12.06.2013 Views

download - Consumatori - Home

download - Consumatori - Home

download - Consumatori - Home

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

in primo piano<br />

I problemi ambientali più urgenti da affrontare sono...<br />

Provvedimenti di tutela ambientale che dovessero portare a modifiche<br />

nel nostro stile di vita (con divieti e limitazioni) secondo lei...<br />

Totale campione<br />

Inquinamento Inquinamento dell’aria aria<br />

Inquinamento Inquinamento dell’acqua acqua<br />

Distruzione Distruzione delle foreste<br />

Esaurimento Esaurimento delle falde acquifere<br />

Depauperamento del suolo<br />

Tutti gravi e e da da affrontare affontare subito<br />

Grandi città<br />

Altre località<br />

10,5 33,5 56<br />

14,8 35,8 49,4<br />

6,1 31,3 62,6<br />

l’81,5% dice no. E questo conferma ancora una volta lo<br />

scarto tra l’essere genericamente preoccupati per l’ecologia<br />

e il peso politico e pratico del movimento ambientalista<br />

e delle sue battaglie. Anche se è giusto ricordare che<br />

si viene da anni nei quali, con le scelte del governo Berlusconi,<br />

la sensibilità pubblica verso l’ecologia è stata sicuramente<br />

scarsa. E difatti l’80,9% del campione dice<br />

che le problematiche ambientali negli ultimi due anni<br />

sono state sottovalutate.<br />

INFORMATI E DIFFIDENTI<br />

Come in tante altre indagini fondamentale è capire da<br />

dove vengono le informazioni sul tema e come sono<br />

percepite. Il 57,2% del nostro campione di soci Coop<br />

dice di avere un livello di informazione adeguata, anche<br />

se solo il 44,6% ritiene “mediamente attendibili e affidabili<br />

le notizie che riceve”. La fonte più attendibile<br />

(seppur con un voto non particolarmente alto) sono le<br />

associazioni ambientaliste (col 6,87 in una scala da 1 a<br />

10), praticamente alla pari (6,86) con fonti scientifiche<br />

e universitarie. Buono il dato di Coop che è terza con il<br />

6,61 e precede i quotidiani (6,51), internet (6,26) e la tv<br />

(6,14). Ancor peggio le istituzioni locali (6,12), il governo<br />

nazionale (5,88) e le aziende produttrici (5,81). Una<br />

pagella che conferma come diffidenza ce ne sia tanta. E<br />

che conferma anche come gli stessi gruppi ambientalisti,<br />

possano e debbano fare ancora molto per veder crescere<br />

la propria credibilità. Perché se è vero che un<br />

ottobre 2006<br />

28<br />

2,2<br />

3,7<br />

54,2<br />

9,5<br />

34,8<br />

16,3<br />

0 20 40 60 80 100<br />

Peggiorano la qualità della vita Fastidio ma necessario Indicano un modo diverso per vivere<br />

11,4<br />

11,1<br />

35,7<br />

55,7% degli intervistati dice che le loro posizioni “rappresentano<br />

adeguatamente” i problemi, un 21,5% dice<br />

che peccano di eccessivo pessimismo e un altro 22,8%<br />

dice che finiscono col sostenere solo chi non vuole opere<br />

utili davanti a casa.<br />

Del resto i “poveri” utenti, travolti da una pioggia di “informazioni”<br />

cercano di mantenere un non sempre facile<br />

equilibrio nel giudizio. Così se sollecitati sul ruolo di<br />

Le aspettative verso Coop<br />

Ai nostri intervistati abbiamo chiesto anche cosa si<br />

aspettano Coop possa fare in campo ambientale.<br />

Al primo posto (51,4%) viene la richiesta di ridurre<br />

imballi e promuovere l’uso di materiali riciclati,<br />

seguita dall’incentivare la raccolta differenziata<br />

(47,4%). Più indietro (29,2%) il tema della riduzione<br />

dei consumi energetici delle strutture e delle<br />

attività. Forte, infine, la richiesta (sostenuta dal<br />

65,2%) di dare al consumatore maggiori informazioni<br />

sul tema dello smaltimento dei rifiuti, aggiungendo<br />

indicazioni più dettagliate sulle etichette.<br />

Su ciò che Coop ha fatto sin qui a difesa<br />

dell’ambiente e sui progetti futuri, pubblicheremo<br />

degli approfondimenti nei prossimi numeri.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!