mai scoprirsi), per 30 m<strong>in</strong>uti. Poi li lascio<br />

raffreddare dentro la stessa pentola coperti d'acqua e solo quando sono freddi li tiro fuori e li metto nella<br />

dispensa. Aspettare almeno un mesetto prima di assaggiare la marmellata. Per molte persone l'ultimo<br />

passaggio, quello della boll<strong>it</strong>ura per fare il sottovuoto (secondo me <strong>in</strong>dispensabile per la nostra<br />

sicurezza), può essere ev<strong>it</strong>ato mettendo i vasetti (dopo averli riemp<strong>it</strong>i con la marmellata bollente e tappati)<br />

capovolti e coperti (mia nonna ci metteva una coperta sopra) f<strong>in</strong>o al loro completo raffreddamento.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a:Sardegna<br />

3.Spaghetti con bottarga,arselle e limoni sotto sale di Dolci pensieri<br />

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE<br />

350 grammi di spaghetti nr.5<br />

500 grammi di arselle<br />

un paio di cucchia<strong>in</strong>i colmi di bottarga di Mugg<strong>in</strong>e sarda grattugiata<br />

50 grammi di olive verdi<br />

uno spicchio di aglio<br />

un paio di fette di Limoni sotto sale e timo<br />

sale grosso dei Limoni sotto sale e timo<br />

fogliol<strong>in</strong>e di timo<br />

PREPARAZIONE<br />

Affettare le olive a rondelle, mentre qualche fetta di limone a piccoli dad<strong>in</strong>i. Mettere le arselle (o vongole) a<br />

spurgare per un paio di ore <strong>in</strong> acqua e sale grosso, per elim<strong>in</strong>are la sabbia. Scolarle e metterle <strong>in</strong> una larga<br />

pentola antiaderente, aggiungere un bicchiere d’acqua e porle sul fuoco vivo per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti circa,<br />

per far si che le arselle si aprano. Scolarle dal fondo, sgusciarle tutte (se non ci sono bamb<strong>in</strong>i, potete lasciarne<br />

qualcuna con il guscio). Porre su fuoco vivace l’acqua per la pasta, salarla con il sale dei limoni, tuffarla e nel<br />

mentre, soffriggere con uno spicchio di aglio le arselle su fuoco dolce, allungare con poca acqua e lasciar<br />

cuocere dolcemente. Scolare gli spaghetti, farli saltare <strong>in</strong> padella con le arselle, unire le olive e a fuoco<br />

spento, spolverare con la bottarga. Impiattare e aggiungere i limoni sotto sale e qualche fogliol<strong>in</strong>a di timo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Sardegna<br />

4.Lasagna carasu di Torsolo di mela<br />

CE L'HO, CE L'HO, MI MANCA ...!<br />

Pane carasau<br />

Brodo<br />

Sugo<br />

Parmigiano<br />

Besciamella<br />

Basilico<br />

A META' DEL LAVORO ...<br />

Mi piace proporre ricette veloci, ma che vi lasciano il desiderio di rifarle prima possibile (sempre per<br />

il sol<strong>it</strong>o amico che vi piomba a casa senza preavviso). Non ho riportato le dosi per questa ricetta,<br />

proprio perchè, a parer mio, non sono necessarie: fate un bel sughetto semplice e ben ristretto.<br />

Preparate una besciamella cremosa . Iniziate ora a disporre sulla pirofila un pò di sugo e delle<br />

fogliol<strong>in</strong>e di basilico fresco, poi immergete una fett<strong>in</strong>a di carasau nel brodo caldo - senza farla<br />

spugnare troppo - e adagiate sul sugo. Copr<strong>it</strong>e il carasau di besciamella, parmigiano ed ancora sugo.<br />

Cont<strong>in</strong>uate con altri strati, alternando gli <strong>in</strong>gredienti. Concludete con del sugo ed un'abbondante<br />

spolverata di parmigiano grattugiato. In forno giusto il tempo di riscaldarsi per bene, essendo gli<br />

<strong>in</strong>gredienti già cotti.<br />

CI SI DIVERTE MANGIANDO ...<br />

Ottima anche il giorno dopo. Potete darci giù di fantasia e farcire questa lasagna come meglio<br />

credete: mi correggo, con quello che vi trovate nel frigo. Buonissima la versione con besciamella,<br />

carote, patate lesse e pollo (fate cuocere il pollo nel burro e sfumate con aceto balsamico.<br />

Sfilacciatelo ed alternatelo alle verdure).


