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dispensa - NA Di.R.

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26<br />

nel lavoro che svolgo quotidianamente<br />

sono molto interessata alle differenze tra le persone, mi interessa capire gli altri cominciando<br />

da noi stessi si può arrivare molto lontano,<br />

una sorta di effetto cascata. Purtroppo ci<br />

sono poche persone che hanno voglia di<br />

mettersi in discussione, anche se tutti<br />

sappiamo che questo mondo è sbagliato<br />

sinora abbiamo parlato di ciò che “sta<br />

fuori”, abbiamo parlato generalizzando un<br />

po', che ne dite, invece, tentare di<br />

personalizzarle ? Magari riusciremo a<br />

portare a casa qualcosa che possa iniziare<br />

a servire a noi come persone, proviamo a<br />

parlare di ciò che c'è “dentro”. Cominciamo l'analisi di questo spaccato di società che siamo<br />

noi, è vero che verosimilmente non rifletteremo il sociale in assoluto, è vero che le persone<br />

sedute intorno a questo tavolo sono sicuramente sensibili a una serie di problematiche già<br />

poste in essere, ma intanto perché non proviamo a pensare: cosa ci portiamo a casa oggi ?<br />

Ho sentito parlare di società fallita, però se parliamo di individui ... NOI non siamo falliti …<br />

o almeno, cerchiamo di partire da questo presupposto. La società occidentale va avanti<br />

secondo alcune regole, in particolare è dominata dalla regola del profitto a tutti i costi, in<br />

effetti credo che con l'avvento della proprietà privata si sia creato uno dei più grande<br />

disastri dell'umanità. Forse manca l’obiettivo, in quanto non perseguiamo l’obiettivo delle<br />

persone, ma della società, ci impoveriamo noi mentre si arricchisce la società. Il diverso può<br />

essere migliore, ma fa paura. Qualcuno ha detto che fa comodo accendere delle paure, rende<br />

tutti noi più governabili. IGNORANZA e PAURA sono i più grandi nemici dell’umanità.<br />

La NOSTRA ignoranza , le NOSTRE paure<br />

Io ho paura di fallire<br />

la paura può portare all’ignoranza. La paura di affrontare la realtà, per farvi un esempio, è parte<br />

della mia vita, quella spesa durante i terribili anni di guerra in Burundi, la mia terra.<br />

io spesso ho paura di parlare in pubblico, potrebbe essere la paura di fare brutta figura e non fare<br />

capire agli altri ciò che vorrei dire, di essere fraintesa<br />

io mi esprimo e vorrei essere capita, ma non posso pretenderlo, mi dispiace, però, con gli anni sono<br />

arrivata alla conclusione che gli altri devono poi accettarmi così come sono e, cosa ancora più<br />

importante, se non mi accetto io non posso pretendere di essere accettata dall’altro<br />

la sconfitta della società industriale su quella rurale a me fa molta paura in quanto, come dicevo<br />

prima, si sono persi una serie di valori umani ed umanizzanti che mi davano sicurezza. Persino il<br />

rapporto con il tempo si è snaturato, sembra che oggi, pur di correre, non si sa bene dove e perché,<br />

si vada sempre più spesso contro natura e questo non fa bene agli esseri umani.<br />

AUTODETERMI<strong>NA</strong>ZIONE COLLETTIVA<br />

Occorre emanciparsi per riuscire a vivere al meglio insieme.<br />

Occorre affrontare, comprendere e superare i pregiudizi che percepiamo quali ostacoli al nostro processo di<br />

emancipazione, magari cercando di vivere gli altri rispecchiandoci, proprio come si fa in gruppo.<br />

Essere, affermarsi ... tutti noi lo desideriamo, ma il passaggio obbligato è guardare dentro di noi e questo<br />

non possiamo nasconderlo: fa paura! Ciò che andiamo cercando, credete, non è tanto lontano, è qui, è<br />

dovunque, basta tentare di mettere in pratica ciò che c'è già dentro di noi senza mascherarlo seguendo echi<br />

esterni disturbatori e manipolatori.<br />

Si parla di diversità, di parla di incontro di diversità ad arricchimento del singolo e del gruppo, potremmo<br />

partire, ad esempio, dall'esperienza di coloro che vivono la diversità quale conseguenza delle loro disabilità.<br />

Tutti noi abbiamo dei deficit, tutti noi esprimiamo una qualche disabilità ... voi conoscete qualcuno abile in<br />

ogni espressione ?<br />

Sì, ma non possiamo negare la disabilità. Io sono disabile e non posso negarlo<br />

Vediamo di fare un giro proponendo a tutti le nostre disabilità, ovviamente più o meno evidenti, più o meno

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