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ProBA Progetto Bambini e antibiotici. I determinanti della prescrizione nelle infezioni delle alte vie respiratorie
5.4.3. Assetti organizzativi
L’indagine ha evidenziato come i pediatri che operano nell’ambito di specifici assetti
organizzativi, quali la pediatria di gruppo, tendano ad avere profili prescrittivi
maggiormente caratterizzati da prudenza. È quindi importante promuovere la diffusione
di un assetto organizzativo della rete ambulatoriale che favorisca la specializzazione delle
funzioni, il confronto fra esperienze, l’accesso alle reti informative, e infine l’ambiente
amichevole (verso il bambino) e il dialogo con il genitore.
5.4.4. Facilitatori del cambiamento
I processi di cambiamento che interessano cultura e comportamenti prevalenti richiedono
una progettazione complessa, come rilevato da Belongia e Schwartz (1998). Un ruolo
particolare come facilitatori del cambiamento può essere assegnato agli opinion leader
all’interno della comunità, che dovrebbero essere coinvolti nelle iniziative formative come
gruppi di priorità (Belongia, Schwartz, 1998). Potrebbe anche essere utile coinvolgere
i farmacisti privati, poiché il farmacista fornisce abitualmente una consulenza al consumo,
che non dovrebbe risultare in contrapposizione con quella di progetto. Un altro obiettivo
fondamentale è rappresentato dalla scuola.
Si pone infine il problema di quali strategie di comunicazione sia utile adottare per far
apparire con evidenza e chiarezza il messaggio; le esperienze di Canada, Belgio e Francia
suggeriscono l’opportunità di utilizzare gli stessi strumenti della comunicazione
commerciale e “vendere” questa conoscenza con messaggi semplici e schematici, come
un qualsiasi prodotto di consumo; in questo caso, la migliore conoscenza medica
specifica viene usata per realizzare il massimo di semplicità nel messaggio che va al
pubblico, consumatore e utente finale.
Dossier 115
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