3-MOLISE:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Molise<br />

1. Milk pan di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

2. Casciatelli alla molisana di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

3. Fesciole imbenate di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Molise<br />

1.Milk pan di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

( dose per due zuccotti medi o per 25 monoporzioni)<br />

6 uova<br />

300 gr di burro<br />

300 gr di zucchero<br />

160 gr di amido di frumento<br />

160 gr di far<strong>in</strong>a<br />

120 ml di liquore Milk<br />

50 gr di cioccolato bianco grattugiato<br />

succo di un limone<br />

sem<strong>in</strong>i di una bacca di vaniglia<br />

1 bust<strong>in</strong>a di liev<strong>it</strong>o per dolci<br />

Per la bagna<br />

liquore Milk<br />

acqua<br />

Mescolare l'acqua e il liquore con un rapporto 1:1.<br />

Glassatura<br />

300 gr di cioccolato bianco<br />

100 gr di pasta di nocciole<br />

60 gr di burro<br />

Lavorare il burro a crema e aggiungere gradatamente lo zucchero.<br />

Unire i tuorli, uno alla valta, facendo assorbire bene prima di aggiungere il successivo.<br />

Unire il liquore, il cioccolato grattugiato, la vaniglia, la scorza di limone e mescolare.<br />

Montare a neve gli albumi.<br />

Versarli sul composto, setacciarvi la far<strong>in</strong>a e la frum<strong>in</strong>a e il liev<strong>it</strong>o mescolare bene , senza smontare.<br />

Versare <strong>in</strong> stampi da zuccotto imburrati e <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ati.


Cuocere <strong>in</strong> forno caldo a 180° per 45', valutare la cottura con la prova stecch<strong>in</strong>o, la grandezza dello stampo<br />

ne determ<strong>in</strong>a la dim<strong>in</strong>uzione del tempo di cottura.<br />

Bagna<br />

Dopo aver sfornato e fatto raffreddare gli zuccotti posizionarli su una gratella e procedere all'<strong>in</strong>zuppo,<br />

utilizzando una sir<strong>in</strong>ga prelevare circa 10 ml di bagna per ogni zuccotto e <strong>in</strong>iettarla all'<strong>in</strong>terno, <strong>in</strong> questo<br />

modo si renderà umido l'<strong>in</strong>terno dello zuccotto e non solo la superficie, che altrimenti tende a sbriciolarsi.<br />

Ripetere l'operazione per due - tre volte a distanza di 12 ore l'una dall'altra.<br />

Dopo aver aspettato altre 12 ore procedere alla copertura.<br />

Glassatura<br />

A bagnomaria sciogliere il cioccolato bianco con il burro e la pasta di nocciole (se non la trovate utilizzate<br />

della crema alla nocciola di qual<strong>it</strong>à o del cioccolato gianduia 100 gr circa).<br />

far sciogliere bene .<br />

Prelevare gli zuccotti e glassarli delicatamente, uno per uno.<br />

Far asciugare e conservare <strong>in</strong> frigo.<br />

Ben avvolti <strong>in</strong> carta argentata si mantengono f<strong>in</strong>o ad una settimana <strong>in</strong> frigo.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Molise<br />

2.Casciatelli alla molisana di La cuc<strong>in</strong>a di mamma Loredana<br />

