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la Valsesia - Marco Bellavita

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RANA DALMATINA<br />

Rana dalmatina Fitzinger in Bonaparte, 1838<br />

La rana dalmatina è un anuro caratterizzato da zampe<br />

posteriori lunghe e da muso appuntito. La colorazione<br />

varia dal bruno scuro al rosa carne, talora tendente al<br />

grigiastro o bruno-rossastra, con macchie nere. Il ventre<br />

è bianco o gial<strong>la</strong>stro, con una fine punteggiatura ai <strong>la</strong>ti<br />

del<strong>la</strong> go<strong>la</strong>. Specie ad ampia distribuzione in Italia, Sicilia<br />

inclusa, è diffusa ovunque alle basse e medie quote. In<br />

Italia è re<strong>la</strong>tivamente comune, ma meno acquatica di Rana<br />

kl. esculenta, poiché s’incontra anche in luoghi distanti dai<br />

<strong>la</strong>ghi e dai fiumi. Nel<strong>la</strong> scelta dei siti riproduttivi utilizza<br />

spesso pozze temporanee e piccoli stagni. Gran parte dei<br />

ritrovamenti in Piemonte è posta a quote inferiori ai 700<br />

m. In <strong>Valsesia</strong> <strong>la</strong> specie sembra essere limitata solo alle<br />

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NOME DIALETTALE:<br />

Raña.<br />

LUNGHEZZA:<br />

Da 6 a 7 cm, talora fino a 9.<br />

ALIMENTAZIONE:<br />

Artropodi terrestri e vo<strong>la</strong>tori,<br />

molluschi, oligocheti.<br />

VITA ATTIVA:<br />

Gennaio - novembre.<br />

LONGEVITA’:<br />

5 - 7 anni.<br />

PRESENZA NEL PARCO:<br />

No.<br />

zone di bassa quota e media quota. Nell’area considerata è<br />

stata finora rinvenuta limitatamente al Lago di S. Agostino<br />

(Quarona), ove, fra l’altro, vive insieme a R. temporaria,<br />

specie più tipicamente montana. È però verosimile che,<br />

considerata <strong>la</strong> sua capacità di adattamento, sia presente in<br />

altre aree del<strong>la</strong> bassa valle, principalmente in fasce golenali<br />

lungo il Sesia.<br />

L’accoppiamento avviene in febbraio-aprile. I maschi<br />

si radunano negli stagni e nei fossati, dove ogni femmina<br />

depone un ammasso ge<strong>la</strong>tinoso che conta 600-2000<br />

uova. La schiusa avviene dopo 3-4 settimane, e i girini si<br />

metamorfosano dopo circa tre mesi.

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