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MONTAGNA NOSTRA - 2012 N°4 (completa) - Torrio

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ontagna<br />

Nostra<br />

Dall’Alaska a Cattaragna, alla scoperta delle proprie origini<br />

ontagna<br />

Nostra<br />

Sono le tue radici che ti mantengono<br />

saldo quando soffia il vento…<br />

gi e una delle cose che ho imparato è che<br />

bisogna vivere “alla giornata”. Ho certamen-<br />

Anche quest’anno abbiamo avuto il piate<br />

dovuto farlo durante il mio cammino vercere<br />

di avere con noi la cugina dall’Aso<br />

Cattaragna e non mi sono mai preoccumerica.<br />

Diane Calamari, discendente<br />

pata di ciò che mi sarebbe potuto accadere<br />

della famiglia Calamari di Cattaragna, ha<br />

il giorno dopo. Ogni sera guardavo la mia<br />

raggiunto il nostro borgo a conclusione<br />

mappa per scoprire il percorso per il giorno<br />

di un’escursione durata circa 25 giorni.<br />

seguente… La mia vita diventò ben presto<br />

Rientrata in Alaska, dove vive con il ma-<br />

una semplice sequenza di passi, uno dopo<br />

rito Brian, ci ha inviato il suo diario di<br />

l’altro, e la mia mente era concentrata solo<br />

viaggio…<br />

su questo. Ero stupita di come fosse facile<br />

“Lo scorso inverno, mia sorella Judy a<br />

lasciarmi alle spalle l’altra vita e rilassarmi al il paese.<br />

San Francisco trovò per caso, in una<br />

ritmo naturale di ogni giorno.”<br />

Ho trascorso tre giorni a Cattaragna, nella<br />

vecchia scatola, un piccolo incarto con- terra dei miei antenati, non attraversandola<br />

Percorrendo una media di 25 km al giorno, casa a suo tempo abitata dalla famiglia detta<br />

tenente una vecchia foto che ritraeva un in treno o con altri mezzi, ma incontrando<br />

fermandosi solo all’imbrunire per dormire in “Boschi”, la casata da cui proveniva il mio<br />

piccolo paese di montagna. L’emozione fu persone, sentendo il vento sul mio viso e af-<br />

rifugi o in ostelli (raramente Bed & Breakfast, bisnonno. Le cattive condizioni meteorolo-<br />

grande, anche se fu solo una conferma di frontando salite e discese dei boschi e delle<br />

spesso nella sua tenda), Diane giunge a Pongiche di quei giorni mi hanno permesso di<br />

quanto avevamo già scoperto l’anno prima. montagne. Non avevo mai percorso un tratremoli<br />

a metà settembre e da lì intraprende riposare, di apprezzare gli ottimi piatti cuci-<br />

Dopo anni di ricerche, mia sorella e mia nigitto così lungo da sola, e avevo una gran<br />

la Via degli Abati, con una diversione a Bardi nati da Paolina, da Angela e Alfredo. Seduta<br />

pote erano riuscite infatti a risalire alle ori- voglia di mettermi alla prova… Evidente-<br />

per raggiungere finalmente Cattaragna… sotto il portico del circolo di Cattaragna, il<br />

gini del capostipite della nostra famiglia: il mente il mio imminente sessantesimo com-<br />

“Dopo una rinfrancante sosta a Coletta e una mio pensiero andava spesso agli emigranti,<br />

bisnonno Isidoro, nato a Cattaragna e da lì pleanno mi diede quella scossa necessaria a<br />

deliziosa cena all’Osteria di Bosconure, fi- è difficile immaginare di lasciare il proprio<br />

partito per l’America nella metà del 1800. far sì che potessi indirizzare le energie per la<br />

nalmente la mattina di domenica 23 settem- paese per affrontare l’ignoto… La curiosità<br />