( Ricetta tradizionale della mia famiglia)<br />

Per la pasta:<br />

750 gr far<strong>in</strong>a 00<br />

5 uova <strong>in</strong>tere<br />

un bicchiere di olio o 300 gr di sugna ( strutto)<br />

v<strong>in</strong>o bianco secco q.b.<br />

sale<br />

Per il ripieno:<br />

250 gr formaggio di mucca grattugiato<br />

200 gr pecor<strong>in</strong>o nostrano grattugiato<br />

200 gr rigat<strong>in</strong>o grattugiato<br />

7/8 uova<br />

sale<br />

prezzemolo<br />

pepe<br />

Versate sulla spianatoia la far<strong>in</strong>a e, nella fontana, battete le uova con un pizzico di sale; un<strong>it</strong>e la sugna<br />

ammorbid<strong>it</strong>a a temperatura ambiente, il v<strong>in</strong>o ed impastare raccogliendo la far<strong>in</strong>a.<br />

Lavorate il composto f<strong>in</strong>o a renderlo omogeneo e liscio qu<strong>in</strong>di avvolgetelo <strong>in</strong> un tovagliolo pul<strong>it</strong>o e fatelo<br />

riposare.<br />

Intanto preparate il ripieno che non deve essere liquido: <strong>in</strong> un'<strong>in</strong>salatiera battete le uova con il formaggio,<br />

ev<strong>it</strong>ando di far formare grumi, aggiungere un pizzico di sale ( non eccedete i formaggi sono già sapor<strong>it</strong>i), una<br />

spolverata di pepe, il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato ed amalgamate bene.<br />

Stendere la pasta con il matterella sulla spianatoia <strong>in</strong>far<strong>in</strong>ata, <strong>in</strong> una sfoglia non troppo sottile; ricavate dei<br />

dischi non troppo grandi, disporre al centro un'abbondante cucchiaiata di ripieno, ripiegarli su sè stessi e<br />

chiuderli pizzicandoli con la punta delle d<strong>it</strong>a.<br />

Quando saranno pronti, pennellarli con l'uovo battuto, punzecchiarli con la punta delle forbici e disporre su<br />

carta forno.<br />

Cuocere a 170° per circa 30'.


"U casciatielle" è un grande rustico promaverile, molisanissimo nonostante la moderna contam<strong>in</strong>azione di<br />

formaggi non <strong>in</strong>digeni che ne arricchiscono e ne plasmano il sapore.<br />

Uova, formaggio "abdicato" ( appena appass<strong>it</strong>o, come dicono a Castropignano) e fuoco costante ne sono le<br />

componenti strutturali: "u casciatielle", dunque, nasce dal cuore della primavera e rappresenta una specie di<br />

dono di rest<strong>it</strong>uzione di <strong>in</strong>gredienti fondamentali per la cuc<strong>in</strong>a molisana.<br />

Se ne fanno <strong>in</strong>f<strong>in</strong><strong>it</strong>e varietà, modulate su tutta la gamma del sapore del formaggio, dal piccante al salato, dal<br />

sapor<strong>it</strong>o all'agrodolce.E' immancabile nella "crianza" di Pasqua: una Pasqua senza "casciatielle" è come un<br />

Natale senza cap<strong>it</strong>one.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Molise<br />

3.Spaghetti con bottarga, arselle e limoni sotto sale di Dolci pensieri<br />

Per il condimento:<br />

un bicchiere di olio evo<br />

mezza cipolla<br />

300 gr di fagioli tond<strong>in</strong>i<br />

un "diavolillo" ( peperonc<strong>in</strong>o)<br />

<br />

Procedimento:<br />

Lessare i fagioli, che avrete tenuto a bagno per 12 ore, <strong>in</strong> una pignata di terracotta;<br />

( per chi vive nel 2012, <strong>in</strong>vece, e non possiede pignate nè cam<strong>in</strong>i, lessare i fagioli nella pentola a pressione<br />

per 40 m<strong>in</strong>uti circa)<br />

Quando saranno cotti, nello stesso recipiente versate il condimento, che <strong>in</strong> questo caso consisterà nella<br />

cipolla affettata sottilmente e fatta rosolare <strong>in</strong> padella con l'olio e il peperonc<strong>in</strong>o piccante.<br />

Dopo aver un<strong>it</strong>o questo semplice condimento ai fagioli, lasciate cuocere ancora tutto <strong>in</strong>sieme <strong>in</strong> modo che i<br />

sapori si amalgam<strong>in</strong>o bene.<br />

Spezzettate la pizza <strong>in</strong> una grossa <strong>in</strong>salatiera, su di essa versate i fagioli con il loro brodo e con una forchetta<br />

cercate di schiacciare i pezzi di pizza e di farli amalgamare ai fagioli<br />

Gustate questo piatto ben caldo e "cocente di diavolillo".


