attualità - Edagricole
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32 TerraeVita [ LEGGI,LAVOROEFISCO ] n. 3/2010<br />
Oti, così si calcolerà<br />
la retribuzione media<br />
Le novità in tema di lavoro della finanziaria 2010<br />
Lalegge finanziaria 2010 (Legge<br />
n° 191 del 23/12/2009) contiene<br />
anche numerose novità in tema<br />
di lavoro; tra le principali modifiche si<br />
segnalano la riduzione dell’acconto Irpef<br />
di novembre 2009 (conversione in<br />
legge del Dl n. 168/2009), nuove regole<br />
per il Durc, in teme di una tantum<br />
per i collaboratori rimasti senza lavoro,<br />
in materia di disoccupazione, di<br />
contribuzione figurativa e sgravi contributivi;<br />
la finanziaria altresì proroga<br />
gli ammortizzatori sociali ordinari ed<br />
in deroga, stabilisce pari regole per i<br />
fondi interprofessionali per la formazione,<br />
per il contratto di somministrazione<br />
(modificando l’art. 20 del Dlgs n.<br />
276/03), per le agenzie del lavoro, lavoro<br />
accessorio occasionale, l’apprendistato<br />
(vedi TV 2/10).<br />
La finanziaria ridefinisce poi le maxisanzioni<br />
per il lavoro nero, conferma<br />
il trattamento fiscale di favore per gli<br />
[ AGEVOLAZIONI<br />
Proroga al<br />
31 luglio 2010<br />
[ DIMASSIMOMAZZANTI ]<br />
emolumenti correlati alla produttività;<br />
nuove regole per le competenze accessorie<br />
del pubblico impiego e per il<br />
reinserimento dei disoccupati nel mercato<br />
del lavoro.<br />
[ PRIMADEL30OTTOBRE<br />
Art. 2, comma 5 (norme previdenziali<br />
per gli operai agricoli): “Il terzo comma<br />
dell’articolo 3 della legge 8 agosto<br />
1972, n. 457, si interpreta nel senso che<br />
il termine ivi previsto del 30 ottobre<br />
per la rilevazione della media tra le<br />
retribuzioni per le diverse qualifiche<br />
previste dai contratti collettivi provinciali<br />
di lavoro ai fini delle determinazione<br />
della retribuzione media convenzionale<br />
da porre a base per le prestazioni<br />
pensionistiche e per il calcolo<br />
della contribuzione degli operai agricoli<br />
a tempo determinato è il medesimo<br />
di quello previsto al secondo comma<br />
dell’articolo 3 della citata legge n.<br />
Art. 2, comma 49 della<br />
legge finanziaria per<br />
il 2010 (agevolazioni<br />
contributive per i datori di<br />
lavoro agricoli) dice testualmente<br />
così: “La rideterminazione<br />
delle agevolazioni contributive di cui al comma<br />
2 dell’articolo 1 del decreto legge 10 gennaio 2006,<br />
n. 2, convertito , con modificazioni, dalla legge 11 marzo<br />
2006, n. 81, e dall’articolo 1ter, comma 1, del decreto<br />
legge 3 novembre 2008, n. 171, convertito, con modificazioni,<br />
dalla legge 30 dicembre 2008, n. 205, disciplinata<br />
per gli anni 20062009, è estesa al periodo dal 1°<br />
gennaio 2010 al 31 luglio 2010. A tal fine, per l’anno<br />
2010, è autorizzata la spesa di 120,2 milioni di euro”.<br />
457 del 1972 per gli operai a tempo<br />
indeterminato”.<br />
Il comma 5 rappresenta una norma<br />
di interpretazione autentica (con effetto<br />
retroattivo) riguardante i criteri di<br />
calcolo della retribuzione convenzionale,<br />
valida come base di calcolo ai fini<br />
della contribuzione pensionistica obbligatoria<br />
e del trattamento pensionistico,<br />
per gli operai agricoli a tempo<br />
determinato. La norma chiarisce che<br />
per la rilevazione della media tra le<br />
retribuzioni per le diverse qualifiche<br />
previste dai contratti collettivi provinciali<br />
di lavoro ai fini della determinazione<br />
della retribuzione media convenzionale,<br />
occorre far riferimento ai<br />
contratti collettivi provinciali vigenti<br />
al 30 ottobre dell’anno precedente.<br />
[ SALARIODEILAVORATORI<br />
Art. 2, comma 143 (interpretazione autentica<br />
in materia di salario dei lavora<br />
Il comma 49 proroga, per il periodo 1° gennaio – 31<br />
luglio 2010, la rideterminazione delle agevolazioni<br />
contributive di cui all’articolo 9, commi 5, 5bis e 5ter<br />
della L. n. 67/1988, per i datori di lavoro agricoli di<br />
zone agricole svantaggiate o territori montani particolarmente<br />
svantaggiati., così come in precedenza rimodulate<br />
per il periodo precedente 20062008 dall’articolo<br />
1, comma 2, del Dl 10 gennaio 2006, n. 2, convertito<br />
dalla L. 11 marzo 2006, n. 81, e successivamente prorogate<br />
al 31 dicembre 2009 dall’articolo 1ter del Dl 3<br />
novembre 2008, n. 171, convertito dalla L. 30 dicembre<br />
2008, n. 235.<br />
A tal fine, per il 2010, viene autorizzata la spesa di<br />
120,2 milioni di euro.<br />
nM.M.