15.06.2013 Views

...erranze ...migrazioni - Pedagogika

...erranze ...migrazioni - Pedagogika

...erranze ...migrazioni - Pedagogika

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Pedagogika</strong>.it/2010/XIV_1/...<strong>erranze</strong>...<strong>migrazioni</strong><br />

10<br />

L’intercultura e l’idea di ‘confine’:<br />

appunti pedagogici<br />

Cos’è un confine? È un limen, un limite: è la recinzione di un’identità, per tutelarla<br />

in ogni senso (di connotazione e di integrità e di sicurezza). È un marchio di<br />

autotutela di popoli, etnie, territori, stati. Il confine difende. Separa tutelando (e<br />

viceversa). Sta nella logica primaria della societas: essere tutela e darsi identità.<br />

Oltre il confine c’è l’oscuro, il pericolo, l’Altro. Il nemico. E sul confine ci si difende<br />

o si attacca, sviluppando l’ottica della guerra.<br />

Franco Cambi*<br />

La condizione interculturale<br />

La Globalizzazione, da un lato, e il Postmoderno, dall’altro, hanno mutato in<br />

maniera radicale la cultura dell’Occidente. Se la Globalizzazione ha condotto a<br />

società sempre più multiculturali, il Postmoderno ha – e proprio nell’evoluzione<br />

dell’Occidente e della sua cultura – legittimato e valorizzato il pluralismo e la<br />

differenza. In tale congiuntura, che possiamo ben dire epocale, si è aperto il “passaggio”<br />

all’intercultura o meglio all’inter-cultura. Passaggio fin qui in gran parte<br />

inedito e costitutivamente problematico che ha impegnato in un ripensamento dei<br />

paradigmi di civiltà dell’Occidente – ormai fattosi, al tempo stesso, planetario –<br />

storici e filosofi, sociologi e psicologi sociali, con antropologi (figure-guide in questo<br />

ripensamento dell’identà culturale e dei processi di trasformazione che ad essa<br />

attengono, come l’acculturazione, il métissage, etc.), con pedagogisti (altrettanto<br />

figure-chiave, poiché attivi nel guidare e nel regolare tali processi e nei soggetti e<br />

nelle comunità e negli stati, con strategie operative diverse e complesse, ma – oggi<br />

– sempre più inaggirabili).<br />

Così l’inter-cultura è venuta ad occupare un campo sempre più centrale nella<br />

pedagogia, anche a livello internazionale, producendo una riflessione e una estensione<br />

delle pratiche sempre più ricca e articolata, ma anche sempre più consapevole<br />

della sua centralità epocale e sociale e politica e, quindi, pedagogica. Un campo in<br />

costante ascesa e in continuo rinnovamento rivolto a gestire l’incontro, la convivenza<br />

e il dialogo tra le diverse culture che coabitano nel medesimo spazio e, da lì, a<br />

regolare gli scambi, gli innesti etc., da un lato, e i conflitti, le esclusioni etc., dall’altro.<br />

Svolgendo in tal modo un lavoro essenziale per definire, organizzare, sviluppare<br />

la società interculturale e gli statuti di una condizione inter-culturale che viene a<br />

cambiare il mondo in cui viviamo e le prospettive stesse del suo futuro. Statuti dei<br />

soggetti, delle culture, della società stessa e delle sue prerogative: di cittadinanza, di<br />

organizzazione istituzionale, di diritto.<br />

La pedagogia su tutta questa frontiera è impegnata da tempo e ha prodotto effetti<br />

efficaci: di modellizzazione, di strutturazione, di costruzione strategico-tattica<br />

in relazione alle diverse tipologie di società, ai diversi connotati di mentalità in<br />

essi presenti/dominanti, alla diversa condizione interculturale che stanno vivendo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!