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Trent<strong>in</strong>o Alto Adige<br />

3-TRENTINO ALTO ADIGE:<br />

1. Canederli alla trevigiana di Ravanello curioso<br />

2. Spatzli agli sp<strong>in</strong>aci di In cuc<strong>in</strong>a con gusto<br />

3. Spazle di l<strong>in</strong>o ed erbette di Ravanello curioso


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Trent<strong>in</strong>o Alto Adige<br />

1.Canederli alla trevigiana di Ravanellocurioso<br />

Dosi per circa 14/15 canederli … diciamo 4 persone di buon appet<strong>it</strong>o:<br />

300/400 gr di pane <strong>in</strong>tegrale bio di pasta madre, meglio se raffermo o secco (se avete solo il fresco,<br />

niente paura … lo passiamo al grill!)<br />

200 gr ca di trevigiana bio<br />

1/2 porro bio<br />

1 bicchiere di brodo vegetale bio<br />

2 C di fecola di patate bio (facoltativa)<br />

3 C di parmigiano veg home made<br />

sale <strong>in</strong>tegrale di Sicilia<br />

pepe, se grad<strong>it</strong>o<br />

olio EVO bio<br />

erba cipoll<strong>in</strong>a bio per guarnire<br />

Ingredienti per il brodo vegetale <strong>in</strong> cui cuocere i canederli:<br />

2 carote bio<br />

2 cipollotti bio<br />

2 coste di sedano bio<br />

sale <strong>in</strong>tegrale di Sicilia qb<br />

1 C di shoyu bio (facoltativo)<br />

<br />

Lavare e tagliare grossolanamente le verdure per il brodo. Mettere a bollire <strong>in</strong> acqua salata e far cuocere per<br />

30 m<strong>in</strong>uti ca.<br />

Spegnere e filtrare … vogliamo ottenere un bel brodo limpido. Se piace, unire 1 C di shoyu per conferire al<br />

brodo un riflesso ambrato.<br />

Intanto tagliare la trevigiana a strisciol<strong>in</strong>e sottili e farla stufare, per qualche m<strong>in</strong>uto, <strong>in</strong>sieme al porro<br />

affettato f<strong>in</strong>e. Salare a piacere.<br />

Come procedere per il pane:<br />

Se avete del pane secco, tagliatelo a dad<strong>in</strong>i molto piccoli e mettete il tutto <strong>in</strong> una ciotola bella<br />

capiente.<br />

Se avete del pane fresco, tagliatelo a fette e passatelo per qualche m<strong>in</strong>uto, da ambo i lati, sotto il grill<br />

del forno. Spezzettatelo grossolanamente con le mani e mettete il tutto <strong>in</strong> una bella ciotola capiente.<br />

Aggiungete, un mestolo alla volta, del brodo vegetale filtrato e girate bene il pane: il composto dovrà<br />

ammorbidirsi e non risultare troppo bagnato o molle. Un<strong>it</strong>e tutti gli <strong>in</strong>gredienti ed aggiustate di sale e pepe, a<br />

vostro gusto.


Con le mani fare le pall<strong>in</strong>e dei canederli: le dimensioni tipiche si aggirano sui 4/6 cm … <strong>in</strong>somma delle belle<br />

polpette cicciotte!<br />

Rimettere sul fuoco il brodo di verdura e riportare a temperatura; con delicatezza, posare i canederli nel<br />

brodo, alzare la fiamma e portare di nuovo a bollore.<br />

Coprire la pentola con un coperchio, abbassare la fiamma e far cuocere per circa 10 m<strong>in</strong>uti.<br />

