Rivista IDEA

La vincitrice del premio “Oscar”
2009 quale migliore attrice non
protagonista femminile in “Vicky
Cri stina Barcelona” di Woody
Allen fa parte della troupe diretta
da Sergio Ca stel litto che sta realizzando
gli esterni del film ispirato
al romanzo “Venuto al mon -
do” di Margaret Mazzantini, consorte
del regista-attore.
La felice coincidenza è già stata
sfruttata dalla ventinovesima
edizione del “Torino film festival”
diretto dal regista Gianni
Amelio che per la prima volta ha
allestito, all’entrata del Teatro re -
gio, un vero “red carpet”.
Penélope Cruz, in coabitazione
con Laura Morante, è stata la ma -
dri na della manifestazione.
La circostanza non è sfuggita al -
l’as sessore regionale al turismo,
Alberto Cirio, né all’Am mini stra -
zione comunale albese e al l’Ente
Fiera internazionale del tar tufo
bianco d’Alba.
Di qui l’idea di assegnare alla versatile
interprete spagnola il “Tar -
tufo dell’anno”. Gli impegni del
cast della produzione cinematografica
sono alquanto pressanti e
quindi pare difficile che Pené lo -
pe Cruz riesca a ritagliarsi il tem -
po per andare nella capitale del le
Langhe. Quindi, se Mao metto
non va alla montagna...
Mentre scriviamo si sta organizzando
la trasferta in una delle
location in cui lavora la troupe,
per effettuare la consegna ufficiale
della preziosa trifola. L’ap pun -
tamento dovrebbe essere fissato
entro la corrente settimana.
Quella del “Tar -
tufo dell’anno” è
u na tradizione
ul tradecennale
inaugurata da
Gia como Morra,
il mitico promotore,
negli anni Trenta,
della Fiera del tartufo.
Fin dagli inizi l’intuizione di do -
nare il miglior esemplare di Tu -
ber magnatum Pico della stagione
di raccolta in corso a una personalità
illustre della politica,
dello sport, dello spettacolo fece
centro. Grande risalto ebbero i
riconoscimenti inviati, tra gli al -
tri, a Rita Hayworth, Marilyn
Mon roe e Winston Churchill.
In parallelo Roberto Ponzio, l’altro
commerciante di trifole a cui
si deve il fatto che oggi i tartufi
bian chi in tutto il globo siano
“d’Alba”, nel decennio dal 1958
al 1968 inviò splendidi esemplari
del fungo ipogeo ad altre grandissime
personalità, tra le quali la
regina Elisabetta d’Inghilterra e il
generale Charles De Gaulle, pa -
Quando
si tratta di promuovere
la città e il territorio, ad Alba
si attenuano le divisioni politiche
e ideologiche. E così collaborano, nel
collettivo intento di dare lustro alla
zona, la Regione, il Comune e l’Ente
Fiera internazionale. Nelle foto, da
sinistra: Alberto Cirio, Paola
Farinetti e Antonio
Degiacomi.
dre nobile del -
la quinta Repub blica
francese.
Nelle edizioni più recenti del
“Tartufo dell’anno” i suoi destinatari
hanno visitato la capitale
delle Langhe per ritirare il dono.
Tra loro citiamo l’indimenticabile
Luciano Pavarotti, il principe
Al berto di Monaco, Gérard De -
pardieu, Sophia Loren, Alain De -
lon, Marcello Lippi, Sergio Mar -
chionne, Francis Ford Cop pola e
Fabio Fazio.
In questo eccezionale albo d’oro
si aggiunge ora il nome di Penélo -
pe Cruz, classe 1974, la quale
debuttò nel cinema nel ’92 in
“Prosciutto, prosciutto” di Juan
Jo sé Bigas Luna e divenne poi la
beniamina di Pedro Almodóvar.
La pluridecennale
tradizione del “Tartufo
dell’anno” assegnato
dagli albesi a personalità
di rilevanza non solo
italiana molto spesso
ha chiamato alla ribalta
famosissime star
del cinema. Per restare
ai tempi più recenti,
citiamo, fotografati
da sinistra qui accanto,
Sophia Loren, Gérard
Depardieu e il regista
Francis Ford Coppola.
A precederli nell’albo
d’oro del riconoscimento
sono state stelle
di Hollywood del
calibro Rita Hayworth
e Marilyn Monroe
15 dicembre 2011 Ü 43