Così, in occasione di un viaggio in Italia realizzazione del mio sogno…”<br />

bre raggiunsi Ferriere, da dove telefonai a spingeva certamente i giovani a lasciare la<br />

nell’ottobre di quell’anno, accompagnata da Diane trascorre così l’inverno scorso a pia-<br />

mia cugina Elena che con mia grande gioia propria terra, ma come doveva essere dura<br />

Luciano e Loretta Garbi, ebbi l’occasione di nificare il suo viaggio, in totale circa 600 km<br />

era già a Cattaragna ad aspettarmi… Pote- per i genitori veder partire i propri figli che<br />

visitare il paese e di avere contatti con al- di percorso lungo l’appennino tosco-emiliavo<br />

finalmente pensare di avercela fatta! Ero spesso non rivedevano più… Chissà quancuni<br />

discendenti della famiglia Calamari (a no. Partita da Sansepolcro (AR) lo scorso 25<br />

così eccitata dal fatto che avrei raggiunto la te volte Isidoro avrà guardato con nostalgia<br />

proposito, questo è il mio cognome origi- agosto (in piena calura estiva, lo ricordate?),<br />

mia meta che ripresi immediatamente il mio la foto del suo paese natale… È stata per<br />

nale, la “i” finale venne strategicamente tolta affronta temporali, fulmini, venti e bruschi<br />

cammino… Casaldonato, Caserarso, il Mer- me emozionante anche la visita del piccolo<br />

nel dopoguerra, quando molti italiani resero sbalzi termici, che però non interrompono<br />

catello e poi giù a Costa e Curletti. Percor- paese di Boschi, da dove partì nel 1790 il<br />

più “ americano” il proprio cognome: a quel il suo passo energico e allenato. Unico comrevo<br />

i sentieri che Isidoro Calamari e Luigia capostipite della famiglia Calamari (da qui<br />

tempo, infatti, le origini italiane non erano pagno di viaggio, il suo inseparabile zaino<br />

Casella, i miei bisnonni, avevano percorso il soprannome della famiglia, n.d.r.) per tra-<br />

cosa di cui vantarsi negli Stati Uniti).<br />

contenente un sacco a pelo, un tappetino<br />

tanti anni prima. Ho provato una pura e ausferirsi a Cattaragna ad occuparsi delle ter-<br />

E fu proprio in occasione di quel viaggio nel da campeggio, un impermeabile, un cambio<br />

tentica gioia a camminare sulle stesse strare della moglie. Per me, cresciuta nel cuore<br />

2010 che venni a conoscenza della Via Fran- completo, due litri d’acqua e un po’ di cibo,<br />

de e finalmente scorgere, oltre il costone, dell’America senza una vera storia familiare,<br />

cigena e della Via degli Abati, percorsi ap- per un totale di 12 kg sulla spalle. Unica<br />

Cattaragna in lontananza. Mi sentivo anche vedere in quei piccoli cimiteri i ritratti delle<br />

penninici utilizzati dai monaci che si recava- concessione tecnologica: un tablet (rivelatosi<br />

molto fortunata al pensiero di avere amici persone che probabilmente hanno vissuto<br />

no in pellegrinaggio a Roma nel medioevo. spesso inutile poiché, ahimè, la rete internet<br />

e familiari che mi aspettavano. Ero ormai a insieme ai miei antenati è stata un’autentica<br />

Amo molto camminare e iniziò così a frullar- sugli appennini non è così efficiente…).<br />

poche curve dal paese quando Elena, sua fi- emozione!”<br />

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mi nella testa l’idea di raggiungere Cattaragna…<br />

A piedi! Avevo voglia di conoscere la<br />

“In Alaska, dove vivo, mi capita spesso di<br />

percorrere lunghe distanze in luoghi selvagglia<br />

Lucia e Angela mi hanno raggiunto. E tra<br />

abbracci, baci e lacrime, abbiamo raggiunto<br />

Dopo una tappa a Coli e Bobbio, Diane ha<br />

trascorso qualche giorno ancora a Cattara-<br />

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