Rivista IDEA

A fianco: il palco
delle autorità con il presidente
della Camera di commercio
e di Unioncamere nazionale,
Ferruccio Dardanello, la Giunta
camerale e, tra gli altri,
l’assessore regionale William
Casoni, la presidente
della Provincia, Gianna Gancia,
e il sindaco del capoluogo,
Alberto Valmaggia. Hanno
ricevuto il “Sigillo d’oro”:
Cri stoforo Canavese, presidente
del l’Autorità portuale di Savona,
Ce lestino Costa di Pagno
(agricoltura), Andreino Durando
di Ca raglio (commercio,
ex presidente provinciale degli
albergatori di Confcom mer cio),
Enzo Gi letta di Saluzzo (industria,
“Gi letta” spa), Giu seppe Oliva
di Bor go San Dalmazzo
(artigianato, “Dulcioli va” srl)
e Primo San ti ni di Bei nette
(mondo della cooperazione,
direttore generale del la società
cooperativa “Fai service”)
Mario Rosa
LE FORZE VITALI
PER COMBATTERE
LA GRANDE CRISI
Come tradizione co -
man da, giovedì 8 di -
cembre si è svolta,
con la consueta grande
partecipazione, la cerimonia
“Fedeltà al lavoro e progresso economico
2011”, il cui nucleo centrale
era costituito dalla consegna
degli ambìti pre mi agli operatori ai
economici e ai lavoratori che, con
il loro costante e pluridecennale
im pegno personale e famigliare,
han no contribuito in modo tangibile
al progresso civile, economico
e so ciale dell’intera provincia.
Quest’anno la manifestazione, che
è itinerante per la Granda, è stata
ospitata dal capoluogo provinciale,
nello splendido complesso monumentale
di San Francesco inaugu-
14 á 15 dicembre 2011 á imprenditori che sono fiori all’occhiello per la nostra provincia
Le incarnano i premiati dalla
Camera di commercio durante
la cerimonia della fedeltà al
lavoro e progresso economico.
A Bruno Ceretto il prestigioso
titolo di “Cuneese nel mondo”
rato nei giorni precedenti, a conclusione
di un progetto di recupero
che ha ridato alla cittadinanza
uno dei suoi gioielli più belli.
Sono stati consegnati 183 diplomi
e medaglie d’oro, dei quali: 42 a in -
dustriali e commercianti con 35
anni di ininterrotta attività, oppure
appartenenti a famiglie titolari
di azienda da almeno 80 anni; 65
ad artigiani con 35 anni di propria
ininterrotta attività, o appartenenti
a famiglie titolari di azienda da
al meno 80 anni; 70 a coltivatori
diretti con 40 anni di lavoro; tre ad
affittuari con 35 anni di propria
ininterrotta conduzione del fondo;
tre a cooperative attive costituite
da almeno qua rant’anni.
Uno spazio particolare, e ben meri-