Rivista IDEA

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di Lunetta
GANCIA PER IL ROMANZO
come ieri, con problematiche esistenziali
differenti, ma altrettanto
destabilizzanti. Penso alla
carenza di lavoro, alla gestione
familiare non sempre facile, alla
fatica di crescere i figli in una
società che ha fatto della fretta il
suo marchio».
La Langa è l’altra grande protagonista
del romanzo.
Nata a Niella Belbo, l’autrice vive
e lavora Alba.
Ha pubblicato “La luna nuova si
nasconde” nel 2003 e “E la luna
appare” nel 2004 (entrambi editi
da Grifl di Cairo Montenotte),
con i quali ha vinto numerosi
premi in tutta Italia.
Nel 2009 ha dato alle stampe
“La guerra di Egle” (edizioni
“Araba fenice”, così come “Le
donne di Lunetta”).
Della sua ultima opera Franca
Benedusi dice: «È un libro
che ho scritto con il cuore,
attingendo nella mente ricordi
del passato. Il mio scrivere
non è stato conseguenza di
premeditazione, bensì è nato
spontaneo dall’osservarmi intorno.
L’insicurezza, le incertezze
attuali, la paura di potersi smarrire
e di rassegnarsi nel passare i
giorni solo perché il tempo non si
ferma... il tutto mi ha riportata
indietro. Mi ha collocata nel
periodo ricco di voci rassicuranti,
nel tempo in cui si aspettava il
domani, magari stanchi, però con
in cuore un’infinita speranza»
Fin dagli inizi letterari Franca
Benedusi gode dell’attenzione
del forte apprezzamento, oltre
che del professor Corsini, di
Giorgio Bàrberi Squarotti, il
quale firma la prefazione del
nuovo romanzo.
La
presidente Gancia:
«Il libro parla di donne alle
donne, e le vicende narrate
danno testimonianza viva e
vitale della forza delle donne di
Langa. L’opera è un messaggio
diretto alla componente
femminile della società
odierna».