Lasciare riposare un paio di m<strong>in</strong>uti a fuoco spento e servire, guarn<strong>it</strong>i con erba cipoll<strong>in</strong>a o con qualche<br />

generosa cucchiaiata di parmigiano veg.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Trent<strong>in</strong>o Alto Adige<br />

2.Spatzli agli sp<strong>in</strong>aci di In cuc<strong>in</strong>a con gusto<br />

Sono semplici da preparare e molto gustosi.<br />

Per tre porzioni lessate e tr<strong>it</strong>ate 200gr di sp<strong>in</strong>aci e aggiungete tre uova, io ho fatto la dose doppia ma ho<br />

aggiunto solo quattro uova e il risultato è stato ottimo, amalgamate bene, aggiungete mezzo bicchiere<br />

d'acqua e fate assorbire 300gr di far<strong>in</strong>a, salate e aromatizzate con un po’ di noce moscata.<br />

Lasciate riposare l'impasto per una dec<strong>in</strong>a di m<strong>in</strong>uti e lessate <strong>in</strong> acqua bollente salata.<br />

Se non avete l'appos<strong>it</strong>o attrezz<strong>in</strong>o potete usare un passa verdure, il risultato è simile.<br />

Lasciateli cuocere per qualche m<strong>in</strong>uto, f<strong>in</strong>o a quando risaliranno a galla, scolateli e cond<strong>it</strong>eli con burro<br />

leggermente cotto, salvia e abbondante parmigiano, potete anche condirli con sugo di pomodoro o altro a<br />

vostro gusto e piacimento.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Trent<strong>in</strong>o Alto Adige<br />

3.Spazle di l<strong>in</strong>o ed erbette di Ravanellocurioso<br />

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:<br />

300 gr di far<strong>in</strong>a bio <strong>in</strong>tegrale<br />

150 gr di far<strong>in</strong>a bio di semi di l<strong>in</strong>o<br />

100 gr di latte di soia bio (o più, se necessario)<br />

300/400 grammi di erbette saltate <strong>in</strong> padella<br />

1 pizzico di sale <strong>in</strong>tegrale<br />

noce moscata e pepe se grad<strong>it</strong>i<br />

PER IL CONDIMENTO:<br />

panna vegetale bio ca. 200 gr<br />

qualche fogliol<strong>in</strong>a di salvia bio<br />

sale <strong>in</strong>tegrale qb<br />

<br />

PREPARARE GLI SPATZLE: frullate la verdura, f<strong>in</strong>o a ridurla <strong>in</strong> purea. Aggiungete le far<strong>in</strong>e, il sale, il pepe e la<br />

noce moscata e mescolate bene; pian piano aggiungete un pò di latte di soia, f<strong>in</strong>o a quando il composto<br />

risulti morbido. Fatene una palla e mettetela a riposare per almeno un’ora. Ora … occorre cercare una<br />

soluzione creativa per realizzare gli Spätzle. O avete questa bella caccavella qui super-professional, oppure vi<br />

dovete sbizzarrire: potete usare una grattugia da cuc<strong>in</strong>a come la mia (la vedete <strong>in</strong> foto),<br />

oppure uno schiacciapatate come questo oppure … potete sempre fare affidamento sulle vostre uniche ed<br />

<strong>in</strong>im<strong>it</strong>abili mani: con esse si ricavano delle “bisce” di impasto, ci si posiziona sopra la pentola d’acqua e, man<br />

mano, si staccano pezzetti da buttare direttamente nell’acqua bollente.<br />

Il bello degli Spätzle è che hanno una forma decisamente irregolare e non richiedono alcun tipo di precisione.


PREPARARE IL CONDIMENTO: mettere sul fuoco un goccio d’olio e far <strong>in</strong>saporire un poco la salvia; aggiungere<br />

tutta la panna, salare a gusto e spegnere sub<strong>it</strong>o. In questo modo la panna rimane fluida e non si rapprende<br />

sub<strong>it</strong>o.<br />

CUOCERE GLI SPATZLE: Far bollire abbondante acqua salata e buttarvi gli Spätzle; appena vengono a galla,<br />

raccoglierli con una schiumarola e metterli nella pentola con la panna (non serve essere maniacali nella<br />

scolatura … un pò di acqua aiuta e migliora la cremos<strong>it</strong>à!). Ripetere l’operazione f<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e.<br />

A questo punto riaccendere il fuoco e girare accuratamente la pasta, avendo cura di amalgamare bene il<br />

tutto.<br />

Impiattare e spolverare con un pò di noce moscata e pepe nero appena mac<strong>in</strong>ati.


