Appunti di Fisica bII (Elettrodinamica) - Guido Cioni
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Con si ottiene il momento <strong>di</strong> <strong>di</strong>polo voluto e sostituendo nella formula per la potenza si<br />
ottiene<br />
Ve<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> che gli effetti del <strong>di</strong>polo magnetico nell’atomo elementare sono <strong>di</strong> 5 or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
grandezza più piccoli rispetto a quelli del <strong>di</strong>polo elettrico. Questo è dovuto al fatto che gli effetti<br />
magnetici sono rilevanti solo quando il moto delle particelle è relativistico : nel caso dell’atomo<br />
elementare .<br />
Effetto Doppler Elettromagnetico<br />
Pren<strong>di</strong>amo due sistemi <strong>di</strong> riferimento in moto relativo l’uno rispetto all’altro a velocit{ .<br />
Supponiamo che uno tra i due sia fermo : nel sistema che si muove l’onda è descritta da<br />
un’equazione del tipo a meno <strong>di</strong> costanti<br />
moltiplicative. Nel sistema analogamente si ha . Utilizziamo le<br />
trasformazioni <strong>di</strong> Lorentz per vedere come si trasformano e tra i due sistemi<br />
Il risultato della sostituzione è dato da<br />
Per confronto con l’espressione iniziale si ottengono quin<strong>di</strong> le leggi <strong>di</strong><br />
trasformazione per e .<br />
Se si ottiene il risultato classico, altrimenti per le lunghezze d’onda e le<br />
frequenze risultano sensibilmente <strong>di</strong>verse nei due sistemi.<br />
Questo risultato è alla base del Red Shift Gravitazionale : Hubble scoprì che c’era uno<br />
spostamento verso il rosso delle onde <strong>di</strong> emissione dell’idrogeno prodotte da stelle lontante. Il<br />
fenomeno era dovuto in parte all’effetto Doppler ed era dell’or<strong>di</strong>ne del . Questo risultato<br />
può essere ricavato utilizzando la relatività generale. Consideriamo la scala caratteristica<br />
dell’universo come funzione del tempo : questa aumenta man mano che l’universo si<br />
espande. La lunghezza d’onda che riceviamo da una galassia in moto è quin<strong>di</strong> il risultato del<br />
cambiamento della metrica dovuta all’espansione dell’universo ed è legata dalla relazione<br />
empirica<br />
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