la Valsesia - Marco Bellavita
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SAETTONE COMUNE<br />
E<strong>la</strong>phe longissima (Laurenti, 1768)<br />
Il saettone comune è diffuso nell’Europa meridionale<br />
(dal<strong>la</strong> Peniso<strong>la</strong> Iberica settentrionale e dal<strong>la</strong> Francia<br />
sud-occidentale, fino alle estreme regioni occidentali<br />
dell’Ucraina) e in alcune località dell’Asia Minore (Turchia,<br />
Georgia e Kurdistan iraniano). Il limite settentrionale del<strong>la</strong><br />
specie in Europa tocca <strong>la</strong> Svizzera, <strong>la</strong> Germania, l’Austria e <strong>la</strong><br />
Repubblica ceca.<br />
Per quanto riguarda l’Italia, E<strong>la</strong>phe longissima è stata<br />
reperita in quasi tutte le regioni centrosettentrionali.<br />
Recenti ricerche genetiche e morfologiche hanno messo in<br />
evidenza che le popo<strong>la</strong>zioni dell’Italia meridionale e del<strong>la</strong><br />
Sicilia devono essere attribuite ad una differente specie,<br />
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NOME DIALETTALE:<br />
Boa, serp, serpent.<br />
LUNGHEZZA:<br />
200 cm.<br />
ALIMENTAZIONE:<br />
Nidiacei, roditori, insettivori,<br />
lucertole.<br />
VITA ATTIVA:<br />
Marzo - ottobre.<br />
LONGEVITA’:<br />
10 - 15 anni.<br />
PRESENTE NEL PARCO:<br />
Si.<br />
E<strong>la</strong>phe lineata, denominata saettone dagli occhi rossi.<br />
Questo serpente ha una forma molto allungata,<br />
con squame lisce; il capo è piccolo e <strong>la</strong> distinzione tra<br />
quest’ultimo e il resto del corpo è abbastanza marcata, <strong>la</strong><br />
coda è molto sottile ed assai lunga. Il capo è ovoidale, gli<br />
occhi sono grandi e le pupille rotonde. La colorazione di<br />
fondo varia dal grigio-gial<strong>la</strong>stro al bruno olivastro; il ventre,<br />
le cui p<strong>la</strong>cche presentano una doppia carena, è sempre<br />
gial<strong>la</strong>stro. In alcuni esemp<strong>la</strong>ri, il dorso è attraversato da<br />
deboli striature longitudinali di colore scuro. I giovani<br />
sovente presentano un col<strong>la</strong>re gial<strong>la</strong>stro al<strong>la</strong> base del capo,<br />
il che li rende confondibili con piccoli esemp<strong>la</strong>ri di natrice