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Novembre 2012 L’EVENTO
Salumi in villa:
il format è vincente
Grande successo per la manifestazione
di Mogliano Veneto (TV). In mostra prodotti
realizzati a “regola d’arte”.
I salumi fanno bene. Basta che
siano buoni e prodotti “a regola
d’arte”. E’ lo slogan dell’associazione Guru
del Gusto che, per il secondo anno, ha organizzato
una kermesse di tre giorni nella
suggestiva cornice di Villa Braida, a Mogliano
Veneto (TV). Produttori artigianali, chef,
gourmet e selezionatori hanno partecipato
all’iniziativa, che ha offerto ai visitatori numerose
opportunità: degustare e acquistare
prodotti di alta qualità, partecipare a laboratori
con produttori, ammirare le affettatrici
storiche firmate Berkel.
Abbiamo scambiato qualche osservazione
con Alberto Marcomini, affinatore di formaggi
e giornalista, uno degli organizzatori
dell’evento.
Quando è nata l’idea di Salumi in Villa?
L’idea è molto semplice ed è nata quasi
per scherzo. In questi anni, salumi e formaggi
sono stati criminalizzati. Abbiamo dunque
pensato a quest’iniziativa per promuovere il
salame “che fa bene”, quello senza conservanti
e additivi.
L’affluenza è stata molto buona, ma i visitatori
sono solo privati?
No. Il terzo giorno ha visto la presenza
quasi esclusiva di addetti ai lavori molto attenti,
che hanno già avviato contatti operativi.
Parlo di operatori della ristorazione e di
negozi specializzati.
Sul bollettino dell’evento leggo un suo
apprezzamento del ministro Catania...
E’ un agronomo, ed è il primo capo di
gabinetto ad aver sostenuto l’idea di dar
spazio ai giovani per rilanciare l’agricoltura.
Alberto Marcomini
E questo attraverso il recupero di territori
cementificati da riconsegnare all’agricoltura.
Ricordo che agricoltura e turismo, assieme
all’arte, sono le ultime risorse a disposizione
dell’Italia.
Il suo giudizio rimane positivo anche riguardo
l’articolo 62?
Sono trent’anni che in Francia hanno una
legge così. Ben venga. Anche se temo che,
da buoni italiani, troveranno sempre un
modo per non pagare.
Salumi in Villa è giunto alla seconda edizione.
Avremo anche la terza?
Sì. Anche Formaggi in Villa viene confermata.
Inoltre, abbiamo esportato questo
format. Abbiamo organizzato due manifestazioni
a San Pietroburgo e vorremo riproporla
anche in altre piazze. L’estero ha
sete di conoscenza e vuole sapere chi fa il
salame. Senza imbrogliare.
La presenza di Esseoquattro
“Questa tre giorni è un vero punto di incontro
delle eccellenze italiane”: questo il
commento di Silvia Ortolani, direttore commerciale
di Esseoquattro. Particolarmente
orgogliosa nel vedere tutti gli espositori
che hanno presentato i loro prodotti confezionati
negli esclusivi imballaggi Scoprigusto
e Salvafreschezza Ideabrill ideati per
l’occasione (vedi foto).
“Abbiamo riscontrato tantissima affluenza,
soprattutto veneta, durante questa tre
giorni. I produttori presenti, in gran parte
salumifici artigianali, hanno apprezzato
l’opportunità di utilizzare Ideabrill, e hanno
compreso la sua utilità sia nel banco
assistito che nel libero servizio. A nostro
avviso, il packaging firmato Esseoquattro
non deve essere considerato un costo,
ma un valore aggiunto al prodotto che
contiene. Per presentarlo, per comunicare
l’azienda, per rispettare il concetto di ecocompatibilità”.
Da qualche tempo, la linea Ideabrill si è
arricchita del nuovo Scoprigusto, un sacchetto
caratterizzato da una banda trasparente
che mostra il contenuto. Ideale per
i formaggi al libero servizio, in quanto
riduce drasticamente lo spazio occupato
in tutta la filiera e facilita il riutilizzo del
prodotto a casa per il consumatore. Non
solo, si può impiegare anche per dare un
valore aggiunto ai prodotti (come i salumi),
confezionati sottovuoto. Commenta Silvia
Ortolani: “Il rischio del sottovuoto, a livello
di pack, è quello di dare un’immagine
industriale non adatta a quei prodotti che
fanno dell’artigianalità un tratto distintivo.
Ecco allora che presentare il sottovuoto
inserito in uno Scoprigusto che mette in
risalto il contenuto diventa una scelta intel-
DIRE. FARE. MANGIARE.
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ligente. Inoltre, questo sacchetto si presenta
al consumatore come il mezzo ideale
per conservare il prodotto dopo l’apertura
del sottovuoto. Per non parlare dell’ormai
consolidata possibilità di comunicare attraverso
un pack che rimane per giorni nei
frigoriferi dei consumatori”.
L’evento di Mogliano Veneto è stata l’opportunità
anche per far conoscere ai
produttori locali il distributore di zona,
Dalla Giustina. Marco Dalla Giustina
così commenta l’iniziativa: “Il bilancio di
quest’evento è per noi positivo. L’affluenza
è stata superiore alle aspettative, soprattutto
la domenica nonostante la pioggia. Abbiamo
avuto parecchi contatti di produttori
locali. E’ soltanto da giugno che collaboro
con SO4 e devo ammettere che i suoi
prodotti mi hanno dato una marcia in più:
sono innovativi e attraggono l’attenzione
dei nostri interlocutori. Inoltre, da un punto
di vista commerciale, hanno un ulteriore
vantaggio: il brevetto”
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