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Friuli Venezia Giulia<br />

2-FRIULI VENEZIA GIULIA:<br />

1. I chifeletti o kifelček di Nuvole di far<strong>in</strong>a<br />

2. Frico friulano di Torsolo di mela


Ingredienti:<br />

500 gr di patate (io a pasta gialla)<br />

150 gr di far<strong>in</strong>a per pasta<br />

40 gr di burro fuso<br />

1 uovo piccolo<br />

sale, pepe<br />

olio per friggere<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Friuli Venezia Giulia<br />

1.I chifeletti o kifelček di Nuvole di far<strong>in</strong>a<br />

Lessiamo le patate, sbucciamole e schiacciamole con lo schiaccia patate. In una spianatoia disponiamo,<br />

attorno alla nostra purea di patate, la far<strong>in</strong>a, l'uovo, il burro fuso, un pizzico di sale e di pepe e impastiamo<br />

f<strong>in</strong>o ad ottenere un composto lavorabile, se l'impasto risultasse troppo appiccicoso allora uniamo dell'altra<br />

far<strong>in</strong>a. formiamo qu<strong>in</strong>di una grossa palla e da questa stacchiamo dei pezzetti che allungheremo f<strong>in</strong>o a<br />

formare dei cordoni; da ogni cordone taglieremo dei pezzetti di circa 10 cm che ripiegheremo ad U,<br />

schiacciamo leggermente la parte di curvatura così che i chifeletti non perdano la forma <strong>in</strong> cottura e siamo<br />

pronti. Trasferiamo i chifeletti <strong>in</strong> una padella con olio per friggere caldo e una volta cotti scoliamoli su carta<br />

assorbente.


CE L'HO, CE L'HO, MI MANCA ...!<br />

400g formaggio Montasio<br />

1 cipolla<br />

200g patate<br />

1 mestolo di acqua<br />

olio extraverg<strong>in</strong>e di oliva<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Friuli Venezia Giulia<br />

2.Frico friulano di Torsolo di mela<br />

A META' DEL LAVORO ...<br />

Tre sono gli <strong>in</strong>gredienti base, ma uno regna sovrano nel piatto: il MONTASIO. Ebbene sì, non potete usare un<br />

formaggio qualsiasi ma rigorosamente questo! Qu<strong>in</strong>di due sono le regole per un'ottimo frico: usare<br />

<strong>in</strong>gredienti orig<strong>in</strong>ali e due padelle antiaderenti! Procediamo: fate soffriggere la cipolla <strong>in</strong> una padella<br />

capiente, aggiungete le patate grattugiate grossolanamente <strong>in</strong>sieme ad un mestolo di acqua calda e lasciate<br />

cuocere per una mezz'oretta. Copr<strong>it</strong>e con un coperchio e girate ogni tanto; vedrete che le patate <strong>in</strong>izieranno<br />

ad essere collose, non vi preoccupate, l'importante è che non si bruc<strong>in</strong>o o attacch<strong>in</strong>o alla padella! Nel<br />

frattempo grattugiate grossolanamente anche il Montasio. A cottura ultimata trasfer<strong>it</strong>e le patate <strong>in</strong> un'altra<br />

padella antiaderente pul<strong>it</strong>a, senza aggiungere olio ed è qui che viene il bello: velocemente aggiungete il<br />

formaggio grattugiato, date una mischiata e accendete il fuoco a fiamma molto viva!. Fate attenzione,<br />

appena sarà bello dorato da un lato, giratelo aiutandovi con un piatto (fate scivolare il frico su un piatto e<br />

voltatelo dall'altra parte).<br />

CI SI DIVERTE MANGIANDO ...<br />

Una raccomandazione: il bello di questa fr<strong>it</strong>tata di formaggio è che deve essere croccante fuori ma morbida e<br />

cremosa all'<strong>in</strong>terno, qu<strong>in</strong>di non fate cuocere troppo, altrimenti il Montasio si <strong>in</strong>durirà all'<strong>in</strong>terno. Non<br />

aggiungete sale o burro perchè il formaggio è già molto sapor<strong>it</strong>o. Serv<strong>it</strong>e caldo!


