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Rivista IDEA

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QUANDO TI<br />

DICONO CHE SOLO<br />

«PERFETTI IMBECILLI»<br />

POSSONO CRITICARE<br />

MARIO MONTI,<br />

ALLORA TI PONI<br />

QUALCHE DUBBIO<br />

L’editoriale<br />

UN SOBRIO COMMENTO<br />

Claudio Puppione<br />

Non so se il Governo sia costituito da personalità che, non obbligate,<br />

hanno accettato di assumersi l’ingrato onere di tentare il risanamento<br />

del Paese, coscientemente accollandosi il ruolo dei “cattivi” che leveranno<br />

le castagne dal fuoco a una classe politica inetta, come sostiene Giam -<br />

paolo Pansa su “Libero”, oppure se, come ha detto a “Ra dio 24” il mancato sottosegretario<br />

di Stato all’agricoltura Francesco Braga, stimato docente universitario in Ca -<br />

nada, siamo di fronte a un Esecutivo che, «se è quello che deve salvare l’Italia, allora<br />

che Dio aiuti l’Italia». Del resto non si può non tenere nel debito conto l’anatema del<br />

Fon datore de “la Re pubblica”, sempre più convinto della propria divinità, il qua le ha<br />

de finito «perfetti imbecilli» coloro i quali osano criticare Mario Monti.<br />

Resta il fatto che molti di coloro i quali chiamavano il fresco ex Direttore del Tg1 (cer -<br />

to che 65.000 euro di spese di rappresentanza in un paio d’anni sono una bella cifretta,<br />

nda) “Minzolingua” per la presunta attitudine servile nei confronti di Silvio Ber -<br />

lusconi stanno dimostrando di essere in grado di competere ad armi pari con Augusto<br />

Minzolini, anzi di essere più bravi di lui nel prostrarsi acriticamente di fronte al Go -<br />

verno. Il concetto di sobrietà è diventato un mantra che, partito dai megaquotidiani<br />

na zionali, in poche ore ha contagiato pure la più piccola testata di provincia.<br />

Anche la nostra, come si può notare dal titolo di questo editoriale.<br />

A ogni sottosegretario o ministro viene appioppato l’aggettivo “so brio”, qualsiasi co -<br />

sa faccia, compreso l’andare dal barbiere. Sono spesso gli identici atti compiuti dai lo -<br />

ro predecessori, che invece erano pacchiani a prescindere: immaginate cosa si sarebbe<br />

letto se il Cavaliere si fosse fatto aprire un negozio di parrucchiere di domenica, solo<br />

per sé. Sono di ventati “sobri”, per dire, il “Frecciarossa”, le pellicce e i gioielli da<br />

milioni di euro sfog giati alla Scala il 7 dicembre, le scorte e le vetture di servizio con<br />

autisti an nessi che, essendo verniciate di grigio, non sono più “auto blu”.<br />

Non ci si fa sfiorare dal dubbio di finire nel ridicolo e di ottenere, il che è più gra ve,<br />

l’ef fetto opposto, cioè che i lettori accrescano in loro un’impressione già ben dif fusa:<br />

quella che i giornalisti raccontino frottole e, pertanto, che non ci siano differenze so -<br />

stanziali fra i politici messi in stand-by e i tecnici che li rimpiazzano.<br />

Un esempio clamoroso viene proprio dal “caso Braga”: quegli stessi giornali specialisti<br />

nello sputtananento continuo del Cavaliere e del suo Governo che, così facendo,<br />

im boccavano le testate straniere, fregandosene di contribuire ad affossare l’immagine<br />

del l’Italia, quasi non si sono accorti del comico scambio di persona per la nomina<br />

del Sotto segretario rilanciato in tutto il mondo dalla Bbc, con relativi sberleffi.<br />

n LA DIFFICILE BATTAGLIA PER SPIEGARE AGLI STUDENTI CHE LO STATO EBRAICO NON È IL “MALE ASSOLUTO”<br />

L’associazione Italia-Israele di Cuneo promuove un corso per gli allievi delle superiori al liceo classico “Silvio Pellico”<br />

Rinnovando un’iniziativa che ha già dato buoni frutti in termini di controinformazione rispetto alla vulgata dominante, spesso<br />

anche nel corpo docente, Italia-Israele di Cuneo guidata da Carlo Be nigni, presidente anche<br />

della Fede ra zione nazionale delle associazioni degli amici del lo Stato e braico, promuove presso<br />

il liceo classico “Pellico” del capoluogo il corso per studenti “Conoscere Israele-Alla memoria di<br />

Yitzhak Rabin”. Al termine dei quattro in contri, aperti a chiunque, ci sarà un e sa me e gli allievi<br />

potranno concorrere a un monte pre mi costituito da un viag gio in Israele e in buo ni acquisto per<br />

libri. Le lezioni inizieranno oggi, giovedì, alle 15, e si con cluderanno a fine gennaio (info: 0171-<br />

692007). Nelle scorse settimane ad Alba il sodalizio gemello di quello cu neese ha portato Paolo<br />

Mieli a un’assemblea del Classico. Sono progetti da so stenere e potenziare.<br />

10 á 15 dicembre 2011

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