<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Basilicata<br />

1-BASILICATA:<br />

1. Patate e tarachelle di maiale al V<strong>in</strong>chef di Il mondo di Adry


Ingredienti:<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Basilicata<br />

Patate e tarachelle di maiale al V<strong>in</strong>chef di Il mondo di Adry<br />

5 patate grosse<br />

circa 10 tarachelle di maiale<br />

olio<br />

sale<br />

rosmar<strong>in</strong>o<br />

un bicchier<strong>in</strong>o di V<strong>in</strong>chef<br />

cipolla<br />

Procedimento:<br />

Lavate e pelate le patate e tagliatele a tocchetti piuttosto grossi.<br />

In un’ampia padella mettete l’olio, la cipolla tr<strong>it</strong>ata e poi sistemate le patate, le tarachelle e il rosmar<strong>in</strong>o<br />

tr<strong>it</strong>ato (o se prefer<strong>it</strong>e ad aghi).<br />

Lasciate cuocere per circa 20 m<strong>in</strong>uti a fuoco moderato, poi alzando il fuoco<br />

alto, aggiungete il bicchier<strong>in</strong>o di V<strong>in</strong>chef e lasciate evaporare.<br />

Riabbassate la fiamma e cont<strong>in</strong>uate la cottura per altri 15 – 20 m<strong>in</strong>uti.<br />

Serv<strong>it</strong>e caldo.


1-VAL D’AOSTA<br />

1Tegole d’ Aosta di Una tappa <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Val d’Aosta


Ingredienti per circa 40 tegole<br />

350 gr di zucchero semolato<br />

200 gr di mandorle pelate e tostate<br />

120 gr di nocciole pelate e tostate<br />

90 gr di far<strong>in</strong>a 00<br />

200 gr di albumi (circa 6 uova medie)<br />

1 bust<strong>in</strong>a di vanill<strong>in</strong>a<br />

<strong>Italia</strong> <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a: Val d’Aosta<br />

Tegole d’ Aosta di Una tappa <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />

Procedimento:<br />

Tr<strong>it</strong>are f<strong>in</strong>emente le mandorle e le nocciole. Aggiungere lo zucchero e cont<strong>in</strong>uare ancora per qualche<br />

m<strong>in</strong>uto.<br />

Montare a neve ben ferma gli albumi ed aggiungerli delicatamente all’impasto. Unire la far<strong>in</strong>a e la<br />

vanill<strong>in</strong>a precedentemente setacciate e amalgamare delicatamente f<strong>in</strong>o ad ottenere un impasto listo ed<br />

omogeneo.<br />

Scaldare il forno a 180°. Foderare una placca con un foglio di carta forno e con una sac à poche con la<br />

bocchetta liscia di circa mezzo cm di diametro creare dei cerchi sottili. (Se non si ha la sac à poche fare dei<br />

mucchietti grandi come noci e poi spandere l’impasto con il dorso di un cucchia<strong>in</strong>o).<br />

Lasciare tra un biscott<strong>in</strong>o e l’altro circa 3 cm di spazio poichè <strong>in</strong> cottura tendono ad espandersi un<br />

poch<strong>in</strong>o.<br />

Cuocere per circa 7/10 m<strong>in</strong>uti o f<strong>in</strong>o a che non assumeranno un leggero color<strong>it</strong>o dorato.<br />

A questo punto o si lasciano piatti per pratic<strong>it</strong>à, oppure dar loro la classica forma di tegola lasciandoli<br />

freddare su una superficie arrotondata.<br />

L’ideale sarebbe il mattarello.


FINEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!